Libri di Carlo Benedetti
Radicalità. Il cambiamento che serve all'Italia
di Carlo De Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 144
Un mondo dagli equilibri pericolosamente instabili, un’Italia sempre sull’orlo della recessione con una classe dirigente in disarmo, una società impoverita e divisa, una crisi climatica conclamata: questo libro si apre con una spietata fotografia del presente. Eppure, si chiude con un’ampia e luminosa visione del futuro. Cosa c’è in mezzo, cosa si inserisce nello spazio del possibile, tra disastro e rinascita? La politica e, in particolare, la sinistra. Risollevarci dall’attuale stagnazione, infatti, è possibile, ma servono soluzioni radicali per una lotta senza quartiere alle disuguaglianze – a partire dalle politiche fiscali – e per il contrasto al cambiamento climatico e al consumo di risorse, in modo da fermare la devastazione non di un Paese, ma del pianeta intero. In pagine battagliere e appassionate, Carlo De Benedetti attinge alla sua lunga esperienza di imprenditore e a dati, informazioni, analisi di respiro internazionale per proporre, a questa Italia e alla sua politica, una prospettiva diversa, capace di dare speranza alle giovani generazioni, nuova linfa alla partecipazione democratica, una direzione chiara a un popolo sconfortato e stanco. Riforme al risparmio e manovre minime sono una perdita di tempo che non possiamo più permetterci, scrive De Benedetti: oggi è il tempo di un nuovo e moderno socialismo, è il tempo del coraggio.
Un musicologo inconsapevole. Le parole per musica di Italo Calvino
di Carlo Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 178
Lo studio esplora la produzione di canzoni e libretti d'opera di Calvino dal 1958 al 1982, coprendo gran parte della sua carriera e tentando di contestualizzare queste opere all'interno della sua più vasta - e conosciuta - produzione letteraria. Nelle canzoni del Cantacronache degli anni '50, come nelle azioni sceniche del Berio più sperimentale, Calvino porta tutti gli interessi e le tematiche che ritroviamo nella sua narrativa: un'ulteriore e splendida iterazione dell'"infinito intrattenimento" della letteratura. In fondo, se c'è una costante nell'opera calviniana, questa è proprio l'interesse per la contaminazione della letteratura con altre forme d'arte e media: il teatro, la radio, la televisione, e, certo, la musica.
¡La lingua feliz! Curiosità, bizzarrie e segreti: tutto quello che avreste voluto sapere sulla lingua spagnola
di Andrea De Benedetti, Carlo Pestelli
Libro
editore: UTET
anno edizione: 2018
pagine: 178
«Sono figli dello stesso letto, ma sono cresciuti in luoghi diversi; condividono buona parte del patrimonio genetico, ma non hanno avuto le stesse frequentazioni; si somigliano molto, ma da vicino è impossibile confonderli; si vogliono bene, ma sotto sotto un po' si invidiano. È davvero difficile accostarsi alla lingua spagnola senza affiancarle la fotografia dell'italiano e senza riconoscere nei suoi tratti un'inconfondibile aria di famiglia.» Per molto tempo, in Italia, ci siamo affidati a questa affinità di sangue dello spagnolo come scusa per non studiarlo, confidando nell'itañol caricaturale costruito a forza di tormentoni estivi e filmetti natalizi. Poi, quando finalmente abbiamo cominciato a fare sul serio e abbiamo squarciato il velo degli stereotipi, ci siamo accorti che lo spagnolo era molto meno facile, ma anche molto più utile, di quanto pensassimo. Andrea De Benedetti e Carlo Pestelli hanno dedicato alla «lingua Real» anni di frequentazioni e vagabondaggi, e in questo libro ci conducono alla scoperta dei suoi segreti e delle sue curiosità: dai legami con l'arabo ai falsos amigos, dai proverbi più divertenti ai giochi di parole più scivolosi, dai fondamenti della grammatica alle indicazioni per una pronuncia perfetta. Tutto l'occorrente, insomma, per evitare di ordinare del burro a colazione la prossima volta che andrete in vacanza a Toledo, e per conoscere più da vicino una lingua che ha tutto quello che serve per farsi apprezzare: un riconosciuto prestigio internazionale, un suono accattivante, un patrimonio artistico-culturale ricchissimo e un esercito di 500 milioni di parlanti che ne tengono alta la bandiera in ogni angolo del Globo. Un manuale leggero e rigoroso, che dimostra come una lingua porti con sé un'intera visione del mondo. Perché ogni volta che la musica dello spagnolo arriva a stuzzicare le nostre orecchie, sembra sempre prometterci un'altra vita. E pazienza se raggiungerla è meno comodo del previsto: verso una lingua feliz, ci si mette sempre in viaggio volentieri.
