Libri di G. Bortolotti
Disegnavo pappagalli verdi alla fermata del metrò. La storia di Ahmed Malis
di N. Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 240
Una storia di riscatto, solidarietà e tenacia: perché solo quando ci crediamo fino in fondo, i sogni possono diventare realtà. Ahmed Malis, un ragazzo di origine egiziana, figlio di genitori immigrati a Milano negli anni Ottanta, ama disegnare ed è un vero prodigio autodidatta. La sua famiglia, però, non ha abbastanza disponibilità economica per mandarlo all’Accademia d’arte e sogna per lui un futuro solido, non certo da artista. Ahmed frequenta insieme ai suoi fratelli il centro di aggregazione giovanile CDE Creta, molto attivo nel quartiere milanese del Giambellino. Proprio qui, grazie all'iniziativa di un educatore che più di tutto vuole dare una chance a questi adolescenti spesso allo sbando, Ahmed riesce a pubblicare i suoi disegni sul Corriere.it e a realizzare il suo sogno. I disegni della copertina e degli interni sono di Ahmed Malis. Età di lettura: da 13 anni.
Quelle in cielo non erano stelle. Storia di un'amicizia ai tempi di Chernobyl
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 176
Sono passati cinque anni dall'esplosione che nel 1986 ha distrutto la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sprigionando nell'aria una nube tossica che si è posata sulla foresta, sugli animali... e sulle persone. Omar, un ragazzino che vive nel Nord Italia, non sa nulla di tutto questo finché a casa sua non arriva una bambina ucraina, per trascorrere un mese lontano dalle radiazioni. Vassilissa non dice una parola, e lascia vedere di rado il suo simpatico sorriso. Ma se per essere amici non ci fosse bisogno di parlare la stessa lingua? Età di lettura: da 11 anni.
Exodus
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2023
pagine: 160
L’11 luglio 1947 Ariel e Daniel, orfani sopravvissuti ai campi di sterminio, s’imbarcano con Ben, la madre incinta e Milly, un’anziana insegnante con un cane ma senza cognome, insieme a oltre 4500 profughi ebrei, senza più casa, famiglia e lacrime. L’Exodus è un vecchio piroscafo capitanato da Yossi Hamburger «Harel» ed è diretto verso la Terra Promessa. Ma a poche miglia dalla costa la nave viene attaccata in un piratesco arrembaggio proprio da coloro che hanno combattuto i nazisti: gli inglesi. Daniel, Ariel e tutti gli altri passeggeri resistono, ma non appena gli inglesi cominciano a sparare, il capitano non può far altro che arrendersi. Sarà la fine di ogni speranza? Un libro di narrativa per ragazzi dai 12 anni di Nicoletta Bortolotti, autrice di "In piedi nella neve", "La bugia che salvò il mondo" e "Oskar Schindler il Giusto". Un romanzo, ispirato a una storia vera, che racconta alle giovani generazioni la tragedia dei sopravvissuti alla Shoah e l’epica traversata sull’Exodus verso la Terra Promessa. Età di lettura: da 12 anni.
Le sei storie del mago di Oz
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2022
pagine: 96
Sei storie meravigliosamente illustrate che ripercorrono la trama del celebre romanzo di L. Frank Baum. Parti insieme a Dorothy e Toto per la Città di Smeraldo, lungo il sentiero lastricato di pietre gialle che conduce al cospetto del grande Mago di Oz. Incontrerai lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di Latta, il Leone Codardo... e tanti altri personaggi indimenticabili. Età di lettura: da 5 anni.
Un giorno e una donna. Vita e passioni di Christine de Pizan, la prima scrittrice europea
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2022
pagine: 496
Ha detto che uomini e donne sono uguali e che “una donna intelligente riesce a far di tutto e anzi gli uomini sarebbero molto irritati se una donna ne sapesse più di loro”. Ha detto che bisogna fare studiare le bambine e se solo le donne avessero fatto i libri... Ha detto che le donne non provano piacere a essere stuprate, come molti credono, ma subiscono un dolore senza pari. Lo ha detto un giorno in cui Parigi era un tempo più che un luogo, e l’anno 1405 era un luogo più che un tempo. Lo ha detto nel Medioevo insanguinato dalla Guerra dei cent’anni tra Francia e Inghilterra. Davanti a tutta la corte francese, a re e nobili. Christine de Pizan, nata in Italia, prima storica donna, prima editor, poetessa e scrittrice. Donna. Nicoletta Bortolotti ricostruisce la sua vita, che, dopo un’infanzia meravigliosa al seguito del padre divenuto astronomo reale a Parigi, fu colpita da lutti e rovesci che la lasciarono, giovanissima, vedova e madre. Il risultato è un libro che da un lato sembra provenire dal passato, a partire dalla forma epistolare scelta, che tanti capolavori ha regalato alla letteratura, e che qui si incarna nelle lettere tra una madre e una figlia. E dall’altro è assolutamente moderno. Perché molte delle conquiste sognate da Christine si sono verificate solo in anni recenti, e altre si stanno verificando adesso, o devono ancora farlo.
