Libri di Nicolas Bouvier
Cronache giapponesi
di Nicolas Bouvier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 240
Al contempo saggio sulla storia, la filosofia, le tradizioni dell’arcipelago nipponico e vero e proprio diario di viaggio, "Cronache giapponesi" è tra i libri mitici di Nicolas Bouvier, viaggiatore, scrittore e fotografo svizzero francofono. La genesi degli antichi miti nazionali, la fondazione dello stato giapponese, i primi scambi con la Cina, la vita di corte a Kyoto, l’arrivo dei navigatori portoghesi e olandesi, fino alla Seconda guerra mondiale e all’occupazione americana, Bouvier va alla scoperta di una cultura millenaria, lontana, affascinante, e di un popolo che ha sempre saputo coltivare l’arte del compromesso. Ne percorre grandi tratti a piedi, come il suo amato Basho, vive tra le prostitute del quartiere Shinjuku di Tokyo, nei giardini profumati di pino di un tempio buddhista a Kyoto, visita la pittoresca Matsushima e la gelida Hokkaido, dove i nativi Ainù indossano i loro costumi tradizionali dalle nove alle cinque per essere fotografati dai turisti, felici per le macchine fotografiche, e poi tornano a casa per cambiarsi in abiti occidentali. Cerca i contadini, gli anziani, la musica e i rituali. E si avvicina con cautela a ciò che resta del buddhismo Zen. Bouvier cattura l’odore dell’aria, il colore di un viso, vive di attimi rubati, riflessioni, piccoli regali, occasioni e briciole.
La polvere del mondo
di Nicolas Bouvier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 432
Durante l’estate del 1953, un giovane di ventiquattro anni, figlio di una buona famiglia calvinista, lascia Ginevra e l’università, dove seguiva i corsi di sanscrito, storia medioevale e diritto, a bordo della sua Fiat Topolino. Nicolas Bouvier ha già fatto dei brevi viaggi in Francia, Algeria e Jugoslavia, ma questa volta punta più lontano, verso la Turchia, l’Iran, Kabul e il confine con l’India. I successivi sei mesi di vagabondaggio attraverso i Balcani, l’Anatolia, la Persia e l’Afghanistan, in compagnia dell’amico artista Thierry Vernet, danno vita a uno dei grandi capolavori del Ventesimo secolo. Puro resoconto di viaggio, pieno di avventure, meraviglie e scoperte, La polvere del mondo è anche e soprattutto un itinerario alla scoperta di se stessi.
La polvere del mondo
di Nicolas Bouvier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 432
Sei mesi di viaggio dell'allora ventiquattrenne Nicolas Bouvier attraverso i Balcani, l'Anatolia, la Persia e l'Afghanistan, a bordo di una Fiat Topolino, in compagnia dell'amico artista Thierry Vernet. Pieno di avventure, meraviglie e rivelazioni, "La polvere del mondo" è anche e soprattutto un viaggio alla scoperta di sé. "Potete davvero fidarvi se vi dico che il racconto vi prenderà fin dalla prima riga, perché avete tra le mani uno dei più grandi libri di viaggio di sempre. Quei libri cui non è possibile aggiungere nulla e che hanno raggiunto la perfezione proprio tagliando il superfluo." (dall'introduzione di Paolo Rumiz)
USAGE DU MONDE (GRAND FORMAT) (FRE)
di BOUVIER NICOLAS
Libro
editore: EDITORIA STRANIERA
anno edizione: 2015
Il doppio sguardo. Le Dehors et le Dedans
di Nicolas Bouvier
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 100
DOPPIO SGUARDO. LE DEHORS ET LE DEDANS (
di BOUVIER NICOLAS
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2011
La polvere del mondo
di Nicolas Bouvier
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2009
pagine: 280
"La polvere del mondo" racconta il primo viaggio condotta da Bouvier in Oriente nel 1953; ma anche l'avventura infaticabile di uno sguardo che si svela alla polvere del mondo e si rende partecipe delle culture dell'"altro". Partito da Ginevra su una Fiat "Topolino", raggiunge a Belgrado il suo amico pittore Thierry Vernet, in compagnia del quale continuerà per un buon tratto il viaggio fino a Samarcanda. Il libro ha conosciuto in Francia un successo continuo, non per il suo fascino esotico, ma per il modo inimitabile in cui si fondono humor e angoscia, l'innocenza dello sguardo e il sapore della conoscenza, la visione cosmica e il "rapimento" di certi piccoli dettagli celati nella singolarità degli esseri e delle cose più ovvie e quotidiane.