Con Majakovskij
di Lili Brik, Carlo Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Bordeaux
anno edizione: 2017
pagine: 160
Intervista di Carlo Benedetti.
Mettersi in gioco
di Carlo De Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 78
Mai un intero paradigma produttivo, il nostro, era stato così fortemente messo in discussione come oggi, squassato dallo spostamento dell'asse mondiale della ricchezza. Enormi diseguaglianze e una guerra su scala mondiale per il lavoro ci hanno portato a una situazione peggiore rispetto agli anni Settanta. È doveroso, tuttavia, non arrendersi e cercare strade nuove, avere una capacità di visione. Possiamo farlo se dedicheremo ogni risorsa verso ambiziose opere di ricostruzione del futuro. Come in una partita a scacchi, dovremo poter contare su due buone torri d'attacco, un alfiere attento, e una regina che si svegli dal suo torpore: giovani, imprenditori, opinione pubblica e soprattutto una buona politica. Una visione del mondo e del proprio Paese, in nome di quella che Piero Gobetti chiamava "una certa idea dell'Italia".
Io e il... poliziotto. Ovvero come mi ritrovai ad affrontare la banda del famoso criminale, mettendomi nei guai
di Carlo M. Benedetti
Libro: Copertina rigida
editore: Aton Immagine e Comunicazione
anno edizione: 2009
pagine: 160
Guzzanti vs De Benedetti. Faccia a faccia fra un grande editore e un giornalista scomodo
di Paolo Guzzanti, Carlo De Benedetti
Libro: Copertina rigida
editore: Aliberti
anno edizione: 2010
pagine: 367
Carlo De Benedetti, "l'Ingegnere", è uno dei maggiori protagonisti della recente storia italiana: industriale ed editore, ha combattuto una guerra di trent'anni contro il suo arcinemico Silvio Berlusconi, dalla Sme alla Mondadori, dall'industria alla politica. De Benedetti, con la potenza mediática del suo gruppo Repubblica-L'Espresso, ha influito sugli equilibri del Paese in maniera speculare e opposta a Berlusconi, che detesta ma di cui riconosce - in questo libro - le capacità. Paolo Guzzanti è stato testimone diretto e parte in causa di questo conflitto trentennale. Membro fondatore di "Repubblica", intervista De Benedetti e racconta le sue esperienze con Eugenio Scalfari, Gianni Agnelli, Ezio Mauro e Paolo Mieli (comprese alcune telefonate notturne in cui, impersonando il presidente Sandro Pertini, costrinse i capipartito a presentarsi il giorno dopo al Quirinale). In questo libro Carlo De Benedetti racconta la sua vita pubblica e privata, svela per la prima volta il retroscena sul cambio della direzione di "Repubblica" ed esprime un'opinione amarissima sulla classe politica italiana, non soltanto di destra ma anche su quella del Partito democratico, di cui prese la mitica tessera numero uno. Un serrato faccia a faccia fra due protagonisti, che affrontano il passato e il presente della politica e del giornalismo in un Paese perennemente tormentato dalla mancanza di regole e alla ricerca di un equilibrio tra informazione ed etica.
Centomila punture di spillo. Come l'Italia può tornare a correre
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 316
In questi ultimi anni noi italiani sentiamo parlare del resto del mondo in due soli modi. Per un verso i paesi stranieri vengono citati come modello positivo: il mondo che ci circonda, fuori e dentro l'Europa, sembra fatto di nazioni in cui tutto funziona alla perfezione, in cui i servizi sono efficienti ed economici, in cui lo sviluppo è senza intoppi e in cui le prospettive per il futuro sono, per lo più, rosee. E così apprendiamo, indignati, che in Spagna i treni sono efficienti, che in Francia i servizi alla famiglia sono formidabili e che il resto della classe politica mondiale è ben più all'altezza delle sfide di questo momento storico di quanto non sia la nostra "casta". D'altro canto, il mondo sviluppato, e quello in via di sviluppo, è dipinto come un luogo di aggressiva concorrenza, di paesi privi di regole e senza scrupoli le cui merci ci stanno scorrettamente per invadere, mentre a noi non resta altro che proteggerci nella speranza che questo momento di instabilità mondiale finisca. Come Federico Rampini e Carlo De Benedetti ci mostrano in questo libro, il "cielo sopra l'Italia" è molto più mosso e variegato di quanto questi luoghi comuni siano in grado di dirci.
