Libri di Melanie Challenger
Noi, animali. Una nuova storia dell'umanità, prima che sia troppo tardi!
di Melanie Challenger
Libro: Copertina rigida
editore: Sonda
anno edizione: 2022
pagine: 228
"Noi, animali" racconta cosa significa essere umani e sostiene che all'origine della nostra psicologia ci sia un profondo conflitto con la nostra natura animale. Oltre a ricostruire la misteriosa evoluzione di questa idea, esamina gli effetti capillari che ha sulle nostre vite, dalla politica ai modi con cui prendiamo le distanze dalle altre specie. In un viaggio che inizia dalle origini dell'Homo sapiens e passa per le rivoluzioni agricola e industriale e per l'era di Internet, fino ad arrivare all'intelligenza artificiale e alle interfacce uomo-macchina, esamina come la tecnologia influenza il significato che diamo alla nostra natura animale e il rapporto che abbiamo con le altre specie con cui condividiamo questo fragile pianeta. Attingendo a una molteplicità di discipline, Challenger propone l'idea che essere un animale sia un processo bellissimo e imprevedibile, e che abbiamo l'opportunità di scrivere una nuova storia, in cui se noi contiamo, allora conta anche tutto il resto. Possiamo ancora riscoprire la nostra natura animale: per la salvezza nostra e del pianeta.
Giorni rubati. Gli orrori della guerra nei diari dei ragazzi
di Zlata Filipovic, Melanie Challenger
Libro: Copertina morbida
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2006
pagine: 314
Due guerre mondiali, i conflitti nel Vietnam, nei Balcani, in Medio Oriente, in Afghanistan e in Iraq: la storia recente sembra un'unica, lunga guerra intervallata da periodi di pace sempre più brevi. Tanti conflitti, quattordici ragazze e ragazzi che li hanno vissuti. Giovani le cui voci si sarebbero perse nel frastuono della Storia, se non fossero state affidate a un diario. Le pagine qui raccolte, che giungono a noi da epoche e culture diverse, parlano la stessa lingua di smarrimento, di senso d'ingiustizia, di speranza e terrore. Gridano la stessa, disperata voglia di normalità, come se le avesse scritte un'unica mano. E se i mass media ci stordiscono con le immagini della guerra eterna, questi ragazzi a cui hanno rubato i giorni dell'innocenza anche quando hanno dovuto imbracciare un fucile - ci scuotono con la loro esperienza di dolore. Perché un giorno la guerra possa davvero essere cancellata dal nostro futuro collettivo. Dopo aver commosso il mondo intero a soli undici anni - con il suo diario sull'assedio di Sarajevo, Zlata Filipovi é torna a parlare di guerra in nome della pace, e la sua voce si unisce a quella di tutti coloro che in queste pagine si oppongono all'orrore di ogni guerra.