Libri di Felice Pozzo
La vera storia di Emilio Salgari
di Felice Pozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Odoya
anno edizione: 2022
pagine: 415
Una biografia completa di Emilio Salgari, il creatore del genere avventuroso, l'uomo che ha incantato intere generazioni con tigri, pirati e fanciulle da salvare, si presenta ben diversa da come ci si potrebbe immaginare. La scrittura è per lui un modo di sfuggire da una realtà che gli sta troppo stretta; e così i suoi straordinari racconti esotici, spesso attribuiti a fantastici viaggi compiuti nella giovinezza, sono il semplice frutto della sua fervida fantasia. Felice Pozzo ripercorre con dovizia di aneddoti la vita dell'uomo e dello scrittore, con notizie spesso sconosciute o dimenticate, raccolte durante molti decenni di ricerca scrupolosa tra carteggi e documenti ufficiali. Dopo l'approfondimento dei difficili anni dell'esordio, che rende più agevole la comprensione della carriera futura di un uomo tenace, autodidatta e appassionato, Pozzo si concentra sulle opere che hanno reso famoso Salgari, mantenendo nel contempo desta l'attenzione sulle vicende familiari, che evidenziano aspetti finora poco esplorati. Proprio le numerose sventure che si abbattono sulla sua famiglia, unite a insostenibili ritmi di lavoro e diverse altre difficoltà, portano Salgari, nel 1911, al gesto estremo. La sua rinuncia alla vita, che ha purtroppo destato qualche fantasticheria di troppo, è qui affrontata con l'opportuna cautela, tramite la verità che emerge dai documenti noti, nel rispetto per la dignità di chiunque si volga a una scelta così drastica. Proprio come uno dei suoi libri, la storia avventurosa e straordinaria della vita di Emilio Salgari è raccontata con grande cura del dettaglio.
Le stanze segrete di Emilio Salgari
di Felice Pozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 136
A 110 anni dalla morte di Emilio Salgari (1911-2021) esistono ancora zone d'ombra riferite alla sua biografia, rese tenebrose da revisionismi e ipotesi disinvolte che hanno sostituito le leggende del passato. Anche la sua opera è ancora vittima di qualche valutazione frettolosa e di qualche pregiudizio. Ed è con riferimento all'opera che si intende accedere, in punta di piedi e anche di penna, nelle stanze segrete o meno frequentate del suo sempre sorprendente laboratorio, alla ricerca di aspetti nuovi, di tesori trascurati, di abilità sottovalutate. Sfogliare le sue pagine significa peraltro confrontarsi anche con chi le ha scritte, con il suo spirito bohémien e la sua sofferta umanità, in un contesto dove hanno convissuto l'entusiasmo indiscusso delle lettrici e dei lettori insieme alla penuria di riconoscimenti e ancor più di generosità. Significa inoltre verificare come, sino all'ultimo, Salgari abbia saputo regalare colpi d'ala degni della miglior letteratura. Presentazione di Luigi Giuliano De Anna.
Emilio Salgari. Il capitano della fantasia
di Felice Pozzo
Libro
editore: De Ferrari
anno edizione: 2018
pagine: 190
I lupi di mare liguri e in particolare genovesi hanno ottenuto nell'opera di Emilio Salgari (1862-1911) una ammirata e molto particolare attenzione. Questa eloquente circostanza, insieme alla prolifica e fondamentale attività svolta a Genova per l'editore Anton Donath dal romanziere che ha creato in Italia il genere avventuroso; al suo soggiorno a Sampierdarena (1898-1899) in Casa Rebora, accanto al mare, dove è nato suo figlio Romero; alle amicizie e ai rapporti personali nati nel capoluogo ligure, costituisce l'argomento principale di questo libro. Un tema affrontato per la prima volta nel suo complesso, con molte rivelazioni e notizie inedite, perché sia Salgari che Genova sono stati segnati per sempre da questo magico incontro. Impossibile isolare uno o più periodi nella biografia di un autore diventato in Italia un fenomeno di costume oltre che letterario.
Tra Sandokan e Salgari. Yanez de Gomera il bohémien dei mari malesi
di Felice Pozzo
Libro
editore: Bibliografia e Informazione
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il portoghese Yanez de Gomera, inseparabile compagno di avventura di Sandokan, è da sempre considerato l'alter ego del suo creatore, ossia Emilio Salgari (1862-1911). L'immedesimazione col personaggio dura una vita e copre il ciclo di un'intera carriera come questo agile volume svela ad appassionati del genere e a tutti coloro che sono pronti a diventarlo.
