Edizioni Scientifiche Italiane

Digital history. Metodologie informatiche per la ricerca storica

Digital history. Metodologie informatiche per la ricerca storica

di Salvatore Spina

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 192

La Digital History, quale ponte relazionale tra gli studi storici e i processi di digitalizzazione, è un percorso metodologico che fonda i suoi paradigmi sull'applicazione delle tecnologie informatiche per esplorare le fonti, comprenderle, codifi carle e inserirle in una rappresentazione digitale (visualization) per narrare il nostro Passato. Il volume è una lettura essenziale per ricercatori, studiosi e studenti che necessitano di comprendere i fondamenti della digitalizzazione e di come questa ha modifi cato il rapporto tra gli umanisti e il loro oggetto di studio.
26,00
Dati personali, rapporti familiari e tecnologie digitali

Dati personali, rapporti familiari e tecnologie digitali

di Elisa De Belvis

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 272

Il volume rappresenta gli esiti dell'approfondimento dello spazio di intersezione tra il diritto di famiglia e l'utilizzo delle nuove tecnologie. Declinando questo tema con riferimento alla posizione del soggetto minore di età e seguendo la traccia segnata dai dati personali dello stesso, si è tentato di esaminare i diritti attribuiti al minore, sotto il duplice profilo del contenuto sostanziale, valutato in rapporto al contenuto e alle modalità di esercizio delle prerogative genitoriali, nonché della loro azionabilità, considerata in funzione dell'effettività della tutela spettante al minore in veste di utente della rete. In siffatto contesto, è stata oggetto di valutazione l'opportunità del ricorso a una interpretazione funzionale del criterio del miglior interesse del minore, in quanto parametro alla luce del quale misurare la legittimità degli atti di esercizio della responsabilità genitoriale. E si è confermata la centralità del metodo basato sulla ricerca del punto di equilibrio tra i singoli diritti che vengono in rilievo nel caso specifico e il complesso delle altre posizioni giuridiche soggettive che alla titolarità del minore medesimo appaiono riconducibili.
34,00
Il pegno «mobiliare» non possessorio. Fisionomia della garanzia reale per il finanziamento dell'impresa

Il pegno «mobiliare» non possessorio. Fisionomia della garanzia reale per il finanziamento dell'impresa

di Davide Achille

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 310

Per quanto le garanzie del credito assumano in generale una rilevanza centrale nell'ambito dell'attività d'impresa, risultando in particolare essenziali al finanziamento esterno, la garanzia pignoratizia - come disciplinata dal codice civile - si è rivelata tradizionalmente inadeguata sotto diversi profili, primo tra tutti quello dello spossessamento che connota il momento costitutivo. A fronte di settoriali interventi normativi che si sono registrati in passato, il d.l. n. 59 del 2016 convertito con modificazioni dalla l. n. 119 del 2016 ha introdotto nel nostro ordinamento una nuova forma di pegno per l'impresa che - oltre ad una evidente ambizione generalista in tale ultimo contesto - presenta tratti caratteristici peculiari, specialmente per quanto riguarda la modalità di costituzione e i poteri di realizzo attribuiti al creditore. Con una costante attenzione al dato normativo e più in generale al sistema delle garanzie reali come delineato dal codice civile e dalla legislazione speciale, il volume offre un'analisi dei vari profili che caratterizzano la garanzia pignoratizia per il finanziamento all'impresa.
42,00
La volontà testamentaria nei conflitti ereditari

La volontà testamentaria nei conflitti ereditari

di Francesco Paolo Patti

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 350

Il volume offre una valutazione complessiva del ruolo della volontà testamentaria nei conflitti ereditari che possono sorgere al ricorrere di un atto mortis causa, sotto il profilo delle forme di emersione e integrazione del volere del testatore e delle esigenze di tutela di quest'ultimo. La ricerca muove dalla disciplina dell'interpretazione del testamento e si interroga sulle questioni poste dal formalismo testamentario e sull'applicazione dei criteri di interpretazione oggettiva, in particolare sulla conservazione degli effetti del testamento. Di seguito, esamina il margine concesso al giudice per correggere o integrare le disposizioni testamentarie, altresì al ricorrere di sopravvenienze. La seconda parte dell'opera si concentra sulle fattispecie di invalidità connesse alla volontà del testatore, con riguardo alla disciplina della capacità e dei vizi della volontà.
50,00
Il prestito vitalizio ipotecario tra tutela del credito e attuazione del programma negoziale

