Libri di Fabrizio Rondolino
Compagni di viaggio. Storie di Bonnie e altri animali
di Fabrizio Rondolino
Libro: Libro in brossura
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2023
pagine: 312
Non lontano dai sessant’anni sono tornato in campagna, nel cuore della Sabina, in un casale che guarda il monte Soratte. C’è Bonnie la capobranco, una maremmana abruzzese di cinque anni; Sandro e Valentino, anche loro maremmani, adottati dopo essere stati abbandonati dai pastori, e cinque gatti: l’invisibile Jefferson – un enorme Maine Coon che ama nascondersi –, Sergio il vagabondo, l’implacabile cacciatrice Laura, Otto, che crede di essere un cane, e la vecchia Lola sempre in giro per la campagna. Insieme siamo una famiglia. Gli animali sono capaci di vivere nel momento presente meglio dei più illuminati maestri zen; nel conflitto, una volta stabilite le gerarchie sociali, sanno che è meglio evitare gli scontri violenti; trovano serenità e appagamento quando sono liberi di comportarsi secondo la loro natura. Siamo davvero sicuri che sia l’uomo a dover “educare” i suoi animali da compagnia e non il contrario? La scelta di Fabrizio Rondolino di trasferirsi nella campagna sabina e iniziare una nuova vita circondato da una famiglia allargata di cani, gatti e umani parte un po’ anche da questo interrogativo: cosa possono insegnarci gli animali? Ed è così che nel racconto di episodi di vita quotidiana di questa colorata e bizzarra comunità scopriamo tante grandi piccole cose su noi stessi e sui nostri animali, impariamo a riconoscere i segnali di paura, di tensione o di sconforto che si celano dietro ai loro sguardi e a leggere i loro gesti per quello che sono e non per quello che sembrano a noi. "Compagni di viaggio" è il racconto di un mondo allegro, commovente e profondo; è un invito ad ascoltare, con gli occhi e con il cuore, i nostri amici a quattro zampe e a sorprenderci ogni volta che ci insegnano qualcosa che non sapevamo; è un’occasione per riflettere sul comportamento animale e per riscoprire quella parte di noi, troppo spesso dimenticata e anestetizzata, che in comunione con la natura e la terra ci restituisce un senso di pace e felicità.
Il nostro Berlinguer. Racconti e immagini di una vita straordinaria
di Fabrizio Rondolino
Libro: Libro in brossura
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2022
pagine: 348
A cento anni dalla nascita di Enrico Berlinguer, un’emozionante raccolta di immagini e testimonianze sull’uomo politico più amato della sinistra italiana. «Questo libro non è un saggio né una biografia ma, se così si può dire, un documentario: parlano soltanto i testimoni diretti, e parlano le immagini. Ed è bene aggiungere subito che è una celebrazione di Enrico Berlinguer.» Comincia così l’Introduzione di Fabrizio Rondolino, e non potrebbe essere più precisa e sincera: ripercorrendo l’esperienza umana e politica di Berlinguer, dall’infanzia in Sardegna alla precoce adesione al Partito comunista clandestino, dal ruolo centrale nella Fgci fino agli anni da segretario generale, questo libro, impreziosito da immagini e cimeli di un’epoca che ci appare così lontana e così presente, è un ritratto anche intimo e privato, ricco di aneddoti e testimonianze di chi Berlinguer l’ha conosciuto da vicino. Un omaggio sentimentale e politico che, anno per anno, inquadra e racconta l’evoluzione del più grande partito comunista dell’Occidente e di uno dei suoi leader più amati, capace di ridefinire i rapporti con l’Urss nei momenti più delicati della Guerra Fredda, di raggiungere il cuore di milioni di italiani (non solo militanti), di incidere profondamente nell’immaginario collettivo del nostro Paese. Fino alla prematura scomparsa e ai funerali del 13 giugno 1984, quando Roma venne invasa da una folla pacifica di militanti, simpatizzanti – e anche avversari – accorsi a rendere omaggio e a dire quel «Ciao, Enrico» che è un pezzo della nostra storia.
