Libri di Oscar Farinetti
6x2. Sei brevi lezioni da due maestri del marketing
di Oscar Farinetti, Oscar Di Montigny
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 256
Le parole sono lo strumento più potente che abbiamo a disposizione per farci capire. E la narrazione d’impresa – se fatta bene – ha la capacità straordinaria di ispirare, emozionare, trasmettere i valori a pubblico, collaboratori e clienti. E anche di trovare nuove strade per ricominciare dopo una crisi. Il linguaggio non è un territorio neutro ma uno spazio attraversato da innumerevoli conflitti e straordinarie possibilità di incontro: le parole non solo descrivono la realtà, ma spesso la creano. Proprio per questo, due maestri d’impresa e del marketing come Oscar di Montigny e Oscar Farinetti ci mostrano perché oggi più che mai servono parole nuove per trovare la voce giusta per ogni brand e azienda. In queste sei brevi lezioni arricchite da infografiche e numerosi esempi pratici, i due autori ci indicano le tecniche per raggiungere una narrazione più consapevole ed efficace, fondamentale per dar voce ai contenuti aziendali e toccare il cuore delle persone. Con la prefazione di Stefano Volpato.
6x2. Sei brevi lezioni da due maestri del marketing
di Oscar Farinetti, Oscar Di Montigny
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 256
“La parola è una forma vivente, una vera e propria entità unicellulare che non vive nel solo istante in cui viene pronunciata. La parola è il principio primordiale della creazione.” Ma quanto contano le parole quando si fa impresa? Le parole sono lo strumento più potente che abbiamo a disposizione per farci capire. E la narrazione d’impresa – se fatta bene – ha la capacità straordinaria di ispirare, di emozionare, di trasmettere i nostri valori a pubblico, collaboratori e clienti. E anche di trovare nuove strade per ricominciare dopo una crisi. Il linguaggio non è un territorio neutro ma un territorio attraversato da innumerevoli conflitti e straordinarie possibilità di pace: le parole non descrivono la realtà, spesso la creano. Per Oscar di Montigny e Oscar Farinetti servono parole nuove, per un pubblico nuovo, nuovi mercati e nuovi risultati. In queste sei brevi lezioni arricchite da infografiche e numerosi esempi pratici di marketing, ci indicano le tecniche per impossessarsi di una narrazione più consapevole e più efficace per dar voce ai contenuti aziendali.
10 mosse per affrontare il futuro. Una vita nuova attraverso il piacere e la bellezza
di Oscar Farinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 256
Questo libro è un ponte. Unisce il passato, quello di tutti, e il futuro, quello di ciascuno. In un mondo incerto e competitivo, spazzato da venti di guerra, crisi politiche ed emergenze, spesso l’avvenire fa paura, ma c’è un modo preciso per non lasciarsene sopraffare: progettarlo, giorno per giorno, seguendo dieci semplici mosse. Lo dimostra un testimone d’eccezione: Leonardo Da Vinci, che le aveva già previste e provate tutte e che non a caso era un genio. A lui Oscar Farinetti si rivolge come interlocutore ideale per dare autorevolezza ai suoi dieci consigli, e a lui, in cambio, racconta a sua volta alcune storie. Quella dei giovani rivoluzionari del Maggio ’68 che immaginarono il futuro e quella di Marilyn Monroe che non riuscì a costruirselo; quella di Che Guevara che tentò di cambiarlo e quella di Andy Warhol che volle trasfigurarlo, o di Miles Davis che riuscì a colorarlo. E altre ancora, per finire con una riflessione su ciò che letteralmente lo alimenta, il futuro: il cibo, che unisce tradizione e innovazione, piacere immediato del gusto e valore permanente della sapienza gastronomica. Le dieci mosse suggerite da Farinetti sono passi di una costruzione che non si improvvisa e che non si compie da soli: occorre un’intelligenza collettiva che può nascere solo da una profonda cultura condivisa. Così, con le note dell’esperienza e della passione, del talento e dell’ironia, l’autore costruisce una potente variazione sul tema delle «ricette per il successo», rinnovandolo e arricchendolo per creare una sinfonia di storia e storie, la sola capace di ispirarci e muoverci all’azione e al cambiamento.
