Libri di Gianni Barbacetto

Una storia italiana. La storia completa del leader politico che è stato più a lungo presidente del Consiglio dopo Benito Mussolini e Giovanni Giolitti

Una storia italiana. La storia completa del leader politico che è stato più a lungo presidente del Consiglio dopo Benito Mussolini e Giovanni Giolitti

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina morbida

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2023

pagine: 240

I fatti noti e quelli sconosciuti, rimossi o dimenticati dell'uomo che nell'ultimo mezzo secolo ha forgiato l'Italia a sua immagine e somiglianza. "Una storia italiana". Così titolava l'opuscolo illustrato, distribuito in milioni di copie a tutte le famiglie del paese alla vigilia delle elezioni politiche del 2001. Con intento agiografico ed elettorale, celebrava le doti umane e imprenditoriali di Silvio Berlusconi, il geniale e appassionato uomo d'affari che ha costruito un impero immobiliare, guidato al trionfo una società calcistica, sbaragliato il monopolio Rai edificando un autentico colosso mediatico, fondato al grido di "libertà" un partito nuovo e subito vincente, infondendo ottimismo e incondizionata fiducia in molti italiani. Da allora decine e decine di libri, film, articoli e dibattiti televisivi hanno fatto da coro alle gesta del Cavaliere. Gianni Barbacetto placa il fragore che circonda ogni atto della storia umana, imprenditoriale e politica di Berlusconi, e una dopo l'altra ripercorre ordinatamente, accanto alle vicende note, quelle sconosciute, dimenticate, sottovalutate, e talvolta oscure, che lo hanno visto protagonista. L'origine dei suoi primi milioni. I presunti rapporti con gli uomini di Cosa nostra. Le vere ragioni della sua "discesa in campo". L'episodio della tangente che, se fosse stata scoperta nel 1993 dai magistrati di Mani pulite, avrebbe probabilmente cambiato corso al suo destino e a quello del paese. Tutte le leggi ad personam e gli stratagemmi che gli hanno permesso di uscire (quasi) indenne dai processi. La televisione, quella di Beautiful e del Drive In, la ricchezza esibita e il culto dell'eterna giovinezza, del potere e del successo a ogni costo. Ripercorrere la storia di Berlusconi significa anche raccontare l'evoluzione del costume italiano degli ultimi cinquant'anni. E dotarsi di qualche strumento in più per riconoscere il berlusconismo che alberga più o meno latente in molti di noi.
19,00
Mani pulite. La vera storia. Per chi non c'era, per chi ha dimenticato, per chi continua a rubare e a mentire

Mani pulite. La vera storia. Per chi non c'era, per chi ha dimenticato, per chi continua a rubare e a mentire

Libro: Copertina morbida

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2022

pagine: 912

Cosa resta oggi di Mani pulite? Secondo la vulgata dominante, nulla, perché la corruzione da allora è continuata, forse addirittura aumentata. Ma un'indagine non si giudica dal numero di reati simili commessi dopo, altrimenti tutte sarebbero un fallimento, visto che nessuna è mai riuscita ad abolire i reati successivi. Questo libro, pubblicato per la prima volta nel 2002 e ora riproposto in una nuova edizione, è il racconto più completo di una tempesta politica e giudiziaria che non ha eguali nella storia: per il numero di persone indagate, processate e giudicate colpevoli in sentenze di condanna, patteggiamento, prescrizione e persino assoluzione o proscioglimento o archiviazione o amnistia o indulto o condono per i più svariati cavilli. In questi trent'anni, c'è chi ha provato a raccontare Mani pulite come un'operazione politica di magistrati ideologizzati per colpire gli innocenti di una parte e favorire i colpevoli dell'altra. Ma le campagne politico-mediatiche negazioniste e revisioniste non hanno scalfito la percezione di quei fatti nell'opinione pubblica, sebbene abbiano fatto breccia e proseliti nel mondo politico, in quello mediatico sottostante e persino in una parte di quello giudiziario. È vero, quasi nessuno dei colpevoli di Tangentopoli ha scontato la pena in galera, ma ciò non è dipeso dalle indagini delle Procure bensì dalle leggi fatte prima, durante e dopo per assicurare l'impunità ai tangentisti. Leggi che fanno dell'Italia il paradiso dei delinquenti e l'inferno delle vittime. Infatti ancora oggi le Italie sono due: quella che vive nel terrore che il 1992 si ripeta e quella che lo spera con tutto il cuore.
18,00
Piazza Fontana. Il primo atto dell'ultima guerra italiana

