Libri di Luciano Boi
Pensare l'impossibile. Dialogo infinito tra arte e scienza
di Luciano Boi
Libro: Libro in brossura
editore: Springer Verlag
anno edizione: 2012
pagine: 177
In questo libro matematica e arte si incontrano, confrontando ed esplorando tre oggetti-concetti: nodi, buchi e spazi. Oggetti fisici e concetti astratti allo stesso tempo, i nodi e i buchi sono strumenti di creazione e generatori di forme: si intrecciano e si compenetrano su più piani, ridefinendo le configurazioni e le dinamiche dello spazio. Anche se generalmente non ne siamo consapevoli, nodi e buchi sono onnipresenti, pervadono la nostra vita quotidiana e noi stessi. Queste forme danno luogo a una rigenerazione continua della realtà e partecipano al senso del vero e del bello che avvertiamo nella ricerca incessante per capire il mondo che ci circonda. Nodi e buchi costituiscono elementi fondamentali dei molteplici spazi studiati dai matematici e dai fisici teorici. Eppure non è facile, neanche per un matematico, "pensare" un nodo, un buco, gli spazi a n-dimensioni o l'infinito. Accanto a riflessioni matematiche, filosofiche e letterarie, il libro propone e indaga opere d'arte di diverse epoche. In particolare, due grandi artisti Jorge Eielson e Lucio Fontana - sono riusciti nell'intento di "pensare l'impossibile", di rendere visibile l'invisibile.
Lettera aperta a un anziano, con un messaggio a un bambino...
di Luciano Boi
Libro: Libro rilegato
editore: Montabone
anno edizione: 2020
pagine: 174
I drammatici eventi degli ultimi mesi mostrano che il nostro modo di vivere e agire ha stravolto alcuni equilibri essenziali della natura. Altri eventi, altrettanto se non più drammatici, potranno seguirne e persino condurre a un declino irrimediabile se si continua a perseverare in un modello sociale che risulta per molti aspetti incompatibile con la vita e la condizione umana. Quegli eventi vanno letti e capiti alla luce di un contesto più generale. Si ha sempre più nettamente l'impressione che le nostre società abbiano perso quei punti di riferimento essenziali che davano senso all'esistenza dei singoli e mantenevano vivi i contatti umani e i legami sociali. È come se il pensiero razionale o il pensiero tout court avesse smarrito il suo cammino e abiurato i suoi scopi. Insieme a mondi antropologici fondamentali (culture, lingue, tradizioni, luoghi, mestieri…) e naturali vitali (biodiversità, paesaggio, boschi, mari, fiumi…), stanno scomparendo l'immaginazione, il desiderio di comprendere, la capacità di ascoltare e il senso civile. In particolare, i valori della scuola e dello studio sembrano sempre più appannati e aver perso quel ruolo importante che hanno già avuto nella società.