Laterza: I Robinson. Letture
La contraddizione dentro
di Franco Cassano
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 80
Ogni tentativo di capire non può vivere senza una costante esperienza della contraddizione. La contraddizione è forse la forma di esperienza più acuta della propria insufficienza e precarietà, anche se l'esperienza di tale insufficienza e precarietà significa che si sta nel mondo, anzi, nel cuore del mondo. Infatti le contraddizioni attraversano tutta la strada su cui camminiamo. Non sempre essa ha la stessa intensità e non sempre assume la stessa forma, ma è fuori discussione che sia il centro intorno a cui ruota tutto il resto. Ecco perché non può essere lasciata all'ingresso per entrare poi nel regno armonico e sterilizzato del pensiero corretto, né può essere superata come una semplice tappa, un incidente o un errore. La riflessione di Franco Cassano, nell'arco della sua intera esistenza, ha eletto a suo ideale regolativo questa visione: ha sempre cercato non solo di non eludere le contraddizioni, ma di collocarsi nel loro fuoco, senza nessuna tensione spettacolare ed esibizionistica, nella convinzione che debba essere sempre riaffermata anche nei momenti apparentemente più conciliati e distesi.
Barba. Storia di come sono nato due volte
di Alec Trenta
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 224
«Sono nato Lisa, ma dentro sono sempre stato Ale. Devo solo darmi il consenso a essere me stesso. Perché alla fine, nei tuoi fondali, lo sai chi sei. Anche se non è facile arrivarci.» Il percorso di Ale è pieno di domande: sarò sempre io? Il mio cane continuerà a riconoscermi? Smetterò di essere un paguro sensibile e diventerò una bestia testosteronica? Potrò continuare a ballare le canzoni di Beyoncé? Ma anche di traguardi sorprendenti: dalle reazioni amorevoli della madre al primo incontro con lo psicologo, dai rapporti che cambiano (o no) con gli amici e le amiche al legame speciale con Celeste, di cui si innamora. Ale scopre che la vera domanda non è cosa significa essere uomo o cosa significa essere donna, ma cosa significa essere sé stessi.
Femminismi. Uno sguardo globale
di Florence Rochefort
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 136
Perché parlare di 'femminismi' al plurale? Perché l'emancipazione delle donne negli ultimi due secoli è stato un processo che ha interessato tutte le società, declinandosi in ciascuna di esse secondo modalità e obiettivi diversi. Infatti, i femminismi hanno preso forma anche in opposizione a specifiche dinamiche dei patriarcati locali, spesso intrecciate ad altri tipi di oppressione. Nati in un primo momento in un contesto prevalentemente occidentale, si sono poi radicati in tutti i continenti secondo modalità specifiche e locali di lotta. L'eterogeneità interna al movimento femminista globale è stata sinora raramente presa in considerazione, in favore di un approccio nazionale. In questo libro Florence Rochefort raccoglie la sfida di una storia globale, tracciando alcune linee guida generali della storia delle idee e della mobilitazione femminista. Ciò consente di cogliere le interazioni transnazionali tra i movimenti, le differenze di mezzi e di obiettivi, i contrasti e le continuità. Una visione ad alta quota, che attraversa i continenti dalla fine del Settecento a oggi.
La democrazia dei signori
di Luciano Canfora
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 88
Da oltre trent'anni l'Italia vede attuarsi periodicamente soluzioni 'irregolari' delle crisi politiche. Ciampi, Monti, Draghi. Da tempo i presidenti della Repubblica si regolano come se fosse in vigore da noi la Costituzione della Quinta Repubblica francese, o forse pensano che sia ritornato lo Statuto Albertino: convocano 'qualcuno' che metta le cose a posto. Non possiamo non chiederci se, tra le cause immediate di questa deriva, non ci sia il disinvolto e reiterato ricorso alla cosiddetta 'unità nazionale' e al conseguente assembramento di formazioni politiche ritenute antitetiche ma destinate a perdere, nel corso di tali esperienze, larga parte dei loro connotati. È probabile che tutto questo si sia verificato sotto la pressione incalzante di costringenti strutture extranazionali in grado di imprimere una accelerazione. Ma il problema ineludibile che abbiamo di fronte è: a quale prezzo e con quale riassetto del nostro ruolo internazionale si sia prodotta una tale mutazione, e se essa sia irreversibile.
