Libri di Fabio Isman
Quando l'arte va a ruba. Furti e saccheggi, nel mondo e nei secoli
di Fabio Isman
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 224
L'arte è sempre andata a ruba, nel senso più letterale del termine: in ogni tempo, e latitudine, qualcuno ha ben pensato di sottrarre opere d'arte al legittimo proprietario. In Italia, nel 2019, non è quasi trascorso giorno senza una ruberia: in dodici mesi sono stati denunciati 345 furti tra reperti archeologici, quadri, sculture, manoscritti, libri antichi, monete, icone, arredi, reliquie. Nell'"anno primo" del Covid-19, soltanto i "carabinieri dell'arte", speciale e benemerito reparto, hanno sequestrato quasi 46.000 reperti frutto di scavi clandestini. È un'incessante emorragia di cultura, contro cui non ci sono neppure una terapia intensiva o un vaccino nei quali riporre una speranza. Spesso, quando si ritrovano, i reperti rubati non sono più gli stessi di prima, sradicati, privi del loro contesto. Testimonianze diventate mute: enormi ricchezze ridotte a banali soprammobili. Ma la storia dei furti d'arte è anche un'incredibile serie di avventure, sorprese, misteri. In questo libro rivivono alcuni tra i più incredibili casi di tutti i tempi. Dai casi della Gioconda a Caravaggio, a Munch, a Vermeer e a Rembrandt, ovunque l'arte è stata rubata, da invasori nazisti o truppe napoleoniche, dalla mafia o da semplici ma letali tombaroli. Prefazione di Roberto Riccardi.
Andare per l'Italia degli intrighi
di Fabio Isman
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 160
Si direbbe che la storia italiana dal 1969 al 2010 e oltre abbia fatto propri i tratti della fiction e del thriller. Il 12 dicembre 1969, con l'esplosione della bomba alla Banca nazionale dell'agricoltura in piazza Fontana a Milano, si fa largo il sentire diffuso che forze occulte, magari anche straniere, abbiano dato il via alla «strategia della tensione». Seguiranno 50 anni di diffidenze e sospetti verso la politica e le istituzioni, scanditi da una serie di eventi luttuosi e non solo che renderanno iconici molti luoghi della penisola: fra tutti, piazza della Loggia a Brescia, la stazione di Bologna, via Fani a Roma, la base di Gladio ad Alghero. Ripercorriamo allora la mappa topografica di quei tempi difficili, in cui azione politica e condotte opache si sono spesso confuse, in un intreccio ancora indistricato fra terrorismo, servizi segreti, P2, caso Sindona, Banco ambrosiano.
Andare per le città ideali
di Fabio Isman
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 163
Non solo Palmanova, Aquileia, Pienza, Sabbioneta: l'Italia pullula di città ideali dalla struttura geometrica regolare, frutto di visioni laiche o di esoteriche cosmogonie. L'itinerario va dalla quadristellata Terra del Sole, voluta da Cosimo I de' Medici nel 1546 in Romagna, ad Acaya, in provincia di Lecce; da San Leucio, frazione di Caserta, alle città-operaie Crespi d'Adda e Solvay a Rosignano; dalle città "di fondazione" fascista, come Latina e Sabaudia nel Lazio, Arborea e Fertilia in Sardegna, al recente "sogno" della Scarzuola in provincia di Terni.
1938, l'Italia razzista. I documenti della persecuzione contro gli ebrei
di Fabio Isman
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 275
La tragedia della Shoah rischia spesso di lasciare sullo sfondo le altre gravissime persecuzioni che hanno colpito gli ebrei italiani dal 1938 al 1945. Le leggi razziali, precedute da un subdolo censimento che era in realtà una vera e propria schedatura e anticipate da una violenta campagna antisemita, esclusero gli ebrei dalla scuola, dal mondo del lavoro, dalla vita civile. Dal 1938, oltre 400 provvedimenti di crescente gravità: alla fine, gli israeliti non potevano possedere mia casa, un'impresa, un lavoro, neppure degli oggetti. Una spoliazione sistematica e minuta, confische equivalenti a oltre 150 milioni di euro odierni. Gli archivi restituiscono le vicende di questa Grande razzia, e storie, spesso ignote, di vita e, purtroppo, anche di morte. Il nostro Paese le ha indagate soltanto dal 1998, costituendo una Commissione presieduta da Tina Anselmi. Ma troppo resta ancora sconosciuto. Le stesse restituzioni agli originari proprietari sono state tardive e soltanto assai parziali. Come gli indennizzi, e i riconoscimenti a chi è stato perseguitato. Con una capillare ricerca tra i dati e gli allegati al Rapporto Anselmi e in numerosi archivi, negli ottant'anni dalla più importante tra le leggi razziali che furono l'anticamera della Shoah, Fabio Isman racconta vicende spesso ancora ignorate o troppo poco esplorate, che ci restituiscono lo spaccato di un'Italia non sempre composta da «brava gente». Prefazione di Liliana Segre.
