Libri di Grann David
L'oscurità bianca. Il tragico destino di un uomo solo nell'Antartide
di David Grann
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 139
Henry Worsley era un marito devoto, un padre affettuoso e un ufficiale decorato dei reparti speciali dell'Esercito inglese, che credeva nell'onore e nello spirito di sacrificio. Ma era anche un uomo con un'ossessione: Worsley era ossessionato dal mito di Ernest Shackleton, l'esploratore polare che per primo cercò di raggiungere il Polo Sud e di attraversare l'Antartide a piedi. Shackleton non realizzò mai il suo sogno, ma riuscì a salvare i suoi uomini da morte certa assurgendo a statura di leader leggendario. Worsley era irresistibilmente attratto da queste imprese, acquistò cimeli e resoconti dei viaggi di Shackleton spendendo una fortuna, modellò il suo stile di comando su quello di Shackleton e decise che sarebbe riuscito là dove Shackleton aveva fallito: nella terra più inospitale al mondo. Nel 2008 compì un viaggio in Antartide con due discendenti dell'equipaggio dell'Endurance, e nel 2015, all'età di cinquantacinque anni, salutò la famiglia e gli amici e partì da solo con l'obiettivo di attraversare l'Antartide a piedi.
Gli assassini della terra rossa
di David Grann
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2017
pagine: 351
Negli anni Venti del Novecento, la popolazione al mondo con la maggiore ricchezza pro-capite era, abbastanza sorprendentemente, la nazione indiana degli Osage, confinata nei decenni precedenti in una riserva in Oklahoma. Senza più bisonti da cacciare, impossibilitati quasi a parlare la loro lingua e a praticare la loro religione e cultura, improvvisamente si ritrovarono ricchissimi per la scoperta nelle loro terre di giacimenti petroliferi immensi: cominciarono così a girare in Cadillac e a mandare i figli a studiare in Europa, con grande invidia dell'opinione pubblica bianca, in prevalenza quacchera. Altrettanto improvvisamente però, all'interno delle famiglie osage più facoltose, si verificarono delle morti inspiegabili e sospette. E, negli ultimi baluardi del West selvaggio, dove personaggi come J.P. Getty andavano costruendo le proprie fortune e dove banditi leggendari seminavano il terrore, molti di coloro che osarono indagare su questi omicidi finirono per essere assassinati a loro volta. Superate le ventiquattro vittime, il caso passò a un organismo investigativo relativamente nuovo, l'FBI, che tuttavia non riuscì a fare sostanziali passi in avanti, finché il suo giovane direttore, J. Edgard Hoover, non cercò l'aiuto di un Ranger in pensione, Tom White. White mise insieme una squadra di detective piuttosto eterogenea, compreso un agente amerindio, e portò alla luce una cospirazione spietata ai danni di una popolazione intera. In "Assassini della Terra rossa" David Grann ripercorre una delle pagine più buie della storia americana, sollevando il velo su molti aspetti rimasti ancora in ombra e denunciando l'indifferenza e la persistenza di pregiudizi nei confronti degli indiani d'America che permisero agli assassini di operare nella più totale impunità per lunghissimo tempo.
Old man & the gun. Il vecchio e la pistola e altre storie
di David Grann
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2018
pagine: 160
"Il vecchio e la pistola" racconta l'incredibile storia di Forrest Tucker, che ha cominciato a infrangere la legge all'età di quindici anni e ha «cessato l'attività» a settanta, con la sua ultima fuga da San Quentin. In mezzo ha vissuto una vita pericolosa e avventurosa: ha compiuto leggendarie rapine nei caveau della banche più blindate ed è finito diciotto volte in prigione, da cui per diciotto volte è riuscito a evadere nei modi più rocamboleschi e con i mezzi più impensati, fra cui un kayak... Nel frattempo ha avuto anche tempo di sposarsi tre volte. E di guadagnarsi la simpatia dell'opinione pubblica. David Grann ha intervistato Forrest Tucker, e ne ha tratto il ritratto di un uomo che ha fatto del «brivido della fuga» la sua vera ragione di vita, splendidamente interpretato da Robert Redford sul grande schermo. "Il vecchio e la pistola" è stato pubblicato nel volume "Il demone di Sherlock Holmes", così come gli altri due racconti che compongono questo libro: "Circostanze misteriose sulla morte del più autorevole studioso di Conan Doyle", e "Il camaleonte", sul celebre impostore Frédéric Bourdin che durante la sua vita assunse decine di identità false e altrettanto credibili.
