Libri di Gabriella Bologna
Monet
di Gabriella Bologna
Libro
editore: Dix
anno edizione: 2018
pagine: 192
L’opera pittorica di Monet, uno degli artisti più noti dell’Impressionismo, raccoglie un corpus di opere vastissimo. L’artista ci ha lasciato infatti un enorme numero di opere di altissima qualità, che rimangono ancora oggi tra i capisaldi della pittura dell’Ottocento europeo. Gli studi sulla luce e sulla variabilità degli effetti atmosferici e luminosi, che Monet ha portato avanti con passione e costanza nel corso della sua carriera, costituiscono una delle sfide più affascinanti e complesse della rivoluzione impressionista. La sua attività pittorica, dagli esordi sulle orme dei paesaggisti di Barbizon alla grande decorazione dell’Orangerie parigina con le celebri "Ninfee", viene qui ripercorsa attraverso le tappe principali della sua lunga carriera.
Egisto Zago. Lo scultore del popolo
di Camilla Bertoni, Gabriella Bologna
Libro: Copertina morbida
editore: Scripta
anno edizione: 2023
pagine: 156
«Durante il corso della mia lunga e laboriosa vita d'artista, ho lottato e vinto senza mai chiedere se non a me stesso, anche quando sapevo che nulla potevo offrirmi. In silenzio ho lottato contro la fame, lieto di poter triturare il marmo, di scavare in esso la sublimazione dei miei istinti, di dar figura alle mie visioni, di placare quella sete che ancor oggi non è estinta». Ripercorrere il Novecento di Egisto Zago è un viaggio nell'arte, nella società e nella recente - e sofferta - storia politica della città di Verona e del Paese. Un tempo, quello da lui vissuto, in cui il Cimitero Monumentale vede la sua ultima stagione di gloria artistica, il dolore della Grande Guerra si placa anche grazie alla preservazione della memoria affidata ai monumenti ai caduti, la propaganda di regime si trasforma in ostracismo e persecuzione, le ferite della nuova guerra si chiudono lasciando spazio a inedite prospettive politiche e sociali e a una nuova sensibilità artistica.
Mario Salazzari. Opere pubbliche e per la memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2019
pagine: 112
Questo libro vuole essere un contributo al ricordo di Mario Salazzari, poliedrico artista e figura di spicco della cultura veronese del Novecento. Suoi sono alcuni dei monumenti che costituiscono grandi elementi di famigliarità nel nostro paesaggio urbano, come i gruppi equestri del ponte della Vittoria e il Partigiano di piazza Bra. Abbiamo volutamente selezionato solo una parte delle sue opere, quelle a carattere monumentale e legate alla celebrazione della memoria dei defunti, molte delle quali si trovano al Cimitero Monumentale di Verona, in altri sepolcreti della cinta comunale e della provincia, ma anche in quelli di altre città, come Trento, Quinzano d’Oglio e San Giorgio Jonico. La sua arte comprende molto altro, con una vasta produzione scultorea di piccolo formato, dipinti, disegni, poesie – Mario era un poeta nell’anima – e componimenti musicali. Ci auguriamo di aver posto un primo tassello verso una maggiore valorizzazione della sua opera e della sua figura.