Libri di Furio Colombo
Clandestino. La caccia è aperta
di Furio Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 171
Di immigrazione si parla molto, nelle cronache dei giornali e in tv, nei dibattiti pubblici e nelle discussioni private. Eppure molte domande sull'argomento restano ancora senza risposta. Da dove arrivano, e cosa cercano, i migranti che tentano la via del Mediterraneo? Cosa sono, e come si diffondono, le fake news sui flussi migratori? Quali sono i limiti e le responsabilità delle politiche italiane ed europee sull'accoglienza? Che cosa possiamo davvero fare? Con l'intensità e il rigore del grande giornalista, Furio Colombo racconta uno dei temi più caldi del nostro tempo, ne evidenzia le incongruenze e i paradossi, e suggerisce una lettura che sfida il politically correct con la forza delle idee e della ragione. Attuale, scomodo, necessario, questo libro parla in modo diretto, soprattutto a chi non è d'accordo, di ius soli e dei "nostri valori", di frontiere chiuse e di terrorismo, di guerre lontane e della violenza quotidiana, razzista e xenofoba, che infiamma le nostre città.
Trump power
di Furio Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: PaperFIRST
anno edizione: 2017
pagine: 192
Sovvertendo previsioni e sondaggi, Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti. Ha stracciato Hillary Clinton, sospinta nella sua corsa alla Casa Bianca dall'establishment, la finanza e i poteri forti. Trump ha surclassato il suo stesso partito, quello repubblicano, che per primo ha ostacolato l'avvento dell'immobiliarista yankee. Ha conquistato il Congresso e ora si appresta a dare agli States una svolta marcatamente conservatrice. Contro l'immigrazione clandestina, l'aborto; a favore della libera circolazione delle armi e dei dazi doganali. Trump ha vinto perché rappresenta l'America: una nazione ormai lontana dagli stereotipi della grande potenza egemone, fragile, che ha bisogno come prima cosa di pensare a se stessa, ai suoi problemi interni. Furio Colombo, grande firma del giornalismo italiano e profondo conoscitore degli Usa, ci accompagna in un viaggio nel cuore del Paese. Un racconto che ripercorre anni di storia, sogni, ascesa e declino; che va dalla provincia fino alle coste oceaniche, da cui emerge uno spaccato inedito della superpotenza in affanno e i motivi della inaspettata, ma non sorprendente, elezione di Trump.
Il Dio d'America. Religione e politica in USA
di Furio Colombo
Libro
editore: CLAUDIANA
anno edizione: 2014
pagine: 172
Se da sempre, nella vita, nella cultura, nella storia e nella Costituzione, in America Stato e Chiesa sono rigorosamente separati, viceversa, religione e politica non lo sono. Tra le due vi è sempre stata una tensione-attrazione che ha segnato in modo diverso, a volte traumatico e sempre profondo, la vita pubblica del paese e dei cittadini. Alcuni episodi esemplari segnano il percorso della vita americana e il senso del libro, in primis l'aspro dibattito intorno a John Fitzgerald Kennedy, primo candidato - e poi presidente - di religione cattolica. Pubblicato originariamente negli Usa, nell'attuale edizione il volume tiene conto del significativo espandersi dello scontro-incontro tra politica e religione nell'America di oggi.
Hitler non è mai esistito. Un memorabile oblio
di Furio Colombo, Vittorio Pavoncello
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2018
"La memoria è un vasto spazio inclinato, che noi pensiamo in perfetto equilibrio, su cui gli oggetti, ovvero tutto ciò che sappiamo del già accaduto, scivolano, a volte in un attimo, verso l'oblio." Queste parole ricorda Furio Colombo di un incontro avuto con Oliver Sachs, che non ha mai teorizzato il problema (che infatti è politico e non medico) del contagio con cui si può indurre a rapide dimenticanze, si può arrivare all'immensa volgarità di negare la vittima di fronte alla vittima, di negare il delitto mentre si sta compiendo.
Il tempo di Adriano Olivetti
di Furio Colombo, Maria Pace Ottieri
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni di Comunità
anno edizione: 2019
pagine: 183
Intervistato da Maria Pace Ottieri, Furio Colombo parte dall'esperienza olivettiana, fondamentale per la sua formazione professionale e umana, per raccontare non solo il tempo di Adriano Olivetti, ma anche il nostro. I grandi cambiamenti sociali, politici ed economici si intrecciano con una vicenda personale che è anche la rievocazione di un fenomeno unico e irripetibile della storia italiana, ancora capace di avere un ruolo di primo piano nell'attualità.
Contro la Lega
di Furio Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 144
"È necessario sgomberare la scena politica italiana da un partito che invoca la secessione, esige il potere nel governo della Repubblica e ha ottenuto e usato, per anni, posti chiave in quel governo senza altri fini o ideali che la promozione personale dei leader di partito e la persecuzione degli immigrati con leggi condannate dall'Europa e da tutte le organizzazioni umanitarie del mondo. Ha fatto danno al Paese con spaccature balcaniche nella vita interna, ha denigrato l'immagine internazionale dell'Italia, ridotta a provincia razzista."
