Il Mulino: Le vie della civiltà
Storia del lavoro nell'Italia contemporanea
di Stefano Gallo, Fabrizio Loreto
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 424
Se l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro è necessario ricostruire l'evoluzione del lavoro in oltre 150 anni di storia nazionale anche pre-repubblicana per comprendere davvero cosa sia questo nostro paese e come è cambiato. La progressiva riduzione del settore agricolo, i processi di industrializzazione prima e di deindustrializzazione poi e l'affermarsi di una società terziarizzata sono i tre grandi momenti economici periodizzanti di questa vicenda. Le forme dell'associazionismo popolare, il sindacalismo e la politica, i conflitti e le relazioni industriali, lo sviluppo del diritto del lavoro e del welfare state, così come le specificità del lavoro femminile, ne rappresentano gli snodi. Ne emerge la storia politica, economica, sociale e culturale di una Italia che è cresciuta in maniera inquieta e a diverse velocità tra campagne e fabbriche, cantieri e uffici, commerci e trasporti, grandi aziende fordiste e piccole e medie imprese, lavoro pubblico e privato.
Storia della costruzione europea. Dal 1947 a oggi
di Antonio Varsori
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 352
Sono trascorsi settantacinque anni dall'attuazione del Piano Marshall e dalla nascita dell'Organizzazione europea di cooperazione economica che nel dopoguerra ha legato tra loro gli Stati dell'Europa occidentale. È giunto, quindi, il momento di rileggere la storia di questa progressiva costruzione a partire dal ruolo dei governi nazionali e attraverso l'evoluzione delle istituzioni, il processo di integrazione, la dimensione economica, l'influenza delle trasformazioni sociali; e riconsiderare anche l'interazione con le maggiori dinamiche e i più importanti attori internazionali che hanno contribuito a disegnare la natura e i confini geopolitici di ciò che s'intende per Europa. Antonio Varsori ci accompagna in questo percorso - fatto di grandi speranze, crisi, audaci iniziative, radicali trasformazioni - per comprendere i caratteri e le ragioni di un soggetto che ha concorso a determinare l'assetto dell'Occidente così come lo conosciamo.
Lezioni di filologia classica
di Luciano Canfora
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 192
In che misura i testi antichi greci e latini che noi leggiamo in copie confezionate almeno un millennio dopo che quelle opere erano state scritte, le rispecchiano fedelmente e quali modifiche hanno subìto? È una questione storica, che ne comporta una più operativa: quando si tenta l'edizione di una di quelle opere, quali procedure ci consentono di muoverci in direzione degli originali? È di questo che si occupa la filologia classica, una disciplina coltivata già nell'antichità, fin dal tempo della Grande Biblioteca di Alessandria nel III e II secolo a.C., e poi affinatasi principalmente come studio della tradizione. In questo volume Luciano Canfora si propone di familiarizzare i lettori con i concetti fondamentali di questa disciplina (variante, archetipo, stemma e soprattutto errore), grazie anche al ricorso ad esempi concreti. Se nei manoscritti a noi giunti non ci fossero errori, i filologi sarebbero disoccupati. Per fortuna ci sono, e perciò gli studiosi da secoli si affannano al fine di ricostruire gli «originali»: e prendono spunto proprio dalle difettose copie che abbiamo tra mano. Questo libro tenta di raccontare successi e sconfitte, delusioni e delizie, di tale incessante lavoro.
Storia delle missioni cristiane. Dalle origini alla decolonizzazione
di Claudio Ferlan
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 248
Il 1622 è l'anno di fondazione della congregazione De Propaganda Fide, incaricata dal papa di dirigere le iniziative che miravano a diffondere le idee e la dottrina dei cattolici tra chi professava fedi differenti, dentro e fuori d'Europa. La storia dell'idea e della prassi di missione precede però quella data e si sviluppa in seguito grazie anche al contributo di tutte le confessioni cristiane. Claudio Ferlan dispiega davanti agli occhi di chi legge una storia globale della diffusione della cristianità che, complici le scoperte geografiche e il conseguente allargamento dei confini del possibile, attraversa le Americhe, l'Asia, l'Oceania, l'Africa. La decolonizzazione decretò la fine della missione? Non lo fece, ma stabilì un cambio di paradigma, il cui termine di compimento possiamo verosimilmente fissare negli anni del Concilio Vaticano II (1962-1965) e dell'emergere di un più diffuso sentimento ecumenico.
