Libri di Loriano Macchiavelli
La bambina del lago
di Loriano Macchiavelli, Sabina Macchiavelli
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 300
Appennino emiliano: dall'alto di uno sperone di roccia, Paese Nuovo sovrasta un lago. Sotto le sue acque si intravedono la chiesa e il campanile di un altro villaggio, Paese Annegato, che venne sommerso quando fu costruita la diga per imbrigliare le acque del fiume Cigolo. Nell'estate del 1930 il dottor Astorre si trasferisce qui come medico condotto. Lo accompagna la figlia Aladina, dieci anni, molto provata dalla perdita della madre, che è nata e cresciuta proprio a Paese Nuovo. Alcuni abitanti li accolgono con affetto: Cleonice, che si occupa della grande casa in cui vanno ad abitare; Tina, la rude ostessa; il Podestà, giovane socialista nominato nonostante il fascismo; il Professore, che conosce i segreti del paese e non svela a nessuno i suoi. Il primo impatto della bambina con la montagna è traumatico: si chiude in se stessa e la madre le manca sempre più. Dialoga con animali domestici; osserva il mondo impenetrabile della quercia secolare che svetta di fronte alla sua finestra; pare sia la sola in grado di aprire la porta della soffitta che custodisce gli oggetti della madre bambina. Fino a quando, di ritorno da una passeggiata, racconta di un concerto di campane sgorgato misteriosamente dalle acque del lago. Il padre, temendo per la sua salute, pensa di tornare in città. Lo dissuade il Professore: Aladina non è la prima a sostenere di aver sentito le campane e, come riporta una storia popolare, potrebbe essere una delle poche privilegiate a possedere "il seme della magia". Tutto cambia quando Aladina incontra Gufo, un bambino solitario come lei che ama scorrazzare per i boschi. Guidata da Gufo e dal Professore, conoscerà la montagna e i suoi misteri, gli animali veri e leggendari che la abitano. Grazie al suo sguardo di bambina, scoprirà, e ci farà scoprire, alcuni dei segreti protetti dal lago o tenuti nascosti da secoli di superstizione. "La bambina del lago" celebra l'immaginazione dei bambini e di tutti coloro che crescendo sono riusciti a conservare il superpotere di guardare oltre la superficie delle cose, di chi crede che al mondo ci sia posto anche per i fenomeni inspiegabili e di chi ogni tanto si concede il lusso di evadere dalle gabbie della razionalità e fare una passeggiata nei territori liberi della fantasia.
Sarti Antonio e l'amico americano
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 248
Apparso nel 1983 e mai più ripubblicato, torna un romanzo di culto introvabile da tempo, in un'edizione rivista dall'autore, che contiene anche una sua prefazione. «Negli anni Ottanta ero convinto di essere dotato di inventiva, senso dell'ironia, ampia visione degli avvenimenti, buona ricerca di temi interessanti per quell'epoca e giusti da innestare nel romanzo. Bene, volete sapere la verità? Ce le avevo, quelle prerogative, e ho deciso che sì, vale la pena di ristampare Sarti Antonio e l'amico americano. Racconta com'eravamo, cosa pensavamo e come avremmo voluto fosse il nostro futuro. Non è andata così. Per colpa nostra. E siamo ancora qui a chiederci chi ci sia dietro la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980» (Loriano Macchiavelli). Nel consueto, insostituibile scenario della città di Bologna, uno studente americano, che vive in un appartamento tutto suo in un palazzo signorile con giardino interno, e che possiede una valigia piena di dollari, cade dalla finestra del terzo piano, completamente nudo. Raimondi Cesare, ispettore capo, liquida il caso come un suicidio, e a Sarti Antonio, sergente, non resta che stendere il verbale. Ma quando Ugo Poli, l'archivista, legge il rapporto, scoppia a ridere, e Sarti Antonio si fa investire dai dubbi e dai rimorsi, gli stessi che gli procurano i suoi frequenti attacchi di colite. Insomma, non può evitare di riprendere le indagini, e al di là di ogni aspettativa queste lo trascinano in uno scandalo di proporzioni internazionali, che coinvolge personaggi molto in alto. Troppo, per non avere le vertigini.
