Libri di Barack Obama
Yes, we can. Yes, we did. Discorsi di commiato
di Michelle Obama, Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 104
Questo libro raccoglie i discorsi di commiato del quarantaquattresimo presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, e della first lady, Michelle Obama. Questi testi rappresentano l'eredità politica e umana di una delle più amate coppie presidenziali americane, capace di rivoluzionare in otto anni il linguaggio, gli ideali, le emozioni più profonde della politica statunitense. Barack e Michelle Obama sono stati l'incarnazione del desiderio di cambiamento e uguaglianza di intere generazioni, ispirando i giovani e le comunità più emarginate, combattendo per i diritti dell'uomo - dalla salute alla parità di genere -, proponendo un nuovo volto degli Stati Uniti, per mettere davanti alla forza economica e militare, il valore di una società più libera e giusta. Questi discorsi sono la sintesi e il rilancio degli ideali più grandi che hanno animato questi anni di storia americana.
Una terra promessa
di Barack Obama
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2020
pagine: 848
Un personalissimo racconto in presa diretta del presidente che ci ha dato la forza di credere nel potere della democrazia. In questo libro, Barack Obama racconta in prima persona la propria incredibile odissea, da giovane alla ricerca di un'identità a leader del mondo libero, e descrive con sorprendente ricchezza di particolari la propria educazione politica e i momenti più significativi del primo mandato della sua storica presidenza, un periodo di profonde trasformazioni e sconvolgimenti. Obama accompagna i lettori in un viaggio appassionante, dalle iniziali aspirazioni politiche fino alla decisiva vittoria nel caucus dell'Iowa - che ha dimostrato la forza dell'attivismo civile - e alla memorabile notte del 4 novembre 2008, quando è stato eletto 44° presidente degli Stati Uniti, diventando il primo afroamericano a ricoprire la più alta carica della nazione. Riflettendo sulla presidenza, Obama propone una acuta e inedita esplorazione delle grandi possibilità ma anche dei limiti del potere, e apre nuovi scorci sulle dinamiche del conflitto politico americano e della diplomazia internazionale. Ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. I lettori scopriranno ciò che Obama pensava mentre nominava i suoi ministri, fronteggiava la crisi finanziaria globale, si confrontava con Vladimir Putin, superava difficoltà all'apparenza insormontabili per ottenere l'approvazione della riforma sanitaria, si scontrava con i generali sulla strategia militare in Afghanistan, intraprendeva la riforma di Wall Street, rispondeva al disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon, e autorizzava l'operazione Neptune's Spear, che ha portato alla morte di Osama bin Laden. "Una terra promessa" è un libro straordinariamente intimo e introspettivo. È il racconto della scommessa di un uomo con la Storia, della fede di un coordinatore di comunità messa alla prova della ribalta mondiale. L'autore si esprime con franchezza sulla difficoltà di far convivere il ruolo di candidato nero alla presidenza, il peso delle aspettative di un'intera generazione mobilitata da messaggi di «speranza e cambiamento», e la necessità di essere moralmente all'altezza delle decisioni cruciali da prendere. Descrive apertamente le forze che si sono opposte a lui negli Stati Uniti e nel mondo; spiega come la vita alla Casa Bianca abbia condizionato la moglie e le figlie; non esita a rivelare dubbi e delusioni. Eppure non smette mai di credere che, all'interno del grande e ininterrotto esperimento americano, il progresso è sempre possibile. Con grande efficacia ed eleganza di stile, questo libro sottolinea la strenua convinzione di Barack Obama che la democrazia non è un dono ricevuto dall'alto, ma si fonda sull'empatia e sulla comprensione reciproca, ed è un bene da costruire insieme, giorno dopo giorno.
I sogni di mio padre
di Barack Obama
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 475
Questa storia ha inizio a New York quando, appena ventenne, Barack Obama riceve la notizia della morte di suo padre in un incidente stradale. È una scomparsa improvvisa che scatena un inarrestabile flusso di ricordi: la partenza della famiglia materna da un piccolo villaggio del Kansas verso le Hawaii; l'amore, nutrito dall'innocenza della gioventù e dallo spirito libertario dei primi anni Sessanta, tra sua madre e un giovane e promettente studente keniota; la separazione dal padre quando il piccolo Barack ha solo due anni; i dubbi e le paure che ben presto maturano in lui per l'incapacità di dare un senso al suo tormentoso passato. Questa emozionante odissea, alimentata dal profondo desiderio di comprendere le forze diversissime che hanno contribuito a plasmare la sua personalità, può terminare solamente dove tutto è iniziato: in Kenya. Qui Barack incontra la parte africana della sua famiglia, si confronta con le amare verità sulla vita di suo padre, e nella scelta di condividere le lotte delle sue sorelle e dei suoi fratelli africani si riconcilia finalmente con il proprio passato. Introduzione di Walter Veltroni.
