Libri di Cesare Catà
Una zattera per Itaca. L'Odissea come guida spirituale per naufraghi contemporanei
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2022
pagine: 252
Questo libro rilegge con entusiasmo, cura e originalità l'Odissea, ripercorrendo il viaggio dell'eroe alla ricerca del ritorno e osservandolo in controluce con le ansie, le ossessioni, le passioni della nostra era contemporanea. Il percorso di Odisseo diventa così quello di ognuno, alle prese con le relazioni fondamentali della vita e con le pene e le gioie di ogni giorno. Catà, con una costante attenzione al testo greco e ai significati culturali, letterari e filosofici sottesi ai versi omerici ci accompagna con tono colloquiale, spesso ironico, talvolta tragico, a seconda dell'avventura di Odisseo che viene analizzata. Il libro permette così di riscoprire in modo nuovo l'Odissea a partire dalle nostre emozioni e, correlatamente, di esplorare il nostro universo interiore attraverso questo poema.
Chiedilo a Shakespeare. Gli antidoti del Bardo al mare delle nostre pene
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2021
pagine: 348
Il teatro di William Shakespeare è una sorta di scrigno infinito, uno specchio magico in cui ritrovarsi e riscoprirsi. Cesare Catà si muove tra le opere del Bardo come dentro una mappa fatata della nostra anima. Quasi che i suoi personaggi avessero il potere di condurci a capire meglio la nostra psiche. A fare i conti con le paure, le gioie, le disperazioni e gli entusiasmi che ci portiamo dentro, in quella continua interpretazione di noi stessi che è il nostro destino. Le combinazioni formate dalle 31.534 parole che compongono i copioni del canone shakespeariano sembrano miracolosamente disegnare l'intera gamma delle passioni umane. Il Bardo non offre ricette, non dispensa dettami, non impartisce giudizi. Ma ci suggerisce di attraversare il caos del bosco per ritrovare la luce della ragione, di ancorarci al centro della tempesta per rinascere più miti e più forti, di dar voce ai nostri fantasmi per diventare noi stessi. I pensieri e i gesti di Ofelia e di Amleto, di Falstaff e di Macbeth, di Desdemona e Cleopatra, di Giulietta e Romeo, possono farci comprendere a un livello più profondo cosa vuol dire amare e soffrire, cadere e rinascere, desiderare, vendicarsi, morire. Se è vero che siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni, e che tutto il mondo non è che un palcoscenico, non ci resta che recitare la nostra parte. E, di fronte alle pene e alle occasioni della vita, chiedere consiglio a Mastro Will. Perché «se lo interroghi con cura e passione, ti risponderà dritto al cuore».
Efemeridi. Storie, amori e ossessioni di 27 grandi scrittori
di Cesare Catà
Libro
editore: Aguaplano
anno edizione: 2018
Ventisette racconti, nati da una rubrica dell'Huffington Post e dal format teatrale Magical Afternoon, scrutano nella vita e nel cuore di altrettanti scrittori moderni, in un istante preciso di un giorno qualsiasi delle loro esistenze. Hemingway circondato dai fantasmi delle sue cento donne, Mishima pensieroso sulle rive del mar Ionio, Kafka che disegna mani spezzate nel sanatorio dei monti Tatra, Jane Austen mentre osserva le colline del Surrey dall'interno di una carrozza: autori che diventano personaggi, amori e ossessioni che diventano letteratura nel gioco di specchi fra arte e vita. Incontri apparentemente casuali ma, a ben vedere, determinati da rotte di significati stellari, da sincronicità che mostrano la misteriosa morfologia di un destino.
Sognate la vostra vita. Compiti per l'estate
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2016
pagine: 56
Da sempre i compiti delle vacanze sono l'incubo di tutti gli studenti. A meno di non avere un professore come il giovane Cesare Catà, che pensa i compiti per i propri studenti così come avrebbe potuto concepirli il professor Keating dell'Attimo fuggente. I compiti così diventano una lettera aperta ai giovani su come godere, al meglio, il tempo bellissimo e fuggevole dell'estate, tra amori, letture, film, poesie, passeggiate in riva al mare. Un libro che è anche un piccolo romanzo di formazione all'insegna della gioia di vivere e del coraggio per una generazione vittima della crisi ma che non può arrendersi: "Siate allegri come il sole, indomabili come il mare".
Moly. Manuale di scienze umane ad uso dei licei. Volume 1
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2016
pagine: 96
Filosofia del fantastico. Escursione tra i Monti Sibillini, l'Irlanda e la Terra di Mezzo
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2016
pagine: 240
Shakespeare e l'urlo di Narciso. Viaggio nel «Riccardo II»
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Aguaplano
anno edizione: 2015
pagine: 242
Narrando la caduta di Riccardo II, l'ultimo Re per diritto divino sul trono inglese, Shakespeare racconta un'apocalisse della storia. Ma non solo: come sempre in Shakespeare, il dramma definisce un archetipo, quello di Narciso, il cui desiderio si frantuma contro la realtà generando un urlo - quello che ogni uomo lancia quando si accorge di essere soltanto, e miseramente, se stesso. Il libro, un saggio fuori dagli schemi in cui si mescolano filosofia e la storia del teatro, prova ad ascoltare, e a interpretare, proprio questo urlo.
