Libri di Giuseppe Cruciani
Coppie. Storie di desiderio e trasgressione
di Giuseppe Cruciani
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo +
anno edizione: 2023
pagine: 128
Giuseppe Cruciani racconta senza pregiudizi, con ironia e molta curiosità, quegli oggetti instabili che sono le coppie. Due persone che stanno insieme camminano come un equilibrista sul filo, ogni sbandamento può provocare una caduta fragorosa. Eppure, molti schivano gli inciampi e trovano in un’altra persona un punto di stabilità: talvolta con facilità, altre volte, come in questo libro, seguendo percorsi imprevedibili. In questi “comizi d’amore” contemporanei, Cruciani raccoglie le storie di coppie giovani e mature, vicine o a distanza, ne racconta i capricci, le sorprese quotidiane, il sesso e l’amore, gli eccessi e le abitudini. Un inedito prontuario contro il logorio della coppia moderna, che sfida anche gli argomenti degli scettici più accaniti.
Nudi. Il sesso degli italiani
di Giuseppe Cruciani
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo +
anno edizione: 2020
pagine: 480
Giuseppe Cruciani racconta il sesso degli italiani attraverso le storie, le confessioni e le esperienze di persone comuni, vip, e di chi col proprio corpo lavora ogni giorno. Cinquant’anni dopo i “Comizi d’amore” di Pasolini, un viaggio nella società italiana del XXI secolo per conoscere le nostre abitudini e i nostri tabù, veri o presunti. E per scoprire che questi raccontano di noi molto più di quello che crediamo. Nello stile schietto, provocatorio, mai banale che ne ha fatto uno dei conduttori più apprezzati della radio italiana con la sua Zanzara, Cruciani entra nelle lenzuola degli italiani ora come confidente, ora come complice, esplorando tutte le sfumature del godimento italico: scambisti, prostitute, sessodipendenti, feticisti e dominatori diventano personaggi di un Decamerone reale, in cui affiorano le reticenze, le paure, i sogni e i desideri che muovono i nostri gesti più privati.
I fasciovegani. Libertà di cibo e di pensiero
di Giuseppe Cruciani
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 192
Giuseppe Cruciani intercetta ogni giorno gli umori vibranti del paese da un punto di ascolto privilegiato - la trasmissione "La Zanzara" su Radio 24 - rispondendo spesso con ironia e intelligenti provocazioni. Ha scoperto a sue spese, però, che su un argomento è vietato scherzare, perché ci si scontra con l'assolutismo di una comunità che ha sempre più potere: i "fasciovegani". Questi sono i più estremi sostenitori di un animalismo militante che spesso deborda nella violenza di pensiero, di parola, talvolta fisica. Sono attivisti, spesso ispirati dalle parole di vip più o meno in vista, che combattono contro gli aspetti a loro avviso deteriori del progresso: dagli allevamenti intensivi alla sperimentazione sugli animali, dalla caccia alle forme tradizionali di medicina, magari speculando su illusioni e speranze dei malati. Nella sua battaglia contro i "fasciovegani", Cruciani ha subito minacce, insulti e un blitz negli studi del suo programma. Soprattutto ha capito che, prima ancora che una discussione su salute e alimentazione, questa è una battaglia in cui è in gioco la libertà delle proprie opinioni, e il rispetto di quelle altrui.
Mario Palanti. Un architetto tra eclettismo e fascismo
di Carlo Cresti, Giuseppe Cruciani Fabozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Pontecorboli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 162
Il libro, comprendente i saggi critici di Giuseppe Cruciani Fabozzi e Carlo Cresti, costituisce la prima e completa indagine, di autori italiani, dedicata alla misconosciuta personalità di Mario Palanti poiché analizza sia il fecondo suo eclettismo realizzativo del periodo trascorso in Argentina, e sia quello che l'architetto visse in Italia da protagonista sfortunato di magniloquenti progetti.
