Libri di Giuseppe Bandi
La Rossina. Storia fiorentina del secolo XVII
di Giuseppe Bandi
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 523
Giuseppe Bandi dà alle stampe il romanzo "La Rossina. Storia fiorentina del secolo XVII" prima in appendice al giornale La Nazióne nel 1875, poi come libro, presso la Casa Editrice Le Monnier, nello stesso anno e nel 1890 (ultima data di pubblicazione). Bandi si inserisce in un filone nella sua epoca assai battuto, con esiti diversi, quello cioè del romanzo d'appendice, riuscendo, sia nei contenuti che nella forma, a conservare una propria peculiarità data dalle indubbie qualità di narratore e dalla verve derivante dal suo spirito toscano. Infatti, sebbene non sia esente da qualche eccesso retorico, tributo ai gusti allora imperanti, scrive in una lingua non manieristica, piacevole a leggersi, vivace e fortemente espressiva, legata al parlato, ravvivata da estro e ironia che traspaiono nei coloriti usi idiomatici e nei motti di saggezza popolare che arricchiscono il modo di esprimersi dei personaggi. L'opera tratta di una vicenda non banale, né priva di implicazioni significative anche per l'oggi, che si svolge nella Firenze (ma anche a Roma, nel Lazio e a Livorno) di un secolo, il Seicento, di cui viene tratteggiata ulteriormente, dopo quanto emerso nel capolavoro manzoniano, la drammatica realtà umana, sociale e politica: siamo di fronte a un romanzo storico popolare dotato di una dignità formale e di un meccanismo narrativo di sicuro valore e di forte suggestione, e, quindi, meritevole di essere riproposto anche a un lettore contemporaneo, che potrà apprezzarlo, supportato dalle oltre settecento note a piè di pagina, e rivalutare così un libro purtroppo trascurato di un toscano di vaglia.
Anita Garibaldi
di Giuseppe Bandi
Libro: Copertina morbida
editore: Apice Libri
anno edizione: 2014
pagine: 156
Ristampa anastatica dell'edizione del 1908, riproposta con ampia introduzione. La storia suggestiva di Anita Garibaldi scritta dal letterato e memorialista garibaldino Giuseppe Bandi, che per comporre la biografia - la prima ad apparire a stampa - della giovane moglie dell'Eroe dei due mondi, si servì delle testimonianze di coloro che avevano realmente conosciuto la giovane donna e avevano assistito a molti dei fatti avvenuti.
I Mille. Un toscano al fianco di Garibaldi
di Giuseppe Bandi
Libro: Copertina morbida
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2010
pagine: 400
Giuseppe Bandi, nato a Gavorrano (Grosseto) nel 1834, perseguitato come mazziniano e volontario nella II guerra d'indipendenza, nel 1860 diserta per seguire Garibaldi nella storica impresa che conclude con il grado di maggiore. Dal 1870 si dedicherà al giornalismo e alla scrittura di questa opera celebrativa, considerata un capolavoro della letteratura garibaldina. Direttore e poi proprietario della "Gazzetta Livornese", fondatore de "Il Telegrafo", s'impegnerà in una lotta politica antisocialista e antianarchica che provocherà dapprima minacce e poi il suo assassinio nel 1894 a Livorno.
I Mille. Quei ragazzi che andarono con Garibaldi
di Giuseppe Bandi
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 394
Questo libro è il racconto delle avventure dei mille ragazzi che si imbarcarono a quarto con Garibaldi e andarono a liberare la Sicilia e l'Italia meridionale, un giorno capita tra le mani di Luciano Bianciardi bambino: glielo dà il padre Atide, timido ed oscuro cassiere di banca, ma mazziniano e patriota nell'animo. Forse questo è l'unico libro di Luciano che non subisce la sorte che tocca agli altri libri non scolastici, quella di essere chiusi a chiave dalla madre maestra Adele, all'inizio dell'anno scolastico. Luciano legge e rilegge le imprese del suo conterraneo Bandi, lo ammira e sogna di essere anche lui un garibaldino. non può sognare Salgari, Verne o Dumas, chiusi nell'armadio ed allora i garibaldini e Garibaldi sono i suoi eroi, che non lo abbandoneranno mai.