Libri di Donald A. Norman
La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani
di Donald A. Norman
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Psicologia.IO
anno edizione: 2019
pagine: 336
La caffettiera del masochista svela inganni e paradossi della cattiva tecnologia e mostra che cosa va ad innescare la nostra perversa interazione con gli oggetti di uso quotidiano. Con esempi aggiornati tratti dalla vita di tutti i giorni, Donald Norman spiega che usare ascensori, cucine, computer, interruttori, scale, lavandini non è un semplice gesto manuale: nella nostra esperienza di utenti convergono aspetti tecnologici, processi cognitivi, comportamenti relazionali, connotazioni estetiche, sensazioni emotive. Il design a misura d’uomo combina psicologia e tecnologia per realizzare prodotti nuovi, ma soprattutto facili da usare, comprensibili e, perché no, anche capaci di dare piacere. Perché fare e pensare prodotti e servizi “umani” vuol dire cambiare la nostra idea del mondo.
Il computer invisibile
di Donald A. Norman
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2013
pagine: 336
La tecnologia migliore è quella che non si vede, perché è tanto semplice da usare da diventare "trasparente". Il computer, invece, è ancora intrusivo, frustrante, fin troppo visibile ed esigente: si tratta ancora di un oggetto progettato da tecnologi per tecnologi. Le cose non devono per forza andare così, dice Donald Norman: ma bisogna ripartire da zero, iniziare con gli apparecchi più semplici (gli "infodomestici", elettrodomestici di informazione), centrati sugli esseri umani, dove la tecnologia informatica scompare dietro le quinte per lasciare spazio ad apparecchi adatti a compiti specifici e in grado di conservare tutta la potenza necessaria senza eccessi di complessità. In questo libro Norman spiega come si possa raggiungere un simile risultato: è necessario ripensare alle modalità di sviluppo dei prodotti, alle idee di base, ai criteri di progettazione, che devono adeguarsi ai tre assiomi di base del design - semplicità, versatilità, piacevolezza.
Emotional design
di Donald A. Norman
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2013
pagine: 256
"Emozione" è oggi una delle parole chiave per il mondo del design (e parliamo di design in generale, non dei siti web): anche la settimana del design a Milano, nello scorso aprile, era dedicata alle emozioni. In questo libro Norman riconosce che le sue concezioni precedenti, tutte impostate sulla funzionalità e sull'usabilità, erano limitate e limitative: non si può non tenere conto del piacere che ci procurano o meno gli oggetti che usiamo quotidianamente. Quello che ciascuno di noi è, è determinato anche dagli oggetti che usiamo: li scegliamo, li apprezziamo non solo per la funzione che svolgono per noi, ma anche per le sensazioni che ci danno. L'analisi di Norman è piena di esempi illuminanti, ma anche ricchi di humour: la serietà scientifica non ostacola la leggibilità e la piacevolezza del testo.
Vivere con la complessità
di Donald A. Norman
Libro: Libro in brossura
editore: Pearson
anno edizione: 2011
pagine: 266
La complessità è nel mondo e si riflette anche nelle nostre tecnologie. Ma i prodotti che ne derivano non devono essere fonte di confusione, perché allora si tratta di "complicazione" inutile, non di complessità. Tuttavia, anche il sistema meglio progettato richiede uno sforzo - nostro - di apprendimento, per dominare la struttura e i modelli concettuali. La comprensione rende i sistemi complessi semplici e dotati di significato. Donald Norman torna a farci riflettere sulle sfide della tecnologia e del design a partire da casi comprensibilissimi (quando non addirittura divertenti), ma illuminanti e rivelatori.
La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani
di Donald A. Norman
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 368
A chi non à mai capitato di spingere una porta invece di tirarla o di rinunciare a lavarsi le mani perché non riesce ad azionare il rubinetto? In questi casi la sensazione di incapacità personale è molto forte: eppure, sostiene Norman, la colpa non è dell'utente, bensì di chi ha progettato questi oggetti d'uso comune senza considerare le normali attività mentali la cui conoscenza è essenziale per la progettazione di un ambiente ben organizzato e rispondente alle esigenze della mente. L'autore nel corso del libro passa in rassegna un gran numero di oggetti, accompagnando l'analisi del design con aneddoti e analizzando atti mancati, errori piccoli e grandi, incidenti, dimostrando che il responsabile è il design che induce ad errore.
La caffettiera del masochista. Il design degli oggetti quotidiani
di Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 336
A chi non à mai capitato di spingere una porta invece di tirarla o di rinunciare a lavarsi le mani perché non riesce ad azionare il rubinetto? In questi casi la sensazione di incapacità personale è molto forte: eppure, sostiene Norman, la colpa non è dell'utente, bensì di chi ha progettato questi oggetti d'uso comune senza considerare le normali attività mentali la cui conoscenza è essenziale per la progettazione di un ambiente ben organizzato e rispondente alle esigenze della mente. L'autore nel corso del libro passa in rassegna un gran numero di oggetti, accompagnando l'analisi del design con aneddoti e analizzando atti mancati, errori piccoli e grandi, incidenti, dimostrando che il responsabile è il design che induce ad errore.
