Libri di Giuseppe Alibrio

In questa Terza Silloge il Siciliano Giuseppe Alibrio riunisce più di trecento composizioni poetiche andando ad arricchire ulteriormente il patrimonio poetico composto dalle precedenti pubblicazioni.

«Le immagini si susseguono incalzanti anche quando l'articolazione del verso segue e insegue un'ispirazione sempre fervida e vibrante, che si compiace di descrizioni minuziose, particolareggiate sin nei minimi dettagli. Nelle pagine di questa opera si rinviene un intenso cromatismo poetico nato dalla spontaneità con cui il verso sembra traboccare in forme iridescenti, or infuocate e passionali, or imbevute della mera semplicità espressiva». (Claudio Vallone, critico d'arte)

"Alibrìo sembra possedere una vena inesauribile, una fantasia inarrestabile, il tutto condito da una ispirazione sempre vivida e fresca come acqua di fonte" Claudio Vallone (Critico d'arte, scrittore e giornalista) Il Siciliano Alibrio, poeta fra i più versatili ed emergenti di Sicilia presenta una raccolta poetica tanto eterogenea quanta vasta ed originale. Ed è proprio questo il termine che più lo rappresenta... l'originalità. Infatti, non si può che provare stupore davanti ai versi di questo nuovo cantore siciliano che ha studiato e metabolizzato a dovere quasi tutta la produzione poetica del Novecento.

Ci sono libri che evocano luoghi, sapori e momenti storici che accomunano le esperienze di molti e la suggestione che producono tocca, sin dalla lettura delle prime pagine, le corde giuste. "Il grande carrubo" di Giuseppe Alibrio è uno di quei libri. Il luogo in cui si svolge l'azione è un piccolo paese dell'entroterra siracusano, i sapori sono quelli semplici che generosamente offre la campagna locale e il momento storico è la seconda metà degli anni Quaranta, il dopoguerra.