Bompiani: PasSaggi
Come sopravvivere alla Chiesa cattolica e non perdere la fede
di Alberto Porro
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 112
Oggi la Chiesa cattolica mette a dura prova i suoi fedeli. I momenti della vita di un cristiano più o meno praticante - andare a messa la domenica, sposarsi in chiesa, battezzare i figli, mandarli al catechismo, fare la carità e via dicendo - si sono trasformati in situazioni pericolose: il rischio è che ripetitività, abitudine, indifferenza, egoismo, tutto il contrario di una nuova umanità che avrebbe dovuto cambiare il mondo, facciano vacillare anche la fede più granitica. Per questo motivo Alberto Porro ha confezionato un manuale sagace a uso e consumo di chi non sente più battere il cuore per la grande famiglia cattolica: una raccolta di consigli pratici per imparare a difendersi dalle insidie di una certa Chiesa, che in teoria sta dalla tua parte ma in pratica ti tollera a malapena, e per sopravvivere con leggerezza all'impatto.
L'inferno sulla vetta
di Paolo Mazzarello
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 288
Raffaello (Jello) Zoja, ventisette anni, e suo fratello Alfonso, di otto anni più giovane, sono i figli dell'anatomista Giovanni Zoja, che ha aiutato Cesare Lombroso a sviluppare le sue indagini di antropologia criminale. Nell'ateneo di Pavia, dove il padre insegna, i due sono già avviati a promettenti carriere universitarie. Il 24 settembre 1896 intraprendono la scalata al monte Gridone, nei pressi del lago Maggiore, in compagnia dell'alpinista Filippo De Filippi. Tutto va bene fin verso mezzogiorno, quando si scatena un'improvvisa tormenta di neve che costringe i tre a rientrare. Ma i due fratelli non riusciranno a tornare a casa. Muovendo da questa vicenda tragica, Mazzarello ripercorre la storia dell'università di Pavia che grazie ai contributi di Spallanzani, Volta e Golgi acquisisce prestigio internazionale, e ci restituisce un quadro dell'ambiente accademico pavese, attraversato nel corso dell'Ottocento da animate discussioni sulle grandi questioni del tempo (il darwinismo, l'anticlericalismo, il positivismo...). In questo contesto i due fratelli Zoja si muovono da protagonisti, finché il destino all'improvviso non rimescola quelle carte di cui la filosofia del tempo credeva di aver svelato tutti i trucchi.
Verso l'infinito
di Enrico Palandri
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 112
Duecento anni dopo la sua stesura, L'infinito amplia ancora lo sguardo. Nell'agile ricognizione di alcuni ambiti biografici e filosofici in cui il ventunenne Leopardi concepisce questi versi, questo libro fa emergere domande attualissime: cosa sia la politica, l'essere stranieri, il nostro senso di noi stessi, come ci condizionino i conflitti umani privati e pubblici, le profonde trasformazioni che discendono da un'amicizia. Scritto come un romanzo filosofico, questo saggio ci trascina verso i grandi orizzonti che Leopardi ha aperto intorno a sé e per tutti noi.
Gustav Klimt
di Sergio Risaliti, Giovanni Iovane
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 192
Gustav Klimt è uno dei maestri dell'arte moderna europea; opere come Il bacio, L'albero della vita o Giuditta sono icone ormai celebri della storia dell'arte ma anche della cultura popolare. Eppure, Klimt resta un artista ancora da scoprire e soprattutto da raccontare. Questo è l'obiettivo dell'agile monografia di Giovanni Iovane e Sergio Risaliti, che anche attraverso la puntuale descrizione delle opere aiuterà il lettore a ricostruire l'evoluzione dell'arte del padre fondatore della Secessione viennese, le tappe salienti della sua carriera, le grandi commissioni, le vicende sentimentali, dalla giovinezza all'età matura fino agli ultimi anni di attività quando, non pago dei risultati raggiunti, cambiò stile per vivere una nuova fase creativa meglio nota come la stagione dello stile fiorito.
