Libri di Dino Fracchia
In piazza. Rabbia e passione. Dagli anni Settanta ai giorni della pandemia oltre cento fotografie di Dino Fracchia
di Dino Fracchia
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Interno4
anno edizione: 2021
pagine: 250
Come siamo cambiati? Come è cambiato il nostro modo di protestare e stare in piazza dagli anni '70 ad oggi? Attraverso una galleria di immagini, selezionate dal vasto archivio del fotografo milanese Dino Fracchia ripercorriamo i grandi movimenti che hanno caratterizzato le proteste degli ultimi cinquant'anni d'Italia alla ricerca del filo rosso che unisce più di una generazione sotto le bandiere della protesta, alla ricerca di un mondo migliore. Più di cento fotografie, quasi cinquant'anni di piazza dagli anni'70 ai giorni della pandemia. Anni '70: Operaie e operai; Il movimento; Le femministe; I festival giovanili. Anni '80: Studenti, punk, autonomi e il movimento antinucleare. Anni '90: I centri sociali. Genova 2001: il G8 e il Genoa Social forum. Anni 2000: Non una di meno; Fridays for future. 2020-2021: La pandemia da coronavirus, torneremo più in piazza? Con i contributi scritti di: Vittorio Agnoletto, Carlotta Cossutta, Sandrone Dazieri, Erri De Luca, Federico Dragogna, Patrizio Fariselli, Vicky Franzinetti, Manuela Fugenzi, Sergio Marchese, Giorgio Oldrini, Xina Veronese.
CONTINOUS DAYS (PARCO LAMBRO 29 MAGGIO 1
di Dino Fracchia
Libro
editore: A+MBookstore
anno edizione: 2015
Continuous days (Parco Lambro, 29 maggio 1975-26 giugno 1976)
di Dino Fracchia
Libro: Copertina morbida
editore: A+MBookstore
anno edizione: 2015
pagine: 512
Continuous days racconta i giorni dell'happening del proletariato giovanile nel Parco Lambro di Milano, il cosiddetto Festival di Re Nudo. Dino Fracchia, che aveva frequentato senza macchina fotografica le precedenti edizioni del 1971,'72 e '74, torna a fotografare il paesaggio vivo di una adunata di 100.000 giovani. Si tratta di 13 rulli inediti scattati nel flusso della festa. La scelta di raccontare ordinariamente il lento slegarsi delle giornate e degli accadimenti porta sia alla noia ripetitiva che al blow up dei fatti, alcuni eclatanti. Questo reportage sociale documenta il circuito di "Re nudo" rivista underground espansa oltre il foglio, fatta da giovani che rivendicano politicamente il diritto a riunirsi a fare festa, vera riappropriazione della natura sociale contro la metropoli; feste non solo per propinare comizi di catechismo politico, ma un modo per accumulare forza, per impossessarsi del tempo. Le fotografie di Dino Fracchia lasciano intravedere all'orizzonte l'utopia di una società parallela del tempo liberato con i suoi simboli, i suoi svaghi e le sue libertà, tra accampamenti, rivolte e danze ossesse.