Libri di Angelo Scola

La Chiesa dimora di riconciliazione. Con la proposta a cura del Vicariato per la Formazione permanente del clero di un percorso di conversione

La Chiesa dimora di riconciliazione. Con la proposta a cura del Vicariato per la Formazione permanente del clero di un percorso di conversione

di Angelo Scola

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2016

Una riflessione sulla misericordia suggerita dall'arcivescovo di Milano a tutti i presbiteri, in occasione della Messa crismale. Con la proposta di un percorso di conversione, a cura del Vicariato per la Formazione permanente del clero.
2,50
Milano e il futuro dell'Europa. Discorso alla città

Milano e il futuro dell'Europa. Discorso alla città

di Angelo Scola

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2016

pagine: 64

Testo integrale del Discorso alla Città 2016, pronunciato dal cardinale Angelo Scola il 6 dicembre nella Basilica di Sant'Ambrogio.
3,00
Ho scommesso sulla libertà

Ho scommesso sulla libertà

di Angelo Scola, Luigi Geninazzi

Libro: Copertina rigida

editore: Solferino

anno edizione: 2018

pagine: 295

"Non posso dimenticare le ascese giovanili in Grigna passando dalla cresta Segantini... Credo che la via della Chiesa di oggi sia una via stretta: la chiamerei la via del crinale." È lucido e consapevole, ma pieno di speranza, lo sguardo con cui il cardinale Angelo Scola racconta la sua vita, la Chiesa e l'Italia, nella profonda e sorprendente conversazione con Luigi Geninazzi: dalla riscoperta della scelta cristiana nell'adolescenza alla militanza in Comunione e Liberazione in fecondo dialogo con il "genio educativo" di don Giussani, e dalle incomprensioni con qualche autorità ecclesiastica milanese all'amicizia con Giovanni Paolo II che lo nomina vescovo a soli quarantanove anni. Non mancano ricordi personali e collettivi, dal travaglio della lunga malattia e dall'esperienza della psicoanalisi al passaggio tra il papato di Ratzinger, a cui fin dall'avventura di "Communio" lo lega una intensa amicizia intellettuale, e quello di Bergoglio, definito "un salutare colpo allo stomaco per le Chiese d'Europa". Al centro di questo ricco affresco di aneddoti e riflessioni si staglia una domanda cruciale: a che punto è la Chiesa di oggi? Tra chi riduce il cristianesimo a semplice religione civile e chi propone un puro ritorno al Vangelo, il cardinale indica una "terza via" che è quella delle implicazioni dei misteri della fede. E dell'impegno fattivo dei credenti per contribuire, ripartendo dalla fede, alla "nascita di una nuova Europa, inevitabilmente meticcia ma non per questo senza più identità".
18,00
Bisogno educativo e compito della scuola

Bisogno educativo e compito della scuola

di Angelo Scola

Libro

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2020

pagine: 64

Educazione e istruzione esprimono un nesso inscindibile che ha come fine la crescita dell'umano. Nella scuola, chi ha qualcosa di rilevante da dire, come chi ha una buona domanda da formulare, deve poterlo fare liberamente. Perciò non è un privilegio ma un'espressione della vivezza di una società il valore, per tutte le scuole, dell'autonomia, e, come declinazione dell'autonomia, l'esistenza stessa della scuola paritaria.
6,00
Preso a servizio. Nel cinquantesimo di ordinazione sacerdotale

Preso a servizio. Nel cinquantesimo di ordinazione sacerdotale

di Angelo Scola

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2020

pagine: 128

Non poche persone mi hanno spinto a scrivere qualcosa in occasione del mio cinquantesimo di ordinazione presbiterale: sono stato ordinato sacerdote nel 1970. Avendo già parlato di me di recente nel volume Ho scommesso sulla libertà, mi sembrava pleonastico aggiungere altro. Mi è venuto così alla mente di riunire taluni testi relativi al mio episcopato milanese come segno di gratitudine al Signore per questi lunghi anni di sacerdozio. Gratitudine che si estende a tutti i fedeli che si impegnano con autentica dedizione a sostenere la vita delle comunità cristiane di cui, soprattutto in questo frangente storico, c'è particolare bisogno. In modo speciale mi rivolgo ai sacerdoti, ai consacrati e alle consacrate.
14,00
Annunciare Cristo nel cambiamento d'epoca