L'Italia dell'arte venduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti
di Fabio Isman
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 273
Quadri, statue e sculture, libri e intere biblioteche, codici miniati, porcellane, mobili, manufatti pregiati: l'Italia ha sempre venduto la propria arte. Perché mutano i gusti, o perché i patrimoni vanno in rovina, e a chi per secoli ha commissionato o posseduto i capolavori spesso non resta che il blasone. È una storia che vale la pena di narrare, al di là delle catastrofi causate dai conflitti, sempre irrispettosi dell'arte, o dei criminali scavi archeologici che alimentano i lucrosi mercati internazionali. Questa grande fuga ha condotto infinite opere di valore fuori dal nostro paese: a poco vale consolarsi con il tantissimo che ci è rimasto, se non si riflette sul moltissimo che è sparito.
I predatori dell'arte perduta. Il saccheggio dell'archeologia in Italia
di Fabio Isman
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 256
Milioni di reperti, spesso autentici tesori unici al mondo, scavati clandestinamente; centinaia di migliaia di siti archeologici della Penisola violati e devastati; decine di migliaia di "tombaroli", intermediari e grandi mercanti indagati e sotto processo: la Grande Razzia si è consumata in Italia a partire dagli anni settanta. A suon di milioni di dollari, oggetti importantissimi, che restano stupendi ma sono ormai privati del loro passato, sradicati dai propri contesti e diventati "muti", sono stati acquistati da una dozzina di grandi musei internazionali, americani ed europei, e dalle massime collezioni private del mondo, spesso le più misteriose. Solo una piccola parte è stata finora restituita. Sulla base di interviste e documenti giudiziari, viene ricostruito, come non era mai stato fatto, il massimo saccheggio d'arte e cultura che ha colpito un Paese occidentale nell'ultimo secolo. Alcune vicende, inedite, sono degne di un thriller o di un "giallo". E restano ancora fittissimi misteri.
Roberto Ferri
di Fabio Isman
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2009
Donne e uomini, corpi sinuosi e posture intriganti, angeli e demoni, purezza e impudicizia, lo spirito e la carne sono gli ingredienti dei dipinti di Roberto Ferri. Tarantino di trent'anni, già affermato anche all'estero, ha studiato Caravaggio, Michelangelo e Guercino reinterpretandoli e rendendoli di nuovo attuali. Dà corpo, sostanza e forma (una forma bellissima) ai sogni, o agli incubi, che tutti abbiamo dentro: "Oltre i sensi", come si intitola la sua mostra di Londra, Roma e New York. Roberto Ferri, tarantino di trent'anni trapiantato a Roma, è tra i più promettenti artisti della giovane generazione: ha già trovato una sua "cifra", possiede uno stile inconfondibile che coniuga l'antico e il classico al moderno, la bellezza dei corpi alla profondità dell'anima e dei sentimenti. Non dipinge l'astratto. Del resto, già un grande maestro come Giorgio Morandi proclamava che "non vi è nulla di più surreale, nulla di più astratto del reale". Sue opere sono già in importanti collezioni private, in Italia e all'estero; ha avuto docenti bravissimi all'Accademia di Belle Arti a Roma e vive l'arte con una grande passione.
Venezia la fabbrica della cultura. Tra istituzioni ed eventi
di Fabio Isman
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 248
La grande capitale che Venezia è stata; il suo centro storico oggi in crisi, sfibrato dal calo demografico e dall'invecchiamento, le molte vocazioni mancate e il ruolo che potrebbe avere in futuro. Parla chi l'ha frequentata, parla chi l'ha progettata. I pregi, i malanni, il turismo "mordi e fuggi", gli sprechi di un territorio solo in parte conosciuto e frequentato, tante curiosità e tanti affronti. Un'indagine densa di dati; un viaggio nel mondo della cultura, delle arti e dello spettacolo, tra istituzioni (molto rafforzate) ed eventi (da pensare con attenzione); nella prospettiva di un domani per la città trasformata in una vera "capitale dell'immateriale".
Fotografare in montagna. Un completo manuale interattivo di arte e tecnica della fotografia di montagna. CD-ROM
di Umberto Isman, Fabio Minazzi
Prodotto
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 1997
Naia? No, grazie. Un esercito di mestiere, con le donne, e non una leva obbligatoria
di Valdo Spini, Fabio Isman
Libro
editore: Dalai Editore
anno edizione: 1997
Un manuale per dare risposte ai quesiti più scottanti sull'argomento leva e forze armate: un esercito formato non più da giovani reclute, bensì da volontari e da professionisti, che sempre maggiormente spinti a essere "di mestiere", secondo gli esempi di non pochi altri Stati europei; l'ingresso nei reparti e nelle caserme delle "donne con le stellette", su base puramente volontaria, come avviene pressoché in tutti i Paesi del mondo, eccettuati solo il nostro e l'Islanda; le ipotesi di un servizio civile obbligatorio, un arruolamento di massa per obiettivi sociali e nel nome della solidarietà, proposto dal Governo e che anche il Parlamento dovrà discutere. Sono questi i tre "temi caldi" che presto diverranno motivi di dibattito in Italia.