Castelvecchi
Traditi e contenti. Quando il tradimento è un’opportunità
di Anna Merolle
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 128
Accettare il tradimento e integrarlo come parte della propria storia è un’operazione complessa che sottopone chi l’ha vissuta o subita a un forte stress psicologico: entrano in gioco svariati elementi quali la vergogna, il senso di sfiducia, il timore del giudizio altrui, stati di nevrosi croniche che possono sfociare persino in forme di depressione e di ruminazione ossessiva. La psicoterapeuta Anna Merolle ci conduce nelle stanze più segrete della relazione di coppia in uno dei momenti più dolorosi e di difficile gestione. Un’indagine che si articola in racconti di vita vissuta. Ogni testimonianza è un’esplorazione dei vari tipi di adulterio: seduttivo, punitivo, doloroso, esistenziale e piramidale. Un’esperienza di rottura che, come tutte le rotture, ci obbliga a un’interrogazione interiore. La consapevolezza di elaborare il tradimento come crescita personale può diventare allora un patteggiamento dei conti con se stessi e con l’altro, e solo così può concedere anche alla coppia una nuova opportunità.
Extra life. Come in un secolo abbiamo guadagnato una vita in più
di Steven Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 284
Se nel 1920, alla scomparsa dell’influenza spagnola, la durata media della vita superava di poco i quarant’anni, oggi gli esseri umani possono sperare di vivere oltre gli ottanta. In un secolo, l’aspettativa di vita della specie umana è raddoppiata. Il dato segnala il progresso forse più netto di tutto il Novecento, raggiunto grazie al miglioramento dell’alimentazione e delle condizioni igieniche, così come alla diminuzione delle carestie e ai programmi di vaccinazione su larga scala. Dietro ognuna di queste conquiste si nascondono storie di innovazione e cooperazione scientifica, menti brillanti e massicci investimenti in servizi pubblici. Come possiamo salvaguardare l’aspettativa di vita che abbiamo raggiunto, oggi che i nostri sistemi sanitari affrontano sfide senza precedenti? Quali strade percorrere e su quali tecnologie investire? Con grandi doti da narratore, Steven Johnson racconta gli eventi e i protagonisti di una vera e propria rivoluzione per l’umanità, dalla scoperta degli antibiotici all’invenzione delle cinture di sicurezza. Ricordandoci che ancora oggi, in numerose parti del mondo, vivere a lungo rimane un sogno irrealizzabile.
Donne che allattano cuccioli di lupo. Icone dell’ipermaterno
di Adriana Cavarero
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 130
Cosa vuol dire essere madri? Cosa significa pensare il corpo come materia vivente che, nel parto, si apre e si lacera? Riportando il concetto di "vita" alla sua dimensione viscerale, Adriana Cavarero sfida l'indifferenza della filosofia per il corpo materno e ne esplora i lati oscuri e inquietanti, emarginati da una tradizione che predilige rappresentazioni idilliche e luminose. La «sfera del nascere» sigilla la complicità delle donne con la natura: è lo «strano potere» della procreazione, tramandato di madre in figlia, a rendere possibile la rigenerazione continua della vita. Emerge così – nell'intreccio esclusivamente femminile tra parto e physis, fra procreazione e zoe – una maternità eccedente, un'«iper-maternità» raffigurata dalla straordinaria potenza generatrice di Niobe e dalla vitalità esuberante e violenta delle Baccanti. Attraversando la narrativa contemporanea e il pensiero filosofico e tragico greco, con incursioni nell'antropologia, nella biologia e nella teoria critica femminista, Cavarero rifiuta ogni discorso rassicurante per svelare il versante buio e «tremendo» della gravidanza.
La fragilità della cura degli altri. Adorno e il care
di Estelle Ferrarese
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 144
La forma di vita capitalista ha radicalmente trasformato le relazioni sociali, messe a dura prova da un’insensibilità generalizzata alla sofferenza altrui che colpisce tutti coloro che vi sono esposti. Anche le attività di cura non sono state risparmiate da questa «freddezza borghese», come la definì Adorno. La filosofa francese Estelle Ferrarese analizza la fragilità dei caregiver spostando l’attenzione dalla persona assistita a chi se ne prende cura, in maggioranza donne coinvolte loro malgrado nel vortice dell’«espansione infinita del capitale». Intrecciando la filosofia morale di Adorno con l’etica della cura, Ferrarese sviscera il concetto di care e i sottostanti meccanismi sociali che impediscono agli agenti morali di conoscere la sofferenza prodotta dal sistema. Emerge così un’originale prospettiva materialista che intende sottrarre le relazioni affettive alle logiche di mercato e ripensare il potenziale politico dei rapporti di cura, riformulando la teoria critica attraverso il femminismo.