Annunciare Cristo nel cambiamento d'epoca

di Angelo Scola

Libro

editore: Itaca (Castel Bolognese)

anno edizione: 2019

pagine: 120

In questi esercizi predicati a sacerdoti il cardinale Scola affronta il tema dell'annuncio di Cristo in un'epoca che ha già superato il secolarismo ed è entrata nella fase della deresponsabilizzazione: l'uomo non risponde più alla chiamata della vita. Ma l'uomo è definito da vocazione e compito. Per questo ogni tempo è propizio per annunciare Cristo, perché il cuore dell'uomo è sempre pronto per accogliere la vita nuova che sgorga da Lui.
12,00
Postcristianesimo? Il malessere e le speranze dell'Occidente

Postcristianesimo? Il malessere e le speranze dell'Occidente

di Angelo Scola

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2017

pagine: 141

L'esistenza è destinata a rimanere un enigma incomprensibile? Siamo condannati al vuoto della solitudine? Se c'è un Dio, perché tace? Sono le domande radicali che si pone l'uomo contemporaneo. La società postmoderna in Europa si è allontanata dal cristianesimo che non è più, sociologicamente, la religione civile dominante, «ma non è detto - scrive il cardinale Scola - che sia venuto il tempo del "Postcristianesimo". Ancora oggi ci sono donne e uomini che continuano ad attendere l'Altro che venga loro incontro, liberandoli da se stessi e restituendoli a se stessi, continuando a salvarli con la sua esistenza. A questa tenace attesa si deve la forma interrogativa del titolo, perché è proprio con quell'attesa che il cristianesimo vuole entrare in dialogo, per poter offrire una speranza per l'oggi e per il domani». Da qui un percorso di ricerca che attraverso le pagine di questo libro affronta molte questioni cruciali del nostro tempo: il rapporto con Dio, la paradossale libertà che ci paralizza, il valore che oggi assume la testimonianza dei cristiani.
14,00
Se tu conoscessi il dono di Dio. Lettera ai ragazzi della Cresima

Se tu conoscessi il dono di Dio. Lettera ai ragazzi della Cresima

di Angelo Scola

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2017

«Se tu conoscessi il dono di Dio» (Gv 4,10). Sono parole che Gesù rivolge alla samaritana, in uno degli episodi più belli e sorprendenti del vangelo. Normalmente erano gli altri, uomini e donne, che andavano a cercare Gesù, per incontrarlo, per farsi battezzare, per ascoltare le sue parole, per farsi guarire nel corpo e nel cuore... Qui invece è Gesù che desidera incontrare lei. Si potrebbe anche dire che ha bisogno di lei, tanto che le chiede dell'acqua, la cosa più preziosa in quella terra bruciata dal sole e per di più nell'ora più calda del giorno («Era circa mezzogiorno»). «Lo Spirito Santo» - ci ha ricordato Papa Francesco - «è il dono di Dio per eccellenza, è un regalo di Dio e a sua volta comunica a chi lo accoglie diversi doni spirituali». So che, insieme ai vostri sacerdoti e ai catechisti, nel Cammino dei 100 giorni, avete lavorato proprio sui doni dello Spirito Santo. Voi perciò, carissimi ragazzi e ragazze, avete cominciato a conoscere il dono di Dio.
0,80
Percorsi di vita buona. I discorsi di Sant'Ambrogio

Percorsi di vita buona. I discorsi di Sant'Ambrogio

di Angelo Scola

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2017

pagine: 164

L'inizio del Terzo Millennio ci ha sorpreso per il suo carattere quasi inedito. Non solo per la velocità, veramente sbalorditiva, con cui l'alleanza tra scienza e tecnica sta trasformando la vita di tutti, ma soprattutto per la portata delle questioni messe sul tappeto. Lo stesso papa Francesco riconosce che non di rado il cambiamento d'epoca è difficile da comprendere. È questa la chiave di lettura dei Discorsi alla città pronunciati in occasione della solennità di Sant'Ambrogio, nei quali il cardinale Angelo Scola cerca di comprendere il nostro tempo, guardando fino in fondo il presente. I temi trattati intercettano gli interrogativi che popolano la vita sociale del nostro Paese: la crisi, la libertà religiosa e il ruolo pubblico delle religioni, l'ecologia e lo sviluppo sostenibile, l'umanesimo, la giustizia, l'eguaglianza e l'emarginazione, il ruolo dell'Europa. «Sono tutte questioni che ci interessano, da cui non possiamo prescindere a meno di delegare ad altri la ricerca delle ragioni per una vita buona, personale e sociale.»
15,90
Ho scommesso sulla libertà

