Safarà Editore
Eterno inizio
di Pia Abelli Toti
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2021
pagine: 185
"Eterno inizio", raccolta di poesie di Pia Abelli Toti, nasce insieme al progetto scrivereinversi, dedicato a sondare le caratteristiche del linguaggio poetico, con particolare attenzione al suo ruolo nello sviluppo del processo del pensiero. Il presente volume include inoltre video, immagini, testi critici nonché poesie di diversi autori e tre sezioni di esercizi liberi di scritturainversifruibili attraverso la realtà aumentata: una raccolta poliedrica a sostegno della tesi che la creatività e la struttura del linguaggio poetico, supportate e integrate da altre forme di conoscenza, possano concorrere nel costruire nuove vie di adattamento, comunicazione e cooperazione. Prefazione di Mario Turello. Introduzione di Mattia Aron Greco.
Tamarisk Row
di Gerald Murnane
Libro
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 308
A Bassett, polverosa cittadina dell'interno australiano, Clement Killeaton è impegnato a crescere. Sono i tardi anni Quaranta e sul retro del cortile della sua casa, sotto le tamerici, tutto è pronto per la Gold Cup nell'ippodromo costruito dalla sua immaginazione: il suo cavallo Tamarisk Row è pronto a giocarsi il tutto per tutto contro i suoi temibili rivali, in una serie di corse che decideranno il suo destino. E sarà proprio in quell'ippodromo, immaginifica e potente rappresentazione del mondo, che tutto troverà un significato: le scommesse del padre Augustine, l'universo delle ragazze colmo di segreti, gli insegnamenti cattolici delle algide suore e i maltrattamenti della banda di Barry Launder. Il galoppo di Tamarisk Row saprà condurlo attraverso radure di infinito mistero e sorprendenti scoperte, e a ogni falcata, il mondo svelerà infine quello che cela oltre le sue sterminate pianure.
Animot. L'altra filosofia (2020). Vol. 10
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il decimo numero di Animot vede protagonisti gli artisti e il loro modo talvolta diretto, talaltra obliquo, ma efficace, di confrontarsi con l'animalità. Le loro opere enucleano punti di vista poco frequentati e possono essere lette come implicite proposte che investono gli ambiti della coesistenza e della cooperazione, dell'abitare, di un possibile tipo di relazione più equilibrata ed empatica con il contesto ambientale e antropico. Sono preziose perché possono contribuire a evitare il rischio della rimozione, a tenere alta la soglia di attenzione, a intraprendere una riflessione che è anche confronto stringente con noi stessi. Il volume comprende testi critici, scritti autoriali e interviste.
L'ospite e altri racconti
di Amparo Dávila
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 144
I racconti di Amparo Dávila, sacerdotessa della scrittura del terrore, sono intrisi di inquietudini spesso suscitate da presenze e rumori sfuggenti, a malapena descrivibili eppure paralizzanti, tali da spingere il lettore a chiedersi se non sia questa la vera sostanza della realtà: un incubo di terribile fascino che solo pochi iniziati hanno il privilegio di vedere alla luce del sole. Come Leonora Carrington, Edgar Allan Poe e Shirley Jackson, le grandi firme della letteratura a cui è stata paragonata, Amparo Dávila ha visto cosa si cela nelle pieghe tra il sonno e la veglia, tra il sogno e l'incubo, senza trovarvi alcuna differenza: il resoconto lo tenete nelle vostre mani.
1982 Janine
di Alasdair Gray
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 368
"1982 Janine" si svolge nel corso di una sola notte nella modesta camera d'albergo di una qualche cittadina scozzese, e interamente nella mente del protagonista Jock McLeish: è il 1982 e questo supervisore alla sicurezza divorziato, insonne e alcolizzato valuta se proseguire o meno il suo cammino terreno, cercando al contempo di inabissarsi nelle sue più familiari e sfrenate fantasie erotiche, di cui Janine è la regina incontrastata. Le fantasie subiscono tuttavia interruzioni costanti dall'alta marea dei ricordi che minaccia di riportarlo alla realtà, e da intromissioni divine che lo conducono a epifanie di struggente delicatezza e a vertici di inarrivabile umorismo, in un'opera che eccede qualsiasi genere letterario.
Jón
di Ofeigur Sigurdsson
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 208
"Jón" è il romanzo basato sulle leggendarie missive che il pastore protestante islandese Jón Steingrímsson invia alla moglie Þorunn, incinta del loro bambino, mentre percorre un'Islanda sconvolta dalle furiose esplosioni del vulcano Katla. L'uomo, accusato dell'omicidio del precedente marito della donna, cerca rifugio in una grotta; in questo paesaggio devastato incontrerà, oltre alle nubi grigie di cenere e lapilli, una singolare bellezza nel risveglio feroce della natura e bizzarri compagni di viaggio, che faranno germogliare in lui la speranza di una nuova vita con l'avvento della primavera, quando potrà accogliere tra le sue braccia Þorunn e il figlio in procinto di nascere. L'epica vicenda del pastore Jón, realmente esistito, è una delle più conosciute e raccontate in Islanda, e viene interpretata da Ófeigur Sigurðsson in un romanzo che gli è valso il Premio Europeo per la Letteratura.