Splendori e miserie dell'impegno. L'impegno civile degli scrittori, da Manzoni a Murgia
di Filippo La Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 112
Nella Storia i grandi balzi in avanti compiuti lungo il sentiero della civiltà sono stati ispirati dagli uomini di pensiero, intellettuali, filosofi che con la loro visione scuotevano le coscienze e facevano percepire come realizzabili nuovi scenari più progrediti, migliori per la complessa e contraddittoria società umana. Nell’era caotica dei social media e del conformismo mediatico, queste voci appaiono confuse, prive di vigore permeante, incapaci di risvegliare il pensiero critico, narcotizzato dal flusso incessante di dati. Le persone di cultura e gli scrittori, in particolare, avvertono la necessità di tracciare una rotta, di denunciare, come sentinelle della verità. Tuttavia, nell’epoca dell’immagine e del politicamente corretto, anche questa attitudine può sembrare una posa, una strategia di marketing. Difendere gli oppressi, gli ultimi può diventare un’autocertificazione della propria superiorità morale, che rende irrimediabilmente vana ogni buona intenzione. Per questo è bene tenere a mente che l’impegno civile è, sì, responsabilità verso gli altri, ma non può prescindere dall’impegno verso la propria autenticità e verso la scrittura.
Diario di una cavia. Saggi di letteratura e attualità
di Matteo Marchesini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 322
I saggi lunghi, gli articoli brevi, i corsivi e le parodie raccolti in “Diario di una cavia” sono nati dal tentativo di dar conto pubblicamente – su quotidiani, riviste, radio – del rapporto tra l’autore e alcuni eventi che negli ultimi anni lo hanno toccato. Eventi privati e collettivi, minimi e planetari: una malattia o una pandemia, una polemica sul romanzo o una discussione sul politicamente corretto, l’uscita di un libro o una riflessione sul rapporto tra estetica e morale. Che si parli di Turgenev o di Nanni Moretti, del sesso al tempo dei social o della falsa coscienza dei lavoratori culturali, in gioco c’è qui sempre un Io concreto, che si fa volta a volta lirico, satirico o narrativo, senza mai smettere di essere critico sia davanti all’arte sia davanti alla vita. Matteo Marchesini si ostina insomma a praticare un genere che appare oggi tanto più necessario quanto più è censurato dal nostro sistema editoriale: quello del saggio personale, “a stile libero”, che si regge sulla capacità di rispondere delle proprie idee, delle proprie scelte formali e di se stessi senza rimandare a un metodo, a una filosofia o a un’autorità esterni alla pagina.
La signorina De Scudéry
di Ernst T. A. Hoffmann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 88
Nella Parigi di Luigi XIV una banda di assassini semina il terrore colpendo nottetempo per le strade della città i gentiluomini che si recano in segreto dalle amanti per far loro dono di gioielli preziosi. Malgrado arrivi tempestivamente sulla scena del delitto, la polizia non riesce mai a catturare gli aggressori, che si dileguano nel nulla appena ha inizio l’inseguimento. Madeleine de Scudéry, scrittrice molto stimata dal re, una notte riceve la visita di uno sconosciuto che le lascia un cofanetto e si ritrova così involontariamente coinvolta in un intricato mistero: con sensibilità e intuizione dimostrerà che la verità non è mai quella che ci si aspetta. Accolto con grande entusiasmo dai contemporanei, “La signorina de Scudéry” (1819) ha avuto straordinaria risonanza ed è considerato la prima detective story in letteratura, anteprima de “I delitti della Rue Morgue” di Edgar Allan Poe e dei romanzi di Conan Doyle, nonché geniale anticipazione in campo letterario del pensiero psicoanalitico.
La filosofia greca raccontata dai montanari polacchi
di Józef Tischner
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 144
«In principio, ovunque erano montanari». Con questo inizio fulminante Józef Tischner apre “La filosofia greca raccontata dai montanari polacchi”, un racconto apocrifo dei protagonisti della filosofia antica trasportati tra le montagne del Podhale, nel sud della Polonia. Infatti «i greci non erano greci, bensì montanari, che facevano finta di essere greci». Così scopriamo che Talete, il primo dei filosofi, in realtà si chiamava Staszek Nędza di Pardałówka e «per via della noia si mise a pensare. Fu così che diventò un saputello». O che Aristotele (nato Tadek Pudzisz di Gronków) non si trovava mai quando serviva, perché amava sgattaiolare sulle rive del Dunajec a fare il pediluvio. Questi filosofi sono persone comuni – contadini, allevatori di pecore, taglialegna – che, come tutti gli esseri umani, dall’alba dei tempi sentono nella carne e nelle ossa le domande di senso, il richiamo all’assoluto: «Tu, uomo, non preferiresti essere tutto? Essere vento, acqua, abete, orso, sole, luna, erba, pino, montagne, vallate?». Un libro tenero e divertente, che però non si lascia liquidare con una risata: «Ciò che qui viene scritto non è una cosa leggera da essere ingerita, come acquavite dalla bottiglia. Si tratta di un seme, occorre tenerlo nel cuore e stare attenti a quando inizia a germogliare». Postfazione di Emidio Spinelli.
