Solfanelli
Un nuovo percorso teorico
di Gianfranco La Grassa
Libro: Copertina morbida
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 200
Céline e le donne
di Marina Alberghini
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 192
Louis-Ferdinand Céline da un enorme fascino magnetico. Molti uomini lo amarono - senza speranza - e molte donne, tra le più belle e intelligenti dell'epoca, ne caddero preda arrivando fino al suicidio dopo il suo inevitabile abbandono. Il suo modo di parlare alle donne fu estremamente libero, con parole tolte dal gergo dell'argot o dai manuali di ginecologia. Nessun romanticismo. Mai volle arrendersi al sentimento. Però non fu semplicemente un esteta tombeur des femmes, libertino oltreché raffinato amatore aperto a tutte le esperienze. In lui, infatti, sempre troveremo vari aspetti della sua personalità e del suo pensiero su diversi argomenti. Uno di questi è il suo femminismo, in un'epoca in cui non era alla ribalta come adesso; arriva dove le femministe non erano ancora arrivate, ossia a criticare una eguaglianza tra i sessi che secondo lui abbasserebbe la donna al livello dell'uomo, che egli disprezza profondamente. Un altro aspetto della visione céliniana della femminilità sarà il parto. La Nascita. Di fronte a questo, che vede come un miracolo, tutte le sue difese crollano. Ma non finisce qui: l'elemento femminile, sia visionario che reale, influenzerà tutta la sua vita.
I padrini dell'Italia rossa
di Roberto De Mattei
Libro: Copertina morbida
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 112
Guardando retrospettivamente la storia d'Italia degli ultimi cinquant'anni si resta colpiti dal numero degli intrighi ancora avvolti dal mistero e dalla presenza di occulti "padrini" che hanno manovrato dietro le quinte per condizionare gli eventi. Il decennio 1970-1980, costituisce uno dei periodi più densi di questa storia intricata. Gli articoli coevi di Roberto de Mattei ci propongono, con la mano sicura dello storico, una ricostruzione delle vicende dell'Italia negli anni Settanta del Novecento basata su fonti sicure e documenti inoppugnabili. Veniamo così a conoscere le aperture della Washington progressista al compromesso storico, il ruolo di lobby come il Bilderberg Club e quello di personaggi emblematici della classe politica italiana ispirata ad un intransigente laicismo, come Ugo la Malfa. L'autore documenta inoltre, come le origini dell'incontro tra comunismo e supercapitalismo risalgono alla Rivoluzione d'Ottobre, finanziata da un "clan" internazionale che esercita ancora oggi un'oscura influenza.
Le donne non ci vogliono più bene
di Enrico De Boccard
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 320
"Le donne non ci vogliono più bene" (nuovo titolo di "Donne e mitra", 1950, approvato a suo tempo dallo stesso autore) ricrea vividamente la realtà dura e angosciante che pervase l'Italia fra l'8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945: 600 giorni di guerra civile in cui provvisorietà, incertezza e coraggiosi idealismi convivevano in modo contrastato e violento. Cinque racconti descrivono, in un affresco impressionista a tinte crude, personaggi ed eventi di quei giorni catturati dalla memoria di Enrico de Boccard, che li visse in prima persona e li raccontò "a caldo" a tre anni dai fatti. I protagonisti, veri simboli dell'avventura disperata di chi si rese conto di aver scelto "la parte sbagliata", con orgoglio, onore e buona fede seguirono la propria strada spesso pagando con la vita. L'atmosfera tratteggiata dai racconti confluisce nel romanzo breve "Fine del diario storico", storia di guerra e amore del tenente L. e della signora Rosamarì; intorno all'illusione del loro impossibile legame sentimentale, una manciata di personaggi dai singolari pseudonimi, tra cui si riconosce lo stresso autore; storie che s'intrecciano nel vorticoso tumulto del senso di sconfitta, accettata in nome di un'idea.