Ho scommesso sulla libertà

di Angelo Scola, Luigi Geninazzi

Libro: Copertina morbida

editore: Solferino

anno edizione: 2020

"Non posso dimenticare le ascese giovanili in Grigna passando dalla cresta Segantini... Credo che la via della Chiesa di oggi sia una via stretta: la chiamerei la via del crinale." È lucido e consapevole, ma pieno di speranza, lo sguardo con cui il cardinale Angelo Scola racconta la sua vita, la Chiesa e l'Italia, nella profonda e sorprendente conversazione con Luigi Geninazzi: dalla riscoperta della scelta cristiana nell'adolescenza alla militanza in Comunione e Liberazione in fecondo dialogo con il "genio educativo" di don Giussani, e dalle incomprensioni con qualche autorità ecclesiastica milanese all'amicizia con Giovanni Paolo II che lo nomina vescovo a soli quarantanove anni. Non mancano ricordi personali e collettivi, dal travaglio della lunga malattia e dall'esperienza della psicoanalisi al passaggio tra il papato di Ratzinger, a cui fin dall'avventura di "Communio" lo lega una intensa amicizia intellettuale, e quello di Bergoglio, definito "un salutare colpo allo stomaco per le Chiese d'Europa". Al centro di questo ricco affresco di aneddoti e riflessioni si staglia una domanda cruciale: a che punto è la Chiesa di oggi? Tra chi riduce il cristianesimo a semplice religione civile e chi propone un puro ritorno al Vangelo, il cardinale indica una "terza via" che è quella delle implicazioni dei misteri della fede. E dell'impegno fattivo dei credenti per contribuire, ripartendo dalla fede, alla "nascita di una nuova Europa, inevitabilmente meticcia ma non per questo senza più identità".
12,00
Tu mi vuoi bene? Lettera ai ragazzi della Cresima

Tu mi vuoi bene? Lettera ai ragazzi della Cresima

di Angelo Scola

Libro

editore: Centro Ambrosiano

anno edizione: 2016

Scrive ai ragazzi della Cresima il cardinale Angelo Scola, e si rivolge a loro con parole calorose e l'invito a farsi "testimoni" del Risorto come Pietro. L'Arcivescovo prende spunto dal cammino dei "100 giorni cresimandi" proposto dalla diocesi, incentrato sulla figura del primo degli apostoli. "Anch'io scrive il cardinale - quando avevo la vostra età ne sono stato sempre colpito e l'ho sentito molto vicino a me". E come a Pietro, anche ai cresimandi e cresimati di oggi Gesù rivolge la stessa domanda, che Scola rilancia nella lettera: "Mi vuoi bene?" Una scelta importante sta davanti ai ragazzi: decidere di lasciarsi "educare ad agire, amare e pensare come il Maestro, fino ad avere il coraggio di dare la vita per lui." Un progetto, una prospettiva e insieme anche una provocazione, che l'Arcivescovo affida ai suoi giovani amici indicando loro anche il frutto promesso: la scoperta di "un'amicizia che non esclude nessuno" e "che mette in conto di restituire il preziosissimo regalo del perdono". Realizzata con una veste grafica particolarmente curata e gradevole la lettera "Tu mi vuoi bene?" rappresenta un ben regalo e un ricordo prezioso di questo momento importante della vita.
0,80
Dio e la creazione

Dio e la creazione

di Angelo Scola

Libro: Copertina morbida

editore: Marcianum Press

anno edizione: 2016

pagine: 48

Cosa c'è alla radice dello sfruttamento e della distruzione dell'ambiente operati dall'uomo nell'ultimo secolo e mezzo? L'origine sta nell'oblio del posto che l'uomo occupa nell'ordine del creato, oblio che ha prodotto una separazione così radicale tra uomo e cosmo da indurre l'uomo a non concepirsi più come parte del creato. Rileggendo la nota storia di Giobbe e della sua contesa con Dio, l'autore invita a guardare il creato con uno sguardo capace di allargare la nostra ragione: è lo sguardo con cui Gesù guarda gli "uccelli del cielo" e "i gigli del campo"; visti nella prospettiva da cui si colloca Cristo, essi insegnano "a far spazio a Dio, al suo regno, cioè al Creatore e alla sua opera di giustizia verso tutte le creature".
7,00