PaginaUno
Zappa. Il fumetto
di Giuseppe Ciarallo
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il caleidoscopico universo (a fumetti) di Frank Zappa: un diario enciclopedico, un racconto, dodici testimonianze in bianco e nero di musicisti e amici quali Edgar Varése, Steve Allen, Ray Collins, Jimmy Carl Blake, Ruth Underwood, Howard Kaylan, Mark Vollman, Ritchie Blakemore, Guido Harari, Kent Nagano, Massimo Bassoli, Tanino Liberatore, Fabio Treves, Matt Groening. Con l'aggiunta di tavole a colori, e quattordici illustrazioni di altrettanti artisti del fumetto di tutto il mondo.
L'alba sepolta
di Valentina Ricci
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2022
pagine: 152
Davide è bello, bellissimo, un'opera d'arte. Ha diciannove anni e il mondo è suo. A scuola lo conoscono tutti, i compagni di squadra lo applaudono, le ragazze se lo contendono, ignare dell'amaro finale che le attende. Dentro casa, però, è un'altra storia: il padre, cardiologo e ricercatore di fama, è spesso in viaggio e perennemente evasivo, tanto che il giovane, per uscire dall'ombra, è deciso a diventare anch'egli medico, aiutato dall'amico fraterno Giulio con cui condivide tale ambizione. Ma l'incontro con la sfuggente Karin, immune al suo fascino, lo condurrà in un'inaspettata quanto ripida discesa nei bassifondi dell'anima, faccia a faccia con il drammatico vuoto che da sempre lo attanaglia. Lì ad attenderlo, sepolta nel mare calmo di memorie ormai vaghissime, l'ultima alba della sua vita precedente, quando gli altri, ancora, non se n'erano andati.
Sarajevo novantadue. Un racconto dalla città assediata
di Massimo Vaggi
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2022
pagine: 214
Aprile 1992, città di Sarajevo. Milo ha sedici anni, gioca a pallone, va a scuola e fa la corte a Lana. Nella vita che ancora per poco continuerà a essere normale, il padre lavora come giornalista, Ibrahim l'allenatore sogna per il ragazzo un futuro in una squadra importante, il professor Simo Zivanovic, storico appassionato, tra una lezione e l'altra scrive di Jovan il contadino, rapito nel 1531 dalle milizie di Alibeg per lavorare alla costruzione della moschea del Bey. Ma Sarajevo è città sull'orlo di un baratro, nonostante la finzione dei più, e quando l'assedio inizia si frantumano le regole di ogni comunità. Niente più scuola e pallone, dunque, e nemmeno più un padre; solo granate, esplosioni, case dalle imposte chiuse dietro cui nascondersi e vie con lamiere rabberciate tese tra i lampioni, fragile barriera che vuole proteggere i passanti dalla vista dei cecchini, non certo dai loro spari. Milo potrebbe fuggire, con l'aiuto di un sergente del contingente Onu, ma non sa decidersi: cerca il consiglio del professore, però Simo Zivanovic non è più in grado di immaginare un destino qualunque nemmeno per Jovan, personaggio di carta. In Sarajevo novantadue Massimo Vaggi fotografa l'immobilità di un assedio che imprigiona il futuro di un'intera incredula popolazione e, dimentico di come quello sia il luogo dove uomini diversi per cultura e religione hanno imparato nei secoli cosa significhi vivere in pace, frantuma ogni criterio del vivere conosciuto.