Piazza Fontana. Il primo atto dell'ultima guerra italiana

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina morbida

editore: Garzanti

anno edizione: 2021

pagine: 400

Il 12 dicembre 1969, una bomba scoppia all'interno della Banca nazionale dell'agricoltura in piazza Fontana a Milano provocando 17 morti e 88 feriti. È la «madre di tutte le stragi», il prologo di una stagione di violenti attentati che insanguinerà l'Italia negli anni successivi, ma per Gianni Barbacetto rappresenta anche il primo atto di una strategia eversiva molto più ampia e ispirata a un sistematico disegno criminale. Quell'ordigno segna infatti l'inizio di una «guerra non ortodossa»: da una parte, un esercito occulto, senza divise e senza bandiere ma pronto a tutto, che riteneva di combattere contro il «mostro» comunista; dall'altra parte, cittadini inermi con l'unica colpa di trovarsi al momento sbagliato nel luogo sbagliato: una banca, un treno, una piazza, una stazione. Dopo gli anni dell'orrore e dell'indignazione, e dopo il fallimento quasi completo della via giudiziaria, quelle stragi sono state ridotte a occasione per meste cerimonie di commemorazione. Questo libro, frutto di una ricerca di decenni, dà voce in presa diretta ai magistrati che hanno indagato sull'eversione, getta nuova luce su eventi tra i più oscuri della nostra Repubblica, li collega tra loro e sottolinea come le vicende siano ormai chiare, le responsabilità accertate, il disegno e le connessioni svelati. E ribadisce che raccontare resta un dovere per non dimenticare.
15,00
La beatificazione di Craxi. Le falsità e i luoghi comuni sul leader politico che continua a dividere gli italiani

La beatificazione di Craxi. Le falsità e i luoghi comuni sul leader politico che continua a dividere gli italiani

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina morbida

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2020

pagine: 176

"Come si può proporre di dedicare una strada o una targa a un condannato in via definitiva per numerosi reati, morto latitante all'estero?". Nell'anno del ventesimo anniversario della morte dell'ex presidente del Consiglio, un libro che dà pronte risposte a quesiti antichi, che dice le parole giuste a chi le ha scordate, che fa ritrovare la memoria a chi non accetti di farsi travolgere da una valanga di conformismo e smemoratezza   Bettino Craxi, segretario del Partito socialista italiano dal 1976 al 1993 e presidente del Consiglio dei ministri dal 1983 al 1987, è morto ad Hammamet, in Tunisia, il 19 gennaio 2000. Dopo vent'anni è stato ricordato con un pellegrinaggio sulla sua tomba, alcuni libri agiografici, un film molto discusso e vari tentativi (per ora falliti) di dedicargli una via o addirittura una piazza a Milano, la sua città. Secondo i suoi sostenitori, Craxi sarebbe un politico di rango, che ha difeso l'autonomia internazionale dell'Italia e l'ha fatta diventare la quinta potenza del mondo. Un eroe che ha raccolto denaro soltanto per il partito e ha avuto il coraggio di ammettere il sistema dei finanziamenti illegali. Ma i fatti, le testimonianze e le verità ricostruite nei processi raccontano un'altra storia. Craxi è stato condannato con sentenze definitive a cinque anni e sei mesi per corruzione (nel processo Eni-Sai) e a quattro anni e sei mesi per finanziamento illecito (per le tangenti di Metropolitana milanese). L'inchiesta di Mani pulite non è stata un golpe giudiziario, una manovra politica o un complotto internazionale. La verità processuale dell'imperfetta giustizia degli uomini è l'unica a cui possiamo attenerci. Gianni Barbacetto, documenti alla mano, mette in chiaro le falsità che sono state dette e scritte, cercando di riportare la discussione su una base reale e ricostruendo, passo dopo passo, come in un drammatico e trascinante racconto giallo, un incredibile caso di negazionismo e di rimozione collettiva.
15,00
Piazza Fontana. Il primo atto dell'ultima guerra italiana