La passeggiata impossibile. Martin Heidegger e Paul Celan tra il niente e la poesia
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 320
Questo saggio guarda da una prospettiva originale e provocatoria il rapporto tra la filosofia di Heidegger e il Nazismo, prendendo in esame il celebre incontro che il pensatore tedesco ebbe con il poeta ebraico Paul Celan tra i sentieri della Foresta Nera nel luglio del 1967. I due per anni si erano cercati e scritti, ma quando finalmente si incontrano e camminano lungamente insieme rimangono in totale silenzio. Qual è il significato di quel reciproco tacere? Fu (come si è soliti credere) il passato nazionalsocialista di Heidegger a impedire la comunicazione con quello scrittore che aveva vissuto tragicamente su di sé l'orrore della Shoah? O, piuttosto, si posero di fronte due concezioni abissalmente distanti del pensare e del poetare, sulle quali siamo chiamati a riflettere? L'autore esplora quest'ultima opzione ermeneutica e individua infine in quella "passeggiata impossibile" un momento cruciale della storia culturale dell'Europa, nel quale viene alla luce il nichilismo essenziale della modernità.
A caccia dell'infinito. L'umano e la ricerca del divino nell'opera di Nicola Cusano
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il volume presenta gli interventi di studiosi del pensiero e della personalità di Nicola Cusano (Kues, 1401 - Todi, 1469) a due convegni svoltisi nelle città marchigiane di Macerata e Ascoli Piceno nel 2005 e nel 2008. A essi se ne aggiungono altri, inediti in lingua italiana, di luminari internazionali, nonché scritti di giovani autori che stanno dedicando i loro studi all'opera del filosofo di Kues. Un interessante florilegio filosofico, il cui filo rosso è una visione dell'essere umano come essenziale ricerca, necessaria e impossibile a un tempo, del principio divino infinito. Si tratta della metafora della "caccia", che Cusano utilizza per illustrare la ricerca della Sapienza. Contributi di Luca Brunelli, Cesare Catà, Marica Costigliolo, Gianluca Cuozzo, Donatella Ferretti, Andrea Fiamma, Marcello Ghilardi, Jasper Hopkins, Silvia Magnavacca, Maurizio Merlo, Davide Monaco, Marco Moschini, Wolfgang Schneider, Harald Schwaetzer, Klaus Reinhardt, Graziella Vescovini Federici, Kristin Zeyer.
Efemeridi. Storie, amori e ossessioni di 27 grandi scrittori
di Cesare Catà
Libro
editore: Aguaplano
anno edizione: 2017
pagine: 160
Ventisette racconti, nati da una rubrica dell'«Huffington Post» e dal format teatrale Magical Afternoon, scrutano nella vita e nel cuore di altrettanti scrittori moderni, in un istante preciso di un giorno qualsiasi delle loro esistenze. Hemingway circondato dai fantasmi delle sue cento donne, Mishima pensieroso sulle rive del mar Ionio, Kafka che disegna mani spezzate nel sanatorio dei monti Tatra, Jane Austen mentre osserva le colline del Surrey dall'interno di una carrozza: autori che diventano personaggi, amori e ossessioni che diventano letteratura nel gioco di specchi fra arte e vita. Incontri apparentemente casuali ma, a ben vedere, determinati da rotte di significati stellari, da sincronicità che mostrano la misteriosa morfologia di un destino.
Filosofia del fantastico. Escursione tra i Monti Sibillini, l'Irlanda e la Terra di Mezzo
di Cesare Catà
Libro: Copertina morbida
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2015
pagine: 360
Un viaggio alla scoperta del significato filosofico dell'universo fantastico, delle creature fatate e dell'immaginario umano. Un viaggio che, simile a un'escursione montana, parte dalle cime fitte di leggende dei marchigiani Monti Sibillini per attraversare gli incanti dell'Isola d'Irlanda e giungere nella Terra di Mezzo narrata ne "Il Signore degli Anelli". Nel prendere in esame il vasto bagaglio leggendario dei Monti Sibillini, e comparandolo con la tradizione fiabesca irlandese e l'universo tolkeniano, l'autore ci conduce verso il senso filosofico che soggiace alle tradizioni popolari e alla cultura fantasy. Così, le storie di fate tramandate nei Monti Sibillini da opere come il "Guerrin Meschino", si mescolano alle leggende dell'Irlanda occidentale raccolte e studiate da William Butler Yeats e ai personaggi creati da Tolkien, per aprire una porta magica su quel mondo "invisibile agli occhi" che costituisce la parte più profonda e più misteriosa della psiche umana.