Junior
Caldecott & Co. Note su libri e immagini
di Maurice Sendak
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2021
pagine: 272
Nel corso della sua vita Maurice Sendak pubblicò con regolarità saggi e recensioni dedicate a una varietà sorprendente di scrittori e illustratori ai quali andava la sua ammirazione. Forse molti di questi nomi non dicono molto, ancora, al pubblico italiano dei non specialisti, ma indicano ineludibili punti di riferimento nella storia della letteratura per l'infanzia e dell'albo illustrato in particolare e i loro libri sono autentici e preziosi tesori da riscoprire: da Randolph Caldecott, George MacDonald e Beatrix Potter a Margot Zemach, Harriet Pincus e Edward Ardizzone, da Lothar Meggendorfer a Maxfield Parrish, passando per i più familiari Mamma Oca e Hans Christian Andersen. In un saggio della raccolta, "La forma della musica", Sendak esplora i modi sottili nei quali la musica ha influenzato le sue illustrazioni e l'opera di alcuni artisti «che raggiungono quell'autentica vitalità in cui consiste l'essenza del libro illustrato», diventando in qualche modo chiave di lettura rispetto al lavoro di tanti altri autori - del passato come del presente - e della natura dell'albo illustrato stesso come forma testuale. La seconda parte di "Caldecott & Co." raccoglie diversi saggi a carattere autobiografico e interviste, al pari dei memorabili discorsi di accettazione della Caldecott Medal del 1964, dell'Hans Christian Andersen Award del 1970 e del Laura Ingalls Wilder Award del 1983.
Segnali di vita. Diario di bordo dalla scuola. Pratiche educative nella Patagonia argentina
di Teresa Punta
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2021
pagine: 134
Dove "vive" una scuola? Quali segnali ci indicano la capacità di ospitare, costruire pensiero, renderlo poetico e politico, in una comunità fatta di differenze, incontri e casualità? È possibile abitare l'incertezza, far tesoro dell'imprevisto, esporsi, vivere in una corrente fluida d'idee in cui ogni situazione trovi la propria soluzione, singolare e creativa, distinta per ciascun/a bambino/a, per ciascuna famiglia e comunità? "Segnali di vita" dà conto di varie esperienze realizzate dal gruppo di lavoro di una scuola della Provincia di Chubut, nella Patagonia argentina. Una sorta di laboratorio in cui le regole della scuola, i saperi accreditati, l'inerzia delle routine si confrontano insistentemente con nuovi sguardi in grado di generare trasformazioni libere e amorose. Il libro ci presenta personaggi vivi, scene che sfidano ciò che è contenuto nella cassetta del possibile dal punto di vista scolastico, storie che oltrepassano i limiti del curriculum, dell'integrazione e del rispetto per la diversità intesi come prescrizioni. E postulano tra i propri fini la felicità e il pensiero. Un libro rivolto a chi si occupa quotidianamente della crescita educativa e culturale di bambine e bambini in situazioni complesse, in un mondo di differenze.
La parola nella relazione educativa. Comunicazione e conversazione caregiver-bambini nei servizi zero-sei
di Paola Caselli
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2021
pagine: 230
Il volume affronta, in chiave pedagogica, il tema della comunicazione e, più specificamente, della conversazione tra educatori/insegnanti e bambini all'interno dei servizi rivolti alla fascia d'età zero-sei, adottando sia una prospettiva teorica che empirica, nella consapevolezza del ruolo-chiave e della pervasività dell'interazione linguistico-comunicativa all'interno i tali servizi, sia tra pari che tra adulti e bambini, e nella convinzione che la loro qualità sia garantita soprattutto dalla presenza di buone prassi e di relazioni adulto-bambino significative, pure dal punto di vista linguistico-conversazionale. In tale ottica, nel libro si riportano i passaggi salienti e gli esiti dell'analisi, effettuata in chiave qualitativa e quantitativa, di alcune osservazioni videoregistrate all'interno di alcuni servizi per l'infanzia toscani, relative alle conversazioni tra educatori, insegnanti e bambini che quotidianamente li "abitano". Ne emerge un'analisi utile a sollecitare la capacità autoriflessiva di educatori e insegnanti sul proprio agire, a partire da un uso pedagogicamente denso e pienamente consapevole della "parola" nella relazione educativa.
Scuola in golena. Possibilità e ricerche di un'esperienza in natura
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2021
pagine: 212
Il volume intende dare valore alle esperienze progettuali e alle ricerche avviate attorno alla Scuola dell'infanzia comunale "Soliani Scutellari" (Azienda Servizi Bassa Reggiana) e che ha visto coinvolti bambini e bambine, genitori, insegnanti, impegnati a esplorare e significare giorno dopo giorno, nella nebbia, nella brina, nella pioggia, nel sole e nel vento l'ambiente golenale di Brescello (RE). Il testo intreccia punti di vista differenti attorno alla medesima esperienza, mettendo al centro alcuni temi particolarmente rilevanti per l'educazione in natura, quali gli apprendimenti, la consapevolezza ambientale, la conoscenza scientifica e il ruolo di un adulto consapevole. Attorno a tali nodi si rincorrono, dialogando, le riflessioni della coordinatrice pedagogica - fondate e sostenute dal materiale di documentazione realizzato dalle insegnanti -, gli esiti di ricerche raccolte durante lo svolgimento delle tesi di laurea da parte di giovani neolaureate in Scienze della Formazione Primaria - accompagnate dalla propria relatrice di tesi - e gli studi di esperte sul tema, nell'intento di rendere visibili in profondità aspetti generali e "dettagli" educativi e didattici solitamente considerati marginali, ma in realtà cruciali per sostenere insegnanti, educatori, pedagogisti in formazione e in servizio nella promozione di tali esperienze.