Il pesce scorpione
di Nicolas Bouvier
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: 131
Uno scrittore si trascina sotto il sole soprannaturale che irradia le giornate tropicali dell'Isola, sospendendone l'esistenza in una lenta ripetizione di gesti e rituali che sembrano annullare lo scorrere del tempo. Solo e sofferente per amore nel cuore dello Sri Lanka, divide la sua stanza d'albergo con una macchina da scrivere malandata, un pesce-scorpione in una boccia di vetro, un serraglio di formiche, termiti e scorpioni che popola le sue ossessive fantasie. Un viaggio di struggente poesia nella psiche e nell'immaginazione.
Diario delle isole Aran. Carte di viaggio
di Nicolas Bouvier
Libro: Copertina morbida
editore: Diabasis
anno edizione: 2006
pagine: 68
Come sempre, la scrittura di Bouvier passa dal racconto delle piccole cose, osservate con sguardo da poeta-filosofo, a sintesi di fatti storici e attuali annodati sul filo dei sensi, della memoria, della visione. "Il fiume si arrotola e serpeggia a fior di prati coperti di bianco gelo. Essa è fiancheggiata da salici e montoni accovacciati che rendono il suo percorso imprevedibile come deve essere: un meandro è quanto di meglio un fiume possa fare, ciò che si attende è altrove..."
La polvere del mondo
di Nicolas Bouvier
Libro: Copertina morbida
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 273
"La polvere del mondo" racconta il primo viaggio condotta da Bouvier in Oriente nel 1953; ma anche l'avventura infaticabile di uno sguardo che si svela alla polvere del mondo e si rende partecipe delle culture dell'"altro". Partito da Ginevra su una Fiat "Topolino", raggiunge a Belgrado il suo amico pittore Thierry Vernet, in compagnia del quale continuerà per un buon tratto il viaggio fino a Samarcanda. Il libro ha conosciuto in Francia un successo continuo, non per il suo fascino esotico, ma per il modo inimitabile in cui si fondono humor e angoscia, l'innocenza dello sguardo e il sapore della conoscenza, la visione cosmica e il "rapimento" di certi piccoli dettagli celati nella singolarità degli esseri e delle cose più ovvie e quotidiane.
Il suono di una mano sola. Cronache giapponesi
di Nicolas Bouvier
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 240
Il libro è il racconto di un lungo soggiorno in Giappone negli anni Sessanta. L'autore, uno degli ultimi grandi narratori-viaggiatori nella tradizione di Michaux e Segalen, tra i più giustamente celebrati dal pubblico e dalla critica nei paesi di lingua francese e tradotto in moltissime lingue, è capace di evocare in qualunque luogo o viaggio la "polifonia del mondo", la religiosità di viversi nel mondo conciliando sacralità e umorismo.
Il pesce scorpione
di Nicolas Bouvier
Libro: Copertina morbida
editore: Giampiero Casagrande editore
anno edizione: 1991
pagine: 160
Motivo ispiratore del romanzo "il pesce scorpione" è un viaggio nell'isola di Ceylon verso la metà degli anni Cinquanta, tra giovani "colletti bianchi" che sognano club esclusivi, incalliti quanto miserabili scommettitori di cavalli, magie, incantesimi, voli nuziali di termiti e l'esuberante natura dei tropici. Protagonista è uno storico senza soldi, appassionato di letteratura francese e collaboratore di qualche rivista europea, al quale l'acquisto di un libro sulla vita degli insetti in India offre il pretesto per osservazioni e parallelismi tra la vita degli uomini e quella dei minuscoli inquilini con cui divide la stanza.