È nata prima la gallina... forse. 52+3 storie sull'ottimismo per una bella estate
di Oscar Farinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2023
pagine: 288
Di fronte a una crisi, che poi vuole dire semplicemente scelta, occorre decidere e prendere con risolutezza una strada, conservando però uno spazio per il dubbio affinchè, se si dovesse sbagliare, si possa tornare indietro di gran lena per intraprendere la via scartata in precedenza. E, di solito, questa forza d'animo è tipica degli ottimisti, persone in grado di prendere una decisione e di misurarsi con il tempo in modo sano. Da qui il titolo risolutivo di un dilemma per eccellenza, che non trascura però la possibilità di ricredersi (…forse). Proprio come farebbe un ottimista o un'ottimista. Ne sono esempio le 52 storie, scritte una alla settimana per tutto l'anno dall'autore e da leggersi, a seconda che le si voglia divorare oppure assaporare, in un tempo breve piuttosto che dilatato. Sono pagine che raccontano eventi e personaggi famosi da una prospettiva completamente differente, dall'ottimismo di Leonardo verso gli incompiuti che gli ricordavano l'importanza di provarci più che del farcela, alle crisi manzoniane di fronte alle stesure dei Promessi sposi, anch'esse tipiche degli ottimisti. Ai grandi personaggi si mescolano, però, figure quotidiane (contadini della Langa fenogliana, postini, galline parlanti) che ci suggeriscono come l'ottimismo possa essere una scelta di vita per tutti, in ricchezza e in povertà.
È nata prima la gallina... forse. 52 storie sull'ottimismo e il suo contrario, sulla gente, il cibo, il vino, la vita e l'amore
di Oscar Farinetti
Libro: Libro rilegato
editore: Slow Food
anno edizione: 2022
pagine: 288
Di fronte a una crisi, che poi vuole dire semplicemente scelta, occorre decidere e prendere con risolutezza una strada, conservando però uno spazio per il dubbio affinchè, se si dovesse sbagliare, si possa tornare indietro di gran lena per intraprendere la via scartata in precedenza. E, di solito, questa forza d’animo è tipica degli ottimisti, persone in grado di prendere una decisione e di misurarsi con il tempo in modo sano. Da qui il titolo risolutivo di un dilemma per eccellenza, che non trascura però la possibilità di ricredersi (…forse). Proprio come farebbe un ottimista o un’ottimista. Ne sono esempio le 52 storie, scritte una alla settimana per tutto l’anno dall’autore e da leggersi, a seconda che le si voglia divorare oppure assaporare, in un tempo breve piuttosto che dilatato. Sono pagine che raccontano eventi e personaggi famosi da una prospettiva completamente differente, dall’ottimismo di Leonardo verso gli incompiuti che gli ricordavano l’importanza di provarci più che del farcela, alle crisi manzoniane di fronte alle stesure dei Promessi sposi, anch’esse tipiche degli ottimisti. Ai grandi personaggi si mescolano, però, figure quotidiane (contadini della Langa fenogliana, postini, galline parlanti) che ci suggeriscono come l’ottimismo possa essere una scelta di vita per tutti, in ricchezza e in povertà. Una scelta, verrebbe da dire, di felicità.