Devotion (perché scrivo)
di Patti Smith
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 144
Come riesce un artista a far accadere quella magia speciale che lo fa entrare in intima relazione con un pubblico che non ha mai incontrato? Patti Smith apre i suoi taccuini e lascia il lettore libero di sbirciare tra le connessioni inaspettate dell'invenzione all'opera. "Devotion" è un resoconto affascinante e dettagliato del processo creativo di una delle artiste più amate di tutti i tempi, attraverso storie di ossessione e devozione, e viaggi nei luoghi fonte della sua ispirazione, dalla casa di Camus a Lourmarin al giardino parigino dell'editore Gallimard, dove dialogano i fantasmi di Mishima, Nabokov e Genet, dalla tomba di Simone Weil nel cimitero di Ashford alle strade senza nome di Parigi dei romanzi di Patrick Modiano.
L'italiano più famoso del mondo. Vita e avventure di Giovanni Battista Belzoni
di Gaia Servadio
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 384
Può sorprendere che il 'Times' definisse Giovanni Battista Belzoni 'l'italiano più famoso del mondo'; ma lo era, e se non nel mondo, in Inghilterra. Catapultato senza quasi saperlo o volerlo nel mondo dell'egittologia, dello spionaggio internazionale, della politica post-napoleonica, Belzoni era un gigante - altissimo, lo descrive Charles Dickens -, un genio dell'inventiva che si esprimeva nei molti campi dove lo portò il suo gusto per l'esplorazione. Gigante anche in quello che riuscì a fare e a ottenere: l'enorme testa di Ramses II (oggi al British Museum) è tra i molti reperti che Belzoni fece arrivare fino a Londra. Fu tra i primi europei a spingersi fino in Nubia; tra il 1816 e il 1819 scoprì una decina di tombe nella Valle dei Re, tra cui la magnifica Tomba di Sethi I, spogliò i grandiosi templi di Abu Simbel dalla sabbia che li ricopriva e scoprì gli ingressi fino ad allora sconosciuti alla piramide di Chefren e allo stesso tempio di Abu Simbel. Questo è il racconto della vita incredibilmente avventurosa di uno dei più affascinanti protagonisti dell'archeologia moderna. Morì solo e povero, abbandonato da chi lo aveva usato e sostenuto.
Pensa, giornalino! Diari di una bambina che amava i diari
di Donatella Ziliotto
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 264
Nei diari di Donatella Ziliotto bambina e ragazza - dagli otto ai diciassette anni, dal 1940 al 1949 - la vita quotidiana si trasforma in un'avventura infinita. Dalla selezione che qui proponiamo, punteggiata di disegni originali, emergono vividi il suo talento precoce per la scrittura, l'innata propensione alla lettura vorace, l'ironia scanzonata, il gusto impareggiabile per l'osservazione e la curiosità che ne faranno una grande viaggiatrice di mondi e di libri.
Il bene e gli altri. Dante e un'etica per il nuovo millennio
di Filippo La Porta
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 256
Come educare oggi un giovane, immerso in una cultura che ignora l'umanesimo e i tradizionali veicoli del sapere? In che modo riformulare i dilemmi dell'etica dopo che gli dei hanno abbandonato i nostri cieli? L'"inattuale" Dante - uomo del Medioevo e abitante di un universo ancora stabile - può darci indicazioni preziose attraverso l'ausilio involontario di Simone Weil. La filosofa francese ha scritto: "È bene ciò che dà maggiore realtà agli esseri e alle cose, male ciò che gliela toglie". Alla luce di questa intuizione La Porta individua l'idea morale all'origine della "Commedia", dove i sette peccati capitali tolgono tutti realtà al prossimo. Così Dante può aiutarci a ridefinire un'etica che non consiste in imperativi categorici ma che ci permette di far esistere il mondo, nella sua inviolabile, corposa, mutevole alterità. E che ci chiede di "ascoltare" gli altri proprio al fine di farli esistere, e di far esistere così anche noi.
