Libri di Mia Canestrini
Nelle terre dei lupi. Storie italiane di un ritorno
di Mia Canestrini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 158
«I lupi appaiono ai nostri occhi come la tempesta di neve alle porte dell'estate, come il primo fiore che si fa strada nel ghiaccio dell'inverno. In ogni possibile declinazione sono annunciatori della natura più selvaggia e incontenibile, che dal suo trono di verità allunga la testa e ci azzanna, ferendoci nelle nostre emozioni più profonde e facendole sanguinare. In taluni, i lupi scatenano uno stupore che travolge, che allarga gli occhi e i sorrisi, in altri sollevano nubi nere di terrore, che rimpiccioliscono le fronti e storpiano le bocche. Allergici al compromesso e alle vie di mezzo, i lupi lasciano sempre morti sulla loro strada. O morti di paura o morti di meraviglia». Dall'Irpinia, passando per la Toscana, l'Appennino emiliano, la Valtellina e il litorale romano, Mia Canestrini compie un viaggio alla ricerca delle tracce di questo straordinario, temuto e misterioso mammifero. Seguendo e tracciando i suoi spostamenti, le sue "nuove" abitudini e traiettorie, l'autrice costruisce e annota la nuova geografia del lupo sul territorio italiano. E lo fa non rinunciando mai alla riflessione sullo stare al mondo, come esseri viventi, su cosa sia l'uomo nella natura, che cosa sia il lupo in un mondo fortemente antropizzato. Da vera esploratrice contemporanea, zoologa e naturalista curiosa e intrepida, da scrittrice che riesce a parlare di lupi, natura e luoghi bellissimi e impervi in maniera accessibile e accattivante.
Custode di cuori. L'amicizia tra un ragazzo e un lupo nero
di Mia Canestrini
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2022
pagine: 191
Un ragazzino, una città deserta, un lupo nero. Custode di cuori è l'avventura notturna di Rusco, dieci anni, che scappa di casa portandosi appresso un sacco della spazzatura e si ritrova, insieme alle sue mille voci interiori, i suoi Me, a percorrere le vie di una città disabitata. Un lupo nero, simbolo del confine tra luce e oscurità, appare di colpo sotto il bagliore di un lampione e gli ruba il cuore, costringendo Rusco a inseguirlo. Un gesto apparentemente spaventoso, che darà il via a una serie di incontri con altri animali notturni alla scoperta di un vero e proprio ecosistema fatto di cemento. Il varco aperto da quel sacchetto rivela dunque non solo una storia, ma anche una dimensione perduta e quasi magica, evanescente, che solo i bambini conoscono e ricordano. Perché solo i bambini sanno che non c'è nulla di pauroso nel rapporto e nell'amicizia con gli animali. Età di lettura: da 10 anni.
La ragazza dei lupi. La mia vita selvaggia tra i lupi italiani
di Mia Canestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2020
pagine: 224
«Il mio lupo mi ha tagliato la strada un pomeriggio d'estate a pochi chilometri da casa. È balzato nella provinciale all'improvviso, ma calmo, e l'ha attraversata con un passo lento e sicuro, quasi a non sfiorare l'asfalto. Si è voltato a guardarmi, ci siamo fissati un istante, il tempo di lasciarmi un messaggio, e come un angelo è sparito, infilandosi nella vegetazione fitta oltre la cunetta. Mentre tutto sembrava insuperabile, il lavoro finire, il fallimento chiudere il cuore in una morsa, le amicizie allontanarsi, mentre la vita sembrava collassare su se stessa, un lupo è apparso come un lampo di luce alle porte del mio inferno personale. La sua apparizione senza senso, in un luogo strano, a un orario altrettanto strano, mi ha donato una grande fiducia nel futuro, nonostante nulla in quel momento sembrasse avere soluzione. Ma io gli ho creduto, ho stretto i denti. A volte gli angeli custodi assumono strane sembianze». Si è messa sulle tracce dei lupi da studentessa di Scienze Naturali, quando come tesi doveva cercare segni di presenza del lupo per studiarne la genetica. Non li ha più lasciati. Oggi Mia è una "lupologa", ed è una delle più preparate. Tra le sue attività, è impegnata anche a insegnare alle persone a convivere con l'animale di cui gli uomini hanno una paura ancestrale e un'attrazione infinita. L'esperienza personale di Mia si intreccia con la storia più grande del lupo in Italia, ed è il racconto di un amore sconfinato, di cuccioli salvati e rimasti nel cuore, come Achille, e di altri perduti, un amore a volte corrisposto, a volte no. Ed è anche la storia di come i lupi le hanno insegnato a seguire la strada della libertà.
La ragazza dei lupi. La mia vita selvaggia tra i lupi italiani
di Mia Canestrini
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2019
pagine: 221
«Il mio lupo mi ha tagliato la strada un pomeriggio d'estate a pochi chilometri da casa. È balzato nella provinciale all'improvviso, ma calmo, e l'ha attraversata con un passo lento e sicuro, quasi a non sfiorare l'asfalto. Si è voltato a guardarmi, ci siamo fissati un istante, il tempo di lasciarmi un messaggio, e come un angelo è sparito, infilandosi nella vegetazione fitta oltre la cunetta. Mentre tutto sembrava insuperabile, il lavoro finire, il fallimento chiudere il cuore in una morsa, le amicizie allontanarsi, mentre la vita sembrava collassare su se stessa, un lupo è apparso come un lampo di luce alle porte del mio inferno personale. La sua apparizione senza senso, in un luogo strano, a un orario altrettanto strano, mi ha donato una grande fiducia nel futuro, nonostante nulla in quel momento sembrasse avere soluzione. Ma io gli ho creduto, ho stretto i denti. A volte gli angeli custodi assumono strane sembianze». Si è messa sulle tracce dei lupi da studentessa di Scienze naturali, quando come tesi doveva cercare segni di presenza del lupo per studiarne la genetica. Non li ha più lasciati. Oggi Mia è una "lupologa", ed è una delle più preparate. Tra le sue attività, è impegnata anche a insegnare alle persone a convivere con l'animale di cui gli uomini hanno una paura ancestrale e un'attrazione infinita. L'esperienza personale di Mia si intreccia con la storia più grande del lupo in Italia, ed è il racconto di un amore sconfinato, di cuccioli salvati e rimasti nel cuore, come Achille, e di altri perduti, un amore a volte corrisposto, a volte no. Ed è anche la storia di come i lupi le hanno insegnato a seguire la strada della libertà.