Storia dell'educazione. Cultura, infanzia, scuola tra Otto e Novecento
di Carla Ghizzoni, Ilaria Mattioni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 312
Il Novecento porta con sé dal punto di vista educativo una ricchezza e varietà uniche: la lotta per l'alfabetizzazione, l'affermazione di una visione pedagogica via via sempre più attenta alle peculiarità e ai bisogni educativi delle diverse fasi della vita, l'avvento della scuola di massa, l'incremento dell'istruzione femminile, la progressiva perdita della centralità della scuola nella formazione delle giovani generazioni con il diffondersi dei nuovi mezzi di comunicazione come internet e i social media. Le autrici ci accompagnano in questo periodo con occhi nuovi, che tengono conto della storia dell'educazione da un lato e della storia della scuola dall'altro, facendo così riferimento sia al tempo trascorso tra i banchi sia alle attività del tempo libero come il gioco e la lettura.
L'architettura italiana nel Trecento
di Carlo Tosco
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 440
Il Trecento segna una grande svolta nell'arte del costruire in Italia, che si distingue dal resto dell'Europa dominata dagli sviluppi del tardo gotico. L'architettura italiana mostra il risveglio di una vitalità regionale, guidata dai centri preminenti: le città comunali forti della loro autonomia, la nuova stagione del regno di Napoli e le ambizioni monumentali dei sovrani angioini, l'espansione aragonese in Sicilia e in Sardegna, l'affermazione dei poteri signorili in Italia settentrionale, con le dinastie dei Visconti, degli Scaligeri, dei Carraresi e dei conti di Savoia. Si delinea così un quadro variegato e complesso, che occorre liberare da una prospettiva di anticipazione del Rinascimento, per leggere invece queste architetture come un prodotto autonomo della civiltà del Trecento italiano. Un ritorno all'ordine, alle regole della composizione, all'equilibrio tra tradizione e innovazione, alla sicurezza professionale dei maestri, si delineano come le tendenze costanti ancora immuni dal predominio dei modelli antichi.
Medioevo migratorio. Mobilità, contatti e interazioni in Italia nei secoli V-XV
di Ermanno Orlando
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 312
La storia del Medioevo è anche, e soprattutto, storia di migrazioni, di incontri e rimestamenti, di interazioni e radicamenti e di fusioni e contaminazioni - continue e ininterrotte - tra popoli, culture, lingue e civiltà differenti. Ciò vale tanto più per la penisola italiana da sempre attraversata da correnti migratorie e da spostamenti di genti e persone che ne hanno ogni volta riplasmato e ridefinito le identità, il carattere, la personalità e il genio. Attraverso sedici percorsi tematici verranno illustrate le migrazioni di quanti, spinti da guerre, pestilenze, congiunture economiche, interessi commerciali, mutamenti delle frontiere, espulsioni religiose, motivi politici o di studio, si sono messi in movimento, cambiando città, vita, usi e costumi.
Storia della Crimea. Dall'antichità a oggi
di Aldo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 232
La posizione geografica e la conformazione naturale hanno fatto della Crimea un luogo cruciale d'incontro tra i popoli dell'Eurasia e quelli del Mediterraneo. Nella sua lunga storia è stata abitata da Tauri, Cimmeri, Sciti, Greci, Goti, Bizantini, Ebrei, Armeni, Genovesi, Tatari, Russi; nessuno di questi popoli ha legato in maniera definitiva il suo nome alla regione, ma ognuno vi ha lasciato importanti tracce storiche e culturali. In epoca moderna e contemporanea due popoli hanno avuto al suo interno un ruolo fondamentale e in sostanza egemonico: dapprima i Tatari (dal 1441 al 1783), quindi i Russi (dal 1783 ad oggi con una interruzione tra il 1991 e il 2014). L'autore ci guida alla scoperta di questa regione tracciandone la storia dall'antichità, evidenziandone la dimensione multietnica e multiculturale, e giungendo al presente, all'annessione alla Russia nel 2014 e alla guerra russo-ucraina.
