Il Mulino
Il sistema di affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici. Tra approccio europeo, logiche pubblicistiche e tecniche privatistiche
di Franco Sciarretta
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 224
Nel porre lo sguardo alle procedure di acquisto di servizi, forniture e lavori delle amministrazioni pubbliche, si avverte con immediatezza l'incoerenza di molteplici aspetti della normazione di settore che riflette un carattere proprio dell'architettura positiva del diritto amministrativo. Anche l'attuale codice dei contratti pubblici, al pari di quello precedente, presenta una marcata complessità per operatori e interpreti, consegnando un quadro d'insieme denso di aree grigie e incertezze applicative. Dalla disciplina codicistica traspaiono le molteplici commistioni tra diritto pubblico e diritto privato - le cui rispettive categorie attraversano da tempo una crisi d'identità e sono in costante trasformazione -, che non trovano una loro collocazione all'interno della tradizionale logica dicotomica pubblico-privato. L'ampiezza delle problematiche e il fitto intreccio tra istituti di differente estrazione nel settore delle commesse pubbliche induce a riflettere sulla tenuta delle categorie giuridiche più elementari. Lo studio intende fornire un contributo, in chiave sistematica, sulle dinamiche sottostanti all'imponente ordito codicistico e sulle reciproche relazioni tra categorie giuridiche fondanti.
La gestione ecosostenibile dell'impresa azionaria. Fra regole e contesto
di Anna Genovese
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 208
La transizione al modello di sviluppo economico sostenibile richiede ingenti investimenti privati per ridurre le emissioni di CO2 di origine antropica. Presuppone, secondo accreditate opinioni, anche un'evoluzione nelle regole di gestione delle grandi società per azioni. Ma quali sono le basi normative della possibile, o in ipotesi doverosa, gestione ecosostenibile della grande impresa azionaria? Il volume sviluppa la tesi secondo cui il Regolamento Tassonomia (UE) 2020/852, e i suoi atti delegati, insieme con la disciplina sui bilanci di sostenibilità delle società per azioni - nella cornice dei novellati artt. 9 e 41 della Costituzione italiana - forniscano tali basi normative. Ne conseguono, per gli amministratori, oltre che obblighi di disclosure, specifici poteri e doveri di gestione riferiti alla mitigazione di alcuni rischi ambientali che la società alimenta e a cui è esposta; e alla valorizzazione delle opportunità di contrasto e di adattamento agli effetti del climate change. Il bilanciamento normativo fra l'ecosostenibilità e la libertà dell'iniziativa economica della grande impresa azionaria ha riflessi sulla condotta dovuta dai suoi amministratori verso i soci e la società; e sulle responsabilità della stessa società verso gli stakeholders e i terzi in generale.
Il bipolarismo asimmetrico. L'Italia al voto dopo il decennio populista
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 216
«Il contesto e l'esito delle elezioni del 25 settembre 2022 si possono sintetizzare in meno di 500 parole, se il racconto inizia dai primi di agosto; se invece si introduce un confronto diacronico con le elezioni di quattro anni e mezzo prima, si notano cambiamenti straordinari e fenomeni allora impensabili. Se poi si allunga lo sguardo partendo dalla metà degli anni Novanta si capisce che le elezioni del 2022 riflettono eredità dell'ultimo decennio destinate a segnare ancora a lungo, in maniera asimmetrica, a sinistra più che a destra, la politica italiana» Era chiaro che di fronte ad avversari divisi il centrodestra avrebbe vinto a mani basse le elezioni del 2022. Allora perché i protagonisti dell'ipotizzato «campo largo» (Conte, Letta, Calenda) non hanno voluto o non sono riusciti a trovare un accordo? Intorno a quali temi e con quali obiettivi si è svolta la strana campagna estiva del 2022? Quali categorie di elettori hanno disertato le urne decretando il calo più vistoso della partecipazione tra una elezione e la precedente di tutta la storia repubblicana? Alla fine, quale impatto ha avuto il sistema elettorale combinato con la riduzione del numero dei parlamentari? E come è cambiata la classe parlamentare ora ridotta numericamente? Da dove sono arrivati i voti guadagnati da FdI e ricevuti dal cosiddetto «terzo polo»? Dove sono andati quelli persi dal M5s? Ma soprattutto, qual è la nuova geografia politica italiana? Quanto sono distanti (o vicini) gli elettorati dei vari partiti sulla transizione energetica o sui diritti civili, sul presidenzialismo o sulla gestione delle grandi crisi globali, dalla pandemia all'invasione russa in Ucraina? Quanto promette di rimanere coesa la maggioranza parlamentare di centrodestra sulle scelte di fondo? E quanto sarà difficile, dall'altra parte, ricucire i pezzi del «polo assente»?
