Libri di A. M. Dassu
Sami in fuga dalla guerra
di A. M. Dassu
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 286
Sami è il figlio tredicenne di un importante chirurgo e di una preside. Ha una sorella minore che adora, un migliore amico, una passione per i videogiochi, le sneakers e l'ambizione di entrare a far parte della squadra di calcio della scuola. Nonostante la guerra civile scuota la Siria da molti anni, la sua vita a Damasco scorre come ogni ragazzo adorerebbe, fino al giorno in cui la madre e la sorella si trovano in un centro commerciale che viene bombardato. Sami e la sua famiglia decidono di abbandonare la loro casa e di affrontare un viaggio pericoloso e straziante verso una nuova vita in Inghilterra. Dal privilegio alla povertà, da una tana di contrabbandieri in Turchia a una prigione a Manchester, Sami sperimenterà sulla sua pelle la paura, il dolore e la discriminazione. Ma conoscerà anche persone speciali che gli mostreranno quanto la vita possa essere gentile e piena di speranza. Una storia di sopravvivenza e coraggio, che ci ricorderà come "loro", i rifugiati, siamo anche "noi". Età di lettura: da 10 anni.
L'età della nostalgia. L'emozione che divide l'Occidente
di Marta Dassù, Edoardo Campanella
Libro: Copertina morbida
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
La nostalgia è diventata una delle principali forze della politica globale. Mentre Donald Trump spera di "fare di nuovo grande l'America", Xi Jinping chiede un "grande ringiovanimento del popolo cinese" e la maggioranza dei russi piange ancora l'Unione Sovietica. Ma è la Brexit, con la sua idealizzazione di un'epoca passata di piena sovranità, a incarnare il nazionalismo nostalgico nella sua forma più pura. Nonostante il suo sapore romantico, la nostalgia è un malessere, una combinazione di paranoia e malinconia che idealizza il passato, denigrando il presente. Questa epidemia di mitizzazione della storia nazionale sta plasmando la politica in modo rischioso, alimentata dall'invecchiamento della popolazione, dai cambiamenti nell'ordine globale e dal disordine tecnologico. Nel dibattito politico la nostalgia collettiva viene usata come arma emotiva, capace di mobilitare una nazione verso obiettivi illusori. Attingendo alla psicologia, alle scienze politiche, alla storia e alla cultura popolare, il libro analizza la rapida diffusione di questo fenomeno globale, prima di concentrarsi sulla Brexit come caso di studio. Con il distacco dello studioso, gli autori espongono il grande pericolo della nostalgia: l'eccessiva semplificazione della realtà, che porta a errori di calcolo politico senza precedenti e a crescenti tensioni geopolitiche.
Capra e cavoli
di Elisabetta Dassù
Libro: Copertina morbida
editore: L'Autore Libri Firenze
anno edizione: 2015
pagine: 184
"In fondo, il mare mi appare quieto. La sabbia rotola leggera e i granelli di quarzo si levigano sfregandosi l'un l'altro. In fondo la nuvola del cielo mi appare sbiadita, il riflesso del mondo è scomparso, la luna turchina e brillante è sepolta. Come appare, riluce e scintilla, la maestà del mare quaggiù! I miei pensieri presto si fanno circolari e soffici. Le persone mi appaiono lontane e strane, la sontuosità dell'abisso mi ha già stregato. I piccoli pesci volteggiano indisturbati perché i piedi dei turisti colorati nei sandali non arrivano a tanto. L'acqua, smossa dal battere delle pinne, ritorna benefica e piana là sotto, il moto ondoso si acquieta e solo un leggero rollio sbatte e ribatte le cose del fondo. Quando posso ficco la testa qua sotto e ammiro estasiata l'immensità benefica del mare...".
Mondo privato e altre storie
di Marta Dassù
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2009
pagine: 149
Una nota e apprezzata esperta di politica internazionale riflette sul caos dei rapporti tra le nazioni e sulla fragilità rassicurante dei legami familiari, tra ricordi tristi e affetti forti, incontri con i potenti della terra e scoperte di mondi distanti dal nostro. Un autoironico taccuino familiare e politico, scritto con leggerezza e intelligenza, che è anche un tentativo di trovare delle risposte al lacerante interrogativo sollevato da Freud e Einstein nel loro carteggio "Perché la guerra?".