Libri di Muriel Barbery
Un'ora di fervore
di Muriel Barbery
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2023
pagine: 208
Haru Ueno è un giovane della cittadina montuosa di Takayama, dove il padre commercia in saké, ma la vita di provincia gli va stretta e, approdato a Kyōto all'età di vent'anni, brucia le tappe di una carriera folgorante che in breve lo vede diventare uno dei mercanti d'arte contemporanea più affermati del suo tempo. Una vita di successi che Haru cavalca con modestia, molto più attento ai valori dell'amicizia e dell'amore che non a quelli del denaro e della celebrità. Pur essendo giapponese fino al midollo e non avendo mai viaggiato fuori dal Giappone, ha un'attrazione per l'estero, un'attrazione che il destino trasforma in una figlia francese, Rosa (protagonista di "Una rosa sola" il precedente romanzo dell'autrice), avuta da una relazione fugace con una bella straniera di passaggio. Per volontà della madre Haru non la conoscerà mai, ma per tutta la vita la vedrà esistere e crescere grazie alle fotografie e ai rapporti di un investigatore privato da lui ingaggiato, le parlerà in cuor suo, le trasmetterà spiritualmente la parte giapponese che le manca, le rivolgerà il suo ultimo pensiero prima di morire. Seguire la vita di Haru ci porta attraverso uno strano Giappone sia antico che moderno in cui i giardini zen, il teatro nō e la cerimonia del tè convivono con il cemento, le insegne al neon e i fast food, e dove con lo sfondo di questo magnifico affresco popolato da spiriti degli antenati e volpi magiche si affrontano i temi chiave dell'esistenza e dell'individuo. Con "Un'ora di fervore" Muriel Barbery porta a compimento il dittico giapponese cominciato con "Una rosa sola" (Edizioni E/O, 2021).
Una rosa sola
di Muriel Barbery
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2021
pagine: 170
Rosa fa la botanica, ha quarant'anni, vive a Parigi ed è tristissima. O, per meglio dire, è depressa. Conosce i fiori, ma non li guarda; le piacciono gli uomini, ma solo per una sera; niente la appassiona, niente riesce a smuoverla dalla cappa plumbea in cui trascorrono le sue giornate, la vita le sembra un faticoso percorso senza senso. Così è quasi per forza d'inerzia che parte per Kyōto per assistere all'apertura del testamento del padre. Di lui non sa niente, sa solo che è giapponese e che quarant'anni prima ha avuto un'effimera relazione con la madre. Non l'ha conosciuto da vivo, va a conoscerlo da morto. Ma il Giappone è un altro pianeta e, anche se in un primo tempo le ciotoline da tè e i vialetti di sabbia rastrellata le fanno soltanto rabbia, piano piano si fa strada in lei una consapevolezza del profondo che la porterà a rivalutare se stessa e a vedere con un altro occhio quelle che fino a quel momento le erano apparse solo un'interminabile serie di disgrazie. Accompagnata nel suo viaggio di rinascita da Paul, belga trapiantato in Giappone, fedelissimo segretario del padre, Rosa conoscerà un nuovo concetto di bellezza che la porterà a elaborare un nuovo concetto di amore e quindi di vita.
L'eleganza del riccio
di Muriel Barbery
Libro: Libro rilegato
editore: E/O
anno edizione: 2014
pagine: 318
Siamo a Parigi in un elegante palazzo abitato da famiglie dell'alta borghesia. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all'idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Invece, all'insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta, che adora l'arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Poi c'è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno, per l'esattezza). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l'uno dell'impostura dell'altro si incontreranno grazie all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée e il suo antico, doloroso segreto.