Un mondo degno dei nostri figli. Discorsi 2009-2016
di Barack Obama
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2017
pagine: 297
Il 20 gennaio 2009, Barack Obama presta giuramento come 44° presidente degli Stati Uniti d'America. Dopo una delle campagne elettorali più partecipate e coinvolgenti di sempre, capace di mobilitare migliaia di cittadini in tutto il mondo in nome della pace, dei diritti civili, del disarmo nucleare, diventa il primo afroamericano a ricoprire il prestigioso incarico. A distanza di otto anni, ripercorriamo l'eredità storica e politica dei suoi due mandati in questi discorsi: dalle parole ferme e decise con cui viene data notizia della morte di Osama bin Laden alla battaglia senza precedenti contro i pericoli del cambiamento climatico; dalle commoventi e orgogliose frasi sui diritti dei neri nel cinquantesimo anniversario della marcia di Selma fino all'ultimo discorso pronunciato all'assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il futuro è il posto migliore. Il 44° Presidente degli Stati Uniti d'America in parole sue
di Barack Obama
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli Etas
anno edizione: 2017
pagine: 235
Il 9 novembre 2016 Donald J. Trump è stato eletto Presidente degli Stati Uniti d'America e si è chiusa l'era di Barack Obama che da gennaio 2017, dopo due mandati, è ufficialmente "in pensione". Hillary Clinton, la candidata democratica della continuità, da lui appoggiata e sostenuta, non ha saputo rinnovare negli elettori quell'entusiasmo che lo aveva portato al trionfo nel 2008, e poi ancora nel 2012. La sconfitta è stata uno shock per molti, e lui per primo non ha nascosto la sua delusione. Ma cosa accadrà ora? Di certo, il primo afroamericano a raggiungere la carica presidenziale, l'uomo che più di ogni altro ha influenzato la politica mondiale dell'ultimo decennio non scomparirà nel nulla, ma continuerà a perseguire il suo progetto e la sua visione del futuro: dai diritti civili all'economia, dalla tutela delle minoranze all'affermazione degli Stati Uniti come potenza di riferimento nel pianeta. Ma soprattutto, come ha avuto modo di ribadire nei suoi numerosi interventi dopo le elezioni, continuerà a spronare giovani e meno giovani a impegnarsi per migliorare il mondo, rinnovando il suo messaggio di ottimismo e perseveranza. In questo libro in occasione dell'inizio della sua "nuova vita" sono raccolti dalla sua viva voce i principali contributi del suo percorso e un invito a tutti gli sconfitti a non mollare. Perché "ora è il tempo migliore per essere vivi".
L'era della responsabilità
di Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: Cooper
anno edizione: 2015
pagine: 70
Diventa un libro il discorso di insediamento di Barack Obama pronunciato il 20 gennaio 2009 a Washington. Parole che hanno commosso l'America segnando un passaggio fondamentale nella storia mondiale. La crisi economica, l'istruzione, la sanità, la leadership Usa: un bilancio da cui partire per "rimettersi all'opera" e un messaggio di speranza di cui tutti si sentono destinatari. In un libro i 18 minuti che promettono di cambiare il nostro futuro. Con un articolo di Alessandro Portelli e un commento di Giovanni De Mauro, il volume, che raccoglie l'intero intervento del Presidente, è integrato da un'appendice con tutte le biografie dei componenti dello staff di governo.
Un nuovo inizio. Il discorso che segna la svolta tra Stati Uniti e Medio Oriente. Testo inglese a fronte
di Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: Cooper
anno edizione: 2015
pagine: 77
Il volume riporta il discorso che il 4 giugno 2009, Università del Cairo (Egitto), Barack H. Obama, 44mo presidente degli Stati Uniti d'America, ha pronunciato il discorso che cambierà radicalmente i rapporti tra Stati Uniti e Medio Oriente.
Un mondo nuovo. La storia riparte dall'Africa. Testo a fronte inglese
di Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: Cooper
anno edizione: 2015
pagine: 91
11 luglio 2009, Centro congressi internazionale, Accra, Ghana: il discorso pronunciato da Obama nel suo primo viaggio in Africa da presidente. Lo riportiamo tradotto in italiano nella sua versione integrale con testo a fronte. Con l'articolo di David Samuels "Un uomo invisibile. Come Ralph Ellison spiega Barack Obama".
L'arte della pace
di Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: Cooper
anno edizione: 2015
pagine: 123
II 10 dicembre 2009 Barack Obama riceve il Premio Nobel per la Pace, un riconoscimento molto discusso soprattutto di fronte alla risolutezza del presidente nel continuare a combattere una guerra "giusta" contro il terrorismo di Al Qaeda. Pochi giorni dopo, il 25 dicembre 2009, il nigeriano Umar Faruk Abdulmutallab, legato ad Al Qaeda, tenta di far esplodere un aereo della tratta Amsterdam-Detroit: un fatto che avrebbe potuto trasformarsi in un nuovo, tragico 11 Settembre a causa di una falla all'interno dei sistemi informativi dei servizi segreti americani. Un altro errore. E Barack Obama comincia il suo secondo anno alla Casa Bianca con un Nobel per la Pace e una guerra che non sembra avere fine.
