Libri di ORSON WELLES
Miracolo a Hollywood
di Orson Welles
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2022
pagine: 176
«La storia si svolge a Hollywood, mentre la città è stretta nella morsa di un ciclo di film religiosi. Un regista neorealista italiano gira un film su una santa alla Bernadette che fa miracoli e cura gli infermi. Ha appena licenziato la diva protagonista rimpiazzandola con una dattilografa che gli sembra più spirituale. Stanno girando una scena in cui ci sono molti storpi e l'italiano ha insistito che siano storpi autentici. La dattilografa li benedice e quelli gettano via le grucce! Sono guariti! Hollywood diventa la nuova Lourdes. Frammenti di pellicola vengono venduti come reliquie... ma gli affari vanno a rotoli. L'industria si salverà solo con l'arrivo di un Arcangelo che convoca i capi degli Studios e fa un patto con loro: il Cielo è disposto a sospendere ogni miracolo, a condizione che Hollywood smetta di fare film religiosi...». (Orson Welles)
Moby Dick. Prove per un dramma in due atti
di Orson Welles
Libro: Copertina morbida
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2018
pagine: 116
"A Londra, nel 1955, il Moby Dick, che da sempre aveva affascinato Orson Welles, trova finalmente la sua definitiva forma teatrale, che Welles con uno dei suoi abituali colpi di genio ha trasformato da semplice riduzione a qualcosa di più e di diverso. Come sottolinea da subito il titolo: Moby Dick Rehearsed, dove il participio passato aggiunto al titolo del romanzo ne sottolinea la particolare natura di spettacolo «messo in prova», «provato». Magia sembra proprio la parola giusta per questa messa in scena, dove Welles dà l'impressione di aver ritrovato l'entusiasmo e la capacità inventiva di cui aveva dato prova negli anni Trenta ai tempi del Mercury Theatre." (Paolo Mereghetti)
Quarto Potere - Ultimate Edition (2 Dvd)
di Orson Welles
Film: DVD
produzione: Terminal
anno edizione: 1941
Quarto Potere E I Grandi Classici Di Hollywood Cofanetto (6 Dvd)
Film: DVD
produzione: Terminal
anno edizione: 1933
È tutto vero. Marziani, astronavi e beffe mediatiche
di Orson Welles
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 90
Che ruolo possono avere i media nel generare situazioni di panico, confusione, allarme? Questo libro riporta l'attenzione su un caso, in questo senso, emblematico: è infatti costruito attorno al testo della celebre trasmissione radiofonica che l'attore e regista Orson Welles ha recitato con la sua compagnia la sera del 30 ottobre 1938. Una trasmissione che si basava sul romanzo "La guerra dei mondi", nel quale lo scrittore Herbert George Wells raccontava l'invasione della Terra da parte dei marziani. Si tratta probabilmente della più riuscita e importante beffa mediatica mai trasmessa, capace di suscitare un'ondata di panico potente presso moltissimi ascoltatori statunitensi. Insieme al testo integrale del programma di Welles, ribattezzato dai suoi autori "Invasione da Marte", il libro propone anche un articolo scritto dai giornalisti Alva Johnston e Fred Smith, che descrive efficacemente le dirompenti conseguenze che il programma di Welles aveva determinato nella società americana dell'epoca; in conclusione, un saggio del curatore analizza il notevole impatto che il caso di questo programma ha avuto rispetto agli studi sui media e si concentra sulla fondamentale questione degli effetti che essi sono in grado di produrre.
Mr. Arkadin. Rapporto confidenziale
di Orson Welles
Libro: Copertina morbida
editore: Robin
anno edizione: 2014
pagine: 285
Guy Van Stratten è soltanto un piccolo delinquente impegnato nel trasporto di merce di contrabbando. Durante uno scalo nel porto di Napoli si imbatte in un uomo che pochi istanti prima qualcuno ha ferito con un coltello. Prima di morire Bracco, questo è il suo nome, vuole regalare allo sconosciuto che cerca di soccorrerlo due nomi che potrebbero, dice, fare la sua fortuna: il primo è Gregory Arkadin, mentre l'altro, un nome di donna, risulta incomprensibile. Ma chi è Gregory Arkadin? Di lui si conoscono l'immensa ricchezza, le feste sontuose che organizza e la soggezione che incute il suo grande potere. Il suo volto è tuttavia sconosciuto e anche dell'origine della sua fortuna non si sa nulla. Van Stratten si mette sulle sue tracce cercando di fare breccia nel cuore della figlia Raina, ma a quel punto è lo stesso Arkadin a offrire all'avventuriero, forse soltanto per allontanarlo dalla ragazza, una missione che mai si sarebbe aspettato: svelargli il suo passato, ignoto perfino a lui. Per aiutarlo gli fornisce alcuni indizi da cui partire, ma forse la chiave di volta del mistero è proprio quel nome che le labbra di un moribondo non hanno saputo scandire.
It's all true. Interviste sull'arte del cinema
di Orson Welles
Libro
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2010
pagine: 422
Un indimenticabile "incontro ravvicinato" con uno dei cineasti più innovativi e rivoluzionari di tutti i tempi. In queste interviste Welles si racconta a tutto tondo con la sua inconfondibile ironia e ripercorre per intero la sua carriera di attore, sceneggiatore e regista, dalla celebre trasmissione radio "La guerra dei mondi" - con cui nel 1938 gettò l'America nel panico, mettendo in scena con grande realismo un'invasione aliena - agli scontri con le major hollywoodiane per il controllo artistico sui suoi film, fino ai suoi ultimi progetti geniali e incompiuti. Il libro è arricchito da un ricordo di Welles scritto da Gore Vidal, e da un saggio di Serafino Murri sull'estetica dell'incompiuto in Welles. In allegato il dvd "Rosabella. La storia italiana di Orson Welles", un viaggio attraverso gli anni italiani di Orson Welles, ma anche la storia di molti professionisti del nostro cinema la cui vita è stata segnata dall'incontro con il grande regista. Contiene testimonianze, fra gli altri, di Lello Bersani, Walter Chiari, Arnoldo Foà e dello stesso Orson Welles.
A pranzo con Orson
di Henry Jaglom, Orson Welles
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2015
pagine: 340
"A me non piacciono, i film. Mi piace farli". Una delle battute più celebri di Orson Welles sembrerebbe un paradosso, se si considera che di film propriamente intesi questo puro genio ne ha girato uno solo, a 24 anni, nel 1939, e che da quel momento fino alla sua morte i film li ha più che altro raccontati, immaginati, cominciati, interrotti, perduti, ritrovati - o se li è fatti massacrare. Ma per chi conosce bene la sua storia il paradosso è un altro, e cioè che proprio quella specie di fantasticheria permanente in 35 millimetri, che Welles sottoponeva a chiunque avesse voglia di ascoltarlo, ha finito nell'immaginario di tutti per diventare il cinema - una sostanza quasi alchemica che i film in sala contengono spesso solo in tracce. Per tutti gli altri, che magari di Welles conoscono solo l'immagine, o il frammento di una delle innumerevoli leggende da lui stesso messe in circolo, queste conversazioni settimanali con Harry Jaglom a un tavolo del Ma Maison di Los Angeles costituiscono la migliore introduzione possibile a una biografia per definizione più grande del vero, raccontata quasi dalla stessa voce che aveva tanti anni prima reso celebre, alla radio, il suo protagonista.