Libri di Aroa Moreno Durán
Cose che si portano in viaggio
di Aroa Moreno Durán
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2022
pagine: 192
Katia è nata nella Berlino del secondo dopoguerra, in una famiglia di comunisti spagnoli fuggiti dopo la Guerra civile. Insieme alla sorella vive un'infanzia tutto sommato serena, pur tra le numerose difficoltà: l'incontenibile malinconia della madre, la testardaggine del padre, convinto sostenitore dello Stato socialista, e una valigia intoccabile, nascosta sotto il letto, piena di ricordi di cui le figlie devono restare all'oscuro. Nel 1971 Katia lascia clandestinamente la DDR proprio come clandestinamente vi erano entrati i suoi genitori, per seguire un ragazzo dell'«altro lato» di cui si è innamorata, dando ascolto al più irragionevole degli istinti. Non ha ancora vent'anni e quella decisione la separa per sempre dal solo passato che possiede. La sua è una scelta che si configura come un tradimento: fuggendo Katia tradisce la famiglia, la propria storia, il paese in cui è nata, e commette un'azione imperdonabile, che la condanna a vivere senza un'identità, senza le radici che ha dovuto strappare per oltrepassare il Muro... Quali sono le cose che porterà con sé in un viaggio come questo, da cui non c'è ritorno?
Bassa marea
di Aroa Moreno Durán
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2022
pagine: 240
La giovane Adirane lascia a Madrid il compagno e la figlia di cinque anni per tornare nella casa di famiglia sulle rive del Mar Cantabrico, nel nord dei Paesi Baschi, dove vivono la madre Adriana e la nonna Ruth. Il motivo, o il pretesto, è la volontà di stare vicino all'anziana donna nei suoi ultimi giorni, raccoglierne i ricordi, conoscerne il passato, ma soprattutto vuole capire se stessa, trovare un nuovo punto dipartenza. Con la madre, invece, Adirane non ha rapporti da anni. Tra loro c'è un rimosso, un segreto che le riguarda entrambe, origine di una ferita che impedisce, forse, alla giovane di vivere serenamente la propria maternità. Le vicende delle tre donne si intrecciano con il ritmo e la forza delle maree che da sempre modellano le spiagge del loro paese natale e, attraverso le generazioni, raccontano quasi un secolo della recente storia spagnola: la guerra civile, lo sradicamento dell'esilio, la dittatura di Franco, gli anni dell'ETA... E proprio come la marea – inarrestabile ma anche generosa – quando si placa lascia dietro di sé limo, fango e detriti, così loro si ritroveranno a fare i conti con quello che resta dopo la furia della Storia e della natura.
Cose che si portano in viaggio
di Aroa Moreno Durán
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 192
Katia è nata nella Berlino del secondo dopoguerra, in una famiglia di comunisti spagnoli fuggiti dopo la Guerra civile. Insieme alla sorella vive un'infanzia tutto sommato serena, pur tra le numerose difficoltà: l'incontenibile malinconia della madre, la testardaggine del padre, convinto sostenitore dello Stato socialista, e una valigia intoccabile, nascosta sotto il letto, piena di ricordi di cui le figlie devono restare all'oscuro. Nel 1971 Katia lascia clandestinamente la DDR proprio come clandestinamente vi erano entrati i suoi genitori, per seguire un ragazzo dell'«altro lato» di cui si è innamorata, dando ascolto al più irragionevole degli istinti. Non ha ancora vent'anni e quella decisione la separa per sempre dal solo passato che possiede. La sua è una scelta che si configura come un tradimento: fuggendo Katia tradisce la famiglia, la propria storia, il paese in cui è nata, e commette un'azione imperdonabile, che la condanna a vivere senza un'identità, senza le radici che ha dovuto strappare per oltrepassare il Muro... Quali sono le cose che porterà con sé in un viaggio come questo, da cui non c'è ritorno?