Libri di L. Tomasich

Inchiesta sul fascismo

Inchiesta sul fascismo

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Rudis Edizioni

anno edizione: 2022

"Inchiesta sul Fascismo" è un dossier storico-politico che traccia la storia italiana durante il Ventennio. Qui l'autore, attraverso la sua competenza e grazie anche ad alcune esperienze vissute in prima persona, ripercorre dettagliatamente le vicissitudine legate all'ascesa al potere del Fascismo e di Benito Mussolini. Il saggio vuole così presentarsi come un'analisi politica profonda e seria, ma al tempo stesso anche come un documento storico in cui i ricordi sono ancora nitidi e la memoria sembra essere il mezzo migliore con cui scrivere queste pagine. In occasione del centenario della Marcia su Roma, e in generale negli ultimi anni in Italia, il Fascismo è tornato ad essere uno degli argomenti più controversi e dibattuti. Questa "inchiesta" cerca di partecipare al dibattito, anche in modo pungente, elencando alcuni degli assunti più comuni e sulle tesi più note esposte da illustri storici, intorno ai quali l'autore ha deciso di volersi soffermare.
22,00
Il sogno di un visionario

Il sogno di un visionario

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 448

L'autore è rimasto colpito dalla disinvoltura con cui Jeremy Rifkin costruisce la sua fantasiosa "Terza rivoluzione industriale" coinvolgendo personalità della politica a livello mondiale e locale, ed anche dell'associazionismo verde e dell'editoria, che accolgono acriticamente un progetto irrealizzabile nelle premesse. Molte sono le incongruenze osservate nell'opera di Rifkin e puntualmente sviscerate fino nei dettagli per non lasciare dubbi nel lettore. Fra queste la possibilità, economicamente irrealizzabile, di un'economia all'idrogeno che Rifkin pensa addirittura di introdurre fra le mura domestiche, e del suo impatto sul clima e sul buco dell'ozono essendo lo ione idrogeno, in assoluto, il più pericoloso agente di questo fenomeno che renderebbe impossibile la vita sulla terra. L'economia all'idrogeno è una eventualità facile da prevedere cui l'ignoranza premeditata dei sostenitori del Rifkin pensiero, da Prodi a Vendola e a Pecoraro Scanio, non ha riservato alcun ragionevole dubbio. L'autore impietosamente mette in luce quanto il tempo non è stato benevolo con Rifkin e, fortunatamente, l'Europa, per ragioni di forza maggiore, non ha finora dato corso ai piani faraonici proposti. Rimane il problema del tempo perduto e ancora oggi si perde a rincorrere le farfalle sui prati verdi di pannelli e di svettanti torri eoliche su cui gli uccelli non osano posarsi.
18,90
Una Repubblica sociale

Una Repubblica sociale

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 206

Una Repubblica Sociale, fra i tanti libri sull'argomento, è forse quello che meno di tutti ha l'ambizione di entrare nella storiografia, non avendo pretese scientifiche ma, non per questo, manca di quell'ansia di verità, di quel bisogno di giustizia che, in quasi un settantennio, gli ultimi protagonisti di quell'avventura si attendono. Inutilmente. Ed è proprio per questa continuata detenzione morale, in cui anche l'autore si sente ristretto, che il libro rimane nella sua dimensione particolare dalla quale non è capace di liberarsi. Il libro non ha quindi la pretesa di una ricostruzione storica, cronologicamente ordinata, ma vuole essere piuttosto una miscellanea di avvenimenti in cui predomina l'elemento di valore umano, che è quello che più conta per l'autore. Tuttavia nel libro si ritrovano elementi di rilevanza storica e politica che non trovano ascolto per l'altrui sordità.
15,90
Il convitato di pietra

Il convitato di pietra

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 62

Nessuno dice di averlo invitato eppure si è presentato e, per quanto rimanga in silenzio di fronte al generale mormorio ostile, non accenna a volersene andare. L'unico di cui si rimane a parlare, anche se non se ne vorrebbe parlare, è lui, il convitato di pietra. Cercherò quindi, armandomi della necessaria pazienza, di affrontare anche questa bisogna aiutandomi con quel poco che posso trovare rovistando, come è mia vecchia consuetudine, nel cassetto polveroso della mia memoria. E dei miei studi.
13,90
Il vuoto nella memoria