Funerale dopo Ustica
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: SEM
anno edizione: 2022
pagine: 528
Terroristi rossi e neri che seminano la morte e sono pronti a morire per le proprie idee; servizi segreti infiltrati e corrotti, i cui agenti non esitano a praticare il doppio o il triplo gioco; un «Vertice» formato da personaggi eccellenti e insospettabili che vogliono destabilizzare lo Stato italiano; un killer internazionale, infallibile e spietato, che agisce al riparo di coperture perfette, e la sua vittima designata: il presidente della Repubblica; un'arma micidiale e avveniristica; Victorhugo, il grande burattinaio, un misterioso personaggio che muove a suo piacimento le fila di stragi e assassinii; Stefano Degiorgi, un agente «pulito» dei servizi segreti italiani braccato dai servizi segreti «sporchi» e perfino da quei killer ai quali dà la caccia; Mila Santini, una donna che gioca la sua partita sino all'estremo; un lungo, accanito inseguimento condotto senza pietà e senza esclusione di colpi, che si svolge in Italia e in Europa dal 1974 al 1981. Ecco soltanto alcuni degli ingredienti e dei protagonisti di questa inquietante e incredibile vicenda che avrà il suo sorprendente e inatteso epilogo sul DC9 Itavia abbattuto nel cielo di Ustica il 27 giugno 1980. Un vero labirinto di intrighi e di trame, fatti e avvenimenti raccontati secondo il principio romanzesco che l'aderenza alla realtà è sempre di gran lunga più fantastica di qualsiasi fantasia romanzesca. Cinismo, odio, amore, sesso, violenza, lealtà, fedeltà, senso del dovere, avidità, ambizioni sfrenate: ecco i fattori che fanno agire, uccidere, vendicarsi i protagonisti (molto spesso semplici pedine di un gioco più grande di loro) di questa spy story.
Sarti Antonio e il malato immaginario
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2021
pagine: 240
Bologna. C'è qualcosa che non torna nei conti della Saub: ammanchi, soldi che finiscono nelle tasche sbagliate. Uno scandalo che qualcuno vorrebbe soffocare. E c'è un ragazzo assassinato, Luca Pomelli Parmeggiani, il figlio di un barone della medicina. Sarti Antonio annaspa in un'indagine difficile, dagli esiti tutt'altro che chiari. Con lui, i partner di sempre: Felice Cantoni e l'infaticabile auto 28. Ma a indagare questa volta c'è anche un altro poliziotto, uno che ci vede benissimo, anche perché sa esattamente dove cercare: è Poli Ugo, l'archivista zoppo della Questura. L'indagine è un continuo capovolgimento di fronte e Bologna si svela più lercia che mai, fino alla conclusione che inchioda i colpevoli alle loro responsabilità. Anche se nessuno s'illude che sia per sempre. Il caso infatti si apre a mille soluzioni possibili. Finalmente la riedizione del romanzo-chiave di Loriano Macchiavelli, il testo che vede insieme i suoi personaggi più famosi: Sarti Antonio e Poli Ugo, due questurini animati dallo stesso spirito di giustizia, combattivi e risoluti come pochi. Corredano il volume le illustrazioni che Magnus realizzò appositamente per la prima pubblicazione.
Strage
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 594
2 agosto 1980, ore 10.25. In una sala d'aspetto della stazione di Bologna esplode una bomba nascosta in una valigia abbandonata. Muoiono ottantacinque persone e ne restano ferite oltre duecento. Loriano Macchiavelli ci racconta, ricorrendo all'immaginario del genere noir, l'intera parabola che provocò quell'atto terroristico, con tutti gli aspetti inquietanti collegati al ruolo avuto, forse, dai servizi segreti italiani e stranieri, dalla politica, dalla massoneria, dalla criminalità organizzata. Un racconto di fantasia agganciato alla realtà, presentato in modo crudo, immediato, spietato, con personaggi avvincenti, ipotesi al confine della fantascienza, dolorosa e inconciliabile verità umana. Un'opportunità preziosa per rileggere una delle pagine più nefaste della nostra storia.
