Libri di Milan Kundera

Un Occidente prigioniero

Un Occidente prigioniero

di Milan Kundera

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2022

pagine: 85

Nel giugno del 1967, poco dopo la lettera aperta di Solzenicyn sulla censura nell'Urss, si tiene in Cecoslovacchia il IV Congresso dell'Unione degli scrittori. Un congresso diverso da tutti i precedenti - memorabile. Ad aprire i lavori, con un discorso di un'audacia limpida e pacata, è Milan Kundera, allora già autore di successo. Se si guarda al destino della giovane nazione ceca, e più in generale delle «piccole nazioni», appare evidente - dichiara Kundera - che la sopravvivenza di un popolo dipende dalla forza dei suoi valori culturali. Il che esige il rifiuto di qualsiasi interferenza da parte dei «vandali», gli ideologi del regime. La rottura fra scrittori e potere è consumata, e la Primavera di Praga confermerà sino a che punto la rinascita delle arti, della letteratura, del cinema avesse accelerato il disfacimento della struttura politica. A questo discorso, che segna un'epoca, si ricollega un intervento del 1983, destinato a «rimodellare la mappa mentale dell'Europa» prima del 1989. Con una veemenza che il nitore argomentativo non riesce a occultare, Kundera accusa l'Occidente di avere assistito inerte alla sparizione del suo estremo lembo, essenziale crogiolo culturale. Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia, che all'Europa appartengono a tutti gli effetti, e che fra il 1956 e il 1970 hanno dato vita a grandiose rivolte, sorrette dal «connubio di cultura e vita, creazione e popolo», non sono infatti agli occhi dell'Occidente che una parte del blocco sovietico. Una «visione centroeuropea del mondo», quella qui proposta, che oggi appare ancora più preziosa e illuminante. Premesse di Jacques Rupnik e Pierre Nora.
12,00
L'ignoranza

L'ignoranza

di Milan Kundera

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2003

pagine: 184

Un uomo e una donna si incontrano per caso mentre tornano al loro paese natale, che hanno abbandonato vent'anni prima scegliendo la via dell'esilio. Riusciranno a riannodare i fili di una strana storia d'amore, appena iniziata e subito inghiottita dalla palude della storia? Il fatto è che dopo una così lunga assenza "i loro ricordi non si assomigliano". Crediamo che i nostri ricordi coincidano con quelli di chi abbiamo amato, crediamo di avere vissuto la medesima esperienza, ma è solo un'illusione. D'altro canto, che può fare la nostra memoria, quella memoria che del passato non ricorda che una "insignificante minuscola particella"? Viviamo sprofondati in un immenso oblio e ci rifiutiamo di saperlo.
12,00
L'identità

L'identità

di Milan Kundera

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2001

pagine: 176

Vi sono situazioni in cui per un istante non riconosciamo chi ci sta accanto, istanti in cui l'identità dell'altro si cancella mentre, di riflesso, dubitiamo della nostra. Kundera trasforma una percezione così segreta e sconcertante in materia romanzesca.
12,00
La lentezza

La lentezza

di Milan Kundera

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 1999

pagine: 158

In una notte di mezza estate si intersecano, come in una féerie, due storie di seduzione, separate da più di duecento anni e oscillanti vertiginosamente fra l'inebriante e l'esilarante.
11,00
Il valzer degli addii

Il valzer degli addii

di Milan Kundera

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 1997

pagine: 246

"C.S.: Lei non ha parlato quasi per nulla del "Valzer degli addii". "M.K.: Eppure è il romanzo che in un certo senso mi è più caro. Come "Amori ridicoli", l'ho scritto con più divertimento, con più piacere degli altri. In un altro stato d'animo. Anche molto più in fretta. "C.S.: Ha solo cinque parti. "M.K.: Si fonda su un archetipo formale del tutto diverso da quello degli altri miei romanzi. E' assolutamente omogeneo, senza digressioni, composto di una sola materia, raccontato con lo stesso tempo, è molto teatrale, stilizzato, basato sulla forma del vaudeville." (Milan Kundera, "L'arte del romanzo")
12,00
L'immortalità

L'immortalità

di Milan Kundera

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 1993

pagine: 366

13,00
Lo scherzo

Lo scherzo

di Milan Kundera

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 1991

pagine: 358

13,00
L'insostenibile leggerezza dell'essere

L'insostenibile leggerezza dell'essere

di Milan Kundera

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 1989

pagine: 318

"Il suo romanzo ci dimostra come nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile. Forse solo la vivacità e la mobilità dell'intelligenza sfuggono a questa condanna: le qualità con cui è scritto il romanzo, che appartengono a un altro universo da quello del vivere" (Italo Calvino). "Chi è pesante non può fare a meno di innamorarsi perdutamente di chi vola lievemente nell'aria, tra il fantastico e il possibile: mentre i leggeri sono respinti dai loro simili e trascinati dalla "compassione" verso i corpi e le anime possedute dalla pesantezza. Così accade nel romanzo: Tomás ama Tereza, Tereza ama Tomás: Franz ama Sabina, Sabina (almeno per qualche mese) ama Franz; quasi come nelle Affinità elettive si forma il perfetto quadrato delle affinità amorose". (Pietro Citati).
12,00
L'insostenibile leggerezza dell'essere

L'insostenibile leggerezza dell'essere

di Milan Kundera

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Welcome

anno edizione: 2019

12,00
OEUVRE I, II

OEUVRE I, II

di KUNDERA MILAN

Libro

editore: GALLIMARD

anno edizione: 2017

125,00
FEST DER BEDEUTUNG (DAS)

FEST DER BEDEUTUNG (DAS)

di Kundera Milan

Libro

editore: EDITORIA STRANIERA

anno edizione: 2016

16,90
FESTIVAL OF INSIGNIFICANCE (THE)
15,30