Quelle in cielo non erano stelle. Storia di un'amicizia ai tempi di Chernobyl
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 206
Sono passati cinque anni dall'esplosione che nel 1986 ha distrutto la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sprigionando nell'aria una nube tossica che si è posata ovunque: sulla foresta cambiandone i colori, sugli animali facendoli ammalare, su fotografie, vestiti, giocattoli... e sulle persone. Omar, un ragazzino che vive nel Nord Italia, non sa nulla di tutto questo finché a casa sua non arriva una bambina ucraina dai capelli color sabbia, per trascorrere un mese lontano dalle radiazioni. Vassilissa non parla e lascia vedere di rado il suo simpatico sorriso: è diffidente, come lo è Omar verso di lei. Ma se per essere amici non ci fosse bisogno di parlare la stessa lingua? E se per disintossicarsi dalla paura l'amicizia fosse la medicina migliore? Un romanzo corale scritto con passione e grazia che, attraverso le vive voci di una volpe, di un ragazzino e della stessa nube, rinnova la memoria di uno dei più drammatici eventi della Storia contemporanea. Età di lettura: da 11 anni.
I cuccioli non dormono da soli. Il sonno dei bambini oltre i metodi e i pregiudizi
di Alessandra Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 216
Questo libro vuole aiutarvi a scegliere dove e come dormire serenamente con i vostri figli. Sfogliandolo, troverete qualche consiglio pratico e alcune semplici strategie che spero vi aiuteranno a gestire i risvegli dei vostri bambini con serenità e, perché no, con un pizzico di fantasia. Cercheremo di sfatare i pregiudizi più comuni nella nostra cultura riguardo al sonno dei bambini da 0 a 3 anni. Le ricerche scientifiche cui si ispira questo libro promuovono il bisogno dei bambini di essere rassicurati anche di notte, suggerendo un intervento attivo da parte degli adulti. Occorre tener conto della fisiologia del sonno infantile e considerare i risvegli notturni come una normale tappa di crescita del sistema nervoso, mirando a una gestione dei risvegli capace di rispettare le esigenze di tutti, grandi e piccini.
Low. Una trilogia: Tecniche di basso livello-Senza paragone-Quando arrivarono gli alieni
di Gherardo Bortolotti
Libro: Copertina morbida
editore: Tic
anno edizione: 2020
pagine: 208
La scrittura di Gherardo Bortolotti si muove in quel terrain vague posto tra prosa e poesia: più precisamente, maneggia la prosa con gli strumenti della poesia. Il risultato è una fiction implosa, che si sottrae agli inganni della mimesi, popolata da personaggi frammentari e frammentati, dentro scenari che si potrebbero definire, parafrasando Perec (autore amato da Bortolotti), infra-apocalittici. Nonostante l'evidente riuso di un immaginario fantascientifico, il mondo straniato che vediamo dentro questi libri è comunque il nostro presente catastrofico, senza nemmeno una consolazione: l'imperfetto che caratterizza questa scrittura designa infatti, come ha scritto Andrea Cortellessa, «la perdita di qualcosa che non si è mai posseduto». E in questa capacità di guardare freddamente le macerie del futuro, di un mondo che avrebbe voluto essere e non è stato, sta tutta la densità politica di questa scrittura, che è davvero una scrittura senza paragone.
Chiamami sottovoce
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2018
pagine: 357
È primavera, eppure la neve ricopre la cima del San Gottardo, monumento di roccia che si staglia sopra il piccolo paese di Airolo. La Maison des roses è ancora lì, circondata da una schiera di abeti secolari: sono passati molti anni, ma a Nicole basta aprire il cancello di ferro battuto della casa d'infanzia per ritrovarsi immersa nel profumo delle primule selvatiche ed essere trasportata nei ricordi di un tempo che credeva sommerso. È il 1976 e Nicole ha otto anni, un'età in bilico tra favole e realtà, in cui gli spiriti della montagna accendono lanterne per fare luce su mondi immaginari. Nicole ha un segreto. Nessuno lo sa tranne lei, ma accanto alla sua casa vive Michele, che di anni ne ha nove e in Svizzera non può stare. È un bambino proibito. Ha superato la frontiera nascosto nel bagagliaio di una Fiat 131, disegnando con la fantasia profili di montagne innevate e laghi ghiacciati. Adesso Michele vive in una soffitta, e come uniche compagne ha le sue paure e qualche matita per disegnare arcobaleni colorati sul muro. Le regole dei suoi genitori sono chiare: "Non ridere, non piangere, non fare rumore". Ma i bambini non temono i divieti degli adulti, e Nicole e Michele stringono un'amicizia fatta di passeggiate furtive nel bosco e crepuscoli passati a cercare le prime stelle. Fino a quando la finestra della soffitta s'illumina per sbaglio, i contorni del disegno di due bambini stilizzati si sciolgono nella neve e le tracce di Michele si perdono nel tempo. Da quel giorno, Nicole porta dentro di sé una colpa inconfessabile. Una colpa che l'ha rinchiusa in un presente sospeso, ma che adesso è arrivato il momento di liberare per trovare la verità. Questa è la storia di un'amicizia interrotta e di un segreto mai svelato. Ma. è anche la storia di come la vita, a volte, ci conceda una seconda occasione. "Chiamami sottovoce" è un romanzo potente su un episodio dimenticato del nostro passato recente. Perché c'è chi semina odio, ma anche chi rischia la propria libertà per aiutare gli indifesi. Vincitore del Premio Letterario Alvaro-Bigiaretti 2019.
