Libri di David Grossman
Con gli occhi del nemico. Raccontare la pace in un paese in guerra
di David Grossman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 96
Cosa può fare uno scrittore per aiutare il proprio paese a ritrovare la pace? Semplicemente il proprio mestiere: scrivere, raccontare, creare storie e personaggi in grado di far entrare i lettori nella pelle di un altro, farli pensare con la testa di un altro, far loro guardare la realtà con gli occhi di un altro. Anche se l'altro è un nemico. Un personaggio inventato può diventare una persona vera, viva e intimamente familiare: è il miracolo della letteratura, che incanta gli uomini da sempre. Ma che è anche un dono prezioso per chi vive in un paese in guerra, un dono capace di accendere una speranza e indicare una via di uscita dal tragico labirinto del conflitto tra israeliani e palestinesi. Scrivere diventa, allora, un mezzo per rendere il mondo meno estraneo e nemico, il dolore meno paralizzante e insopportabile, il linguaggio meno povero e fossilizzato dagli stereotipi dell'odio e della paura. Nei quattro brevi saggi che formano questo libro David Grossman offre una testimonianza sul valore della letteratura e, insieme, una amara riflessione sulla situazione israeliana: la tragedia concreta e attuale di due popoli in guerra diventa lo specchio delle difficoltà - che sono di ogni uomo e di ogni epoca - di trovare la via del dialogo, della comprensione, della pace.
La vita gioca con me
di David Grossman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 300
"Tuvia era mio nonno. Vera è mia nonna. Rafael, Rafi, mio padre, e Nina... Nina non c'è. Nina non è qui. È sempre stato questo il suo contributo particolare alla famiglia", annota Ghili nel suo quaderno. Ma per la festa dei novant'anni di Vera, Nina torna a casa, e questa volta sembra che non abbia intenzione di fuggire di nuovo; ha una cosa urgente da comunicare. E una da sapere. Vuole che sua madre le racconti finalmente cosa è successo in Jugoslavia, nella "prima parte" della sua vita, quando, giovane ebrea croata, si è caparbiamente innamorata di Milos, figlio di contadini serbi senza terra. E di quando Milos è stato sbattuto in prigione con l'accusa di essere una spia stalinista. Vuole sapere perché Vera è stata deportata nel campo di rieducazione sull'isola di Goli Otok, abbandonandola all'età di sei anni e mezzo. Di più, Nina suggerisce di partire alla volta del luogo dell'orrore che ha risucchiato Vera per tre anni e che ha segnato il suo destino e poi quello della giovane Ghili. Un viaggio che si trasforma in una drammatica resa dei conti e rompe finalmente il silenzio. Un viaggio catartico, dove memoria e oblio si confondono in un'unica testimonianza imperfetta.
Qualcuno con cui correre
di David Grossman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 384
Assaf è un sedicenne timido e impacciato a cui viene affidato un compito singolare, se non impossibile: ritrovare il proprietario di un cane abbandonato seguendolo per le strade di Gerusalemme. Correndo dietro all'animale il ragazzo giunge in luoghi impensati, di fronte a strani, inquietanti personaggi. E poco a poco ricompone i tasselli di un drammatico puzzle: la storia di Tamar, una ragazza solitaria e ribelle fuggita di casa per salvare il fratello, tossicodipendente, finito nella rete di una banda di malfattori. È la svolta nella vita di Assaf, che decide di andare fino in fondo, di "correre" con Tamar. "Qualcuno con cui correre" è un romanzo di forza dickensiana, avventuroso e incalzante, ricco di colpi di scena e di pagine di puro terrore. Ma soprattutto è un libro capace di penetrare come nessun altro nel mistero dell'adolescenza, superando chiusure e difficoltà per mostrarci la generosità e la grandezza di cui i giovani sono capaci.
Vedi alla voce: amore
di David Grossman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 660
Come parlare dell'Olocausto alle nuove generazioni? A questa domanda David Grossman ha risposto con "Vedi alla voce: amore", un romanzo di sorprendente originalità stilistica e linguistica. Protagonista e narratore è il piccolo Momik che, figlio di deportati, sente parlare in modo oscuro e allusivo dell'Olocausto, si interroga sul mistero dei numeri tatuati sulla pelle dei genitori, crede che la «belva nazista» sia realmente un animale feroce, sconosciuto e terribile. Ma per capire davvero dovrà crescere, diventare scrittore, mettersi sulle tracce di Bruno Schulz e del suo libro incompiuto e perduto, dovrà seguire le tracce del nonno in Polonia e poi compiere un viaggio impossibile per mare, lasciarsi trasportare da personaggi immaginari e approdare all'ultima fantastica invenzione del libro: un'enciclopedia dove si raccolgono i fili innumerevoli del romanzo, e della vita. Così, con questa grande creazione etica, con questo libro insieme folle e scientifico, ingenuo e poetico, drammatico e grottesco, Grossman realizza il tentativo di interpretare e inventare una realtà segnata indelebilmente dal dolore.
Non c'è un attimo senza un gatto
di David Grossman
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 36
"Non c'è un attimo senza un gatto" è la frase che, l'altra notte, un gattino bianco dagli occhi blu ha ripetuto nei sogni di tutti i bambini della classe di Maayan. Perché questo strano sogno in comune? E perché, alla fine, il gattino scappava su un albero? Ma è ovvio: si tratta di un sogno premonitore! Il micio voleva farsi conoscere prima di essere trovato proprio sull'albero vicino alla scuola e adottato da tutta la classe. Età di lettura: da 6 anni.