Il complotto contro il merito
di Marco Santambrogio
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 232
Si dice che in una società meritocratica i redditi seguano i meriti. Ma in alcune società contemporanee che si presentano come meritocratiche le differenze di reddito sono enormi. Com'è possibile che alcuni abbiano meriti superiori ad altri di centinaia di volte? Da qui prende oggi le mosse il rifiuto del programma meritocratico che nella seconda metà del secolo scorso era la sostanza del 'sogno americano' ed era sottoscritto dal laburismo britannico e dal socialismo riformista europeo. Marco Santambrogio difende la meritocrazia con due ordini di argomenti. Dimostra da un lato che quelle società si presentano come meritocratiche ma non rispettano il principio irrinunciabile delle uguali opportunità. Dall'altro sostiene su solide basi filosofiche che il merito non si trasferisce dalle posizioni e dai posti di lavoro alle retribuzioni che li accompagnano. Non si butti dunque il bambino con l'acqua sporca. Si continui - o, in qualche caso, si cominci - a distribuire posti e posizioni rispettando le competenze, senza favoritismi e dando a tutti uguali opportunità. La meritocrazia consiste in questo. Quanto alle enormi differenze di reddito, si dimostri che sono meritate. Se non ci si riesce, una tassazione equa (richiesta dagli stessi principi meritocratici) si preoccuperà di ridurre le sperequazioni immeritate.
Le siciliane
di Gaetano Savatteri
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 272
Una lunga tradizione letteraria e cinematografica ha rappresentato la donna siciliana come una figura stilizzata: vestita di nero, segregata dalla gelosia, costretta dai familiari a castigare i propri istinti. Ovviamente è un'immagine lontanissima dalla realtà, che si compone invece di tante storie del tutto estranee a questo archetipo. Il quadro è ricchissimo: dalla santa patrona Rosalia a Franca Viola che fece cambiare leggi e costumi; dalla giornalista e scrittrice Giuliana Saladino alla 'vecchia dell'aceto' che nel ?700 preparava pozioni per avvelenare i mariti; dalla cantautrice Rosa Balistreri all'editrice Elvira Sellerio e alla prima miss Italia. Scopriremo in queste pagine che, se pure qualcosa di vero c'è nel personaggio di fantasia interpretato da Claudia Cardinale in "I soliti ignoti" («Carmelina, ricomponiti»), un secolo prima nella realtà c'erano le temibili combattenti socialiste di Piana degli Albanesi, donne che scendevano in piazza e non avevano alcuna intenzione di ricomporsi. Se dobbiamo trovare un carattere comune nei secoli alle donne della più grande isola del Mediterraneo, questo va forse cercato nella volontà di reinventare il proprio destino.
Il buon tedesco
di Carlo Greppi
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 280
Sui monti di Sarzana, proprio lungo la Linea Gotica, dove nel 1944 i combattimenti infuriavano con maggiore ferocia, il capitano della marina tedesca Rudolf Jacobs, ottimo soldato, abbandonò le proprie fila. Non lo fece per fuggire da una guerra ormai persa, ma per unirsi ai partigiani garibaldini, fino a morire eroicamente durante l'assalto a una caserma delle Brigate nere fasciste. Apparentemente la sua sembra la storia di un'eccezione, commovente e coraggiosa, ma pur sempre un'eccezione rispetto alla nostra idea dei tedeschi zelanti combattenti della Germania nazista, fedeli fino al suo crollo. Eppure questa eccezione non fu così solitaria e isolata: parliamo di centinaia di uomini, almeno mille secondo le stime degli storici. O erano di più? Tedeschi e austriaci, 'banditi', 'disertori', 'senza patria', che hanno saputo dire di no agli ordini ingiusti, che hanno rigettato la legge dell'onore e del sangue per scegliere quella della libertà e della coscienza. Partendo da tracce labili, quasi svanite - un nome su una lapide, poche righe nei documenti ufficiali, qualche ricordo dei partigiani sopravvissuti -, questo libro è un'indagine appassionata e coinvolgente che ci trascina alla riscoperta di una pagina di storia che nessuno in Italia ha mai raccontato in questo modo.
Oligarchi. Come gli amici di Putin stanno comprando l'Italia
di Jacopo Iacoboni, Gianluca Paolucci
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 240
Secondo studi recenti la Russia ha la quota più alta al mondo di dark money, soldi opachi detenuti all'estero: un trilione di dollari. Si stima che un quarto di questi sia collegato a Vladimir Putin e a suoi stretti associati, e il Cremlino sembra sempre più capace di pilotare operazioni aggressive. L'Italia è uno dei pezzi di questo grande gioco: gli oligarchi russi in Italia investono e comprano grandi proprietà. Agiscono portando avanti attività che sono a volte al confine con lo spionaggio. Il libro ricostruisce la loro rete di rapporti in Italia: troveremo i rapporti dei servizi segreti italiani sugli investimenti fatti per sostenere operazioni di influenza politica, i passaggi in Italia degli avvelenatori di Skripal, la ricostruzione puntuale dei giganteschi flussi di denaro dalla Russia verso il nostro paese. Così come le relazioni e le onorificenze della Repubblica a personaggi sanzionati da Usa e Ue e le timidezze dei due governi Conte. Vicende che sembrano uscite da un romanzo di John le Carré, ma che sono drammaticamente reali e ci riguardano da vicino.
