Libri di Arnold J. Toynbee
L'eredità di Annibale. Volume 2
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina morbida
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 985
In quest'opera Toynbee analizza la storia delle guerre puniche secondo il cosiddetto approccio della "storia comparata", di tipica derivazione spengleriana. Secondo l'autore, infatti, la storia è sempre universale e nessun evento può essere analizzato individualmente ma va considerato parallelamente ai mutamenti del contesto. Ogni civiltà nasce dal vigore originario di una "risposta" alla "sfida" dell'ambiente fisico-sociale e attraversa fasi di sviluppo e decadenza. In quest'ottica il mondo greco e quello romano rappresentano un'unica civiltà, quella ellenica. Dalla descrizione del Mediterraneo prima del conflitto con Cartagine all'analisi degli effetti dell'invasione di Annibale nell'assetto economico, sociale e politico della penisola italiana, la civiltà romana è vista in stretto rapporto a tutte le civiltà del mondo ellenistico, dal Mediterraneo fino all'India. L'eredità di Annibale si spinge fino all'origine della struttura imperiale che sorgerà in maniera decisiva proprio dopo le guerre puniche.
L'eredità di Annibale. Volume 1
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina morbida
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 760
In quest'opera Toynbee analizza la storia delle guerre puniche secondo il cosiddetto approccio della "storia comparata", di tipica derivazione spengleriana. Secondo l'autore, infatti, la storia è sempre universale e nessun evento può essere analizzato individualmente ma va considerato parallelamente ai mutamenti del contesto. Ogni civiltà nasce dal vigore originario di una "risposta" alla "sfida" dell'ambiente fisico-sociale e attraversa fasi di sviluppo e decadenza. In quest'ottica il mondo greco e quello romano rappresentano un'unica civiltà, quella ellenica. Dalla descrizione del Mediterraneo prima del conflitto con Cartagine all'analisi degli effetti dell'invasione di Annibale nell'assetto economico, sociale e politico della penisola italiana, la civiltà romana è vista in stretto rapporto a tutte le civiltà del mondo ellenistico, dal Mediterraneo fino all'India. L'eredità di Annibale si spinge fino all'origine della struttura imperiale che sorgerà in maniera decisiva proprio dopo le guerre puniche.
Costantino Porfirogenito e il suo mondo
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina morbida
editore: Ghibli
anno edizione: 2019
pagine: 852
Porfirogenito, letteralmente "nato nella porpora", nella tradizione storica è il titolo legato al principe di Bisanzio Costantino VII, che successe al padre Leone VI il Filosofo nel 912 e regnò fino al 959, anche se non esercitò mai un'azione personale sul governo. Per tutto questo periodo Costantino rimase nell'ombra, dedicandosi esclusivamente agli studi storico-letterari, ai quali deve la sua celebrità. Le sue opere, giunte fino a noi, sono di importanza capitale per la comprensione della storia dell'Impero tra IX e X secolo e della letteratura greca classica. La biografia scritta da Toynbee costituisce uno studio prezioso che ci restituisce l'immagine di questo grande imperatore che fu scultore, musico, pittore, scrittore.
La città aggressiva
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina morbida
editore: Ghibli
anno edizione: 2015
pagine: 306
"In principio era la città" ed essa rappresentava il luogo minimo di convivenza sicura, di mutua assistenza e di scambio. Una città fatta di confini definiti, di regole e di tradizioni condivise dalla comunità. Poi la città è uscita dalle mura che la cingevano e ha iniziato ad allungare i suoi tentacoli verso nuove conurbazioni, inglobandole nel proprio tessuto e perdendo, tragicamente, la propria riconoscibilità. Questa è la città aggressiva di cui parla Toynbee prima di molti altri, risultato di uno studio rigoroso e di uno sguardo quasi veggente. E, sebbene l'avanzamento della città aggressiva sia ormai incontenibile, l'analisi di Toynbee sulle differenze e sulle somiglianze tra la città-mondo e le città che l'hanno preceduta, si rivela essenziale proprio perché può aiutarci a trovare il modo di imparare a viverci.
La rivoluzione industriale
di Arnold J. Toynbee
Libro
editore: Odradek
anno edizione: 2004
pagine: 160
IL RACCONTO DELL'UOMO. CRONACA DELL'INCO
di TOYNBEE, ARNOLD J.
Film
produzione: FIRENZE LIBRI
anno edizione: 1977
L'economia dell'emisfero occidentale
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1980
pagine: 120
Il racconto dell'uomo
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2009
pagine: 662
In questo libro, che è anche la sua ultima opera, Toynbee ripercorre l'intera storia dell'umanità, fino a toccare l'origine stessa del rapporto tra la Terra e l'Uomo. Così facendo, restituisce alla storia il ruolo di maestra, e insieme l'antica dignità che le attribuivano gli antichi, quando Strabone definiva gli storici come vati e veggenti. Da questa vertiginosa cronaca dell'incontro del genere umano con la Grande Madre emergono la natura dei rapporti filiali dell'Uomo con la Terra e il problema che questi rapporti pongono oggi.
Civiltà al paragone
di Arnold J. Toynbee
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2003
pagine: 364
L'opera di Toynbee, filosofo della storia, storico, politico e diplomatico inglese, si aggira con particolare intensità intorno a un solo problema: è possibile evitare la paralisi e la morte di una civiltà? Se la storia a prima vista appare come un cumulo di rovine, come un "lugubre girotondo" alla fine del quale c'è solo la dissoluzione, quale possibilità di salvezza rimane per il mondo? Per Toynbee la soluzione esiste ed è attraverso lo studio delle diverse civiltà nonché l'osservazione delle contingenze e delle attualità che questo interprete della storia giunge a risposte audacemente pragmatiche e innovative.
Il racconto dell'uomo
di Arnold J. Toynbee
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2001
pagine: 696
In questo libro, che è anche la sua ultima opera, Toynbee ripercorre l'intera storia dell'umanità, fino a toccare l'origine stessa del rapporto tra la Terra e l'Uomo. Così facendo, restituisce alla storia il ruolo di maestra, e insieme l'antica dignità che le attribuivano gli antichi, quando Strabone definiva gli storici come vati e veggenti. Da questa vertiginosa cronaca dell'incontro del genere umano con la Grande Madre emergono la natura dei rapporti filiali dell'Uomo con la Terra e il problema che questi rapporti pongono oggi.