Never quiet. La mia storia (autorizzata malvolentieri)
di Oscar Farinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2022
pagine: 592
In Italia esistono mille modi diversi per convincere qualcuno a desistere dal fare qualcosa: dal romano Gnafà al veneto Non se pol fino al piemontese Niente da fé. Oscar Farinetti se li è sentiti dire tutti, ma ha sempre deciso di andare oltre dubbi e scetticismi. La sua mascotte è una scimmietta un po' matta che da sempre lo spinge verso nuove imprese, alcune riuscite, altre meno. Ma in ogni esperienza, se non ci si mette in cammino, non si arriva da nessuna parte. In queste pagine Oscar Farinetti ci guida alla scoperta del suo percorso di vita e imprenditoriale - dagli inizi alla rocambolesca esperienza da leader - e ci mostra cosa significa per lui "fare impresa", spiegandoci quali sono i valori del buon "mercante" e come si fa a scegliere i propri compagni di viaggio. Perché la squadra è la cosa che conta di più e i molti amici che sono ancora con lui lo dimostrano. Questo libro è un po' anche il loro, ma appartiene soprattutto a quella scimmietta irriverente e inquieta che da tutta la vita gli siede sulla spalla. Ricordandogli che "a bad decision is better than no decision" e che nella vita vale sempre la pena provare.
Never quiet. La mia storia (autorizzata malvolentieri)
di Oscar Farinetti
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 560
In Italia esistono mille modi diversi per convincere qualcuno a desistere dal fare qualcosa. Il romano Gnafà, il perentorio veneto Non se pol, il laconico piemontese Niente da fé. Oscar Farinetti se l'è sentito dire spesso, ma ha avuto sempre la meglio la scimmietta un po' fuori di testa che da sessantasette anni vive sulla sua spalla e lo spinge costantemente verso nuove imprese. Alcune finite molto bene, altre meno. Sia Oscar sia la sua scimmietta sanno però che nella vita se non ci si mette in cammino non si arriva da nessuna parte, e che l'indecisione provoca uno stato di infelicità, per sé e per gli altri. “Bad decision is better than no decision” è una delle prime lezioni di questo libro: si prende una direzione e si tengono gli occhi bene aperti sulla strada. Troppo lavoro, poco lavoro, padroni egoisti, lavoratori scansafatiche, giovani indolenti, anziani egocentrici... Perché ci sentiamo sempre vittime di qualcun altro? Oscar Farinetti si è ribellato a tutto questo e nel libro che avete tra le mani racconta come ci è riuscito. Dai primi anni a fianco del padre fino alla sua rocambolesca esperienza da leader, ci mostra cosa significa per lui “fare impresa” con coraggio e quali sono i valori essenziali del buon “mercante”, ma anche cosa vuol dire scontrarsi con la burocrazia e come scegliere buoni compagni di viaggio. La storia di Oscar dimostra infatti quanto sia importante la squadra con cui si sceglie di lavorare, e i molti amici che sono ancora con lui e si divertono come matti quando lo vedono “intignarsi” in un nuovo progetto. Nel libro ci sono anche loro, ma c'è soprattutto l'accanimento lucido e irriverente di una scimmietta inquieta.
