Libri di Lorena Spampinato
Piccole cose connesse al peccato
di Lorena Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 208
C'è un'età in cui l'urgenza di amare è la cosa più viva, la più feroce. Annina e Enza dividono una stanza nella vecchia casa della nonna, in una località non lontana da Taormina, ma dove non c'è nulla, se non pochi bar-gelateria e lidi balneari. Più grande di Annina e ormai una bellezza sbocciata, Enza si aspetta un'estate di litigi con la madre e di una noia infinita. Ma la vacanza delle cugine prende tutt'altra direzione quando incontrano Bruna: la ragazza più irregolare del paese che si porta dentro un lutto e una sete di rivalsa. E conosce benissimo un giro di ragazzi che si arrabattano con espedienti non proprio legali, cresciuti come sono in famiglie disagiate e violente. Eppure persino il capo del gruppo, Mirco, si rivela più sensibile e corretto di quanto suggerirebbero i pregiudizi. Il pericolo non viene dai maschi, ma da tutto ciò che sobbolle tra le protagoniste: rivalità, smania di diventare donne, confusione del desiderio. È Annina, la più piccola, la meno appariscente, a raccontarci la storia di quella vacanza che segna un tragico spartiacque: come osservatrice e testimone, e come chi viene di colpo precipitata nell'età adulta. La scoperta di una realtà più arcaica di quella borghese delle loro famiglie, l'affacciarsi incerto e prepotente della sessualità, l'idea di un potere femminile senza colpe e senza restrizioni, tanto generativo quanto distruttivo, sembrano aprire per le due adolescenti la via di fuga di un diverso destino.
Il silenzio dell'acciuga
di Lorena Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2020
pagine: 240
Tresa è stata educata dal padre al silenzio e al rigore. In tutto lei deve assomigliare a Gero, il suo fratello gemello: stessi abiti e stessa compostezza. Del suo essere femmina a nessuno sembra importare, fino al giorno in cui suo padre parte per lavoro e lascia lei e Gero da una zia. Da quel momento il rapporto con il fratello si fa turbolento: la zia infatti riconosce in Tresa il suo essere futura donna creando distacco tra le loro immagini e i loro corpi. Gero non sembra accettare questo mondo di femmine e si sottrae con rabbia all'abbandono del padre. La casa della zia assomiglia a un antico museo e né Tresa né Gero capiscono bene che lavoro faccia, sanno solo che esiste un terreno dove un giorno lei li porta e li fa lavorare durante l'estate. Per Tresa è quasi una liberazione, la scuola infatti è diventata gabbia e supplizio, tutti lì la chiamano Masculina, perché come le acciughe non è aggraziata né adatta alle tavole dei ricchi. Il terreno e la casa saranno per Tresa le scenografie del primo pericoloso innamoramento, della scoperta del corpo, della vergogna e soprattutto dei segreti. Continua infatti a vigere in famiglia una regola solida: non dire. Tresa dovrà nel silenzio costruire sé stessa, capire cosa è il dolore e cosa il confronto, cosa è una donna e cosa la crescita.
L'altro lato dei sogni
di Lorena Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Fanucci
anno edizione: 2011
pagine: 208
Ci sono amori che non finiscono. S'incontrano, si allontanano ed evaporano, eppure ritornano sempre. Come la storia di Sofia e Luca. Lei vive in un mondo di violenza e sopraffazione abitato da un uomo dalle mani grandi che le fa da padre. Sua madre non è abbastanza forte per proteggerla, e Sofia deve farlo da sola. Vorrebbe cambiare la sua storia come fa con i suoi quadri: dipinge foglie ingiallite, ma poi aggiunge fiori appena sbocciati che annunciano di nuovo la primavera. Luca custodisce il segreto di una storia tormentata e drammatica. Fin da piccolo ha imparato a convivere con la realtà brutale della malattia della madre, ed esorcizza il dolore chiudendosi in sé stesso e senza condividerlo con nessuno. Ma la scoperta di un vecchio diario che la madre teneva da giovane lo spinge a trovare il coraggio di cambiare gli eventi. Catapultati in una vita che riserva loro pochi sorrisi, Sofia e Luca scoprono un modo per evadere dalla realtà in cui abitano. E lo fanno insieme, stretti in uno spazio a metà tra realtà e finzione, sogno e fantasia. Una storia in cui amore e disamore sembrano crescere dalla stessa radice per mischiarsi in un'unica pianta. Un viaggio alla scoperta di emozioni forti e sogni da rincorrere. Consigliato a chi crede nell'amore.
Quell'attimo chiamato felicità
di Lorena Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Fanucci
anno edizione: 2009
pagine: 176
Stella ama essere sempre vicino a Paola perché lei è bella, ricca e ottiene sempre quello che vuole. Stella ama essere la sua migliore amica e per accontentarla farebbe qualsiasi cosa, come mettersi a dieta e far vedere che non ingrasserà mai. Stella ama la vita degli altri ma non la sua, finché un giorno non incontra Simone, che invece l'ama subito alla follia. Guido ama essere sempre in ordine, ama le macchine di lusso e il suo lavoro da primario nel migliore ospedale della città. Guido ama le belle donne, quelle molto più giovani di lui, ama i soldi che guadagna e la sua carriera fulminante. Guido non ama i problemi e i propri figli, ed evita di impegnarsi per non perdere la concentrazione nel lavoro. Guido e Stella sono uniti da un unico destino, e solo in un attimo potranno comprenderne il valore, in quell'attimo chiamato felicità.
La prima volta che ti ho rivisto
di Lorena Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Fanucci
anno edizione: 2008
pagine: 176
Poly e Gabriele hanno sedici anni. Due vite diverse, fatte di storie che stanano rimpianti dentro al cuore. Fatte di illusioni e di domande. Fatte di sogni troppo acerbi per essere veri. Lei si perde nel ricordo di un amore che non c'è più, lui cerca un padre che è ormai lontano. Eppure il destino comincia a giocare con loro. A far incontrare le strade parallele su cui avevano camminato fino ad allora. E a quel punto è tempo di non dare più spazio al passato. È tempo di capire. Di non perdersi in vicoli senza sbocco. Di non confondersi, perché è quella la cosa giusta da fare. Amare. Amare il sapore giusto. Quello di un bacio, non di una lacrima. Una storia d'amore, durata quel poco che basta per "volare" per staccarsi dalla quotidianità e abbandonarsi a quell'impulso che mischia il folle e il razionale insieme, di cui tutti parlano e solo pochi conoscono veramente.