Libri di Angelo Angelastro
Le ultime tarantate
di Angelo Angelastro, Pierpaolo De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2022
pagine: 92
Nell’estate del 2017 Pierpaolo De Giorgi è ospite, insieme al gruppo “I Tamburellisti di Torrepaduli”, di una delle più belle trasmissioni culturali della televisione, la rubrica “Persone” di Rai 1, ideata e diretta dal caporedattore del Tg1 Angelo Angelastro. Durante le riprese, tra una pizzica scherma e un’esibizione di tamburi a cornice, Angelastro confida a De Giorgi di conservare numerose foto di tarantate da lui scattate nel corso di un servizio televisivo del lontano 1978. Le immagini in bianco e nero furono “catturate” durante il rito pubblico nei pressi della nota cappella di Galatina, da dietro una grata che nascondeva il più possibile il fotografo e la sua reflex. Colgono momenti concitati durante i quali le tarantate assumono atteggiamenti rivelatori e pose di grande valore simbolico. De Giorgi intende mostrare come il tarantismo sia una risorsa gestita tradizionalmente dalle donne della famiglia, e non un rito terapeutico illusorio che svela le “frane della psiche” di persone di sesso femminile vittime di oppressioni e preclusioni erotiche.
Il bel tempo di Tripoli
di Angelo Angelastro
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2015
pagine: 229
La sciagurata avventura coloniale dell'Italia in Africa raccontata come un romanzo avvincente: la presa di Adua, il viaggio "africano" di Curzio Malaparte, le due "visite" del Duce in Libia, il giallo del cadavere di Italo Balbo, la lite Gambara-Rommel e la conseguente inchiesta della Gestapo, le esecuzioni dei ribelli senussi a Barce, il piroscafo dei reclusi italiani di Tripoli mandati a morire nel Mediterraneo. Sono alcuni degli episodi che l'ex Capo Ufficio Stampa della Milizia Fascista in Africa Orientale racconta nel 1986 a un giovane giornalista di sinistra con il quale stringe una singolare amicizia. I due decidono di registrare questi preziosi e precisi ricordi, ma le registrazioni finiranno per essere dimenticate. Dopo venticinque anni il giornalista ritrova i nastri, li riascolta e si rende conto del loro valore, reso più evidente proprio dal lungo intervallo di tempo trascorso. Essi custodiscono la narrazione di una straordinaria vicenda umana, la parabola di un volontario fascista in Etiopia nel 1935 che termina nella sua condanna a morte in Libia nel 1943 (fortunatamente evitata all'ultimo momento) dopo aver capito gli odiosi fini del Regime e aver cercato di sventarli.
Mondi miei
di Angelo Angelastro
Libro: Copertina morbida
editore: Bolis
anno edizione: 2013
pagine: 112
Questo libro è il frutto di un meditato percorso: un viaggio intercontinentale attraverso i decenni. Da Cuba al Marocco, dalla Cina agli Stati Uniti, cento istantanee accompagnate da testi che interpretano il retroterra psico-sociale in cui sono state catturate le immagini. Con un commento di Gianni Berengo Gardin sul fotogiornalismo.