Il prestito vitalizio ipotecario tra tutela del credito e attuazione del programma negoziale

di Carlo Dore

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 184

Lo scritto esamina i principali aspetti problematici della disciplina del prestito vitalizio ipotecario, come riformata dalla l. n. 44 del 2015, che accorda alla banca mutuante, in caso di mancata restituzione del finanziamento, il potere di procedere (in alternativa all'esecuzione forzata) alla vendita dell'immobile ipotecato e di soddisfarsi sul relativo prezzo, riconoscendo al debitore l'eccedenza tra il ricavato da siffatta alienazione e l'ammontare della somma mutuata e dei relativi interessi. A fronte dell'impostazione che ravvisa nella vendita appena descritta un particolare "meccanismo marciano" (con conseguente necessità di ridefinire il confine tra convenzione marciana, tradizionalmente considerata valida, e patto commissorio, nullo ai sensi dell'art. 2744 c.c.), la valorizzazione di alcuni elementi caratterizzanti la nuova disciplina, come l'effetto esdebitativo riconnesso alla vendita perfezionata su iniziativa del finanziatore, suggerisce una ricostruzione alternativa della figura, imperniata sul concetto di operazione economica e sul rilievo attribuito dalla recente legislazione all'autonomia privata nel governo della fase "esecutiva" del rapporto. La qualificazione del prestito vitalizio ipotecario nei termini di una complessa operazione attuabile attraverso una molteplicità di prestazioni "subordinate" al mancato rimborso della somma finanziata consente infatti di individuare nella vendita dell'immobile ipotecato (promossa dal creditore sulla base di un potere eccezionalmente associato alla garanzia ipotecaria) la fonte di un'attribuzione caratterizzata dal valore di momento esecutivo dell'obbligazione restitutoria ex mutuo. Una prospettiva, quella appena declinata, in grado di sostenere anche il diverso congegno solutorio (anch'esso previsto dalla disciplina di recente introduzione) dell'accordo tra debitore e mutuante, in forza del quale il debitore medesimo accetta di addivenire alla dismissione dell'immobile ipotecato, destinando il ricavato a tacitazione delle pretese del finanziatore.
28,00
Jean Domat. Le ragioni di una riscoperta

Jean Domat. Le ragioni di una riscoperta

di Roberto Calvo

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 180

Si raccolgono in questo volume gli atti del Convengo internazionale organizzato dall'Università della Valle d'Aosta il 6 settembre '21 in occasione della presentazione del Trattato delle leggi di Jean Domat. La ricca e articolata discussione che ne è conseguita non solo offre l'opportunità di rinnovare l'attenzione su un importante autore francese di fine Seicento e di valorizzarne l'opera, ma nello stesso tempo permette di ripercorrerne il significato storico-comparativo entro l'evoluzione ultrasecolare del pensiero giuridico, filosofico e politico europeo. Nel tratteggiato panorama ci si accorge dell'attualità del lavoro di Domat, vivificato dagli spunti che offre al giurista, al filosofo e al politico dei nostri tempi per pensare con rinnovata sensibilità alla scienza della legislazione, la quale non dovrebbe essere separata - secondo il monito domatiano - da una visione più ampia, ossia dalla dimensione lato sensu filosofica ed etico-politica in cui tale scienza è naturalmente collocata.
24,00
L'equivoco della privacy. Persona vs. dato personale