Una nuova rivoluzione italiana
di Carlo De Benedetti
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 176
Cosa porta Carlo De Benedetti ad augurarsi una rivoluzione in Italia? E a che tipo di rivoluzione pensa? In questo libro De Benedetti racconta gli ultimi decenni di vita italiana e i suoi protagonisti (Agnelli, Berlusconi, D'Alema, Cuccia) tra aneddoti e rivelazioni, di delineare con accuratezza tutto ciò che non si deve portare nel futuro del nostro paese, che va buttato via: la politica così come è diventata; il nostro capitalismo da "salotto buono", asfittico e protetto; la rappresentanza del mondo del lavoro e delle imprese, ormai fuori fase con la realtà globale; e certamente l'intrico di lobby, consorterie, cricche più o meno segrete, che sembrano innervare così tanto il tessuto del potere italiano. E poi, passando per alcuni casi di best practies, comportamenti e pratiche virtuose di nazioni, aziende, marchi, De Benedetti articola una visione di ciò che potrebbe tornare a fare correre l'Italia: una finanza aperta e in grado di sostenere la crescita dell'economia reale, delle città crocevia di uomini, conoscenze, merci a livello globale, la capacità di valorizzare davvero il brand Italia, un nuovo modo di essere e pensare da cittadini europei. E sono i giovani che possono fare la rivoluzione, che non hanno paura di innovare, che non devono difendere rendite di posizione: il tempo della classe dirigente che abbiamo avuto fin qui è scaduto e solo un radicale ricambio generazionale può aprire le porte di un futuro "dove l'Italia può tornare a essere protagonista.
L'ORIZZONTE DEL POSSIBILE
di CARLO DE BENEDETTI
Libro
editore: IMPRIMATUR EDITORE
anno edizione: 2012
Il rischio Cecenia. Un incerto futuro tra guerre, genocidi, kamikaze e la nuova Russia
di Carlo Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2007
pagine: 270
Perché "rischio Cecenia"? Non si può parlare di Russia senza parlare di Cecenia: il cosiddetto "nodo" ceceno agita e sconvolge da tempo non solo il Cremlino di Putin ma tutta la società dell'ex'Unione Sovietica. Una ferita aperta che coinvolge e sconvolge e in cui si trovano da un lato la lotta contro la Russia, dall'altro quella per il controllo delle risorse locali. Una regione, quella caucasica, magma di etnie e di civiltà, volutamente dimenticata da un occidente distratto e da una popolazione che fa pochi sforzi per normalizzare la situazione. Il ruolo e le responsabilità di Mosca, dell'Islam, dell'Occidente: sono solo alcuni dei temi trattati in questo libro che è più che mai attuale. Il giornalista Carlo Benedetti presenta una pubblicazione ricca di documentazioni frutto di diverse conversazioni con storici e politologi russi e ceceni, allo scopo di testimoniare lo stato d'animo attuale di quella società e di elaborare i futuri scenari possibili tra religione, continuità e transizione.
L'armata rossa dei nuovi ricchi. Potere e affari a Mosca
di Carlo Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: Datanews
anno edizione: 2005
pagine: 167
Una puntuale e meticolosa inchiesta sul mondo delle banche e della finanza nella Russia di Putin. La mappa dei poteri forti nati dai grandi processi di privatizzazione nell'apparato industriale, energetico e finanziario che mettono in discussione il potere dello Stato, che fino a ieri controllava direttamente il mondo economico e finanziario. Tutti i nomi e le biografie dei nuovi oligarchi, da Abramovic a Gusinsky a Luzcov, sindaco-manager di Mosca e uomo fra i più ricchi della Russia. Un libro unico per capire chi detiene il vero potere a Mosca dopo la fine del comunismo e lo sviluppo del capitalismo "selvaggio".