Il design del futuro
di Donald A. Norman
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2013
pagine: 224
Se pensate che il computer, il videoregistratore e il DVD siano inutilmente complicati, immaginate quali meraviglie vi attendono con le nuove automobili a comando vocale! In questa nuova opera il fondatore del design a misura d'uomo fa l'ormai tradizionale panoramica sulle prossime follie che invaderanno il mercato: cucine che decidono come cucinare, frigoriferi che decidono cosa dobbiamo mangiare, navigatori che decidono dove dobbiamo andare. Ci aspetta un incredibile nuovo mondo in cui pensare sembra diventare, di colpo, un'inutile fatica. O no? A questa follia progettuale Norman contrappone una dieta a base di buon senso e scetticismo. Dato che non è più possibile fare a meno delle macchine, si può almeno conviverci da uomini? Sì, se impariamo a comunicare con loro. Ancora una volta Norman mostra come l'unica via percorribile sia quella di una tecnologia con un'anima, a misura d'uomo.
La caffettiera del masochista. Psicopatologia degli oggetti quotidiani
di Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2009
pagine: 320
A chi non à mai capitato di spingere una porta invece di tirarla o di rinunciare a lavarsi le mani perché non riesce ad azionare il rubinetto? In questi casi la sensazione di incapacità personale è molto forte: eppure, sostiene Norman, la colpa non è dell'utente, bensì di chi ha progettato questi oggetti d'uso comune senza considerare le normali attività mentali la cui conoscenza è essenziale per la progettazione di un ambiente ben organizzato e rispondente alle esigenze della mente. L'autore nel corso del libro passa in rassegna un gran numero di oggetti, accompagnando l'analisi del design con aneddoti e analizzando atti mancati, errori piccoli e grandi, incidenti, dimostrando che il responsabile è il design che induce ad errore.
Il design del futuro
di Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2008
pagine: 224
Se pensate che il computer, il videoregistratore e il DVD siano inutilmente complicati, immaginate quali meraviglie vi attendono con le nuove automobili a comando vocale (ineluttabilmente firmate Microsoft!). In questa nuova opera del fondatore del design a misura d'uomo, l'ormai tradizionale panoramica sulle prossime follie che invaderanno il mercato è una manna per chiunque voglia guardare alla tecnologia con un po' di disincanto: cucine che decidono come cucinare, frigoriferi che decidono cosa dobbiamo mangiare, navigatori che decidono dove dobbiamo andare. Ci aspetta un incredibile nuovo mondo in cui pensare sembra diventare, di colpo, un'inutile fatica. O no?
Emotional design. Perché amiamo (o odiamo) gli oggetti della vita quotidiana
di Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2007
pagine: 242
"Emozione" è oggi una delle parole chiave per il mondo del design (e parliamo di design in generale, non dei siti web): anche la settimana del design a Milano, nello scorso aprile, era dedicata alle emozioni. In questo libro Norman riconosce che le sue concezioni precedenti, tutte impostate sulla funzionalità e sull'usabilità, erano limitate e limitative: non si può non tenere conto del piacere che ci procurano o meno gli oggetti che usiamo quotidianamente. Quello che ciascuno di noi è, è determinato anche dagli oggetti che usiamo: li scegliamo, li apprezziamo non solo per la funzione che svolgono per noi, ma anche per le sensazioni che ci danno. L'analisi di Norman è piena di esempi illuminanti, ma anche ricchi di humour.
La caffettiera del masochista. Psicopatologia degli oggetti quotidiani
di Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2005
pagine: 352
A chi non à mai capitato di spingere una porta invece di tirarla o di rinunciare a lavarsi le mani perché non riesce ad azionare il rubinetto? In questi casi la sensazione di incapacità personale è molto forte: eppure, sostiene Norman, la colpa non è dell'utente, bensì di chi ha progettato questi oggetti d'uso comune senza considerare le normali attività mentali la cui conoscenza è essenziale per la progettazione di un ambiente ben organizzato e rispondente alle esigenze della mente. L'autore nel corso del libro passa in rassegna un gran numero di oggetti, accompagnando l'analisi del design con aneddoti e analizzando atti mancati, errori piccoli e grandi, incidenti, dimostrando che il responsabile è il design che induce ad errore.
Il computer invisibile. La tecnologia migliore è quella che non si vede
di Donald A. Norman
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2005
pagine: 324
La tecnologia migliore è quella che non si vede, perché è tanto semplice da usare da diventare "trasparente". Il computer, invece, è ancora intrusivo, frustrante, fin troppo visibile ed esigente: si tratta ancora di un oggetto progettato da tecnologi per tecnologi. Le cose non devono per forza andare così, dice Donald Norman: ma bisogna ripartire da zero, iniziare con gli apparecchi più semplici, centrati sugli esseri umani, dove la tecnologia informatica scompare dietro le quinte per lasciare spazio ad apparecchi adatti a compiti specifici e in grado di conservare tutta la potenza necessaria senza eccessi di complessità. In questo libro Norman spiega come si possa raggiungere un simile risultato.