L'equivoco della privacy. Persona vs. dato personale

di Vincenzo Ricciuto

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 192

Non è senza significato che negli anni recenti di privacy e di dati personali se ne siano occupati più gli economisti che i giuristi. In conseguenza dell'erompere delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, così come dell'economia digitale, gli studiosi delle scienze economiche hanno sempre più spesso individuato un fenomeno di produzione e circolazione di una nuova ricchezza: il dato personale. Per il giurista, una tale prospettiva ha posto gravi e delicate questioni sul rapporto tra i profili morali dell'individuo e la circolazione, anche contrattuale, dei dati personali, assurti ormai a vero e proprio bene economico-giuridico. Le espressioni - e l'idea stessa - di «persona e dato personale», di «privacy e protezione dei dati personali» con cui ci si riferisce al fenomeno sono spesso intese come costitutive di un'endiadi, ma, nonostante le indubbie ed importanti intersezioni, esse esprimono situazioni e valori distinti, non riconducibili ad uno stesso concetto e funzione: la portata del fenomeno del trattamento dei dati personali va oltre l'idea di privacy, di tutela degli aspetti morali della persona; coinvolge anche profili diversi, legati alla dimensione patrimoniale dei nuovi beni, alla loro natura di risorsa ed utilità economica, sempre più al centro dell'economia digitale. L'endiadi finisce per fondare ed alimentare un equivoco: ossia che il trattamento dei dati personali, nella sua prospettiva anche di attività economica, debba essere vicenda da disciplinare pur sempre ed in modo esclusivo secondo gli strumenti dei diritti assoluti della personalità morale dell'individuo. E così trascurandosi di offrire adeguate chiavi di lettura e riferimenti concettuali in grado di cogliere i profili di un'operazione economica, la dimensione contrattuale, il rilievo del mercato, a fronte della circolazione di questa nuova ricchezza.
25,00
Beni digitali e pianificazione ereditaria

Beni digitali e pianificazione ereditaria

di Mariangela Ziccardi

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 176

Il lavoro affronta le problematiche connesse alla trasmissibilità mortis causa del «patrimonio digitale», con particolare riguardo alle difficoltà derivanti dall'inedita «ibridazione» tra profilo patrimoniale e personale, onde valorizzare il mutevole atteggiarsi del subingresso dei successibili in ragione della peculiare natura dei contenuti digitali. In chiave evolutiva, vengono approfondite le questioni sollevate dal «testamento digitale», proponendone un'eventuale redazione tramite l'utilizzo di strumenti elettronici, tentando di mitigare, seppur preservandolo, il suo connaturato rigorismo formale alla luce del continuo progresso tecnologico. Lo studio infine si concentra sulla possibile trasmissione mortis causa dei beni digitali personali con l'analisi delle recenti pronunce della giurisprudenza e anche mediante il confronto con alcuni ordinamenti stranieri, ponendo in risalto la necessità di operare sempre un ragionevole bilanciamento tra l'esigenza di preservare la privacy del defunto e l'interesse degli eredi alla gestione delle sue risorse virtuali.
26,00
La responsabilità civile. Un'introduzione

La responsabilità civile. Un'introduzione

di Mauro Bussani, Marta Infantino

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 276

Questo libro nasce dall'idea di avvicinare alle questioni fondamentali della responsabilità civile lettori che quelle questioni non hanno avuto la possibilità di esaminare analiticamente. L'opera si propone - non tanto di offrire trattazione esaustiva del diritto della responsabilità civile, quanto piuttosto - di indagare, attraverso la selezione dei problemi cui dar luce, le complessità che attraversano quest'area del diritto. In tale ottica, il libro esamina anzitutto le fonti e gli attori che muovono le fila della materia, la collocazione di quest'ultima al cospetto degli altri strumenti (privatistici e pubblicistici) attivabili di fronte al prodursi di un danno, nonché le finalità rispetto alle quali la responsabilità è intesa e applicata. L'obiettivo, e l'auspicio, è di fornire chiavi di lettura utili a comprendere un diritto che, da noi come altrove, è motore di trasmissione di ingenti trasferimenti di ricchezza, e al centro di riflessioni infinite da parte di antropologi, sociologi, economisti, di operatori delle assicurazioni, private e pubbliche, e ovviamente di giuristi, teorici e pratici.
34,00
Perdita di chance e responsabilità medica: tre modelli giuridici a confronto

