Libri di Maria Cristina Rossi
Scultura del primo Trecento in Terra di Bari. Cultura figurativa e geografia artistica
di Maria Cristina Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2022
pagine: 196
La rilevanza dello studio della scultura della prima età angioina nella Terra di Bari è proporzionale al carente stato degli studi al riguardo, ultimamente rimpinzati di interventi destinati alla enucleazione di immagini mariane angioine e alla individuazione di tangenze artistiche filo dinastiche, ma che trova il caposaldo storiografico nelle ricerche pioneristiche del tema di Pina Belli D'Elia e di Maria Stella Calò Mariani. L'attenzione allo specifico territorio di Bari e del suo circondario, inoltre, è supportata dalle plurime testimonianze, in certi casi conservatesi in frammenti, del patrimonio scultoreo del periodo iniziale del XIV secolo. Il focus del libro riflette sulla decorazione dei portali pugliesi e di altre opere parimenti importanti, collocabili cronologicamente dal tramonto del Duecento alla prima metà Trecento, in cui è possibile individuare diverse linee di percorrenza dello stile e varie scelte iconografiche riconducibili a due fenomeni di committenza simultanei, l'uno affiancabile al gusto dei re angioini e l'altro svincolato da esso, predisposto ad accogliere sia la predilezione al conservatorismo dei retaggi formali e figurativi del passato svevo ...
Santa Maria di Canneto a Roccavivara. Programma decorativo, spazi, culti e poteri
di Maria Cristina Rossi
Libro
editore: Volturnia Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 124
Il libro nasce dal desiderio di raccogliere in una sola opera monografica lo studio, le riflessioni, i consigli, le suggestioni nati attorno alla chiesa di Santa Maria di Canneto a Roccavivara, nella totalità delle sue espressioni artistiche. Il risultato, dunque, è il prodotto di un insieme di interessi maturati nel tempo e confezionati per questa circostanza in un cofanetto che confluisce nella collana Studi Vulturnensi del professor Federico Marazzi.
L'Abbazia di San Giovanni in Venere. Un laboratorio per la scultura tra XI e XIII secolo in Abruzzo
di Maria Cristina Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Zip
anno edizione: 2017
pagine: 112
Vera e propria icona dell'Abruzzo medievale, San Giovanni in Venere, è da sempre una presenza fissa della letteratura periegetica e delle pubblicazioni specialistiche, nonché di tutto il materiale promozionale sulla regione. Nonostante questa lunga tradizione, il monumento si rivela fonte inesauribile di spunti di discussione e prospettive di ricerca. Nella sua opera monografica, Maria Cristina Rossi, ha deciso di focalizzarsi sulla scultura medievale, tema estremamente coinvolgente per le sfaccettate testimonianze, conservate nel complesso, tutte di alta qualità e soprattutto connotate da diversi tratti di originalità.
Scritture e scriventi in una città mediterranea. Pisa tra IX e XII secolo
di Maria Cristina Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2013
pagine: 202
Oggetto di questo libro è una tra le molte possibili storie che videro protagonista una grande città mediterranea. Pisa, nei secoli XI e XII. È la storia della cultura grafica di quella città, ripercorsa attraverso l'esame delle sottoscrizioni autografe apposte in calce ai documenti pubblici e privati. È un tentativo di ricostruire quel filo che lega le singole situazioni di scrittura e di valorizzarle nella loro specificità di fonte storica. I tre punti, distinti ma complementari, da cui muove questo studio sono lo scrivere, e cioè gli usi, le funzioni della scrittura, le pratiche sociali dello scritto; le scritture, intese come tipologie grafiche insegnate e diffuse ai vari livelli: e infine gli scriventi, gli uomini, cioè, che fecero uso dello strumento grafico, personalizzandolo e rendendolo vivo, adoperandolo nella vita di ogni giorno, in circostanze e maniere diverse, per rispondere alle esigenze più disparate. L'indagine materiale delle testimonianze fa emergere un quadro movimentato e complesso, in cui la scrittura ebbe un ruolo di assoluta centralità sia nella sua dimensione pratico-comunicativa sia in quella simbolica.