Il vuoto nella memoria

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 300

Dicono che avesse voluto tutte le guerre, anche quelle che ancora oggi stanno insanguinando il mondo e quelle che verranno. Era il 26 settembre del 1938 e nuvole di tempesta oscuravano il cielo mentre a Verona si udivano parole come queste: "L'Europa si trova di fronte a molti bisogni, ma certamente il meno urgente di tutti è quello di aumentare il numero degli ossari che sorgono così frequenti sulle frontiere degli Stati". Due anni prima metteva la prima pietra per la fondazione dell'E42 Esposizione Universale di Roma che avrebbe dovuto vedere "sorgere la nuova Europa: l'Europa della giustizia per tutti e della riconciliazione fra i popoli".
15,90
Caccia alle streghe

Caccia alle streghe

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 790

E così nel pomeriggio del 23 giugno 1919 al Grand Hotel della capitale il primo incontro era avvenuto, ed era stata lei a magnificare a Mussolini il progetto di un "raid aereo" ed altre imprese aviatorie. Ora la comune passione aviatoria nella fantasia dell'autore diviene "condivisione di fantasmi carnali ed eterei per i due uomini che pare abbiano convenuto sulla necessità di dare all'Italia un governo di combattenti". Che la passione aviatoria possa essere rappresentata da fantasmi carnali ed eterei per me, animale terrestre, è una condizione irrealizzabile come potrebbe essere la vincita al lotto, dato che non vi gioco, o del premio strega, malgrado la mia "Caccia alle Streghe".
24,90
Lo Zibaldone di un vecchio contastorie

Lo Zibaldone di un vecchio contastorie

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 314

"All'autore, terminato il suo trentesimo libro è venuto spontaneo dire a se stesso: Hai fatto trenta? Ora fai trentuno! E non è stato nemmeno difficile, rovistando nel cassetto della propria memoria, estrarre i ricordi più o meno polverosi della ormai lunga vita di vecchio contastorie che tuttavia vede quei ricordi con occhi diversi da come oggi si raccontano. E così quel vecchio contastorie prova a raccontare nel suo scomodo "Zibaldone" quei fatti avendo a mente quanto Hannah Arendt, filosofa, storica e scrittrice ebrea tedesca naturalizzata statunitense, ci ha raccomandato affermando: "Senza un'informazione basata sui fatti e non manipolata, la libertà d'opinione diventa una beffa crudele". Allora lasciate raccontare di quella parte di Storia che si vorrebbe manipolare o cancellare nell'opera ancora visibile scolpita nella pietra o fusa in un metallo "aere perennius". E, compiuto quel percorso, arrivare ai nostri tempi in cui domina il pensiero unico che impone due insensati e opposti obiettivi: le guerre destabilizzanti che nella Babilonia del terzo millennio."
15,90
Il tempo delle statue nei giardini

Il tempo delle statue nei giardini

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 270

"È possibile davvero che Mussolini, uno dei dittatori più temibili della storia del XX secolo, abbia avuto timore dei vasi di Pandora del fascismo dal coperchio facile da sollevare dai suoi stessi gregari e di sentire gli effluvi emanati dal "verminaio affaristico, dalle cordate della corruttela e dal gioco dei ricatti incrociati in cui i gerarchi sguazzavano a meraviglia"? Per me, avvezzo ormai agli effluvi delle più moderne tangentopoli, quell'aria, che pure io, giovane fascista, ho respirato sembrava pulita forse perché non mi è stata data l'occasione di cercare quel lezzo fra le carte dei giardini inglesi per essere rimasto fermo al tempo in cui profumavano i giardini. In quei giardini in cui "l'Italia aveva conservato l'abitudine di posarvi le statue".
15,90
L'Eco dei numeri zero

L'Eco dei numeri zero

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 216

Il modo scelto dall'autore per presentare il libro è assai poco invitante. Sentite: "E così licenzio questo mio inutile libretto destinato a rimanere senza eco anche se tanto ho parlato di Eco e del suo tempo. E rimpiango altri tempi..." Lasciamo al lettore di immaginare quali tempi può rimpiangere oggi un vecchio più che ottuagenario che si specchia negli anni della propria giovinezza, in modo del tutto diverso da come fece Ippolito Nievo nelle sue "Confessioni di un ottuagenario", che si immaginava, lui che non era ancora ventenne, di contemplare "con rabbiosa impotenza lo smarrimento delle sue sembianze, gli occhi spenti e annebbiati, le carni ingiallite e rugose!...". Ne "L'Eco dei numeri zero" due epoche e due culture sono poste a confronto in un excursus, rapido ma denso di nomi e di citazioni, in modo che il lettore giovane possa ricostruire con la propria intelligenza la Storia alterata dalla falsificazione "semiotica" che, nel giudizio del suo massimo rappresentante, altro non è che "la disciplina che studia tutto ciò che può essere usato per mentire". L'autore crede alle parole di Umberto Eco professore di semiotica e, proprio per saperlo esperto nell'arte del mentire, diffida dei suoi scritti che ha provato a leggere senza riuscirvi. Di qui questo deludente e deluso libretto.
14,90
Il sangue e l'oro nell'era globale