Passaggi costituzionali
di Andrea Manzella
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 432
"Il filo conduttore principale del discorso di Manzella, in questa raccolta di suoi scritti, è: se la democrazia ha una necessaria dimensione processuale - ed è indubbio che è così davanti ai tanti interessi e alle tante domande che deve mettere a confronto affinché siano i loro rappresentanti a trovare i punti di incontro e le soluzioni (soluzioni trovate altrimenti escono dai confini della democrazia) - di questa dimensione è soprattutto il Parlamento a farsi carico. La processualità che caratterizza il suo peculiare metodo di lavoro riflette e incarna la processualità della democrazia. Nasce da questa basilare acquisizione la severità con cui lo stesso Manzella giudica la nostra involuzione istituzionale di questi decenni; una involuzione figlia, insieme, della mancata attuazione dell'ordine del giorno Perassi e della sua sostituzione con espedienti che hanno reso impraticabili e, comunque di fatto assai poco praticate, le procedure parlamentari. Sulle premesse appena messe a fuoco, una prassi del genere appare come un lento ma inesorabile avvelenamento della democrazia, che oggi per di più si cumula con le nuove polarizzazioni del sistema politico e con i rischi che queste portano con sé." (dalla Prefazione di Giuliano Amato)
Costruire l'Europa. Giovanni Marcora ministro dell'Agricoltura a Bruxelles (1974-1980)
di Emanuele Bernardi, Fabrizio Nunnari
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 208
Quale è stato il contributo dell'Italia alla costruzione dell'Europa nella crisi degli anni Settanta del Novecento? Quale ruolo ha giocato nella realizzazione della Politica agricola comunitaria e quale importanza questa ha avuto nel processo dell'integrazione europea? Frutto di ricerche su fonti inedite, il volume rilegge l'articolato operato di Giovanni Marcora, ministro dell'Agricoltura dal 1974 al 1980, in una prospettiva nazionale ed europea, mettendo in luce implicazioni, significati e conseguenze delle politiche agricole decise a Bruxelles. Dalle nuove interdipendenze economiche alla competizione-collaborazione tra i paesi europei, all'affermarsi di una nuova fase della globalizzazione commerciale e finanziaria durante la stagione del terrorismo, emerge un quadro sfaccettato, tra crisi sistemica e nuova stabilizzazione. Una riflessione storica sull'Europa in un tornante decisivo della storia italiana, attraversata, da un lato, da nazionalismi «sovranisti»; dall'altro, da nuovi importanti impulsi verso l'integrazione.
Diritto tradizionale. Itinerari di ricerca fra diritto, storia e antropologia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 264
Col termine diritto tradizionale - utilizzato in particolare con riferimento alle società cosiddette «semplici» - si intende di solito il magma di norme e pratiche sociali fondate su diritti/doveri considerati inderogabili da una comunità, entro e al di fuori del mero diritto consuetudinario. Se solitamente il dibattito è imperniato su quanto del diritto tradizionale viene considerato rilevante nella prospettiva del diritto dotto, questo volume intende invece affrontare il diritto tradizionale - solitamente orale, con tracce indirette nelle fonti documentali - secondo uno schema diverso: le prassi normanti popolari quale tassello della cultura «bassa», in perenne dialettica, osmosi e ibridazione col diritto dotto quale tassello della cultura «alta». Nella tradizione della storiografia giuridica gli studi etnografici conobbero un'apprezzabile fortuna fra XIX e XX secolo, per poi declinare e quasi scomparire, relegati nel cosiddetto «folclore giuridico», con accezione implicitamente riduttiva e negativa. Una consapevole ripresa metodologica degli studi storico-giuridici anche in questo ambito rappresenta l'obiettivo principale dei case studies raccolti in questo volume.
Macroeconomics
di Andrea Boitani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 448
Si propone la versione inglese del testo di macroeconomia dello stesso autore, uscito per la prima volta nel 2008 e successivamente nel 2014 e nel 2019. Qui vengono introdotti i fatti macroeconomici - aggiornati ai dati più recenti - in una prospettiva di confronto europeo e internazionale. Il testo è stato adattato nei contenuti e nelle dimensioni alle esigenze dei corsi in lingua inglese; particolare attenzione è riservata al ruolo delle imperfezioni di mercato nella spiegazione delle tendenze economiche di medio e lungo periodo, alla dinamica del debito pubblico, all'economia Keynesiana, alla interazione fra mercati finanziari e reali, alla crisi e agli anni successivi di lenta ripresa, alla crescita economica esogena ed endogena, alla contabilità ambientale.
Il sistema finanziario europeo nella prospettiva post-Covid
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il volume affronta i principali temi teorici e pratici che si sono prospettati in campo bancario e finanziario nel corso del 2021, a seguito della lunga crisi pandemica e dell'intensificarsi della digitalizzazione. I capitoli che lo compongono vertono in particolare su tre temi: le risposte della politica economica e della regolamentazione a fronte di eventi straordinari; la capacità della struttura industriale del sistema bancario di rispondere a shock esterni; i problemi da affrontare a prescindere dal ritorno delle pandemie e delle guerre, come quelli determinati dalla rivoluzione tecnologica e dal cambiamento climatico. Adottando un approccio interdisciplinare, che permette di collegare gli aspetti giuridici e quelli economico-tecnici, gli autori propongono analisi basate su dati empirici e sull'esperienza professionale e operativa.