L'autoritratto in blu
di Noémi Lefebvre
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2020
pagine: 112
La protagonista di questo romanzo si immerge in un turbinio di pensieri esilaranti e caotici non appena prende posto, a fianco della loquace e temeraria sorella, sull'aereo Berlino-Parigi che la riporterà a casa. I suoi pensieri sono dominati dall'incontro con un pianista e compositore tedesco-americano ossessionato dal ritratto di Arnold Schönberg e, ancora prigioniera della sua violenta infatuazione, richiama alla mente tutto quello che è andato storto nel corso dei loro brevi, assurdi, incontri; un saliscendi di ricordi che la condurrà a evocare verità e interrogativi che andranno ben oltre la sua persona, sconfinando nei territori della memoria collettiva, dell'arte e della musica di un'intera idea di civiltà.
Namamiko. L'inganno delle sciamane
di Fumiko Enchi
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2019
pagine: 236
Pubblicato in Giappone per la prima volta nel 1965, "L'inganno delle sciamane" mette in scena, nei palazzi splendidamente adornati e carichi di segreti della corte del periodo Heian, l'indimenticabile storia d'amore tra l'imperatore Ichijo (980-1011) e la sua prima consorte Teishi, e la sottile lotta politica messa in atto dal potente cancelliere Michinaga per dividerli. La strategia dell'alto funzionario passerà per il corpo e per le labbra di ingannevoli sciamane, due sorelle che loro malgrado diverranno potenti guardiane di verità e menzogne, nonché autentico cuore di una storia memorabile che ha attraversato i secoli fino a giungere a noi grazie alla limpida scrittura di Fumiko Enchi. Introduzione di Giorgio Amitrano. Postfazione di Daniela Moro.
Praga e dintorni letterari: Lettera d'amore in scrittura cuneiforme-Storia della luce-Accadde il primo di settembre (o un altro giorno)
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2019
pagine: 1228
Il prestigioso cofanetto dedicato agli scrittori mitteleuropei racchiude tre romanzi profondamente diversi, eppure accomunati dalla raffinatezza di una scrittura radicalmente europea e dalla città di Praga, che svetta nelle storie come un centro di attrazione irresistibile, quasi un destino, nelle vite dei personaggi che animano vicende dominate dall'amore, dalla storia e dalle inestricabili relazioni tra gli uomini. Dalla saga familiare di "Lettera d'amore in scrittura cuneiforme" romanzo polifonico che attraversa decadi di storia novecentesca per attraversare la vita del leggendario pioniere della fotografia Frantisek Drtikol accompagnati da un raggio di luce nella Praga bohémien di inizio Novecento in "Storia della luce" e approdare, infine, nella piccola cittadina di Levice a un passo dal secondo conflitto mondiale in "Accadde il primo di settembre", a competere in una gara di nuoto con Peter, ungherese, Jàn, ceco, e Gabriel, ebreo per aggiudicarsi il diritto di corteggiare la slovacca Maria - una gara destinata a essere eternamente rimandata per l'irrompere della storia nelle loro vite, che stravolge gli equilibri e restituirà ai lettori un'esperienza letteraria memorabile.
Le pianure
di Gerald Murnane
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2019
pagine: 124
«Quando sono di quest'umore, sospetto che ogni uomo, forse, stia viaggiando verso il cuore di una qualche sua lontana e personale pianura». Un giovane cineasta arriva nel remoto territorio delle pianure con l'intento di illuminare con un film il mistero che da sempre lo avvolge. Dopo aver presentato il suo progetto al comitato dei latifondisti, viene accolto nella tenuta di uno di questi affinché possa consultare la sua malinconica e immensa biblioteca per la sua sceneggiatura, e procedere finalmente alla realizzazione del film. Tuttavia l'intento del protagonista sconfina presto nel tentativo di creare un'epica attraverso l'esperienza straniante delle sconfinate pianure, un luogo che appartiene tanto alla terra quanto all'interiorità di chi non teme di attraversarle, né di perdersi nelle loro infinite variazioni di luce. Mentre il romanzo si dipana diventa, nelle parole di Murray Bail: «un miraggio del paesaggio, della memoria, dell'amore e della letteratura stessa». Prefazione di Ben Lerner.
Consenso
di Saskia Vogel
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2019
pagine: 220
Dopo la sparizione del padre, disperso nell'oceano al largo della costa di Los Angeles, Echo si inabissa lentamente in uno stato di paralisi emotiva: priva di punti di riferimento e disorientata dalla freddezza e dall'instabilità della madre, dopo il fallimento di un'improbabile carriera di attrice Echo cerca di trovare conforto nell'unico modo che conosce: perdendosi nella vita di estranei. Quando nella sua vita irrompe una dominatrice di nome Orly, Echo intraprende un percorso che la porterà a sperimentare un'inedita possibilità di relazione con il mondo e con se stessa, al cui interno la potenza dei sentimenti sopiti troverà un nuovo, prorompente spazio in cui esistere.