Il nostro PCI. 1921-1991. Un racconto per immagini
di Fabrizio Rondolino
Libro: Copertina rigida
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2021
pagine: 448
Le tessere, i manifesti, i leader. E ancora immagini uniche, cimeli, aneddoti: a 100 anni dalla fondazione del PCI un viaggio sentimentale in una stagione epica: «La tessera del PCI è oggi il coriandolo colorato di un mondo che non c'è più: ne è un frammento minore e minimo, e tuttavia di grande significato, sia per la storia dell'iconografia e della propaganda comunista, sia per il valore sentimentale che ha rivestito nella storia soggettiva di chi in quel partito ha militato e, soprattutto, vissuto.». Sono passati cento anni dal 1921, l'anno in cui i comunisti si separarono dai socialisti, e dalla prima tessera del grande partito di massa che segnerà la storia del nostro Paese. E proprio dalle immagini delle tessere, raccolte nel tempo dall'autore, nasce questo volume: una collezione che ripercorre le evoluzioni politiche e iconografiche vissute dal partito di Gramsci, Togliatti e Berlinguer fino allo scioglimento nel 1991. Alle tessere si aggiungono le spille dei movimenti sindacali e operai, i manifesti delle campagne elettorali dalla Costituente in poi, le cartoline e le medaglie, le coccarde delle Feste dell'«Unità», la stampa clandestina: una galleria di memorabilia che supera la distanza del tempo e parla a tutti, anche a chi il PCI non l'ha conosciuto. Perché, come scrive Fabrizio Rondolino nell'introduzione a questa storia per immagini, «il PCI era prima di tutto, nella soggettività di chi ne faceva parte come nel panorama politico e culturale del Paese, una grande comunità autosufficiente. E poteva essere pienamente autosufficiente, senza per questo diventare una setta, proprio perché era grande».
Niente da segnalare. 151 storie di un naufragio
di Fabrizio Rondolino
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 165
Centocinquantun brevi racconti dedicati ai passeggeri e all'equipaggio del Titanic. In questa piccola comedie humaine di bordo il naufragio a volte coincide con la tragedia finale, altre interpreta il ruolo dell'evento che altera in modo insospettabile il corso di un'esistenza e altre ancora si piega alla straordinaria capacità umana di dimenticare. Sul ponte del Titanic, la notte del 14 aprile 1912, s'incrociano storie lontanissime fra loro, voci diverse, un muoversi segreto di desideri, speranze che si dissolvono e sorprese che aspettano. E così in poche righe, ogni nome, staccandosi dall'impersonalità di una lista, ci consegna il suo significato, piccola rivelazione di quel grande mistero che circonda un naufragio.
Secondo avviso
di Fabrizio Rondolino
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 169
Alberto ha molte occasioni sprecate alle spalle e un lavoro inconsueto: nei sotterranei di un grande aeroporto passa in rassegna i vassoi dei pasti che si consumano nei voli internazionali, e cataloga gli oggetti che i viaggiatori dimenticano per caso o per indolenza. Davide è bello, sicuro di sé, vive di sogni e di fantasie erotiche e, per guadagnarsi il pane, fa l'agente immobiliare. Alberto e Davide non si conoscono né si conosceranno mai, eppure hanno molto in comune: una moglie e un'amante. In periodi diversi della loro vita si innamorano entrambi di Beatrice, una hostess bellissima, e sposano la stessa donna, Carla, casalinga un po' frustrata.
L'Italia non esiste (per non parlare degli italiani)
di Fabrizio Rondolino
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 176
"L'Italia non è mai stata una nazione, e non lo sarà mai ... L'unità d'Italia che pomposamente si festeggia o si dileggia, a seconda delle opportunità politiche, è la più grande catastrofe abbattutasi sulla nostra penisola ... I soli ad avvantaggiarsene veramente sono stati i preti, che hanno esteso i confini dello Stato della Chiesa fino a farli coincidere con quelli della penisola. L'Italia unita è un ipertrofico Stato pontificio, dal quale ha ereditato le sue due caratteristiche principali: la corruzione e l'ipocrisia." Con queste considerazioni Fabrizio Rondolino inizia un'amara e pungente rilettura della storia italiana, nel centocinquantesimo anniversario dell'unificazione. Alla vigilia di quel processo, la penisola offriva esempi di ottima amministrazione. Oggi, invece, l'Italia arranca nelle retrovie di tutte le graduatorie; penultimi al mondo per tasso di crescita nei primi dieci anni del millennio. Questo inesorabile declino è il punto di arrivo di un'unificazione forzata e innaturale, di centocinquant'anni di politica corrotta, viziata dal trasformismo, chiusa a ogni innovazione. Attraverso una riflessione che passa per Dante e Machiavelli, Leopardi, Manzoni, Prezzo-lini e molti altri scrittori, l'autore ricostruisce con vivacità la nostra parabola storica. La conclusione è impietosa: l'Italia di oggi, incattivita e piena di rancori, non ha niente da lasciare in eredità ai propri figli, neanche l'allegria e la spensieratezza che un tempo gli stranieri ci invidiavano.
Questi nostri amori
di Fabrizio Rondolino
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2004
pagine: 185
In questo volume un narratore italiano ha raccolto quarantacinque microracconti dedicati al tema più frequentato dalla letteratura di tutti i tempi: l'amore. Quarantacinque prove letterarie che declinano la passione in ogni sua forma: violenta o delicata, sensualmente erotica o spiritualmente idealizzata, carnale o cerebrale - l'infatuazione che nasce all'improvviso o una tenerezza lungamente maturata... Quarantacinque attimi di vita, storie brevi e intense che colgono tutto il senso di un'esistenza e indagano le mille sfumature dell'animo umano.