Libri di Friedrich Nietzsche
Tutto sarà allora Dioniso. La visione del mondo dionisiaca. Verità e menzogna
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 108
Un Nietzsche nemmeno trentenne, quello de La visione del mondo dionisiaca e Su verità e menzogna, giovane e pieno di vita come la sua scrittura. Nelle pagine de La visione del mondo dionisiaca il filosofo tenta un’interpretazione della realtà partendo dalle due forze- chiave della civiltà greca: l’apollineo, con la sua spinta a ordinare e a razionalizzare, e il dionisiaco, spinta altrettanto potente ma contraria. In Su verità e menzogna Nietzsche si concentra sullo scontro tra la crisi di tutti i valori e la tensione all’immortalità che l’uomo affida alla cultura. Per concludere che il tragico è la condizione dell’uomo e il nichilismo lo sfondo dell’esistenza.
Ecce homo
di Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
editore: 2M
anno edizione: 2022
pagine: 92
"Ecce homo" è l'ultima opera compiuta di Nietzsche ed è ritenuta uno dei più acuti e disperati ritratti autobiografici della letteratura moderna. Qui Nietzsche ripercorre le sue opere precedenti e corregge molte delle idee espresse in passato. In queste pagine, scritte in pochi giorni di grandissima esaltazione, l'autore esaspera i termini dell'accusa e dell'affermazione. Ma dietro questa drasticità della formulazione, dietro il grandioso gesto teatrale che regge il tutto, molte cose sono da scoprire in questo testo misterioso, dove lo stesso Nietzsche vuole configurare il proprio destino e dove anche la sua arte labirintica dà una prova suprema. Introduzione di Silvia Fiorini.
Al di là del bene e del male
di Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti-Barbera
anno edizione: 2022
pagine: 288
«Al di là del bene e del male», oltre cioè le convenzioni e gli abiti della morale tradizionale, non c'è un nuovo sistema rituale e men che meno una "religione dell'estetica" che si sostituirebbe alla morale religiosa e filosofica tradizionali. C'è, al contrario, uno spazio di libertà illimitato che ha in Dioniso - il dio della musica, della danza e dell'eccedere la norma - il proprio nume tutelare... Al di là del bene e del male contiene un continuo dialogo con il proprio tempo e con quelli passati (e senza dubbio anche con quelli a venire). Un aspetto talvolta palese talaltra implicito, ma comunque tale da saltare all'occhio anche del lettore meno attrezzato. Introduzione Massimo Baldi.
Così parlò Zarathustra
di Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 288
Opera filosofica e poetica scritta tra il 1883 e il 1885. Il libro aspira a contrapporsi ai testi sacri della vita religiosa occidentale. È forse l'opera più importante di Nietzsche in cui espone le idee del "Superuomo" e dell'"Eterno ritorno". Dopo dieci anni di preparazione in solitudine, Zarathustra sente il desiderio di donare la sua sapienza agli uomini, che non lo ascoltano, anzi deridono i suoi discorsi ispirati alla Bibbia, alla prosa di Lutero, ai moralisti francesi e alla poesia di Goethe.
Sull'utilità e il danno della storia per la vita
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2015
pagine: 107
In questo saggio del 1874, che costituisce la seconda delle quattro "Considerazioni inattuali", Nietzsche attacca la cultura storicistica della sua epoca, sostenendo come 'l'eccesso di storia' sia responsabile di un sentire opprimente e dell'incapacità dell'uomo di plasmare liberamente il proprio futuro. Solo attraverso l'oblio, l'uomo può avere accesso alla vera felicità, giacché solo esso (prerogativa e dono degli animali) può assicurare il rifiorire perenne della vita. "L'eccesso di storia è un danno per la vita: noi dobbiamo avere coscienza storica, ma quanto basta per la vita (...). Noi soffriamo di una febbre storica". Tutto ciò che appartiene al passato non aiuta la vita, ma costituisce un'insuperabile e oppressiva allucinazione. La Storia non fa che renderci schiavi del nostro tempo, nostalgici di un passato irripetibile. Non è la storia, sostiene Nietzsche, che deve dominare la vita, bensì l'esatto contrario. Occorre semplicemente usufruire della Storia per arricchire la qualità della nostra esistenza. È nei giovani che il filosofo ripone le sue speranze: grazie al loro istinto naturale, essi si rendono conto della malattia storica, rivolgendosi all'antistorico, ovvero all'arte di dimenticare.