Storia della paternità
di Jacques Dupuis
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2022
pagine: 270
L'uomo è sempre stato padre? Qual è l'origine dei tabù dei nostri giorni? Jacques Dupuis, storico, geografo, etnologo e antropologo, ci racconta la nascita della presa di coscienza della paternità. Attraverso testimonianze letterarie, archeologiche ed etnologiche, Dupuis delinea l'esistenza di una "Età aurea" della condizione femminile in cui la Donna, ritenuta unica genitrice, era investita della massima considerazione in tutte le sfere del vivere sociale. Con la scoperta del ruolo attivo svolto dall'uomo nella procreazione e con l'avvento della "Età degli Eroi", conseguente all'epoca delle guerre, ha inizio la rivoluzione patrilineare. La coscienza della paternità dà all'atto sessuale una nuova connotazione morale alla completa libertà sessuale, caratteristica dell'epoca precedente, subentra il timore di quei tabù, quali l'incesto, la prostituzione, l'omosessualità, che tuttora esistono nelle società contemporanee. Forte dello studio delle mitologie antiche e delle testimonianze fornitegli dall'etnologia, Dupuis data la scoperta della paternità attorno al V millennio. Questa datazione gli consente di elaborare una cronologia della nascita e dell'evoluzione del gruppo sociale definito "famiglia"; Dupuis si pone quindi in contrasto con le tematiche dell'antropologia fissista, propugnatrice del concetto di flusso cronologico.
Il cavo dell'onda
di Alice Rivaz
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2021
pagine: 320
Quando l'amore non sboccia e rimane idealizzato, entrano in gioco le paure. In questo romanzo, Alice Rivaz ne mostra le ombre lunghe e non esita ad esplorare le situazioni comiche, felici o tragiche che ne derivano. Opera della maturità artistica, "Il cavo dell'onda", seguito di "Come la sabbia" (1946), è stato pubblicata solo ventuno anni dopo, come se Alice Rivaz avesse voluto prendersi il tempo e la distanza necessari per comprendere la situazione dell'Europa prebellica. Le sue profonde analisi delle aspirazioni e degli errori dei protagonisti possano essere letti indipendentemente dal romanzo che lo precede. Soprattutto se piacciono i contrasti creati dalla neve in primavera.
I milanesi uccidono a luglio
di Marco Ceruti
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2021
pagine: 180
In una Milano nel pieno del boom economico degli anni '60, Federico Colombo, detto Fred, si trova improvvisamente coinvolto in un caso intricato, dai palazzi del potere ai bar malfamati, dai salotti di lusso alle trattorie, dalle ville dei potenti ai bordelli più o meno nascosti, alla ricerca del rampollo di una delle più importanti famiglie italiane sparito misteriosamente e di documenti preziosi rubati. Mentre una scia di sangue sembra accompagnare queste misteriose sparizioni; ad aiutarlo, oltre ad alcuni ex-colleghi, anche vecchie conoscenze della "mala", improbabili cronisti di "nera", e una miriade di altri personaggi, fino al finale a sorpresa.
AbBRASSENS
di Alberto Patrucco, Laurent Valois
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2021
pagine: 308
Questa non-biografia di Georges Brassens è il frutto dell'intenso ed emozionante percorso compiuto da Alberto Patrucco tra le parole e la musica di un artista unico, dotato di genialità e ironia senza eguali. Un viaggio alla ricerca dei tanti tesori presenti nell'opera del grande cantautore francese; un percorso che mette in risalto la sorprendente sintonia con il presente e che, a dispetto del tempo, ci restituisce tematiche attuali ancor oggi. Uno stile inconfondibile, il suo, elegante e ricercato; una forma poetica meticolosa e severa, dove non si avverte traccia di tecnica scolastica né si ostenta l'enorme bagaglio culturale dell'autore; su ogni parola e nota aleggia il suo personalissimo e inconfondibile tratto ironico, un'ironia talvolta evidente, talora sottile e tutta da scoprire.
Il parlamentare. Un'autobiografia
di John Galt
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2021
pagine: 201
"Il parlamentare" è considerato il primo romanzo politico in lingua inglese ed è un capolavoro di arguzia, una critica devastante dell'autonomia politica di fronte agli interessi del mondo economico e l'interesse personale. Il Protagonista è uno scozzese appena tornato dall'India che acquista un seggio in un quartiere marcio. Questo romanzo è uno studio sulla corruzione del parlamento inglese pre-riforma (1832) che sorprende per la sua attualità... John Galt ha la capacità di mostrare quale sia la vera funzione di un parlamento, al di là delle dichiarazioni di facciata della retorica democratica.