La cicala e le formiche. Gioco, vita e utopia
di Bernard Suits
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2021
pagine: 216
Questo è un testo ibrido, tra pièce teatrale, dialogo platonico, favola antica e parabola evangelica, in cui il protagonista è innanzitutto un grande maestro che con sapienza, sagacia e un'incrollabile fiducia nelle capacità dei suoi allievi si mostra e si sottrae, come dovrebbe fare ogni buon insegnante, per lasciare il campo a piste ed enigmi da affrontare in sua assenza. È un libro che si pone alla base dello studio del gioco, stimolando riflessioni sulla natura stessa dell'atto di giocare in una realtà culturale come quella italiana, in cui c'è l'esigenza di avvicinare alla filosofia e alle scienze umane il mondo di chi partecipa alla progettazione e alla realizzazione di giochi nonché, parimenti, di far accostare chi studia il gioco come fenomeno educativo alle strategie della progettazione, analisi e personalizzazione di esperienze ludiche. Il pubblico ideale è costituito dai game designer, perché spinge a riflettere sull'esperienza e non solamente sull'artefatto, ma anche da chi promuove linguaggi e attività ludiche come insegnanti, formatori e educatori, che vi ritrova un rigoroso apparato definitorio e la precisazione degli elementi costitutivi di ogni esperienza ludica. Da ultimo, è un testo denso, ricco e divertente, rivolto a quanti si percepiscono come giocatori e realizzato con la sostanza di cui sono fatti i giochi: enigmi, stupore, travestimenti, sfide e sogno.
Oltre l'emergenza. Sguardi pedagogici su infanzia, famiglie, servizi educativi e scolastici nel Covid-19
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2021
pagine: 248
Il volume presenta una rassegna di studi, ricerche, riflessioni prodotti, nel primo semestre successivo all'esordio della pandemia da Covid-19, da un gruppo di studiose e studiosi afferenti al Centro di Ricerche Educative su Infanzia e Famiglie (CREIF) del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. Essi offrono specifici punti di vista su questo evento epocale che ha trasformato alcune debolezze e criticità, già endemiche, in emergenze non più ignorabili. Tutti i contributi sono accomunati dall'obiettivo di comprendere meglio l'impatto dell'emergenza sanitaria, ancora in essere, sulle relazioni familiari, sui servizi educativi per la prima infanzia, sull'attività scolastica, sul ruolo delle tecnologie per la comunicazione e sulla qualità della vita delle nuove generazioni. L'ottica pedagogica, che caratterizza tutti i saggi di questo libro, pone lo sguardo "oltre l'emergenza" sia per capire quali processi di resilienza e cambiamento siano in atto, sia per definire gli "anticorpi pedagogici" utili per far fronte, in modo concreto, alle principali criticità e alle emergenze educative più evidenti suscitate dalla pandemia, su fronti cruciali come la pedagogia delle emozioni e delle relazioni di gruppo; il corpo e la natura; l'educazione al pensiero; il sostegno alle professioni educative; i legami educativi a distanza. Gli autori e le autrici che hanno contribuito a questo lavoro sono: M. Contini, A. Gigli, A. D'Antone, C. Lajus, D. Cino, R. Casadei, S. Demozzi, M. Scarpini, C. Borelli, A. Soriani, N. Chieregato, M. Ilardo, S. Ardizzoni, I. Bolognesi, M. Salinaro, A. Pileri e A. Zanchettin.
Progetto e/è ricerca. Approfondimenti ed esperienze nei servizi educativi per l'infanzia
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2020
pagine: 200
Il volume intende sviluppare una riflessione attorno al tema della progettazione educativa a partire da un percorso di ridefinizione delle cornici teorico-culturali e delle prassi educative adottate nei nidi e nelle scuole dell'infanzia di alcune realtà della provincia reggiana. Se intendiamo la progettazione come approccio di ricerca, come un processo che intreccia costantemente i piani dell'osservazione, della documentazione, della valutazione e del rilancio, allora essa diviene strategia che promuove la co-costruzione delle conoscenze di adulti e bambini insieme. La continua circolarità tra momenti di azione e di riflessione consente di precisare processi e strumenti che il volume presenta e discute all'interno di un'idea di servizio inteso quale sistema di relazioni complesse e multiformi. Per costruire uno sguardo progettuale occorre che educatori e insegnanti riescano ad assumere una diversa postura, che avvicina il loro mestiere a quello di un ricercatore curioso e capace - in équipe - di elaborare nuovi itinerari conoscitivi, acquisendo consapevolezze e competenze generatrici di forme d'apprendimento comuni e condivise. Il volume offre, a chi già opera nei contesti prescolari, l'opportunità di rileggere la propria esperienza e mette a disposizione di educatori, insegnanti e pedagogisti in formazione strategie utili per lo sviluppo della propria identità professionale.