No. Brevi interventi in Parlamento 2008-2011
di Furio Colombo
Libro: Copertina rigida
editore: Sigismundus
anno edizione: 2011
Anni difficili, questi che stiamo attraversando. Anni in cui dire "sì" è più comodo, più facile, meno problematico che dire no. Furio Colombo di "no" nella presente, come nelle passate legislature (del 1996, del 2006, del 2008) alla Camera, al Senato e poi ancora alla Camera - ne ha voluti dire molti. I suoi "no" sono registrati in questo libro, che percorre l'attività del parlamentare nell'ultima legislatura, attraverso i suoi interventi in Aula e in Commissione. Definiscono una testimonianza e un'attività che non si esauriscono nell'appartenenza a un gruppo o a un partito, ma disegnano un'identità politica, che non esita davanti all'attacco e persino all'insulto. L'occhio del giornalista e lo sguardo del politico si intersecano e si integrano in queste pagine intense, che ci consentono di rievocare la storia tortuosa e complessa - attraverso i temi nevralgici del lavoro, dell'immigrazione, della politica estera, del Welfare in dismissione - del nostro Paese negli anni della XVI legislatura.
Il paradosso del Giorno della memoria. Dialoghi
Libro: Copertina morbida
editore: MIMESIS
anno edizione: 2014
pagine: 223
Il Giorno della Memoria, nato in Italia nel 2000, è divenuto nel 2005 ricorrenza riconosciuta dall'ONU per ricordare la Shoah e i perseguitati politici. A 14 anni dalla sua istituzione mentre conosce un consolidato tributo da parte di istituzioni, scuole e persone, è anche fonte di critiche molto diverse fra di loro.
La scoperta di nuovi mondi
di Furio Colombo
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2001
pagine: 1040
Il diritto di non tacere
di Marco Alloni, Furio Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: ALIBERTI
anno edizione: 2011
pagine: 93
Chi non ricorda le Lezioni americane di Italo Calvino? Chi non ricorda i suoi richiami alla chiarezza, alla leggerezza, alla rapidità, all'esattezza, alla visibilità, alla molteplicità? In un certo senso, le riflessioni di Furio Colombo contenute in questo libro sono le sue lezioni americane: una composta lectio di intelligenza dell'Italia attraverso lo spettro dell'esempio americano. Furio Colombo fa parte di quella borghesia illuminata che ciascuno vorrebbe tirare per la giacchetta, ma ognuno avverte inalienabile alle proprie categorie. Il suo percorso procede all'insegna di un marchio torinese che ne fa un maitre à penser difficilmente riconducibile a una specifica area ideologica e altrettanto poco indicabile come pensatore trasversale. Nessuna trasversalità, infatti, nel suo rivestire incarichi di volta in volta vicini all'area liberale di un Sartori o di un Montanelli oppure, viceversa, al centrosinistra di matrice antiberlusconiana. Piuttosto una linearità intesa a tener fermi i paletti di quella che qui chiamiamo, senza indugi - poiché a questo allude, in definitiva, la sua lectio - civiltà.
L'ultima intervista di Pasolini
di Furio Colombo, Gian Carlo Ferretti
Libro: Copertina morbida
editore: AVAGLIANO
anno edizione: 2005
pagine: 64
Il libro, primo della serie "Le Coccinelle" (libri agili e di argomento legato all'attualità), è diviso in due parti. Nella prima Gian Carlo Ferretti, studioso della letteratura italiana novecentesca, ricostruisce le atmosfere umane e culturali degli ultimi giorni di Pasolini. Nella seconda parte, Furio Colombo, che all'epoca della morte di Pasolini era tra le firme del quotidiano "La Stampa", raccoglie le ultime, profetiche, rabbiose e disperate parole di Pier Paolo Pasolini in quella che si può definire "l'ultima intervista".
La paga. Il destino del lavoro e altri destini dopo Marchionne
di Furio Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2011
pagine: 157
Colossi finanziari si frantumano, imperi si sgretolano, le borse calano a picco. Imprenditori e dirigenti impongono nuove rigidissime regole; non più di dieci minuti per la mensa, straordinari di sabato non pagati. Operai salgono su una gru su un tetto, quaranta metri nel cielo, per protestare. E vengono licenziati. Finti esperti e cinici tagliatori di teste licenziano e licenziano, convinti così di uscire dalla crisi. Stabilimenti Fiat chiudono o vengono ridimensionati. La vita è sempre più un inferno. Alla luce anche delle ultime politiche di Sergio Marchionne, Furio Colombo compie un'impietosa analisi della situazione attuale del lavoro e ne descrive la condizione futura: il lavoro italiano sarà sempre più precario e svalutato. Ma che cosa accadrà quando i diritti dei lavoratori saranno del tutto cancellati? Senza il lavoro quale sarà il destino della democrazia?