A single rose
di Muriel Barbery
Libro: Copertina rigida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2022
pagine: 148
Rosa fa la botanica, ha quarant'anni, vive a Parigi ed è tristissima. O, per meglio dire, è depressa. Conosce i fiori, ma non li guarda; le piacciono gli uomini, ma solo per una sera; niente la appassiona, niente riesce a smuoverla dalla cappa plumbea in cui trascorrono le sue giornate, la vita le sembra un faticoso percorso senza senso. Così è quasi per forza d'inerzia che parte per Ky?to per assistere all'apertura del testamento del padre. Di lui non sa niente, sa solo che è giapponese e che quarant'anni prima ha avuto un'effimera relazione con la madre. Non l'ha conosciuto da vivo, va a conoscerlo da morto. Ma il Giappone è un altro pianeta e, anche se in un primo tempo le ciotoline da tè e i vialetti di sabbia rastrellata le fanno soltanto rabbia, piano piano si fa strada in lei una consapevolezza del profondo che la porterà a rivalutare se stessa e a vedere con un altro occhio quelle che fino a quel momento le erano apparse solo un'interminabile serie di disgrazie. Accompagnata nel suo viaggio di rinascita da Paul, belga trapiantato in Giappone, fedelissimo segretario del padre, Rosa conoscerà un nuovo concetto di bellezza che la porterà a elaborare un nuovo concetto di amore e quindi di vita.
A single rose
di Muriel Barbery
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2022
pagine: 160
Rosa fa la botanica, ha quarant'anni, vive a Parigi ed è tristissima. O, per meglio dire, è depressa. Conosce i fiori, ma non li guarda; le piacciono gli uomini, ma solo per una sera; niente la appassiona, niente riesce a smuoverla dalla cappa plumbea in cui trascorrono le sue giornate, la vita le sembra un faticoso percorso senza senso. Così è quasi per forza d'inerzia che parte per Ky?to per assistere all'apertura del testamento del padre. Di lui non sa niente, sa solo che è giapponese e che quarant'anni prima ha avuto un'effimera relazione con la madre. Non l'ha conosciuto da vivo, va a conoscerlo da morto. Ma il Giappone è un altro pianeta e, anche se in un primo tempo le ciotoline da tè e i vialetti di sabbia rastrellata le fanno soltanto rabbia, piano piano si fa strada in lei una consapevolezza del profondo che la porterà a rivalutare se stessa e a vedere con un altro occhio quelle che fino a quel momento le erano apparse solo un'interminabile serie di disgrazie. Accompagnata nel suo viaggio di rinascita da Paul, belga trapiantato in Giappone, fedelissimo segretario del padre, Rosa conoscerà un nuovo concetto di bellezza che la porterà a elaborare un nuovo concetto di amore e quindi di vita.
Estasi culinarie
di Muriel Barbery
Libro: Copertina rigida
editore: E/O
anno edizione: 2021
pagine: 160
Nel signorile palazzo di rue de Grenelle, già reso celebre dall'Eleganza del riccio, monsieur Arthens, il più grande critico gastronomico del mondo, è in punto di morte. Il despota cinico ed egocentrico che decide le sorti degli chef più prestigiosi nelle ultime ore di vita cerca affannosamente di recuperare un sapore primordiale e sublime, un sapore provato e che ora gli sfugge, il Sapore per eccellenza, quello che vorrebbe assaggiare di nuovo, prima del trapasso. Ha così inizio un viaggio gustoso e ironico che ripercorre la carriera di Arthens dall'infanzia ai fasti della maturità, attraverso la celebrazione di piatti poveri e prelibatezze haute cuisine. A fare da contrappunto alla voce dell'arrogante critico c'è la nutrita galleria delle sue vittime (i familiari, l'amante, l'allievo, il gatto e anche la portinaia Renée...), ciascuna delle quali prende la parola per esprimere il suo punto di vista su un uomo che sembra ispirare solo sentimenti estremi, dall'ammirazione incondizionata al terrore, dall'amore cieco all'odio feroce. Il romanzo d'esordio dell'autrice dell'Eleganza del riccio.
