Libri di Alessandro Colizzi
Crushed Lives - Il Sesso Dopo I Figli
di Alessandro Colizzi
Film: DVD
produzione: CG Entertainment
anno edizione: 2015
Le parole mancate
di Alessandro Colizzi
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 155
"Un padre importante, che se ne è andato improvvisamente, quando il figlio era appena adolescente. Un padre di successo, che aveva inventato Bud Spencer e Terence Hill, trasformandoli nei protagonisti di una trilogia "spaghetti western" che aveva travolto i botteghini. Un padre assente e distratto, che aveva mescolato ambizioni intellettuali - era stato scrittore e sceneggiatore e regista - e sogni di successo e di guadagni, come si usava nel cinema degli anni '60, e al tempo stesso aveva confuso gli affetti familiari con una voglia sfrenata di libertà e trasgressione. Giuseppe Colizzi fu tutto questo e, soprattutto, è un conto in sospeso per il figlio rimasto orfano ragazzo. 'Le parole mancate', otto anni dopo, conclude l'analisi cominciata con 'Il corpo di mia madre', e ricostruisce idealmente il disastro familiare che sta alle spalle di Alessandro: da una parte una madre troppo fragile per non coinvolgere il figlio nella sua debolezza, dall'altro un padre troppo forte per accorgersi delle sue paure e difenderlo. Il risultato è un crudo ritratto di una famiglia scombinata, che finalmente nel racconto si scontra e si confronta durante una lunga nottata trascorsa sul crinale che tiene insieme sogno e realtà, l'unico spazio dove i membri di questa famiglia riescono a ritrovarsi e a parlarsi sinceramente. Se la famiglia è un amore ingarbugliato e irrisolto, questa, con il suo padre straordinario e il suo figlio inarrendevole, per un verso lo è di più..." (Cesare De Michelis)
Il corpo di mia madre
di Alessandro Colizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 181
Andrea, un ragazzo di vent'anni, è colto alla sprovvista dalla morte della madre: al funerale la tragedia di una scomparsa prematura non sembra sfiorarlo, anzi, con ostentata provocazione, lascia un biglietto tra le pieghe del vestito della defunta. Gesto che gli attirerà l'astio del padre e dei fratelli, senza ch'egli se ne preoccupi più di tanto. Apparentemente è un carattere forte il suo, ma il sarcasmo e il cinismo sono la corazza con cui cerca di difendere un'interiorità ferita, straziata, quasi, dal rapporto d'amore e odio con la madre, che si è sempre comportata con Andrea come se fosse uno dei suoi amanti, non risparmiandogli nessuno dei dettagli più scabrosi.