Come diventare vivi. Un vademecum per lettori selvaggi
di Giuseppe Montesano
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 192
"Non abbiamo tempo? E allora leggiamo in treno, in aereo, nella metro, a letto, sotto il tavolo, sotto il banco. Leggere per vivere vuol dire attingere a quell'energia che fa essere la realtà diversa da una prigione, e dobbiamo diventare lettori selvaggi proprio ora che non abbiamo tempo": Giuseppe Montesano parte dal suo Lettori selvaggi per distillare un appassionato pamphlet che compendia un'intera visione dell'uomo e della conoscenza e si propone come rifondazione di un umanesimo contemporaneo. Montesano parla a ciascuno di noi: a chi gli si siede vicino in metropolitana, a chi rifugge ogni slogan e certezza, a chi non teme la propria ignoranza perché sa trasformarla in sete di conoscenza. Con le pagine di questo libro partiamo per un viaggio attraverso le conquiste delle neuroscienze che si ribellano alla dittatura digitale, siamo investiti dal grido di chi non accetta le semplificazioni sciocche spacciate per progresso, e siamo colti dallo stupore sprigionato da una poesia letta ad alta voce e condivisa parola per parola. Montesano argomenta e racconta, e ci ricorda che aprire un libro vuol dire entrare nel regno della libertà. Il lettore disposto a lasciarsi cambiare dai libri che incontra, pronto a nascere e ad amare di nuovo a ogni pagina, è un lettore selvaggio: nell'avventura ha da perdere solo la sua prigionia, e ha tutta la vita da guadagnare.
Il fronteggiatore. Balzac e l'insurrezione del romanzo
di Antonio Moresco, Susi Pietri
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 192
Per Antonio Moresco "leggere non è solo leggere, è un incontro e un incrocio forte e rischioso di cromosomi, di corpi, di menti, di sogni". Da una lettura così intensa e fusionale nasce il trascinante dialogo che Moresco intreccia in queste pagine con Susi Pietri, francesista, appassionata studiosa e lettrice, che lo interroga sul suo incontro con Balzac. Dal primo amore per "Splendori e miserie delle cortigiane", desiderato al punto - all'età di sedici anni - da rubarlo in una libreria di Mantova, per poi doverlo rivendere con strazio qualche anno dopo in un momento di difficoltà, fino al corpo a corpo con la stessa impressionante immagine fisica dello scrittore francese, "Il fronteggiatore" racconta attraverso la viva voce di uno dei protagonisti della scena letteraria contemporanea un viaggio entusiasmante: quello di uno scrittore che si misura con un altro scrittore, quello di una lettura più che mai viva che libera Balzac dalle etichette critiche in cui è stato imprigionato e ce lo rivela in tutta la sua forza di sconfinatore. Prendendo le mosse da Balzac, Moresco interroga il nostro tempo e nello stesso tempo combatte contro di esso, contro il suo preteso 'realismo', contro le sue derive culturali, le sue pietrificazioni e le sue rese, rilanciando la visione e il sogno della letteratura.
Lei non sa chi sono io
di Mario Baudino
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 144
Per soldi, per snobismo, per scaramanzia, per marketing di se stessi, per non dispiacere qualcuno, per amore... Per moltissime ragioni, nel corso della storia, scrittori e poeti hanno cambiato i loro nomi scegliendo di firmarsi con gli pseudonimi con i quali sono poi passati alla storia. Da Carlo Collodi (all'anagrafe Lorenzini) ad Alberto Moravia (nato Pincherle), da Joseph Conrad a Pablo Neruda, da Teofilo Folengo a Voltaire, da Umberto Saba a Pessoa a Romain Gary - nato Roman Kacew, morto dopo aver vinto un secondo premio Goncourt con un romanzo firmato Emile Ajar - fino all'immancabile Elena Ferrante, Mario Baudino ci trascina in un'avventurosa ricognizione delle cause e delle conseguenze umane e letterarie della scelta di uno pseudonimo. Senza dimenticare che anche noi, oggi, ci aggiriamo in un'insidiosa selva di nickname...
L'isola delle donne
di Roberto Bertinetti
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 352
Che cos'hanno in comune Mary Quant e la Lady di Ferro, la principessa più principessa del mondo e Virginia Woolf? La patria, la lingua, la cultura; la tenacia, la personalità, la capacità di trasformazione. Roberto Bertinetti racconta con penna elegante, leggera e precisa, a tratti ironica, a tratti complice, qualche volta impietosa il segno che hanno lasciato nella storia come nella vita culturale e sociale del loro Paese. Ne risultano tanti ritratti di tempi diversi, di modi diversi di vivere e conquistare il proprio spazio nel mondo, a comporre un disegno complessivo che dà conto dell'estrema forza di queste donne, delle loro energie, del loro modo specialissimo di essere e di saper cambiare.