Aragno: Biblioteca Aragno
Mnemosyne. L'atlante delle immagini
di Aby Warburg
Libro: Copertina rigida
editore: Aragno
anno edizione: 2002
pagine: 151
Carteggio
di Friedrich Nietzsche, Jacob Burckhardt
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2002
pagine: 67
Arithmetices principia. Testo italiano e latino
di Giuseppe Peano
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2001
pagine: 153
Dell'incertitudine e della vanità delle scienze
di Cornelio Enrico Agrippa
Libro: Copertina morbida
editore: Aragno
anno edizione: 2000
pagine: 594
Nel rinnovato fervore di studi sul primo Rinascimento è oggetto di particolare attenzione l'interesse che tra il Quattrocento e il Cinquecento si accentuò per le indagini naturalistiche e le "scienze esatte" in coincidenza con la progrediente cognizione delle grandi correnti filosofiche dell'antichità e delle metodiche sperimentali d'ispirazione pitagorica e platonica. In questo periodo si distinse un medico di Colonia, Cornelio Agrippa di Nettesheim, componendo "De incertitudine ac vanitate scientiarum declamatio invectiva", seguita da una Apologia, l'una e l'altra notevoli per la vasta erudizione umanistica oltre che per l'esperienza fisiologica e per I'ispirazione tratta da grandi pensatori laici e religiosi del Quattrocento.
Formicone
di Publio Philippo Mantovano
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2022
pagine: 178
Considerata la prima commedia in volgare (la Cassaria di Ludovico Ariosto è rappresentata nel 1508), il Formicone (1503?) di Publio Filippo Mantovano costituisce un prezioso tassello per lo studio della genesi di uno dei generi più fortunati della letteratura italiana in epoca moderna. In prosa e in cinque atti, l'opera si configura come un'evoluzione dei volgarizzamenti del teatro classico nelle corti di Ferrara e Mantova animate da Isabella d'Este e Francesco II Gonzaga. Sulla scia del modello plautino-terenziano, il Formicone rielabora una delle novelle presenti nelle Metamorfosi di Apuleio. La revisione del testo sugli originali, la documentata introduzione e il rigoroso commento di Stefania Mallamaci si configurano come preziosi strumenti per facilitare la lettura e le interpretazioni della pièce. L'edizione è arricchita della prefazione di Pier Mario Vescovo, uno dei massimi esperti di letteratura teatrale.
Scritti sparsi
di Franco Venturi
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2022
pagine: 486
Il volume raccoglie una parte significativa degli scritti meno conosciuti di Venturi sulla storia del Settecento europeo e della Russia, nei quali spiccano le sue doti di analista e commentatore intelligente e incisivo.
Il compasso e la rosa. Émilie du Châtelet e Voltaire
di Susanna Vallorani
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2022
pagine: 288
Una sera di maggio dell'anno 1733 un'elegante carrozza imboccava le strade sudicie e strette del quartiere più malfamato di Parigi e si fermava in rue de Longpont, di fronte all'abitazione in cui il grande Voltaire viveva in solitudine la sua bohème letteraria. A rendere omaggio al poeta più celebrato di Francia era una delle dame più galanti e sapienti del suo tempo, si chiamava Émilie du Châtelet e univa alla passione virile per le scienze le attrattive più seducenti della femminilità. Nasceva quella sera la liaison amoureuse più famosa della storia della letteratura francese del XVIII secolo. Attorno alla coppia più moderna e trasgressiva del tempo, la più amata e insieme la più detestata, il libro disegna l'intero quadro di un mondo popolato di personaggi d'eccezione che seppe eleggere il savoir vivre a dovere sociale e concepì l'esistenza all'insegna della bellezza e del piacere. Ma soprattutto seppe dare voce ai grandi temi culturali che cambiarono l'orizzonte intellettuale della Francia e occuparono per quindici anni la scena europea.