Piazza Fontana. Il primo atto dell'ultima guerra italiana

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2019

pagine: 400

Il 12 dicembre 1969, una bomba scoppia all'interno della Banca nazionale dell'agricoltura in piazza Fontana a Milano provocando 17 morti e 88 feriti. È la «madre di tutte le stragi», il prologo di una stagione di violenti attentati che insanguinerà l'Italia negli anni successivi, ma per Gianni Barbacetto rappresenta anche il primo atto di una strategia eversiva molto più ampia e ispirata a un sistematico disegno criminale. Quell'ordigno segna infatti l'inizio di una «guerra non ortodossa»: da una parte, un esercito occulto, senza divise e senza bandiere ma pronto a tutto, che riteneva di combattere contro il «mostro» comunista; dall'altra parte, cittadini inermi con l'unica colpa di trovarsi al momento sbagliato nel luogo sbagliato: una banca, un treno, una piazza, una stazione. Dopo gli anni dell'orrore e dell'indignazione, e dopo il fallimento quasi completo della via giudiziaria, quelle stragi sono state ridotte a occasione per meste cerimonie di commemorazione. Questo libro, frutto di una ricerca di decenni, dà voce in presa diretta ai magistrati che hanno indagato sull'eversione, getta nuova luce su eventi tra i più oscuri della nostra Repubblica, li collega tra loro e sottolinea come le vicende siano ormai chiare, le responsabilità accertate, il disegno e le connessioni svelati. E ribadisce che raccontare resta un dovere per non dimenticare.
19,00
Angeli terribili. Una storia di frontiere

Angeli terribili. Una storia di frontiere

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2018

pagine: 216

«Qui giace Cruchi, uomo iniquo e perverso, pregare per lui è tempo perso.» È l'epitaffio sulla lapide di un uomo morto sul finire della seconda guerra mondiale, la cui memoria era tramandata di bocca in bocca dai vecchi che avevano vissuto quegli anni durissimi, e che riemerge ora tra i ricordi dell'infanzia dell'autore. Ma chi era Cruchi, al secolo Amadio De Salis, e che cosa aveva fatto per guadagnarsi quel giudizio crudele, per non meritare neppure una preghiera? Era forse un partigiano? Una spia fascista? O una vittima innocente? Gianni Barbacetto indaga tra le pieghe di testi storici, relazioni di polizia, memoriali politici e privati per portare alla luce una vicenda mai raccontata prima, e ricostruire così un pezzo della sua storia personale e della nostra storia collettiva, nel mezzo di una guerra di tutti contro tutti, che ha diviso i fascisti dai resistenti e i resistenti tra loro. E, sullo sfondo, dipinge con affetto e disincanto quel pezzo d'Italia a nord del Nord-est, al confine con l'Austria, quella Carnia ferita, lacerata da divisione profonde e attraversata da eserciti stranieri, nel bel mezzo della confusa, eroica, sanguinosa epopea della Resistenza.
16,60
B. Tutte le carte del Presidente

B. Tutte le carte del Presidente

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina morbida

editore: Net

anno edizione: 2006

pagine: 429

In questo volume l'autore unisce le vicende biografiche di Silvio Berlusconi a tutti i documenti processuali e suggerisce una chiave di lettura della sua storia e delle sue vittorie elettorali che non hanno mai sciolto il nodo dei molteplici conflitti d'interessi tra l'imprenditore e l'uomo di governo, tra l'imputato e il politico in grado di influire sul sistema giudiziario. Gianni Barbacetto, giornalista, ha lavorato al "Mondo" e all'"Europeo" ed è collaboratore di "Micromega". Dal 1996 inoltre è inviato di "Diario".
9,00
Ruby. Sesso e potere ad Arcore

Ruby. Sesso e potere ad Arcore

Libro: Copertina morbida

editore: Round Robin Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 162

Il Rubygate segna la fine di un'epoca. Il "sistema" che le inchieste giudiziarie non sono riuscite a scoperchiare in oltre vent'anni di accuse per evasione fiscale, corruzione, rapporti con la mafia e conflitti di interesse, viene scardinato in una sola notte, la notte della disfatta. Il punto di non ritorno si chiama Karima El Mahroug. Ci sono vittime e carnefici. Ci sono ragazze che si concedono ai desideri del re. Ci sono personaggi inquietanti che entrano a corte come amici, pur nuotando nel mondo torbido della coca e del denaro facile. Ci sono giornalisti e politici, capi di governo stranieri e manager, impresari discutibili e soubrette arriviste.
15,00
Mani sporche

Mani sporche

Libro: Copertina morbida

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2007

pagine: 936

Quindici anni dopo il biennio magico di Mani Pulite, l'Italia delle mani sporche ha perfezionato i metodi per rendersi più invisibile e invulnerabile. Prima sotto accusa erano i politici e il mondo industriale. Ora le parti sembrano invertite: sotto accusa sono soprattutto i magistrati. Ecco che cosa è successo negli ultimi anni, dal 2001 al 2007. Dal governo del cavalier Berlusconi e dell'ingegner Castelli a quello del professor Prodi e del ras di Ceppaloni, Mastella. La musica non cambia: è tutta colpa dei magistrati. Quei pochi che resistono, combattono da soli, spesso abbandonati dallo stesso Csm, vessati dalla stampa, criticati dalle altre istituzioni. Le leggi vergogna varate da Berlusconi dovevano essere subito smantellate dal centro sinistra. Invece sono ancora in vigore. A quelle se ne sono aggiunte altre come l'indulto per svuotare le carceri (di nuovo piene), le intercettazioni e il bavaglio alla stampa, l'ordinamento giudiziario Mastella: tutto in barba alle promesse elettorali dell'Unione. Prima era necessario corrompere, ora i soldi i partiti se li danno da soli, il controllato e il controllore sono sempre la stessa persona.
19,60
Assalto al cielo. Storie di Società civile e di lotta alla corruzione