Il sangue e l'oro nell'era globale

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 176

Warren Buffet, la 4ª persona più ricca del mondo nel 2014, ha dichiarato: "c'è stata una lotta di classe negli ultimi 20 anni e la mia classe ha vinto". E dacché la classe di quell'1% dei ricchi ha vinto, essa si è assunta il compito di governare il mondo e, prendendosi con il "Land grabbing" quella parte di terra che è la più ricca, ne scaccia gli abitanti scomodi. È una strana coincidenza quell'impegno filantropico che, dal favorire il contenimento delle nascite con le pratiche abortive e la contraccezione, si è trasformato ora in forte incoraggiamento ai fenomeni migratori verso l'Europa che, con la giustificazione del suo ripopolamento, viene rifornita di mano d'opera a basso costo. Ed ecco, che senza la consapevolezza della propria possibile autonomia nella propria terra libera, la migrazione diviene esodo senza speranza e agli stranieri in patria senza speranza non rimane che affrontare il mare e le sue insidie. Con perfetto cinismo e con l'acquiescente assenso di un'opinione pubblica subornata, un fenomeno che ha delle cause ben precise diviene un avvenimento epocale ed ineluttabile fino ad essere definito biblico.
14,90
A nessuno piace freddo. Perché l'universo si va raffreddando

A nessuno piace freddo. Perché l'universo si va raffreddando

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 144

All'avvio dei lavori la Presidente del WWF Italia, Donatella Bianchi, ha descritto l'attesa di ieri e oggi in tutto il mondo delle persone che temono gli effetti del cambiamento climatico e "sanno che un mondo decarbonizzato sarà un mondo di nuove opportunità". Per un chimico quale è l'autore la frase "decarbonizzare il mondo" appare una bestemmia. Come apparirebbe oggi a Primo Levi, scrittore e chimico che del Carbonio ha fatto l'elogio scrivendo: "Perciò il carbonio è l'elemento chiave della sostanza vivente [...] Se l'organicazione del carbonio non si svolgesse quotidianamente attorno a noi, sulla scala dei miliardi di tonnellate la settimana, dovunque affiori il verde di una foglia, le spetterebbe di pieno diritto il nome di miracolo". In questa contraddizione si sono i lavori della Conferenza parigina su il "Global Climate Change". Mentre i lavori continuavano a Parigi i leader del mondo, fatti i discorso inaugurali di circostanza, hanno fatto ritorno al governo dei loro paesi per "rilanciare i consumi", invitando i loro popoli, frastornati e cotti al punto giusto, a consumare di più, mentre gli scienziati della green economy continueranno a cianciare di "decrescita felice" in una società dove si consumerà di meno e le auto, dopo che è stato scoperto il moto perpetuo, andranno finalmente a idrogeno con i motori ad acqua in un mondo finalmente "decarbonizzato".
12,90
A noi! Cosa si conosce del fascismo nell'epoca globale

A noi! Cosa si conosce del fascismo nell'epoca globale

di Bruno Tomasich

Libro: Copertina morbida

editore: Europa Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 513

Questo libro è nato dalla curiosità dell'autore, Bruno Tomasich, per il titolo di copertina "A Noi!", per lui oltremodo invitante, del libro del giornalista Tommaso Cerna che invita a percorrere a ritroso un periodo lungo quasi quanto la vita dello stesso Tomasich. È accaduto però all'autore di ritrovarsi come in una selva oscura, quasi avesse smarrito la dritta via che aveva percorso nel suo passato, pur con tante e dolorose asperità, ma che nulla aveva di quel fangoso sentiero. Rifacendo il suo percorso Bruno Tomasich ha rivisto quei luoghi e li ha riconosciuti per l'inconfondibile aspetto che essi presentano ancora oggi, con la loro maestosa presenza, che fa si che per celebrare la festa di questa Repubblica i suoi presidenti pongano il palco sulla via dei Fori Imperiali. Mentre Cerna "va alla ricerca di figure carismatiche, scelte politiche e fenomeni sociali che mostrino una matrice comune con l'era del Duce" e le ritrova nel "caso che Craxi e Berlusconi, come Mussolini, abbiano frequentato una scuola religiosa", Tomasich la risposta la cerca e la trova nella Storia e non nel fatto che Mussolini e Berlusconi, oltre che aver frequentato entrambi una scuola religiosa, avessero in comune il nome Rosa per le rispettive madri. Ne è nato un altro libro, anche se con lo stesso titolo: "A Noi!" che ha avuto, ha e avrà per Bruno Tomasich un significato del tutto diverso.
17,90