I sogni di mio padre
di Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2015
pagine: 459
Barack Obama racconta i primi trent'anni della sua vita, la storia non facile di un americano nato dal matrimonio fra un uomo di colore, proveniente dal Kenya, e una donna bianca, originaria di una piccola cittadina del Kansas. I sogni di mio padre è un'autobiografia senza reticenze, senza diplomazie o ipocrisie, a ulteriore testimonianza della forza e della novità del linguaggio di Obama, anche perché scritta prima della sua fulminea carriera politica. Una storia che in un linguaggio vivo e diretto, senza veli, racconta più di tanti saggi le difficoltà della società americana e dei suoi giovani di colore. Un viaggio, quello alla scoperta della propria identità, che inizia quando, appena ventunenne, Obama viene raggiunto dalla notizia della morte del padre. Il presidente degli Stati Uniti ripercorre così la sua infanzia alle Hawaii, dove nasce e dove dopo pochi anni rimane solo con la madre, quando il padre decide di tornare in Africa dalla famiglia d'origine. Non tace sulla difficile adolescenza quando, confuso sulla propria identità, rischia di smarrirsi fra droghe e gang giovanili. E racconta infine il viaggio in Kenya per conoscere i parenti della famiglia di suo padre, ma soprattutto per ritrovare la 'metà africana' della sua cultura e identità.
Il meglio deve ancora venire. I discorsi del presidente dal primo al secondo mandato (2009-2013)
di Barack Obama
Libro: Copertina morbida
editore: DONZELLI
anno edizione: 2013
pagine: 158
Sono passati cinque anni da quando Barack Obama cominciò la sua battaglia per la conquista della Casa Bianca. La sua sfida di un rilancio del primato americano si presentava come una svolta radicale rispetto all'eredità della precedente amministrazione Bush. La battaglia elettorale si era conclusa con un trionfo che aveva sancito anche un cambio di stile, un'innovazione radicale nella comunicazione politica, la nascita di grandi aspettative di cambiamento. Il passaggio dalle promesse alla realtà in questi quattro anni di primo mandato ha rappresentato di certo una vicenda più difficile e controversa, segnata dai venti di una profonda crisi economica globale, dalle difficoltà del cambiamento interno, e dai ripiegamenti che ne sono seguiti. Questo libro raccoglie i discorsi più significativi del primo mandato, per arrivare al discorso di insediamento del secondo mandato nel gennaio 2013. Vi si troveranno l'annuncio della morte di Osama bin Laden, la difesa di una riforma sanitaria solo parzialmente riuscita, la rivendicazione del salvataggio della Chrysler grazie a un forte finanziamento pubblico, la lettura del fenomeno della "primavera araba" e le difficili scelte sullo scacchiere medio-orientale, fino al raggiungimento dell'accordo fiscale. La figura di Obama presidente si presenta con una sua peculiarità forte, con uno spessore che ne rende il ritratto forse meno oleografico, ma di certo sempre più centrale nello scenario della politica mondiale.
La promessa americana. Discorsi per la presidenza
di Barack Obama
Libro
editore: DONZELLI
anno edizione: 2008
pagine: 186
Dalla candidatura alla nomination di Denver, le idee, le proposte, i programmi dell'uomo del cambiamento. La lettura dei discorsi di Barack Obama per la presidenza degli Stati Uniti rafforza la sensazione che egli incarni la più significativa novità politica su scala mondiale in questo nostro tempo. Non si tratta solo di un nuovo linguaggio, di un differente stile comunicativo, di un uso potente e originale della parola, veicolato in modo da costruire una sempre più solida e larga comunità virtuale. Il popolo di Obama mostra e scopre una nuova qualità dell'attivismo politico, ai tempi di internet; offre un modello di democrazia partecipativa che è già di per sé un antidoto contro gli scetticismi dei freddi analisti del mondo globalizzato. Né è soltanto la voglia di novità, di aria fresca, a erompere prepotentemente da questi discorsi, che mostrano un forte senso del rispetto personale anche nei confronti dei più acerrimi avversari. Certo, la percezione da cui parte Obama è che ci sia una larga opinione ormai convinta che l'America di George W. Bush abbia toccato il fondo. La novità di Obama non si può neppure racchiudere soltanto nel dato oggettivo della definitiva rottura del tabù razziale, cosa che pure, ancora una volta, rappresenterebbe un fatto straordinario. C'è qualcosa di nuovo, di ulteriore e di più grande. Il fulcro essenziale della novità di Obama sta nell'orgogliosa rivendicazione dell'idea di uguaglianza come fondamento della stessa pratica democratica.