Serendipity. 50 storie di successi nati per caso
di Oscar Farinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2021
pagine: 304
«Commettiamo un sacco di errori, spesso sbagliamo strada. Quante volte ci capita di cercare un oggetto perduto e trovarne un altro che inutilmente avevamo cercato giorni prima. Questo succede perché siamo imperfetti […] La parola serendipity nasce per definire importanti scoperte nate per caso, mentre si stava cercando altro, ma nel tempo il suo significato si è allargato a definire cose belle e buone venute alla luce in modo complicato, scoperte intriganti dovute a fatalità. E si usa non solo per definire invenzioni: esistono serendipity in amore (perdi il treno, prendi quello successivo e trovi la donna della tua vita), in letteratura («Quando si scrive una poesia è frequente la serendipità: miri a conquistare le Indie e raggiungi l’America», Andrea Zanzotto), in storie cinematografiche (Sliding doors)». In questo libro racconto le grandi serendipity che riguardano il mio mestiere: quello del cibo. Oscar Farinetti, un personaggio che non ha bisogno di presentazioni, introduce così il suo nuovo libro, nel quale dopo tanti anni (Storie di coraggio, Mondadori 2013) torna a parlare di cibo e bevande. 50 storie che raccontano come alcuni dei più grandi successi ed eccellenze in campo agroalimentare siano nati per caso, mentre si guardava altrove. Dalle ricette dell’insalata russa e della tarte tatin al sandwich e al babà, dai prodotti di successo internazionale come la Nutella o i corn flakes ai migliori vini del mondo (Champagne, Barolo, Amarone della Valpolicella); dalle tradizionali farinata e finocchiona al gorgonzola all’aceto balsamico. Ricette di successo, come il risotto alla milanese e altre prelibatezze, ma anche qualche “ricetta” un po’ diversa, con alcuni intrusi: il sigaro toscano, il viagra e… l’uomo! Per narrare le scoperte Farinetti interpella i protagonisti di quei successi (veri o in alcuni casi immaginari) o gli esperti che li conoscono a fondo: produttori, gastronomi, cuochi, pasticcieri, artisti, scienziati tra cui Bruno Barbieri, Joe Bastianich, Edoardo Bennato, Andrea Berton, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco, Giovanni Ferrero, Francesca Lavazza, Davide Oldani, Carlo Petrini, Telmo Pievani, Vittorio Sgarbi, Roberto Vecchioni… 50 dialoghi-storie ricchi di ironia e riflessione sul senso della vita, sul senso della ricerca continua per inventare qualcosa di nuovo, sul senso di quell’imperfezione tipicamente umana che ci rende così speciali e… difettosi.
Dialogo tra un cinico e un sognatore
di Piergiorgio Odifreddi, Oscar Farinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 240
Che cosa hanno in comune un matematico e un imprenditore? Chi dei due frequenta di più i sogni e chi insegue una verità cinica? In questo faccia a faccia fra due mondi apparentemente opposti, Piergiorgio Odifreddi e Oscar Farinetti si confrontano sui temi più urgenti dell'attualità: dai cambiamenti climatici alla politica dei «Grandi Satana come Trump e Orbán», dall'importanza del rispetto per la filiera del cibo alla decrescita - «che è sempre infelice». Naturalmente senza trascurare la tragicomica situazione dell'Italia odierna, incatenata ai suoi falsi problemi. E nell'esplorare tutte le contraddizioni del cinismo contemporaneo dei nuovi sovranisti e dei venditori di sogni, l'uomo di scienza e l'imprenditore attraversano le diverse concezioni attribuite al sogno e al cinismo nell'antichità e nel presente, e discutono su temi di importanza universale - dal valore del tempo e del denaro fino all'amore. Un dialogo filosofico dei tempi moderni, arricchito da citazioni, curiosità, aneddoti personali, dove non si perde mai di vista l'importanza della conoscenza dei fatti, ma neppure la necessità dell'ironia: saper scherzare su se stessi e sul mondo è forse l'unica strada per portare a termine un ragionamento serio. E se è vero che il cinismo rispunta ogni qualvolta i valori di coesione di una società si sfaldano, come nel nostro presente, è forse altrettanto vero che il contraltare costruttivo al ghigno del cinico non può che essere la capacità di sognare. Viene da chiedersi, in fondo, se quelli di Odifreddi e Farinetti siano due sguardi così diversi sul mondo. O se, almeno in questo caso, cinico e sognatore siano due facce della stessa medaglia. «La verità è che entrambi vorremmo essere sognatori, ma entrambi riteniamo che l'altro sia un cinico», dicono gli autori. Al lettore l'ultima parola.