Civiltà perduta. Alla ricerca della Città Z
di David Grann
Libro
editore: Corbaccio
anno edizione: 2017
Percy Harrison Fawcett è la versione british di Indiana Jones: altrettanto spericolato, ma baffuto e con l'elmetto. All'inizio del Novecento, questa ex spia per conto del governo di Sua Maestà si trasforma in un eccezionale esploratore e compie una serie di incredibili spedizioni nel cuore dell'Amazzonia, ossessionato dalla ricerca dei resti di una civiltà sconosciuta, per secoli identificata con il mitico El Dorado. Si imbatte in tribù armate di frecce avvelenate, combatte contro coccodrilli, giaguari, pirana, anaconda e insetti mortali. Nel 1925, durante l'ultima missione, scompare. Letteralmente. Nessuno saprà mai cosa ne è stato di lui. Molte spedizioni si sono susseguite, invano, alla ricerca dei suoi resti. Nessuna però è stata raccontata come questa di David Grann, giornalista pantofolaio, che decide di partire per l'Amazzonia per ripercorrere le tracce dell'ultimo, grande, esploratore vittoriano.
Alla ricerca di Z la città perduta
di David Grann
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2012
pagine: 386
Percy Harrison Fawcett è la versione british di Indiana Jones: altrettanto spericolato ma baffuto e con l'elmetto. All'inizio del Novecento, questa ex spia per conto del governo di Sua Maestà si trasforma in un eccezionale esploratore e compie una serie di incredibili spedizioni nel cuore dell'Amazzonia, ossessionato dalla ricerca dei resti di una civiltà sconosciuta, per secoli identificata con il mitico El Dorado. Si imbatte in tribù armate di frecce avvelenate, combatte contro coccodrilli, giaguari, pirafia, anaconda e insetti mortali. Nel 1925, durante l'ultima missione, scompare. Letteralmente. Nessuno saprà cosa ne è stato di lui. Molte spedizioni si sono susseguite, invano, alla ricerca dei suoi resti. Nessuna però è stata raccontata come questa di David Grann, giornalista pantofolaio, che decide di partire per l'Amazzonia per ripercorrere le tracce dell'ultimo, grande, esploratore vittoriano.
Il demone di Sherlock Holmes. Storie di ossessione e di omicidi
di David Grann
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2011
pagine: 436
Cosa spinge il più autorevole studioso di Conan Doyle a suicidarsi organizzando una scena del delitto degna di Sherlock Holmes? O un celebre biologo marino a immergersi negli abissi più profondi per dare una caccia forsennata al fantomatico calamaro gigante? O un detective polacco a cercare nel romanzo di uno scrittore gli indizi di un omicidio realmente avvenuto? Dalla sua posizione di reporter e narratore, David Grann racconta in punta di piedi, e dando voce ai protagonisti, dodici storie vere incentrate su personaggi tanto "folli" quanto reali, folli nel loro vivere un'ossessione che li divora, reali nella loro ricerca affannosa e disperata di una verità che sfugge.
Z. La città perduta
di David Grann
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2010
pagine: 386
Percy Harrison Fawcett è la versione british di Indiana Jones: altrettanto spericolato ma baffuto e con l'elmetto. All'inizio del Novecento, questa ex spia per conto del governo di Sua Maestà si trasforma in un eccezionale esploratore e compie una serie di incredibili spedizioni nel cuore dell'Amazzonia, ossessionato dalla ricerca dei resti di una civiltà sconosciuta, per secoli identificata con il mitico El Dorado. Si imbatte in tribù armate di frecce avvelenate, combatte contro coccodrilli, giaguari, pirafia, anaconda e insetti mortali. Nel 1925, durante l'ultima missione, scompare. Letteralmente. Nessuno saprà cosa ne è stato di lui. Molte spedizioni si sono susseguite, invano, alla ricerca dei suoi resti. Nessuna però è stata raccontata come questa di David Grann, giornalista pantofolaio, che decide di partire per l'Amazzonia per ripercorrere le tracce dell'ultimo, grande, esploratore vittoriano.