Gli amici del terrorista. Chi protegge Cesare Battisti?
di Giuseppe Cruciani
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2010
pagine: 255
Cesare Battisti è il protagonista di una vicenda tanto sconcertante quanto emblematica dell'incapacità dell'Italia di fare i conti con il proprio passato. Killer senza scrupoli, condannato per quattro omicidi, oggi di colpo si ritrova nei panni della vittima. Tra Italia, Francia e Brasile ha trovato un'incredibile rete di solidarietà ad altissimo livello. Scrittori (Valerio Evangelisti, Erri De Luca, Fred Vargas, Gabriel Garcia Màrquez), filosofi (Bernard-Henri Lévy), politici (Tarso Genro, il ministro di Lula che non vuole concedere l'estradizione). Il racconto di una vita ai limiti, senza l'ombra di un pentimento, ma soprattutto un j'accuse violento verso chi, oggi, difende uno spietato assassino.
Questo ponte s'ha da fare. Lo stretto di Messina e le opere incompiute che bloccano l'Italia
di Giuseppe Cruciani
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 175
Cosa saranno mai tre chilometri? Passeggiando in tutta tranquillità, si percorrono in meno di tre quarti d'ora. Eppure è dalla notte dei tempi che tre chilometri di mare tengono lontana la Sicilia dal resto d'Italia. File interminabili per imbarcarsi sui traghetti, disservizi e ritardi da record: ecco come tre chilometri si trasformano in un'avventura costosa. Negli ultimi anni si è fatto un gran parlare del Ponte sullo Stretto, definendolo ogni volta in un modo diverso: grande opera, ecomostro, segno del progresso, favore alla mafia, simbolo di rinascita... Mille e più attributi che hanno alzato un inutile polverone attorno a un progetto considerato l'emblema di un Paese immobile. Con "Questo ponte s'ha da fare", Giuseppe Gruciani svela impietosamente scandali, cifre e retroscena dell'Italia dei cantieri bloccati, dall'autostrada Tirrenica alla metropolitana di Roma, dai treni ad Alta Velocità alla Salerno-Reggio Calabria. Ma nella classifica delle opere incompiute, il ponte resta al primo posto: la società Stretto di Messina è nata nel 1971, da allora sono stati spesi fiumi di denaro da governi di qualsiasi colore, con l'unico risultato di aver accatastato una montagna di progetti e documenti. Oggi continuiamo a chiederci se vale la pena di affrontare questa impresa, trascurando un dato incontrovertibile: tornare sui nostri passi costerebbe molto più che portare a termine il lavoro.
Cattivissimi noi
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2013
pagine: 249
Così diversi, così complici: Giuseppe Cruciani, romano ormai milanese d'adozione, David Parenzo, del Nord ma trapiantato a Roma. Uno considerato di destra, l'altro più spostato a sinistra; uno bello, l'altro... intelligente; uno "stronzo" (ma lo è davvero?), l'altro irriverente; uno col busto di Marchionne in camera, l'altro che si preoccupa degli esodati. Cosa li unisce? "La Zanzara", il programma più chiacchierato della radio italiana, che conducono tutti i giorni, dalle 18.30 alle 21, su Radio24. Per gli ascoltatori è "un po' come passare al bar prima di andare a casa", per loro due è un grande show. Cosa li rende inconfondibili? I "mostri", una galleria bizzarra di chi in altri programmi non viene invitato o non ha la stessa libertà di parola: Razzi, Vanoli e l'urinoterapia, il professor Becchi, l'onorevole Mario Pepe, l'uomo che teme di restare al verde senza vitalizio, il fascista Saya, Sgarbi e lo scambio di accuse "impotente-drogato" con Toscani, i leghisti della prima e dell'ultima ora, i peggiori omofobi, le belle donne, dall'Ape Regina Began a Sara Tommasi. E gli scherzi telefonici che, grazie alla Zanzara, irrompono nella radio di Confindustria come un elefante in una cristalleria: creano scompiglio, fanno notizia e puntano in alto, fino ai "saggi" di stanza al Quirinale.