Serendipity. 50 storie di successi nati per caso
di Oscar Farinetti
Libro: Libro rilegato
editore: Slow Food
anno edizione: 2020
pagine: 304
«Commettiamo un sacco di errori, spesso sbagliamo strada. Quante volte ci capita di cercare un oggetto perduto e trovarne un altro che inutilmente avevamo cercato giorni prima. Questo succede perché siamo imperfetti […] La parola serendipity nasce per definire importanti scoperte nate per caso, mentre si stava cercando altro, ma nel tempo il suo significato si è allargato a definire cose belle e buone venute alla luce in modo complicato, scoperte intriganti dovute a fatalità. E si usa non solo per definire invenzioni: esistono serendipity in amore (perdi il treno, prendi quello successivo e trovi la donna della tua vita), in letteratura («Quando si scrive una poesia è frequente la serendipità: miri a conquistare le Indie e raggiungi l’America», Andrea Zanzotto), in storie cinematografiche (Sliding doors)». In questo libro racconto le grandi serendipity che riguardano il mio mestiere: quello del cibo. Oscar Farinetti, un personaggio che non ha bisogno di presentazioni, introduce così il suo nuovo libro, nel quale dopo tanti anni (Storie di coraggio, Mondadori 2013) torna a parlare di cibo e bevande. 50 storie che raccontano come alcuni dei più grandi successi ed eccellenze in campo agroalimentare siano nati per caso, mentre si guardava altrove. Dalle ricette dell’insalata russa e della tarte tatin al sandwich e al babà, dai prodotti di successo internazionale come la Nutella o i corn flakes ai migliori vini del mondo (Champagne, Barolo, Amarone della Valpolicella); dalle tradizionali farinata e finocchiona al gorgonzola all’aceto balsamico. Ricette di successo, come il risotto alla milanese e altre prelibatezze, ma anche qualche “ricetta” un po’ diversa, con alcuni intrusi: il sigaro toscano, il viagra e… l’uomo! Per narrare le scoperte Farinetti interpella i protagonisti di quei successi (veri o in alcuni casi immaginari) o gli esperti che li conoscono a fondo: produttori, gastronomi, cuochi, pasticcieri, artisti, scienziati tra cui Bruno Barbieri, Joe Bastianich, Edoardo Bennato, Andrea Berton, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco, Giovanni Ferrero, Francesca Lavazza, Davide Oldani, Carlo Petrini, Telmo Pievani, Vittorio Sgarbi, Roberto Vecchioni… 50 dialoghi-storie ricchi di ironia e riflessione sul senso della vita, sul senso della ricerca continua per inventare qualcosa di nuovo, sul senso di quell’imperfezione tipicamente umana che ci rende così speciali e… difettosi.
Breve storia dei sentimenti umani
di Oscar Farinetti
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2019
pagine: 166
"La storia dei sentimenti umani ci può aiutare a capire che l'economia, la politica e le altre forme di organizzazione umana che paiono vivere di leggi, algoritmi e regole, in realtà sono figlie dei nostri sentimenti. Ve ne sono stati di meravigliosi nel corso della storia. Studiamoli, copiamoli e vivremo più felici." Dalla scoperta del fuoco alla rivoluzione industriale, dalla democrazia ateniese all'intelligenza artificiale, lo spirito di ogni grande salto della storia dell'uomo si può racchiudere in un sentimento prevalente, in un'emozione collettiva che ha mosso i nostri antenati verso nuove invenzioni. Oscar Farinetti intreccia le storie del passato con l'Italia e il mondo di oggi per invitarci a guardare alle energie positive chiuse dentro di noi, un potenziale enorme di cui abbiamo un grande bisogno, e che aspetta di essere liberato.
Quasi
di Oscar Farinetti
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 270
"Questo libro l'ho chiamato 'Quasi' perché penso che, ricordandoci di essere imperfetti, possiamo essere quasi felici." La natura, gli affetti, le buone e cattive abitudini, la memoria e le passioni nelle parole di Oscar Farinetti e nei disegni di Marco Nereo Rotelli. Una riflessione in parole e immagini sui sentimenti che ci legano agli altri e al mondo in cui viviamo, un invito a scoprire la bellezza nascosta che ci circonda.