Nella giungla di carta. Itinerari toscani di Emilio Salgari
di Felice Pozzo
Libro
editore: Bibliografia e Informazione
anno edizione: 2010
pagine: 200
Emilio Salgari, creatore del genere avventuroso in Italia, sul finire dell'Ottocento e per molti decenni ancora, ha saputo tessere un filo rosso capace di avvolgere l'Italia dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, suscitando ovunque gli stessi entusiasmi. È interessante notare come quel filo, durante il suo tragitto, abbia trovato residenza nelle diverse realtà territoriali radicandosi al di fuori di ogni sterile localismo. In questo libro si è voluto verificare e illustrare questo fenomeno con riferimento alla Toscana, visto che, ad esempio, Tremal Nayk è nato nel 1887 sulle pagine di un giornale di Livorno e che Bemporad di Firenze è stato l'ultimo editore di Salgari vivente. I legami, in realtà, sono molti, spesso bizzarri e non sempre noti. Ma l'avventura, per definizione, non conosce confini e perciò il libro oltrepassa i limiti regionali e conduce il lettore nel mondo mai abbastanza esplorato di colui che Giovanni Spadolini definì "un padre della patria".
Un viaggiatore in braghe di tela. La vita avventurosa di Augusto Franzoj
di Felice Pozzo
Libro
editore: CDA & VIVALDA
anno edizione: 2003
pagine: 225
Personaggio che sembra uscito dalle pagine di un feuilleton dell'epoca, Augusto Franzoj fece molto parlare di sé nella seconda metà dell'Ottocento con i suoi articoli infuocati, le polemiche, i processi, i duelli e le avventure in terra d'Africa. Tra queste soprattutto il suo primo viaggio in Abissinia, compiuto tra il 1882 e il 1884 per recuperare la salma dell'esploratore Giovanni Chiarini, morto di febbre e di stenti - o forse assassinato - nel piccolo regno di Ghera qualche anno prima. Molti avevano tentato l'impresa, ben forniti di mezzi e di appoggi, ma senza successo. Il volume ricostruisce l'intera vita di questo giornalista e viaggiatore "in braghe di tela".
Il corsaro Nero. Nel mondo di Emilio Salgari
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
Il Corsaro Nero (1898) è considerato da molti il capolavoro di Emilio Salgari: concepito come romanzo a sé - ma destinato, per le pressanti richieste dei lettori, a dar vita a un intero Ciclo - ha ottenuto dall'autore attenzioni insolite ed è diventato "contenitore" di seduzioni, mescolanze, intersezioni, omaggi e prestiti. Un'opera unica, capace di resistere al tempo e di trasformarsi, insieme a "La Regina dei Caraibi" (1901) che ne costituisce il seguito, in laboratorio ottimale per verificare, a cent'anni dalla drammatica morte dell'autore, non solo quanto fosse strutturato il suo metodo di lavoro, ma anche quanto incidessero sulla sua capacità di invenzione quelle personali esaltazioni, angosce, sogni e incubi che grazie all'apporto di grandi illustratori come Pipein Gamba, scenografo del Teatro Carlo Felice di Genova, divennero movimento scenico di grande impatto visivo e influirono sulla formazione di intere generazioni di italiani.
L'officina segreta di Emilio Salgari
di Felice Pozzo
Libro: Copertina rigida
editore: Mercurio
anno edizione: 2016
pagine: 176
Il fachiro di Atlantide. Percorsi dell'immaginario tra avventure e misteri
di Felice Pozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Culturale Il Foglio
anno edizione: 2013
pagine: 210
Dopo il rutilante revival di Emilio Salgari, durato un biennio (2011-2012) allo scopo di commemorarne rispettivamente morte e nascita, il papà del Corsaro Nero è qui richiamato in scena con un ruolo secondario: quello di imprescindibile caratterista la cui ben riposta fama di bulimico veicolatore di immaginario collettivo e di stereotipi funziona a meraviglia come filo d'Arianna nel labirinto delle leggende, dei miti, dei grandi misteri e delle più intriganti tematiche d'intrattenimento che lo hanno preceduto e seguito in libri di vario genere, oltre che sui palcoscenici, al cinema e in televisione. Si tratta di un percorso insolito, affrontato in modo sciolto ma argomentato e non privo di visuali inedite, dove prevale l'associazione di idee. Sono così riproposti famosi autori del passato - da Edgar Allan Poe a Jules Verne, da Alexandre Dumas a John Dickson Carr accanto ad altri caduti a torto nel dimenticatoio, come ad esempio Louis Jacolliot. Ritornano inoltre in scena, con risalto innovativo, personaggi mai dimenticati, sia reali, come Cagliostro, Houdini, Wandohobb, che d'immaginazione, come il Vampiro, il Fantasma dell'Opera e molti altri. Sono inoltre rievocati luoghi fantastici, altrettanto e forse ancora più noti, come Atlantide, Agarthi e la Terra Cava. Per non parlare delle sette segrete, del mesmerismo e del mentalismo da spettacolo, dei delitti nelle camere chiuse, di streghe e fate, robot, polipi e mostri, di esplorazioni bizzarre e di investigatori dell'impossibile.