L'ingannevole somiglianza. Traduzione e confronto contrastivo spagnolo/italiano
di Armando Francesconi
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 424
Il presente volume nasce da un'esigenza sia didattica sia di ricerca ed è una nuova edizione, completamente rivista in tutte le sue parti, ed aggiornata con nuovi capitoli, della precedente monografia "I falsi amici: un confronto contrastivo spagnolo/italiano". In questa nuova versione si è cercato di porre maggiore attenzione ai problemi della traduzione spagnolo/italiano ed alle differenze delle due lingue nell'ambito della loro evoluzione storica. Per quanto riguarda la traduzione, nel capitolo finale si parla, appunto, dei metodi traduttivi con esempi presi da importanti testi letterari spagnoli tradotti in italiano, mentre il secondo capitolo, "La traduzione dei caratteri fonosimbolici del linguaggio", indaga su un aspetto poco approfondito negli studi sulla traduzione, ma di fondamentale importanza soprattutto per la traduzione letteraria. Anche nel capitolo quindicesimo viene affrontato un tema in ottica contrastiva, "La dislocazione nella sintassi spagnola ed italiana: aspetti testuali e traduttivi", su cui non esiste una corposa bibliografia nonostante sia in italiano, sia in spagnolo la dislocazione appaia fin dalle prime testimonianze linguistiche. Il capitolo dodicesimo sulla "Fraseologia" è un approfondimento della conoscenza dello spagnolo e della secolare civiltà di cui è stato espressione. Infatti, risulteranno utili sia al discente, sia al ricercatore, le indagini presenti sulle collocazioni, sui proverbi e refranes e sui loro equivalenti in italiano così da sviluppare quella "coscienza" contrastiva indispensabile in qualsiasi approccio di studio tra lingue simili (si tratta, inoltre, di un approccio originale se si considera che una fraseologia della lingua italiana è ancora in fase di sviluppo, e di conseguenza ancora non si è consolidata una tipologia fraseologica come in spagnolo). Infine, è necessario aggiungere che gli argomenti presenti in questa nuova monografia rispecchiano le ricerche che negli ultimi anni sono sempre più numerose nell'ambito del settore disciplinare L-LIN/07, Lengua y Traducción - Lengua española.
L'Eritrea al tempo degli italiani. La splendida illusione
di Rita Di Meglio
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2022
pagine: 312
Questo saggio descrive ciò che fu l'Eritrea al tempo degli Italiani, offrendo un quadro d'insieme delle realizzazioni effettuate dal governo italiano e dai nostri connazionali. Le ricerche, gli studi, gli esperimenti, le opere compiute non solo all'inizio, ma per tutto l'arco della presenza italiana in Eritrea, rappresentano la testimonianza più concreta. Gli italiani che trasferirono la loro vita, i loro beni, le loro aspettative in quella terra d'Africa lo fecero con coraggio, per creare qualcosa di nuovo e di buono a favore non solo di loro stessi ma di quelle popolazioni. L'Italia impegnò ingentissime somme per lo sviluppo della colonia primogenita: quel meraviglioso "pezzo d'Africa".
Dì la verità, ma dilla obliqua. Poesie scelte
di Emily Dickinson
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 376
Emily Dickinson (1830-1886) costituisce ancora oggi un mistero letterario. Autrice di circa duemila componimenti che hanno trovato una sistematizzazione solo un secolo dopo la sua morte, Dickinson rappresenta uno dei momenti più alti della poesia di tutti i tempi. Visse per lo più nella casa paterna di Amherst, nel Massachusetts, in una solitudine creativa riempita da una scrittura dall'inconfondibile stile asciutto e denso, asimmetrico e ritmato, che racconta di una sensibilità unica nel panorama della poesia occidentale. Risulta, pertanto, difficile dare una definizione univoca dell'opera di Dickinson: poesia della natura e della cultura, dell'amore e della morte, del sacro e del profano, insomma di una vasta gamma di contrasti tanto forti quanto irriducibili che innervano una parola poetica plurima e la rendono inevitabilmente universale.
Il problema del male in Giacomo Leopardi
di Veronica Di Paolo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 80
Come è possibile spiegare la presenza non solo dei concreti, singoli mali del mondo, ma anche quella di un male del mondo che non è redimibile, nonostante buona volontà umana? Quale giustificazione si può trovare per un'esistenza che appare costituita sui segni del dolore e della morte? Per tentare di dare una risposta a queste domande, Veronica Di Paolo ha scelto di prendere in esame uno degli autori più noti e amati del panorama letterario italiano: Giacomo Leopardi. Il noto poeta e pensatore recanatese è stato costantemente inquietato dal problema del male. Anzi, si potrebbe dire che il perno attorno al quale ruota tutta la sua meditazione filosofica è proprio il problema del male, dell'infelicità nativa e strutturale tipica non solo dell'essere umano, ma di tutti gli esseri viventi.