La solitudine dei numeri ultimi. Invecchiare da soli nell'epoca della pandemia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 288
La pandemia, con il suo pesante carico di morte, ha mostrato una nuova emergenza sociale: la presenza massiccia, nel nostro paese, di persone anziane che vivono sole in condizioni di fragilità psico-fisica. Se vivere la vecchiaia in casa propria rappresenta la soluzione ideale e più diffusa, abitare da soli in età avanzata si può trasformare facilmente in una trappola, segnata da isolamento e solitudine. Come si vive da soli in età anziana? Questo volume - frutto di una ricerca multidisciplinare di sociologi, gerontologi e urbanisti - offre un quadro scientifico aggiornato della situazione. A partire da un'imponente base informativa, vengono trattati diversi versanti della questione: la condizione abitativa; le caratteristiche degli edifici e dei quartieri in cui abitano gli anziani soli; le relazioni con i familiari, i vicini, gli amici; i servizi pubblici; l'uso della badante; la condizione economica; la solitudine e la paura della morte e dell'abbandono. Il volume mostra anche quali sono le soluzioni oggi praticate e adottabili per sostenere l'autonomia e la socialità delle persone anziane. Perché la popolazione anziana rappresenta al tempo stesso il nostro passato, il presente e il futuro a cui vogliamo approdare.
Andare per colonie estive
di Stefano Pivato
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 160
«Il mare quando l'ho visto la prima volta è stato ad andare in colonia a Riccione; partivamo con le nostre valigie di cartone, i numeri sul corredo e addosso una gran malinconia... Dopo una notte a trattenere le lacrime sul treno è apparso là in fondo all'orizzonte: "Il mare, si vede il mare!" si confonde con il cielo ma è più blu, più grande, più vagabondo». Milioni di bambini italiani, nel corso del '900, hanno fatto la loro prima esperienza di «vacanza» con un soggiorno in colonia. Gli ospizi per lo più marini, realizzati dapprima a scopo terapeutico su influsso della medicina positivista, si sono moltiplicati quando il regime fascista volle creare i «nuovi italiani». Furono ingaggiati i migliori architetti per progettare luoghi salubri e pedagogicamente ispirati, esempio seguito anche da molte aziende nazionali per i figli dei loro dipendenti. Nel secondo dopoguerra sarà l'associazionismo religioso e laico ad animare i tanti maestosi edifici, anche se poi il boom economico dischiuderà le porte alle vacanze individuali e per le colonie inizierà un vero e proprio «sacco edilizio». L'itinerario è contrappuntato dalle memorie dei molti bambini che di quei soggiorni ci restituiscono l'atmosfera.
Lo Stato della Chiesa. Gli antichi stati italiani
di Stefano Tabacchi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 176
Per tutta l'età moderna, lo Stato della Chiesa fu un principato ben radicato nel sistema degli Stati italiani: articolato in un intreccio piuttosto fitto di piccole e medie città, rette a regime patriziale e interessate da processi di trasformazione urbanistica e abbellimento che ne definirono l'identità. Questo libro ripercorre la vicenda della formazione dello Stato, gli anni di massimo fulgore e la successiva progressiva crisi, conseguenza di una struttura economica fragile, della tempesta rivoluzionaria e della impossibile modernizzazione. Con il tramonto del potere temporale si conclude la vicenda dello Stato della Chiesa, lasciando importanti tracce nel tessuto culturale, artistico, urbanistico e religioso di un'ampia area dell'Italia centrale e soprattutto nella città di Roma.
L'ombra e la mano del creditore. L'idea di garanzia non possessoria muovendo da Johann Jacob Bachofen
di Carlo Pelloso
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 136
Pubblicata nel 1847, la ponderosa monografia sul diritto pignoratizio romano di Johann Jakob Bachofen - un allievo sui generis di Savigny - si colloca ben al di là del mainstream della cultura giuridica dell'epoca. Infatti, contrastando taluni approcci dell'evoluzionismo e del diffusionismo, nonché rinnegando il dogma della centralità del diritto soggettivo, il giurista e storico di Basilea cattura l'essenza della garanzia reale nel 'vincolo di destinazione' e nella 'riserva di utilità', per disancorare così, eversivamente, il pegno dall''accidente' del possesso. Muovendo dalle prime pagine del römisches Pfandrecht, il volume affronta i problemi - ancora attualissimi perché innestati nelle dinamiche concrete della vita del mercato di oggi - del nesso tra il fenomeno creditizio e la garanzia reale, immortalata ora come collateral, ora come forfeit, ora come via di accesso al credito, ora come mezzo di salvaguardia dell'adempimento.