I gatti della scrittrice
di Muriel Barbery
Libro: Copertina rigida
editore: E/O
anno edizione: 2020
pagine: 80
Lo scrittore... che essere misterioso! Attraverso la voce di Kirin, la sua gatta, Muriel Barbery svela il dietro le quinte della creazione letteraria e il ruolo misconosciuto che in essa hanno i suoi quattro alleati dalle zampe di velluto, quattro gatti certosini. Ognuno ha un proprio carattere e un nome giapponese dettato dalla passione che la scrittrice nutre per il Giappone. C'è Ocha, il capobanda, un duro dal cuore tenero. C'è sua sorella, l'affettuosa Mizu dalle zampe storte. C'è anche il placido e raffinato Petrus, e infine la narratrice, l'aggraziata Kirin. Come tutti i gatti passano il tempo a miagolare, mangiare e dormire... ma hanno la peculiarità di vegliare sulla loro adorata scrittrice, sempre pronti ad attenuare le sue angosce, placare i suoi dubbi e consigliarla con un movimento di zampa o facendo dolcemente le fusa. Non contenti del semplice status di compagni di relax, infatti, hanno spinto la devozione fino a imparare a leggere, guidando così nella scrittura quella scrittrice di una padrona. Un testo sull'eterna poesia della quotidianità leggero e frizzante, fatto di umorismo felino e filosofia giapponese, accompagnato dalle illustrazioni di Maria Guitart.
Uno strano paese
di Muriel Barbery
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2020
pagine: 336
In una sera di neve, un affabile tipo dai capelli rossi di nome Petrus sembra spuntare dal nulla nella cantina del castillo dell'Estremadura in cui Alejandro de Yepes e Jesús Rocamora, giovani ufficiali dell'esercito regolare spagnolo, hanno fatto accampare le loro truppe. È il sesto anno della più grande guerra mai combattuta dagli uomini, e l'inizio di un'avventura straordinaria che vede i due spagnoli lasciare il proprio posto e attraversare un ponte invisibile. Il fatto è che Petrus è un elfo. Viene dal mondo segreto delle brume dove è già riunita una compagnia di uomini, donne ed elfi sulle cui spalle poggia il destino della guerra. Alejandro e Jesús scopriranno la terra del loro nuovo amico, terra d'armonia naturale, di bellezza e di poesia, anch'essa costretta a confrontarsi con i flagelli del conflitto e del declino, e là frequenteranno esseri insoliti, renderanno omaggio a strani rituali di tè e di calligrafia, incontreranno l'amore e in compagnia di Petrus, elfo iconoclasta e bevitore, parteciperanno all'ultima battaglia in cui si delinea l'identità del mondo a venire. In quanto riflessione sugli eterni tormenti delle civiltà, sulla vita dei morti e sul potere della poesia e dell'opera di finzione, "Uno strano paese" è allo stesso tempo un racconto imbevuto di magia, un romanzo d'avventura, una meditazione e un invito all'immaginazione e al sogno. Ispirato ampiamente all'estetica asiatica, è un libro in cui si mischiano umorismo e considerazioni metafisiche, elementi che suscitano meraviglia e temi contemporanei. Benché vi si ritrovino i personaggi di "Vita degli elfi", della cui trama è continuazione e completamento, è un romanzo autonomo che può essere letto indipendentemente dalla prima parte dedicata agli elfi.
A strange country
di Muriel Barbery
Libro: Copertina morbida
editore: Europa Editions
anno edizione: 2020
pagine: 327
Qual è lo strano paese, quello degli umani o quello degli elfi? Entrambi e nessuno. In tutti e due ci sono i buoni e i cattivi, c'è il bello e il brutto. I due mondi sono paralleli e in sé meravigliosi, ma è la follia di alcuni suoi abitanti, da una parte e dall'altra, a renderli teatro d'odio e di violenza. Ecco quindi che si forma una compagnia mista di uomini ed elfi che si danno l'obiettivo di impedire la catastrofe finale. Ne fanno parte le due bambine magiche ormai ventenni, Clara e Maria, ne fa parte Petrus, l'elfo che trascorre la maggior parte del tempo fra gli uomini perché va pazzo per il vino, ne fa parte Alejandro de Yepes, valoroso quanto poverissimo nobile spagnolo che parla con i morti, ne fanno parte il Guardiano del Padiglione, che inizierà i membri della compagnia ai poteri del tè grigio, e il traghettatore lontra, che li inizierà a quelli del tè di mille anni. Questi ed altri personaggi compongono una galleria di esseri bizzarri che hanno lo scopo comune di salvare l'uomo da se stesso. E naturalmente l'elfo da se stesso. Riusciranno a fermare il disastro globale?