Oskar Schindler il giusto
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2017
pagine: 157
Sette sono i rami dell'albero della vita. Sette sono i luoghi in cui si è svolta l'epica avventura di Oskar Schindler, l'uomo che a Cracovia, durante la Seconda guerra mondiale, diede rifugio nella sua fabbrica di stoviglie a migliaia di ebrei. Iscritto al partito nazista, conquistò il cuore nero del male solo per stritolarlo: diventò amico dei più alti funzionari delle SS, corrompendoli con regali lussuosi per comprare la vita dei suoi operai; si guadagnò la fiducia del boia Amon Goth, il sanguinario responsabile del campo di lavoro di Plaszéw; rischiò il tutto per tutto quando, verso la fine della guerra, trasferì la sua azienda in Cecoslovacchia e compilò una lista di 1100 nomi di dipendenti da strappare alle camere a gas. Nomi che non furono vento, ma vita e racconto. Età di lettura: da 10 anni.
In piedi nella neve
di Nicoletta Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2015
pagine: 181
Sasha ha quasi tredici anni e una passione bruciante: il calcio. Come potrebbe essere altrimenti? Suo padre è Nikolai Trusevyc, portiere della squadra più forte del Paese: la Dynamo Kiev. Ma in Ucraina, nel 1942, il pallone non è cosa per ragazze. E dopo l'invasione da parte del Reich non è cosa nemmeno per i campioni della Dynamo: accusati dai nazisti di collaborare con i sovietici e ridotti per questo alla fame e all'inattività, i giocatori hanno perso la voglia di vivere. Quando, a sorpresa, i tedeschi organizzano un campionato cittadino, non lo fanno certo per perdere; Sasha, d'altra parte, sa che suo padre e i compagni giocano sempre per vincere... Stavolta, però, vincere significherebbe morire. E qual è la vera vittoria? Lottare fino all'ultima azione, come chiede il pallone, o sabotare la partita, come le ha intimato un misterioso spettro, nel buio di un sottopasso? Mentre il fiume Dnepr, gelido, si porta via l'infanzia di Sasha, la Storia segue il proprio corso: il match avrà un esito così incredibile che nessuno, per lungo tempo, potrà raccontarlo. Questo libro ha vinto il Premio Cento 2016. Età di lettura: da 12 anni.
E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini
di Alessandra Bortolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Leone Verde
anno edizione: 2010
pagine: 232
Esistono molti libri sull'accudimento dei bambini. Spesso si presentano come manuali di istruzioni, come magiche ricette di felicità per genitori e figli. Questo libro non propone metodi uguali per tutti. È un invito a riflettere sulla particolarità di ogni famiglia, sul diritto di allevare i bambini in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali, ascoltando il proprio istinto. Viviamo, infatti, in una società che impone tempi e spazi basati sulla logica della produttività e del consumismo e che non si cura a sufficienza di proteggere lo sviluppo affettivo dei più piccoli. I nostri figli crescono perciò in un mondo che spesso si è dimenticato di loro pretendendo che diventino da subito autonomi, che non disturbino, che ignorino fin dai primi istanti di vita i propri istinti e la capacità di comunicare le proprie necessità. Attraverso l'analisi dei bisogni primari ed universali di ogni bambino in queste pagine vengono trattati temi quali l'allattamento, il sonno dei neonati e dei bambini più grandi, il bisogno di contatto e le più efficaci forme comunicative fra genitori e figli. Il testo è arricchito da numerose fonti bibliografiche che rimandano alle ultime scoperte delle neuroscienze e delle ricerche sulla fisiologia di gravidanza, parto e allattamento per sottolineare in maniera semplice e chiara, come rispondere ai bisogni affettivi di base dei nostri bambini non abbia nulla a che vedere coi vizi ma, anzi, sia un patrimonio irrinunciabile.