Sparare a una colomba
di David Grossman
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 144
Da sempre la presenza di David Grossman sulla scena internazionale va oltre i suoi romanzi: i suoi saggi e interventi su politica, società e letteratura sono ormai diventati un punto di riferimento ineludibile per tantissimi lettori ai quattro angoli del mondo. "La situazione è troppo disperata per lasciarla ai disperati" sostiene. La dimensione personale che è al centro della sua narrativa è indissolubilmente legata a quella politica. Ed è per questo motivo che, nei saggi e nei discorsi che compongono questo libro, Grossman non si limita ad analizzare la situazione di Israele cinquant'anni dopo la Guerra dei Sei Giorni, a descrivere le conseguenze dell'impasse politica in Medio Oriente o dell'abbandono della letteratura nell'era post-fattuale, o a parlare di Covid, ma finisce sempre per raccontarci qualcosa della sua esperienza personale. Questa appassionata e lucida difesa dei valori della libertà e dell'individualità, la strenua opposizione a disfattismo e disimpegno prendono corpo in questi testi, che faranno certamente breccia nelle menti e nei cuori dei suoi lettori.
Rughe. Storia di un nonno
di David Grossman
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 36
Un nonno va a prendere il nipotino all'asilo e, seduti al tavolo di un caffè, il piccolo interroga l'anziano sulle rughe che gli vede sul volto: da dove arrivano? Per quale motivo si sono formate? E quando? Fanno male? Il nonno risponde con grande onestà e sensibilità lasciando che il bambino gli sfiori il viso e spiegando che ci sono rughe dovute all'età e altre a eventi tristi o anche felici. Età di lettura: da 8 anni.
Il sorriso dell'agnello
di David Grossman
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 322
È questo il primo romanzo di David Grossman, incentrato sulla questione israelo-palestinese e coralmente diviso tra le voci dei quattro protagonisti che si alternano nel racconto: Uri, giovane soldato idealista di guarnigione nei territori occupati, l'innocente scagliato nel "cuore di una menzogna"; sua moglie Sosh, psicologa tormentata dal suicidio di una paziente; il comandante Katzman, un sopravvissuto all'Olocausto che non si fa più illusioni; e Khilmi, il cantastorie arabo che ha perso il figlio terrorista.
Qualcuno con cui correre
di David Grossman
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 422
Per Assaf, sedicenne timido e impacciato, l'estate si trascina lenta tra amicizie sterili e un lavoro noioso, ma tutto cambia quando riceve un compito impossibile: ritrovare il padrone di un cane abbandonato, inseguendolo per le strade di Gerusalemme. Correndo dietro a Dinka, Assaf giungerà in luoghi impensati, fino ad apprendere il nome della persona che cerca: Tamar. Chi è questa ragazza enigmatica che sembra sparita nel nulla? Travolto dal fascino del suo mistero, Assaf ne seguirà le tracce, come se da lei dipendesse il suo destino. Ma Tamar, anima sensibile e ribelle, tormentata da un doloroso segreto, è fuggita da casa per tentare un'impresa altrettanto impossibile: ritrovare un giovane cui è profondamente legata per salvarlo dalla droga e da una banda di malfattori. Non sa ancora che qualcuno la sta cercando, qualcuno disposto a correre con lei, costi quel che costi. Età di lettura: da 12 anni.
Caduto fuori dal tempo
di David Grossman
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 183
Una sera, in una città di un luogo immaginario, un padre si alza da tavola, prende commiato dalla moglie ed esce per andare "laggiù". Ha perso un figlio, anni prima, e "laggiù" è dove il mondo dei vivi confina con la terra dei morti. Non sa dove sta andando, e soprattutto non sa cosa troverà. Lascia che siano le gambe a condurlo, per giorni e notti gira intorno alla sua città e a poco a poco si unisce a lui una variegata serie di personaggi che vivono lo stesso dramma e lo stesso dolore: il Duca signore di quelle terre, una riparatrice di reti da pesca, una levatrice, un ciabattino, un anziano insegnante che risolve problemi di matematica sui muri delle case. E l'uomo a cui è stato affidato l'incarico di scrivere le cronache cittadine. Ciascuno ha la propria storia, chi ha perso il figlio per una grave malattia, chi in un incidente, chi in guerra. Insieme a loro idealmente, visto che non può muoversi dalla sua stanza, c'è anche una strana figura di Centauro, con la parte inferiore del corpo che nel tempo si è trasformata in scrivania. E uno scrittore che da quindici anni vive circondato dagli oggetti del figlio che non c'è più, e il cui unico desiderio da allora è catturare quella morte con le parole. "Non riesco a capire qualcosa finché non la scrivo" dice. È lui a ispirare e a inglobare la storia che stiamo leggendo.
L'uomo che corre
di David Grossman
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 322
Un disertore della guerra del Vietnam ritorna a rifugiarsi fra gli asini ogni volta che il mondo si fa insopportabile. Il comandante Yani non vuole abbandonare il monte quando il trattato di pace impone il ritiro dal Sinai. L'esilio di un uomo fra le braccia della sua compagna. Il confronto di un israeliano non ebreo con sé stesso attraverso un dialogo straniante con il figlio ormai lontano. E infine il corridore, il ragazzo in competizione con il tempo per sottrarsi alle remore dei ricordi. Cinque racconti del tutto diversi e indipendenti, ma legati da un comune filo conduttore: l'introspezione psicologica. d'Occidente." jean morirà al suo capezzale ci saranno i candelabri del vescovo.