Dare voce ai dati. L'analisi dei dati testuali nella ricerca educativa
di Valentina Pagani
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2020
pagine: 230
Il manuale si rivolge principalmente a studenti e dottorandi e si propone come una guida teorica e pratica per chi muove i primi passi nella ricerca qualitativa in educazione, uno dei cui aspetti più complessi e delicati della ricerca qualitativa riguarda il processo d'analisi dei dati. Il materiale raccolto è in genere esteso, ricco e denso di significati e un ricercatore, soprattutto se si avvicina per la prima volta ai metodi qualitativi, può trovare arduo capire come e da dove cominciare a organizzare il corpus testuale. Arrivare a un'interpretazione coerente, che possa offrire risposte pertinenti rispetto alle domande che hanno guidato la ricerca e, al contempo, sia aderente alle parole dei partecipanti e ai significati che volevano trasmettere, può sembrare una sfida tanto affascinante quanto soverchiante. I dati, infatti, non parlano da soli, ma hanno bisogno di qualcuno che dia loro voce in modo critico e riflessivo. In questo, appunto, consiste il processo analitico.
Il secolo del bambino
di Ellen Key
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2019
pagine: 288
A quasi centoventi anni dalla sua comparsa nel 1900, viene ripubblicato in Italia il volume di Ellen Key, uscito per la prima volta nel nostro Paese nel 1906, col titolo "Il secolo dei fanciulli", a cui seguì la ristampa nel 1921, sempre presso Bocca. Il libro, che rese celebre la scrittrice svedese, esce adesso in una nuova edizione, con un titolo più fedele a quello originale, "Il secolo del bambino", grazie a una traduzione rivista e confrontata con la versione integrale. A corredo del testo viene qui presentata un'ampia documentazione, per lo più inedita, a testimonianza del clima di fervore e rinnovamento educativo che caratterizzò la cultura e la pedagogia europea agli inizi del secolo scorso. Dalle reti di relazioni intrattenute con personaggi come Edouard Claparède, Adolphe Ferrière, Rainer M. Rilke e altri ancora, ci si rende conto di quanto Ellen Key sia stata una pensatrice influente anche fuori dal Paese natale.
Il professionista dell'educazione. Tra teoria e pratica
di Anna Salerni, Giordana Szpunar
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2019
pagine: 146
Il volume è indirizzato a studenti universitari dell'area delle scienze dell'educazione e a coloro che lavorano o intendono lavorare in contesti educativi, formali e non formali, con persone di diverse fasce d'età e con bisogni di differente natura. Considerando lo scenario normativo che ha portato al riconoscimento giuridico delle figure dell'educatore e del pedagogista, il testo pone l'attenzione sulla complessità del lavoro educativo e sulle competenze che un professionista che opera in tale campo deve sviluppare in modo da intervenire nel contesto lavorativo con un atteggiamento scientifico. A tal fine si suggeriscono alcune strategie e strumenti che favoriscono la formazione di un professionista in grado di coniugare l'esperienza con le conoscenze teoriche. L'attività di tirocinio e la pratica continuativa della riflessione facilitano e promuovono lo sviluppo di un abito di pensiero che permette di tenere insieme (e di far interagire) teoria e pratica.
Oltre le mura. L'infanzia e la scoperta degli spazi pubblici in città
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2019
pagine: 164
Con parole di foglie e fiori. Bambini nella natura
Libro
editore: Junior
anno edizione: 2019
pagine: 300
Il testo restituisce gli esiti di un percorso che nasce da un costante dialogo tra teoria e prassi, tra i saperi elaborati a livello accademico e quelli prodotti all'interno dei servizi educativi nella comune ricerca, attraverso un pensare riflessivo, di una nuova cultura ecologica e di una nuova idea di educazione. La prima parte rappresenta il quadro di riferimento teorico con il quale il testo dialoga: l'educazione ambientale come percorso avente come obiettivo quello di riconnettere natura e uomo, allontanando quest'ultimo da un'ideologia improntata al dominio e alla prevaricazione e favorendo invece una relazione pensosa e riflessiva. La seconda parte raccoglie le esperienze realizzate all'interno delle istituzioni educative appartenenti alla rete del sistema pubblico-privato 0-6 del Distretto di Correggio (Re), rese visibili grazie alla voce e al contributo degli adulti che, insieme ai bambini, ne hanno tracciato i sentieri. La terza parte, infine, costituisce un ulteriore livello di rilettura, riconnettendo stralci di documentazioni prodotte dai servizi e nodi concettuali che, alimentando l'intreccio teorico-prassico, offrono nuove opportunità d'apprendimento per gli operatori coinvolti nel percorso, ma anche per coloro che intendono rivisitare in una nuova prospettiva l'identità stessa dei propri progetti educativi.