Coscienza sporca
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 304
Sono gli ultimi giorni di agosto in una Bologna afosa e soffocante quando viene scoperto l'omicidio del professor Giangiacomo Sacente, pugnalato nella sua abitazione. Curiosamente, l'appartamento è lo stesso nel quale, nel 1902, venne ucciso nello stesso giorno e nello stesso modo il conte Francesco Bonmartini: il famoso "caso Murri", il delitto eccellente che scosse l'Italia umbertina. Sarti Antonio, incaricato delle indagini, si trova coinvolto in un intrigo complesso tra professionisti solo apparentemente integerrimi, affaristi senza scrupoli, donne viziate e di piccolissima virtù; per uscirne dovrà rimescolare la "coscienza sporca" della città.
Noi che gridammo al vento
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: 372
Aprile 1980. Stella lascia Basilea, dove lavora all'Università, e parte all'improvviso per Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo. Appena arrivata, fa amicizia con Eva, Ditria e Vito. Ma forse non è la prima volta che li incontra. Forse doveva tornare in quella terra per scoprire l'origine degli incubi che la tormentano. Anche George, 'u miricanu, arriva a Palermo dagli Stati Uniti. Ha una missione: parlare con chi comanda - in Sicilia e non solo - di alcuni misteriosi documenti che potrebbero far vacillare la stabilità della Repubblica. Poi c'è Francesca, Ceschina per gli amici. Si aggira per i feudi attorno a Piana con una mitraglietta nello zaino, e se il primo maggio sale sempre a Portella non è per partecipare alle celebrazioni. Loriano Macchiavelli scava ancora una volta in uno dei nodi oscuri e irrisolti della nostra storia. Rievocando la madre di tutte le stragi italiane, mette in scena un pericoloso gioco di accordi tra mafia, politica e servizi segreti. E soprattutto racconta la dolorosa, umana verità di persone e luoghi violati.
Che cosa sa Minosse
di Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 192
La frenesia della città sembra all'improvviso lontanissima, i tornanti si snodano in mezzo a una fitta vegetazione, il segnale telefonico si interrompe: e poi, dietro una curva, ecco una radura dominata da una quercia maestosa e da un'antica casa in pietra. A Maurizio e a Marta sembra che quella casa sia lì ad aspettarli da sempre. A dire il vero Maurizio, da buon scrittore di romanzi, qualche sospetto per le case isolate nel bosco lo nutre, ma l'entusiasmo della moglie vince ogni resistenza. E così i due approdano tra gli Appennini, poco desiderosi di stringere amicizia con i ruvidi abitanti del paese vicino e determinati a godersi il loro incantevole buen retiro. Però non sono soli: dalle profondità della cantina - che i locali chiamano "l'inferno" - emerge un grosso gatto che si considera il vero padrone di casa e che, in virtù del suo pelo nerissimo, accetta l'epiteto di Minosse con felina condiscendenza. Ma non è tutto. Una notte dopo l'altra, a far loro compagnia si susseguono strani accadimenti: ombre fruscianti in giardino, luci che si accendono nel buio, Minosse che gonfia il pelo come se qualcosa lo avesse terrorizzato... Guccini e Macchiavelli, cantori dell'Appennino dimenticato, giocano con i fantasmi per rendere omaggio allo spirito misterioso e inafferrabile delle loro amate montagne.
Tango e gli altri. Romanzo di una raffica, anzi tre
di Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 408
Il partigiano Bob viene accusato di aver massacrato la famiglia di un fascista. Una strage che può alienare ai partigiani il favore della popolazione e così sono gli stessi compagni della brigata Garibaldi a fucilare Bob. Ma qualcosa non torna, e a far luce viene chiamato Benedetto Santovito, ex maresciallo dei carabinieri, reduce dalla Russia e ora partigiano di Giustizia e Libertà. L'escalation degli eventi bellici impedisce a Santovito di portare a termine un'indagine appena iniziata, ma molti anni dopo, nel 1960, il passato bussa di nuovo alla porta e una lettera appassionata e struggente obbliga il maresciallo a ritornare sul caso.