Ho fatto schifo
di Vanbasten
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 192
Tutto ha inizio quasi a Natale quando, a pochi giorni dall’uscita del primo disco, un giovane musicista viene invitato a un party in suo onore. Depresso, subdolo, fedifrago, bugiardo, perverso, indeciso, mammone, romantico: eccolo un attimo prima di essere inghiottito dall’industria discografica. Quella sera scoprirà che il suo manager ha intenzione di fregarlo. Con l’aiuto di Cenerentola e di una batteria di improponibili delinquenti, tesserà una trama vendicativa e folle, assecondando la voglia di rivalsa nei confronti di chi, senza pietà, avrebbe venduto i suoi sogni in cambio di interessi personali. I risvolti però rischiano di compromettere più di quanto avrebbero voluto risolvere. A pesare sulla bilancia l’inaspettato ricovero della madre, abbandonata a una sanità surreale e insicura, affogata nei vizi umani più che nelle virtù scientifiche. Con una scrittura puntuale e irriverente, Vanbasten ci porta dritti al centro di un universo che pulsa di pericoli, mancanze e promesse d’amore che possono però dirsi solo di nascosto, solo sottovoce.
Racconti fantastici. Volume Vol. 1
di Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 608
L’amore irrealizzabile per una nobildonna-vampiro, l’incantesimo di un serpente nei pressi di un monastero, eventi inspiegabili provocati da pratiche yoga o rituali tantrici, una guarigione miracolosa mediante una fotografia, le strane predizioni di un ex marinaio che legge nelle pietre: sono solo alcune delle storie di Mircea Eliade, narratore di mondi alternativi che trascina il lettore in regioni di confine, in cui l’ordine dell’irreale si affianca a quello del reale, incrinandolo. Quando le convenzioni spazio-temporali sono sospese, i suoi personaggi precipitano in uno stato vicino alla febbre, alla trance, al sogno o all’amnesia, in scenari in cui lo strano, l’enigmatico o il miracoloso s’intrecciano con la magia, le credenze popolari e il mito. Due brevi romanzi e dieci racconti, gran parte dei quali inediti in italiano, vengono ora presentati per la prima volta insieme, nell’edizione italiana integrale della narrativa fantastica eliadiana. Introduzione di Sorin Alexandrescu.
Nella mia stanza
di Guillaume Dustan
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 144
La stanza di Guillaume Dustan è la stanza del narratore ma anche ghetto popolato da “froci”, zona franca che accoglie gli umori di un giovane parigino alla disperata ricerca della «scopata del secolo». Una introspezione pornografica in cui il corpo gode e tradisce, gli abbracci si alternano alle pulsioni violente della carne, l’amore è insieme agognato e temuto, la morte sempre in agguato. Non priva di ironia, questa cronaca crepuscolare non tace nulla, non risparmia nessuno, e ancor meno l’autore. La sua scrittura, fortemente influenzata da Marguerite Duras e Bret Easton Ellis, è come lui: libera, autentica, vertiginosa, il racconto va dritto al punto. La libertà conquistata prima nella vita si formalizza nella scrittura che detta il ritmo di ogni cosa, un ritmo serrato perché c’è poco tempo finanche per vivere. Si può fare della propria vita la materia della propria arte? E si può con questa impudenza? Guillaume Dustan ci riesce e nella scrittura stessa l’esistenza del mondo prende forma.
La fine del capitalismo. Perché crescita e tutela climatica sono incompatibili e come vivremo in futuro
di Ulrike Herrmann
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 272
Le strategie finora adottate per contrastare l’emergenza climatica non hanno prodotto risultati apprezzabili. E non solo per mancanza di volontà politica o per scarsità di stanziamenti. La realtà è che la transizione verso un’economia convertita integralmente all’energia verde non è sostenibile, perché questa non può alimentare l’attuale sistema economico-produttivo. Il sistema capitalistico ha portato benessere e progresso, ma la sua stabilità si basa sulla crescita infinita da perseguire in un mondo finito, il nostro pianeta. È indispensabile allora comprendere la necessità di un’economia circolare ed ecologica che produca beni essenziali, razionalizzando le risorse, perché l’unica soluzione in grado di evitare la catastrofe è la “decrescita verde”, una riduzione e trasformazione dei consumi, ovvero: la fine del capitalismo.