Il tempo delle Mani pulite
di Goffredo Buccini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 256
Trent'anni fa un giovane giornalista del "Corriere della Sera" viene assegnato alla sala stampa del palazzo di giustizia di Milano. Siamo nel 1992 e la grande Storia ha deciso di mettersi improvvisamente in movimento e di farlo proprio a partire da qui. Nasce Mani pulite e a raccontarla è una banda di giornalisti ragazzini, i 'mozzi' delle diverse redazioni lasciati a seguire quelle che in un primo momento erano apparse come indagini senza futuro. Come un romanzo di formazione, li vediamo confrontarsi con i protagonisti di quei giorni, alle prese con la ruvida genialità di Di Pietro e le enigmatiche strategie di Borrelli, gli iperbolici paradossi di Davigo e l'amara saggezza di Colombo. Attorno, imprenditori e politici, avvocati e spioni, faccendieri e boiardi compongono una polifonia che non fa sconti su errori e orrori, dagli eccessi negli arresti alla catena di suicidi. Un'Italia dove si staglia la figura drammatica di Craxi e già emerge quella affabulatrice di Berlusconi; l'Italia scossa dagli attentati a Falcone e Borsellino e dalle stragi del '93; quella della gogna per la Prima Repubblica in diretta tv al processo Cusani. È un racconto che abbraccia la vita di redazione di un grande giornale e le avventure sulle tracce dei latitanti di Santo Domingo. Trent'anni dopo, sarà solo la delusione di un gioco a somma zero.
I liberi muratori. Storia mondiale della massoneria
di John Dickie
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 520
Mistero e sospetto: questi i due sostantivi che normalmente associamo alla Massoneria. La segretezza, i rituali stravaganti e occulti, il coinvolgimento in trame e complotti, non hanno fatto che rafforzare questo giudizio o pregiudizio, specialmente nel nostro paese. Eppure, fratelli massoni furono uomini come Winston Churchill e Walt Disney, Wolfgang Amadeus Mozart e Benjamin Franklin, Rudyard Kipling e 'Buffalo Bill' Cody. Fondata a Londra nel 1717, la Massoneria mostrò immediatamente la propria influenza pervasiva, tanto da diffondersi in tutto il mondo in solo due decenni. Così, se con George Washington divenne il credo della nuova nazione americana, furono le reti massoniche a tenere insieme l'Impero britannico. Se con Napoleone divenne uno strumento dell'autoritarismo, con la Restaurazione funzionò da copertura per le cospirazioni rivoluzionarie del Risorgimento. Ai rituali e alle formule di affiliazione della Massoneria si ispirarono, fino a copiarli, tanto i mormoni quanto la mafia siciliana. La Chiesa cattolica ne ha temuto l'influenza al punto di scomunicare gli aderenti già dal 1738 e la temettero anche Hitler, Franco e Mussolini che considerarono le logge uno strumento di diffusione del pacifismo e del giudaismo internazionale. In questo libro, John Dickie ricostruisce con una prosa avvincente il lato oscuro della modernità.
Ascoltare Verdi
di Giovanni Bietti
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 432
"Ascoltare Verdi" ci accompagna sapientemente nella conoscenza delle opere del grande compositore: dal Nabucco al Falstaff, ogni capitolo del libro è dedicato a una fondamentale composizione di Giuseppe Verdi, della quale si raccontano la trama, la genesi e il contesto, ma soprattutto si approfondisce la sostanza musicale e drammatica. Ampio spazio è infatti riservato al modo in cui il compositore usa le voci e gli strumenti dell'orchestra, alla sua personale, ricchissima concezione drammatica, all'originale ripensamento delle forme e delle convenzioni dell'opera ottocentesca. Il lettore, risalendo cronologicamente l'evoluzione del pensiero drammatico di Verdi, lo sviluppo della sua poetica, la costante volontà di guardare il mondo attraverso le note, scopre la sua visione allo stesso tempo artistica, morale e politica - il modo in cui, secondo molti studiosi, Verdi ha contribuito a fare l'Italia e soprattutto a fare gli italiani.
L'illusione liberista. Critica dell'ideologia di mercato
di Andrea Boitani
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 208
Secondo l'ideologia liberista il mercato lasciato a se stesso crea le migliori opportunità e il maggior benessere per tutti. È un'illusione di cui questo libro critica le premesse economiche ed esplora le conseguenze etiche, sociali e politiche. Il progetto liberista ha cercato e tuttora cerca di realizzare non solo un'economia di mercato, ma una società che, in definitiva, si risolve nel mercato. Dove i rapporti sociali sono irrilevanti se non mediati dal mercato e anche le istituzioni politiche vengono guardate e valutate solo in base agli interessi economici di individui egoisti, mentre il denaro può comprare tutto e le disuguaglianze di reddito, di ricchezza e di opportunità possono crescere a dismisura in nome del merito, degli incentivi, dell'efficienza. Di questi fili è intessuta l'ideologia di mercato.