Perdita di chance e responsabilità medica: tre modelli giuridici a confronto

di Fiore Fontanarosa

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 348

Negli ultimi anni il settore della medical litigation ha registrato un aumento del numero di azioni giudiziarie per negligenza sanitaria, sempre più spesso fondate sulla perduta possibilità, per i pazienti, di ottenere l'esito terapeutico desiderato. Nel descritto contesto la figura della perdita di chance sta progressivamente acquisendo rilievo in ambito giuridico, in quanto in diversi ordinamenti la giurisprudenza ha cominciato a considerare il venir meno della possibilità per il paziente di guarire o di sopravvivere in termini di danno risarcibile. L'indagine svolta dall'Autore si focalizza sull'applicazione della teoria della perdita di chance nel contesto della malpratica sanitaria in tre Paesi facenti parte della c.d. Western Legal Tradition, due appartenenti alla famiglia di civil law, quello italiano e quello francese ed uno, quello statunitense, afferente al mondo di common law. L'Autore opera un'analisi diacronica e sincronica, la quale risulta necessaria nell'ottica di comprendere la ratio che è alla base di questa fattispecie risarcitoria, le differenti conformazioni che tale tipologia di danno ha assunto nei sistemi giuridici presi in considerazione, nonché l'impatto che quest'ultima ha provocato nell'ambito della responsabilità professionale, segnatamente di quella sanitaria. La figura della perdita di chance viene studiata, non soltanto sotto il profilo giuridico, bensì pure sotto il versante economico e quello medico-scientifico. Sotto il profilo prettamente giuridico la disamina svolta intende far emergere le ragioni sottostanti al frequente utilizzo di questa fattispecie di danno nella prassi giurisprudenziale, verificando in particolare l'ipotesi che il ricorso ad essa da parte dei giudici rappresenti, primariamente, una «reazione» all'impiego delle tradizionali regole giuridiche che presiedono all'accertamento del nesso di causalità in materia di responsabilità civile.
47,00
Complessità e identità personale

Complessità e identità personale

di Angela La Spina

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 592

Complessità e identità personale.
82,00
Il regime patrimoniale della famiglia nel diritto internazionale privato dell'Unione Europea

Il regime patrimoniale della famiglia nel diritto internazionale privato dell'Unione Europea

di Emanuele Calò, Davide Rossi

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2022

pagine: 592

La famiglia, quale nucleo elementare della società, ne costituisce al contempo sia lo specchio fedele che l'elemento basilare e propulsivo. I regolamenti europei in materia, da una parte rispecchiano la società, dall'altra ne anticipano e promuovono l'evoluzione, in quanto l'ordinamento ha anche una funzione didattica ancillare. Dal grido di André Gide «familles, je vous hais!» all'art. 29, 1° comma, della nostra Costituzione («la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio») ritroviamo i due estremi, la dimensione ed i perché della cooperazione rafforzata dalla quale nascono i predetti regolamenti. L'esame della materia è, insieme, una sfida professionale e scientifica, che richiama il contesto sociale e culturale in cui si svolge, così come la consapevolezza che dai regolamenti discende un implicito richiamo ad un rapporto attivo e proficuo con l'ambiente europeo dal quale sorgono. Il 24 giugno 2016 sono stati, infatti, emanati il Regolamento (UE) 2016/1103 e il Regolamento (UE) 2016/1104 che attuano la cooperazione rafforzata nel settore della competenza, della legge applicabile, del riconoscimento e dell'esecuzione delle decisioni in materia, rispettivamente, di regimi patrimoniali tra coniugi e di effetti patrimoniali delle unioni registrate, applicabili dal 29 gennaio 2019. Da parte sua, il volume si compone di due parti, che compendiano il contributo dei due autori. La prima, dedicata al diritto internazionale privato italiano del regime patrimoniale della famiglia vigente al momento dell'emanazione dei Regolamenti n. 1103 e n. 1104 del 2016, delinea il contesto normativo di riferimento nel quale essi si innestano e con cui si troveranno ancora a convivere in considerazione della loro applicazione temporale. La seconda tratta in maniera approfondita e sistematica i testi dei due Regolamenti, tenendo conto delle più recenti pronunce giurisprudenziali e delle elaborazioni dottrinali, nonché degli altri regolamenti europei di cooperazione giudiziaria. L'opera vuole essere un utile strumento - per lo studioso e per l'operatore del diritto - per affrontare, in una prospettiva italiana ed europea, la complessità del diritto dei regimi patrimoniali delle coppie internazionali alla luce dell'ultimo intervento del legislatore europeo in materia.
78,00