Omelie sul Natale e sull'anticristo
di Carlo Giuseppe Adesso
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 112
«La luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno vinta» (Gv 1,5): quest'affermazione del Vangelo - che si legge ogni anno il 25 dicembre - ha guidato l'Autore nella selezione di 10 omelie sul Natale e 3 sull'Anticristo. Luce e Tenebre a confronto, pertanto. Ma con la netta prevalenza della Luce sulle Tenebre, del Cristo sull'Anticristo, perché, come ricorda San Paolo: «dove ha abbondato il peccato ha sovrabbondato la grazia» (Rm 5,20). «Il titolo del libro - precisa il Card. Gerard Müller, nella sua mirabile prefazione - potrebbe sembrare bizzarro. I due temi scelti si collocano, infatti, su poli opposti … Tuttavia, quando parliamo di Cristo e dell'anti-Cristo non dobbiamo dimenticare che si tratta di temi strettamente collegati». Le omelie che giungono tra le mani del Lettore - sottolinea l'eremita P. Nicola Lomurno, nella sua breve e incisiva postfazione: «sono ricche di citazioni … risultano vibranti, coraggiose e convincenti, ben aderenti al tempo presente ... Sono abbellite da espressioni poetiche e calde di entusiasmo». Ne emerge un incitamento a combattere la battaglia contro l'Anticristo, fortemente radicati in Cristo. «E il desiderio del radicamento che accompagna l'Autore, ora lo porta a una nuova esperienza di vita … Gli auguriamo che il tempo che avrà il privilegio di trascorrere in Terra Santa - conclude il Card. Müller - rafforzi il suo spirito di fedeltà al Cristo Vincitore del mondo».
La crociata eliocentrica contro il senso comune
di Giancarlo Infante
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 152
La Terra ruota o non ruota? La domanda è sempre la stessa. Ma la risposta cambia. Se infatti si crede nella percezione dei sensi, si afferma la quiete terrestre. Se invece ci si attiene alla teoria eliocentrica, si crede che sia la Terra a ruotare intorno al Sole e su se stessa. Si ripresenta insomma l'antico dibattito circa il rapporto tra realtà e modello. Tra Aristotele e Platone. Tuttavia, nel corso del tempo, furono i Pitagorici ad aver indirizzato la scienza moderna verso una realtà immaginata, più che percepita, cercando di relativizzare l'Assoluto ed assolutizzare il relativo, anche mediante il contributo più o meno consapevole dei più autorevoli scienziati.
La religiosità ecumenica
di Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 168
Il tema di questo libro è esplicito: non si tratta dell'esistenza o dell'inesistenza di Dio, come per secoli ha trattato la Patristica medioevale, bensì del mistero di Dio, di questo rospo in gola, secondo Søren Kierkegaard, che non va né su né giù, ma in qualche modo non cessa dal richiamarci ad una oscura deità originaria, di cui ego e alter sono parte e che costituisce il nucleo profondo di una religiosità ecumenica, al di là dei poteri clericali che tendono ad appropriarsene e ad amministrarla in regime di monopolio.
Dello scrivere e leggere non alla leggera e del tradurre senza troppo tradire
di Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2020
pagine: 96
Scrivere, leggere, tradurre sono attività intimamente collegate e si aiutano, talvolta si completano reciprocamente. Naturalmente, il vero scrittore non è un mero assemblatore di pagine oppure un fortunato sceneggiatore televisivo. Ha un problema con la lingua. Deve trovare una sua lingua. E a questo proposito trova spesso nel traduttore un complice e insieme un compagno di strada. D'altro canto, come già notava Albert Thibaudet, occorre distinguere fra lecteur, o lettore in profondità, e liseur, o mero leggente, incapace di impadronirsi del significato autentico di ciò che legge.