Il prezzo della connessione. Come i dati colonizzano la nostra vita e se ne appropriano per far soldi
di Nick Couldry, Ulises A. Mejias
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 384
Quasi ogni bisogno sociale è oggi soddisfatto grazie alla possibilità di connettersi con dispositivi digitali. L'opportunità tuttavia non è gratuita, ma viene acquistata dall'utente trasferendo grandi quantità di dati personali ad aziende che se ne servono per generare profitti. Il libro smaschera questo «colonialismo dei dati» inteso a controllare vite, modi di sapere, mezzi di produzione, partecipazione politica. Colonialismo è una parola del passato, ma un'attenta indagine dimostra che l'appropriazione storica delle terre, dei corpi e delle risorse naturali trova riflesso nella pervasiva «datificazione» del nostro tempo. App, piattaforme e oggetti intelligenti catturano e traducono le nostre vite in dati, per poi estrarne informazioni da immettere sul mercato. Si profila così la creazione di un nuovo ordine sociale globale, in cui pochi soggetti esercitano il potere su individui e istituzioni, piegando la democrazia ai propri interessi privati. Un pericolo latente, contro il quale Couldry e Mejias levano un accorato grido di allarme.
La Repubblica dei referendum. Una storia costituzionale e politica (1946-2022)
di Andrea Morrone
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 592
Dal 1970 a oggi i referendum previsti dalla Costituzione sono stati utilizzati ripetute volte e con obiettivi molto diversi: talvolta per pronunciarsi su questioni di grande rilevanza per la vita sociale e democratica del Paese (il divorzio, l'aborto, le leggi elettorali, la giustizia, le riforme costituzionali), talvolta per battaglie episodiche (si pensi alla raccolta firme contro il green pass). Ma il ricorso al referendum è sempre intrecciato al contesto politico, alle scelte o alle non scelte del parlamento e dei partiti, la cui funzione di mediazione oggi si mostra in crisi, specie di fronte al consolidamento di forze antisistema e sovraniste. Qual è stato e come cambia il ruolo dei referendum nello svolgersi della democrazia italiana? Qual è la relazione che la politica italiana intrattiene con l'unico, vero, istituto di democrazia diretta che prevede la Costituzione? La chiave interpretativa della «Repubblica dei partiti» mantiene ancora una validità, o siamo (diventati) anche, parallelamente, una «Repubblica dei referendum»? Ora che la firma digitale ne espande le potenzialità politiche e apre il dibattito sulle possibili riforme, questo libro risponde all'urgenza di comprendere un fondamentale istituto del diritto costituzionale all'interno della storia politica italiana.
Grammatica del costituzionalismo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 344
Costituzione, sovranità, democrazia, stato di diritto. Quante e quali sono le parole del costituzionalismo moderno? Scritta a più mani da costituzionalisti e filosofi del diritto, questa «grammatica» non si concentra su un ordinamento giuridico in particolare, ma enuclea le idee fondamentali che hanno attraversato la dottrina dello stato costituzionale in Europa. Leggendo il costituzionalismo attraverso l'evoluzione delle sue parole, il libro ricostruisce le radici storico-culturali della nostra Carta e le prospettive future, invitando a partecipare al dibattito tutt'oggi in corso su come distribuire il potere in una società di cittadini considerati eguali.
L'architettura italiana nel Duecento
di Carlo Tosco
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 376
Il Duecento è stato forse il secolo di maggiore sperimentazione nella storia dell'architettura medievale italiana. Il suo racconto è avventuroso, perché include edifici straordinari come la basilica di Assisi, il battistero di Parma, i castelli di Federico II nel Mezzogiorno, i palazzi pubblici delle città, le grandi cattedrali di Siena, di Firenze e di Orvieto. Politicamente instabile e frammentata, dal punto di vista artistico l'Italia è un mosaico che racchiude tessere multiformi: sperimentazioni, ibridazioni, flussi di committenze. Nel Duecento, fanno la loro comparsa fenomeni che trovano proprio in Italia la loro origine, come l'architettura degli ordini mendicanti e la promozione pubblica dei palazzi comunali. Con Federico II e la committenza dei papi l'arte diventa manifestazione di autorità contrapposte che utilizzano gli edifici come un veicolo di propaganda e di affermazione. L'architettura si fa strumento potente nelle mani di chi detiene il potere.