Docherty
di William McIlvanney
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2021
pagine: 422
Il figlio più giovane di Tam Docherty - Conn - nasce alla fine del 1903 in una piccola cittadina di minatori della Scozia occidentale. Al momento della nascita, Tam promette a se stesso di fare di tutto affinché la vita non inghiottisca il suo ragazzo a spizzichi e bocconi così come è accaduto a lui. Coraggioso e al tempo stesso indagatore, Tam Docherty si rivela un leader dotato di una forza imperturbabile, è un punto di riferimento della cittadina mineraria in cui vive con la moglie Jenny e i figli Mick, Angus, Kathleen e Conn. Fulcro del romanzo è il racconto dell'epico sciopero del 1926 dei minatori a cui aderirono altre categorie di lavoratori dando così il loro sostegno politico. A detta dello stesso autore, a sua volta figlio di minatori, Docherty è una dichiarazione d'affetto verso gli uomini e le donne che si sono battuti e hanno perso. Una dichiarazione onesta e sincera che nel romanzo assume la forza narrativa tipica dei grandi classici.
Perché Sanremo è Sanremo. Da «Grazie dei fior» a «Me ne frego». Storia del Festival più amato dagli italiani
di Davide Steccanella
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2021
pagine: 248
"Anche noi abbiamo il nostro richiamo militare obbligatorio. Possiamo non aver cantato mai, neppure sotto la doccia. Possiamo non amare le canzoni, ma quando la Patria canora ci richiama in questo periodo dell'anno, tutti davanti al televisore per il Festival di Sanremo. Ubbidiamo lamentandoci come sotto la naja." Beniamino Placido, La Repubblica, 24 febbraio 1993. Nel racconto di settanta edizioni di un Festival cominciato il 29 gennaio del 1951, e capace di registrare nell'ultima edizione ancora il 54,78% di share televisivo, si ripercorre l'evoluzione (o involuzione?) del costume e del gusto del nostro Paese.
Scritti dal carcere. Poesie e prose
di Bobby Sands
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2020
pagine: 270
Bobby Sands, rivoluzionario irlandese morto il 5 maggio 1981 dopo un lungo sciopero della fame nel carcere britannico The Maze a Belfast, durante la prigionia compose numerose poesie e pagine di prosa, scrivendo su carta igienica e cartine per sigarette. L'amore per la libertà, l'attaccamento alla propria terra e ai compagni, il sogno di una repubblica socialista, le ragioni della protesta per il riconoscimento dello status di prigionieri politici e la passione per letteratura, storia, sport e ornitologia: nei suoi testi Sands rivela la tenacia di un ribelle lucido e inflessibile, una straordinaria sensibilità umana e poetica e il senso morale altissimo che lo porterà alla scelta finale. I suoi scritti, universali e attuali, rimasti in buona parte inediti, vengono qui tradotti in italiano per la prima volta. Con prefazione di Gerry Adams.
Shades of blue
di Marco Ceruti
Libro: Copertina morbida
editore: PaginaUno
anno edizione: 2019
pagine: 112
Parigi, anni '60: un pianista nero, dopo aver suonato tutta la sera in un locale, resta solo, ad aspettare l'alba, ed è l'occasione per fare riemergere ricordi e rimpianti di una vita. Un musicista di una orchestra jazz ha un malore durante una festa di matrimonio, sarà l'inizio di una avventura che lo porterà in Brasile, e che lo metterà di fronte a se stesso, alle sue scelte, alla sua vita. Una giovane pianista vive, in una Milano invernale avvolta dalla pioggia, l'incubo di una società ormai piegata al ricatto di una tecnologia sviluppata per schiavizzare e non per essere d'aiuto agli uomini: cercherà attraverso la musica una via di sopravvivenza e di fuga, per trovarsi infine di fronte ad una sorpresa inaspettata.