Libri di Antonio Costa
Il cinema e le arti visive
di Antonio Costa
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 432
In questo saggio, che amplia e approfondisce la precedente edizione apparsa nel 2002 e più volte ristampata, Antonio Costa esplora i rapporti tra il cinema e le arti visive idealmente collocati all'incrocio dei tre spazi analizzati da Éric Rohmer: pittorico, architettonico e filmico. L'interazione tra vari modelli di rappresentazione è studiata con particolare attenzione alle problematiche dell'iconografia e dell'intertestualità, sia negli attuali assetti dei rapporti tra cinema e nuove frontiere del visivo, sia in quelle fasi in cui più vivace è stata la dinamica degli scambi. Oltre al riesame del dibattito sui film «pittorialisti» degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso e della grande stagione della riflessione teorica (Ragghianti, Arnheim, Panofsky, Warburg, Ejzenstejn), i vari capitoli discutono quelle realizzazioni filmiche che più si prestano alla riflessione teorica e metodologica: dai critofilm dello stesso Ragghianti ai film-saggio, dalla produzione delle avanguardie storiche al recente fenomeno del film-evento che segna un rilancio, sia pure con esiti controversi, del documentario d'arte. La trattazione, attenta ai rapporti con l'architettura e con la pittura, fa riferimento agli autori che meglio illustrano la tipologia degli scambi, da Godard a Pasolini, da Tarkovskij a Greenaway, da Visconti a Lynch, da Antonioni a Hitchcock, da Fellini a Paolo Sorrentino.
#bravi in scienze. Per la Scuola media. Volume 3
di Antonio Costa, Luisa Barbieri
Libro
editore: Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 2018
#bravi in scienze. Per la Scuola media. Volume 2
di Antonio Costa, Luisa Barbieri
Libro
editore: Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 2018
#bravi in scienze. Con Imparafacile. Con Libro Liquido. Con Didastore. Per la Scuola media. Volume 1
di Antonio Costa, Luisa Barbieri
Libro
editore: Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 2018
Saper vedere il cinema
di Antonio Costa
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2011
pagine: 431
Che cos'è il cinema? Cosa è stato e cosa sarà? Come funziona dal punto di vista tecnico ed economico, narrativo e comunicativo? Questo libro, che esce in nuova edizione riveduta e aggiornata dopo più di venti ristampe, prova a offrire delle risposte a queste domande, ora esaminando le fasi di una sceneggiatura, ora studiando gli effetti speciali nel cinema digitale, ora analizzando gli stili di regia. La trattazione, ricca di molti esempi, prende sempre le mosse dall'esperienza dello spettatore, oggi sempre più disorientato dall'eccesso di offerta di immagini nell'universo dei new media. Integrando la prospettiva storica con l'analisi delle componenti della comunicazione filmica, il libro costituisce un'agile introduzione alla conoscenza dei vari aspetti del linguaggio filmico nelle diverse età del cinema e dei rapporti tra tecnica e linguaggio.
Il cinema italiano. Generi, figure e film dalle origini alle piattaforme streaming
di Antonio Costa
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 188
20 settembre 1905: davanti a Porta Pia si proietta La presa di Roma, prodotto e diretto da Filoteo Alberini. È la data di nascita del cinema italiano. Dai tempi eroici del muto all'età del digitale, in questa nuova edizione aggiornata Antonio Costa ci conduce alla scoperta di cosa è stato il cinema nel nostro paese e cosa oggi ancora è, e ne evidenzia - attraverso la tipologia dei generi, degli attori e delle opere - i caratteri originali e le linee di tendenza. E il cinema di domani come sarà? L'età dello streaming e il viaggio parallelo di cinema d'autore e serie Tv di grande impatto stanno scrivendo un nuovo capitolo della storia cinematografica italiana.
Il richiamo dell'ombra. Il cinema e l'altro volto del visibile
di Antonio Costa
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 180
Perché il richiamo dell'ombra, quando tutti sanno che i momenti di massima fortuna del cinema sono legati al sex appeal degli interpreti, al fascino radioso di corpi e volti? Negli ultimi trent'anni numerosi filosofi, storici, teorici dell'arte e del cinema si sono occupati del tema dell'ombra. Questo libro ci invita a compiere un viaggio che comincia a Cape Cod, Massachusetts, dove il mito della caverna di Platone incontra la pittura di Hopper e il cinema sperimentale di Gustav Deutsch, e si conclude nella grotta Chauvet, dove Werner Herzog rievoca le origini della pittura e ci mostra Fred Astaire che balla con la sua ombra. Il saggio procede per accostamenti e intersezioni, tra cinema, letteratura e arti visive, tra Ombra di E. A. Poe, Faust di Murnau e Fantasia di W. Disney, tra le ombre di Peter Schlemihl, di Peter Pan e di Pinocchio, tra Antonioni, Lars von Trier, Deleuze, Tanizaki e il cinema di Ozu, tra le piazze deserte di Giorgio de Chirico e le video-installazioni di William Kentridge. Specifici approfondimenti sono dedicati a due momenti irripetibili della storia del cinema: l'espressionismo, quando le ombre di Caligari, Nosferatu e il Kammerspielfilm coniugavano «urlo e geometria», e l'età del noir americano in cui grandi direttori della fotografia sapevano agitare le ombre più inquietanti dello spazio metropolitano esaltando, al tempo stesso, tutto il fulgore delle star.
Federico Fellini. La dolce vita
di Antonio Costa
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 220
Non c'è titolo di film italiano famoso quanto La dolce vita. Lo si è usato e si continua a usare per evocare di tutto: l'Italia del boom, il mito di Roma tra nobiltà nera e Hollywood sul Tevere, stili di vita, capi di abbigliamento, (cattive) abitudini italiche e molto altro ancora. Il saggio di Antonio Costa su La dolce vita - qui riproposto in una nuova edizione nel centenario dalla nascita di Federico Fellini e a dieci anni dalla sua prima pubblicazione presso la nostra casa editrice - lascia sullo sfondo la pletora di rivelazioni, scandali, gossip che ha accompagnato la nascita e la fortuna del film e affronta l'opera in quanto tale, ne studia la struttura, si occupa della composizione delle sequenze, analizza i personaggi, discute le tematiche e traccia la mappa delle straordinarie invenzioni del regista. In chiusura, una nutrita antologia di commenti scelti per lo più tra quelli dei più famosi scrittori che sono intervenuti sul film: Pasolini, Montanelli, Fortini, Arbasino, Vittorini, Simenon e Le Clézio.
Criminale immaginario
di Antonio Costa
Libro
editore: Albatros (Scafati)
anno edizione: 2019
pagine: 150
La storia si svolge in un Paese del Sud America non specificato. Un giovane lotta con le unghie e con i denti per tirare avanti dopo la morte dei suoi genitori. La situazione del Paese è drammatica per colpa della crisi economica che dura da anni. La disoccupazione interessa il 60% della popolazione. La corruzione dilaga. In questo contesto, per una serie di equivoci, viene creduto un pericoloso assassino. Conosce il carcere. Diventa, suo malgrado, il capo della rivolta carceraria. La condanna a morte incombe.