Che cosa sa Minosse
di Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
Una casa in mezzo al bosco, una quercia secolare, un gatto nerissimo che spalanca gli occhi nel buio. Guccini e Macchiavelli evocano i fantasmi del loro amato Appennino per regalarci una nuova storia piena di emozione e poesia. Una radura poco lontano dal fiume, un prato dominato da una grande quercia e un'antica casa che domina il bosco: quando lo scrittore e sua moglie Caterina vi capitano durante una delle loro scorribande per l'Appennino, non possono credere ai loro occhi. Il posto che sognavano, per scrivere in pace e vivere lontano dai ritmi assurdi della grande città, esiste davvero! La coppia si è trasferita da poco nella casa ristrutturata quando Caterina fa irruzione nella torretta che è diventata lo studio dello scrittore; lei e la governante Isolina sono spaventate per l'ennesimo episodio sinistro: rumori inspiegabili, luci che si accendono nel buio, e il gatto Minosse che gonfia il pelo come se qualcosa di invisibile lo avesse terrorizzato. Lo scrittore è irritato, lui vorrebbe solo concentrarsi in cerca di una buona storia da consegnare all'editore. Ma quando, sceso in paese in cerca di informazioni sul passato della casa, scopre le vicende legate alla "quercia di Pietrapesa" che le dà il nome, capisce che una storia ancor più intrigante di quelle che immagina per i suoi libri è venuta a cercarlo, ed esige che lui la percorra fino in fondo...
Tempo da elfi. Romanzo di boschi, lupi e altri misteri
di Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 288
Tutto pare immutabile a Casedisopra: la tabaccheria della Nerina, le due caserme dei Carabinieri e della Forestale e la trattoria-bar di Benito. Eppure ultimamente qualcosa sta cambiando. In paese compaiono ragazzi e ragazze dagli abiti colorati, calzano sandali di cuoio e vendono i prodotti del bosco e della pastorizia: sono gli Elfi, che vivono in piccole comunità isolate sulla montagna. Saranno loro a prendersi cura del territorio appenninico, mentre sul corpo della Forestale incombe il destino di venire assorbito nell'Arma dei Carabinieri? Marco Gherardini, detto Poiana, ispettore della Forestale, non fa in tempo a immalinconirsi con questi pensieri che ecco, nell'aria risuonano due spari proprio quando nemmeno i cacciatori avrebbero licenza di esploderli. E di lì a poco, ai piedi di un dirupo viene trovato un cadavere: proprio un giovane elfo, si direbbe... Inizia per Poiana l'indagine più difficile della sua carriera. Si troverà a sospettare degli amici più cari e dovrà ammettere che l'intuito femminile può essere imbattibile, perché per trovare la direzione giusta dovrà essere pronto a perdersi nel bosco...
La stagione del pipistrello. Con Sarti Antonio e la Compagnia della Malora
di Loriano Macchiavelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 392
"Nella Bologna di un anno che verrà, il mio questurino continua a fare il suo mestiere. Meglio che può. Anche se la città non somiglia neppure da lontano a quella dove ha cominciato la carriera." Non è più un'isola felice della cultura, è una città sporca e violenta, in cui si vive una quotidianità miserabile. A sancire un prima e un dopo, in città e nel resto del Paese, è stata la stagione del pipistrello, come molti hanno soprannominato il periodo del Coronavirus. È in questa Bologna in preda agli estremismi di destra e alle nuove droghe sintetiche che una notte Sarti Antonio e il suo compare Rosas rinvengono il cadavere di un uomo in mezzo ai cumuli di rifiuti. Ma nulla è come sembra, e quando all'ospedale Sarti si ritrova di fronte la vittima, scopre che si tratta di una donna, e dietro il volto gonfio e livido riconosce un'amica di lunga data, la Biondina: una prostituta che esercita nel suo appartamento del centro storico, dove il questurino è di casa. Mentre lei lotta tra la vita e la morte, Sarti, turbato come raramente l'abbiamo visto, si mette a indagare insieme al resto della "Compagnia della Malora", partendo da un dettaglio che non gli torna: sul fondoschiena della donna c'è un tatuaggio appena eseguito, un cerchio che contiene una croce nera e una sigla... Macchiavelli mette alla prova il suo questurino con un caso che gli sta più a cuore della sua stessa vita, calandolo in un futuro imminente in cui, con la visionarietà che appartiene ai grandi narratori, proietta le tendenze più inquietanti del nostro presente.