Così parlò Zarathustra
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 286
Opera filosofica e poetica composta tra il 1883 e il 1885. In quest'opera le idee del "superuomo" e dell'"eterno ritorno" raggiungono una forma compiuta. Dopo dieci anni di solitudine Zarathustra sente il bisogno di donare agli uomini la sua sapienza, ma il popolo distratto ride delle sue parole. Dovrà così cercarsi dei discepoli cui indirizzare i suoi discorsi. Tema dei discorsi è la ribellione alla cultura e alla morale dominanti e la visione della vita come forza indomabile e della volontà come strumento di affermazione. Agli elementi polemici sono inframmezzati brani poetici (canti e canzoni) di grande bellezza. Molteplici le fonti stilistiche, la Bibbia, le poesie di Goethe, la prosa di Lutero, gli aforismi dei moralisti francesi. Introduzione di Ferruccio Masini.
Così parlò Zarathustra. Un libro per tutti e per nessuno
di Friedrich Nietzsche
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Adelphi
anno edizione: 1986
pagine: XVII-425
Opera filosofica e poetica composta tra il 1883 e il 1885. In quest'opera le idee del "superuomo" e dell'"eterno ritorno" raggiungono una forma compiuta. Dopo dieci anni di solitudine Zarathustra sente il bisogno di donare agli uomini la sua sapienza, ma il popolo distratto ride delle sue parole. Dovrà così cercarsi dei discepoli cui indirizzare i suoi discorsi. Tema dei discorsi è la ribellione alla cultura e alla morale dominanti e la visione della vita come forza indomabile e della volontà come strumento di affermazione. Agli elementi polemici sono inframmezzati brani poetici (canti e canzoni) di grande bellezza. Molteplici le fonti stilistiche, la Bibbia, le poesie di Goethe, la prosa di Lutero, gli aforismi dei moralisti francesi.
Schopenhauer come educatore
di Friedrich Nietzsche
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 1985
pagine: 116
Umano, troppo umano. Volume Vol. 1
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1979
pagine: XVI-323
La nascita della tragedia
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1978
pagine: XV-214
Sull'utilità e il danno della storia per la vita
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1974
pagine: XV-105
L'anticristo. Maledizione del cristianesimo
di Friedrich Nietzsche
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2023
pagine: 136
Friedrich Nietzsche (1844-1900) è annoverato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo. Il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato il pensiero etico, letterario, religioso, politico, psicologico ed epistemologico del mondo occidentale - e non solo - nel corso del XX° secolo. La sua filosofia è stata considerata da alcuni estremamente controversa, da altri dirompente e rivoluzionaria, da altri ancora uno spartiacque fra la concezione tradizionale di Filosofia e un nuovo modello di riflessione, informale e a tratti provocatorio. In ogni caso, si tratta di un pensatore unico nel suo genere, che esercitò - e continua ancora oggi a esercitare - un'enorme influenza sulla cultura dell’Occidente. L’Anticristo. Maledizione del Cristianesimo, il saggio di Nietzsche che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, venne scritto dal filosofo durante il suo soggiorno torinese nel 1888, ma venne dato alle stampe soltanto nel 1895 per i suoi contenuti giudicati controversi. Per stessa ammissione del suo autore, non è un testo per tutti, bensì un vero e proprio libro “elitario”, «riservato a pochissimi», a quei pochi che possano realmente comprenderlo. In questo suo saggio Nietzsche attacca frontalmente il Cristianesimo, la sua dottrina e i suoi dogmi, accorpando come “Cristianesimo” e all'interno di esso ogni forma di male sociale per il quale il mondo soffre e quello morale da cui è oppressa l'umanità.