Assalto al cielo. Storie di Società civile e di lotta alla corruzione

di Gianni Barbacetto, Nando Dalla Chiesa

Libro: Copertina morbida

editore: Melampo

anno edizione: 2016

pagine: 311

Ancora una volta la politica vive una impietosa crisi di credibilità e di immagine. Ancora una volta tornano gli appelli accorati alla "società civile". Ma l'esasperazione e gli umori incattiviti non producono necessariamente buona politica. Ci fu invece un momento in cui l'espressione "Società civile" diede vita a Milano a un circolo e a un mensile che anticiparono i tempi e che si fecero carico di denunciare prima delle procure la corruzione e la mafia, di combattere al primo arrivo il razzismo, di battersi per l'elezione diretta dei sindaci. In quella straordinaria esperienza si trovarono uno accanto all'altro grandi nomi del giornalismo e della cultura, delle istituzioni e delle professioni. Nomi che hanno fatto la storia recente dell'opinione pubblica milanese e nomi sconosciuti di ragazzi che avrebbero dato nuova linfa alla Milano democratica. La storia ingaglioffita degli anni recenti rende quei temi non solo di nuovo attuali, ma ancora più ricchi di significato.
17,00
Excelsior. Il gran ballo dell'Expo

Excelsior. Il gran ballo dell'Expo

di Gianni Barbacetto, Marco Maroni

Libro: Copertina morbida

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2015

pagine: 240

Benvenuti alla grande abbuffata dell'Expo, l'evento che dovrebbe cambiare faccia a Milano e innescare la ripresa italiana. Un'avventura che inizia nel 2008, poi tre anni persi a litigare su chi comanda e altri tre anni in cui si cerca di recuperare il tempo perduto e di disinnescare le inchieste che rivelano clamorosi casi di corruzione. Ecco la vera storia, quella più visibile e quella segreta, dell'esposizione universale che si tiene a Milano dal primo maggio al 31 ottobre 2015. Che cos'è un'Expo? Come nasce Expo 2015? Chi sono gli uomini che la sponsorizzano? Perché Milano? Perché il sito espositivo è stato realizzato sulle aree al confine nordovest della città? Quanto costa? Chi ci guadagna? E ancora, che cosa diventerà la grande area dell'Expo quando la manifestazione sarà finita? I soldi pubblici spesi per acquistarla saranno recuperati? La città avrà un lascito per il futuro o l'Expo si trasformerà nell'ennesimo quartiere abbandonato, nell'ennesima colata di cemento? Nel libro trovate le risposte, i numeri e tutte le operazioni immobiliari realizzate e molto altro...
13,90
Il Celeste. Ascesa e declino di Roberto Formigoni

Il Celeste. Ascesa e declino di Roberto Formigoni

di Gianni Barbacetto

Libro: Copertina morbida

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2012

pagine: 179

Dalla gloria all'inarrestabile declino. Com'è possibile che un politico resti al governo della più importante regione italiana per quasi vent'anni? Questa è la storia di un uomo inossidabile alle critiche e alle numerose inchieste giudiziarie da cui è sempre uscito indenne. Il sistema politico e affaristico costruito in tanti anni sembra reggere a qualsiasi attacco anche grazie alla protezione dei cattolici di Comunione e liberazione (Formigoni entra nei Memores Domini a 23 anni). Al centro di tutto la sanità, che favorisce un enorme giro di denaro e che premia il profitto rispetto alla salute utilizzando qualsiasi mezzo, dalle cartelle contraffatte ai fondi neri. Vale la pena di seguire l'evoluzione politica e personale di Formigoni, dal pauperismo iniziale ai lussi condivisi con personaggi di dubbia caratura morale: così si capisce come la politica sia riuscita in questi anni a tradire la sua vocazione pubblica per diventare un'occasione di arricchimento personale. Nessuno che sia riuscito a fermarlo, a spezzare l'equilibrio di un sistema che forse era comodo non solo a Formigoni.
12,90