Libri di R. Caccia
Storia e cultura del cinema. Figure, forme, temi. Ediz. mylab
di Riccardo Caccia
Libro: Copertina morbida
editore: Pearson
anno edizione: 2021
pagine: 416
I manuali di storia del cinema tendono solitamente all'esaustività e all'inclusività finendo spesso per essere dei ponderosi compendi che vogliono offrire un quadro il più completo possibile del passato e dell'esistente. Il desiderio di completezza, sovente richiesto dagli studiosi, si scontra però con l'effettiva "usabilità" da parte degli studenti che a volte faticano a ricomporre un quadro così dettagliato e minuzioso in un continuum leggibile. L'idea dell'Autore è quella di proporre non già una "Storia del cinema" ma delle "Storie di cinema". Piuttosto che un percorso cronologico totalizzante che cerchi di dare conto della complessità e dell'enorme varietà di un fenomeno così vasto, nonostante la sua giovane età, soprattutto se paragonato a buona parte delle altre forme artistiche, il suo desiderio è quello di individuare, come indicato nel sottotitolo figure ricorrenti, forme consolidate o in trasformazione, temi ineludibili e linguaggi evolutisi nel corso del tempo. Non un semplice susseguirsi cronologico di movimenti, autori, titoli, correnti, ma un cammino rizomatico, disperso, frammentario, parziale che si prefigge comunque di descrivere gli snodi fondamentali, i momenti forti, i punti di svolta dell'arte cinematografica cercando di immaginare dei fil rouge che la attraversano e la percorrono. Per ogni capitolo si sono scelti esempi film di ogni epoca e provenienza, al fine di offrire un quadro se non, come si è detto, esaustivo, quantomeno indicativo e coerente.
La lucertola e il sasso
di Giovanna Zoboli, Massimo Caccia
Libro: Copertina rigida
editore: TopiPittori
anno edizione: 2017
pagine: 32
"Il sasso è fermo. La lucertola è rapidissima." Età di lettura: da 4 anni.
C'è posto per tutti
di Massimo Caccia
Libro: Copertina rigida
editore: TopiPittori
anno edizione: 2011
pagine: 32
Delitti in camice bianco. Le memorie del cuore
di Emanuela Caccia
Libro: Copertina morbida
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2021
pagine: 106
Come raccontare l'esperienza di volontariato senza cadere nella retorica? Scrivere un medical thriller ambientato in un grande ospedale metropolitano è la soluzione. L'ospedale è un microcosmo, un mondo fuori dalle rotte abituali, si nasce, si muore ci si trasforma. Il tema della memoria permette di raccontare la vita dei personaggi del libro, attori di una vicenda che parte dalla quotidianità e muta in un intreccio d'interessi economici e di potere, dove i colpi di scena costringono i protagonisti a cambiare le loro convinzioni e anche le loro vite. Le volontarie, Emma e Mabel, scoprono che una loro collega è stata rapita, con l'aiuto di due pazienti ricoverati nell'ospedale Santa Teresa di Milano, si troveranno coinvolte in situazioni che non avrebbero mai immaginato e scoprono che nessuno è quello che sembra... nemmeno l'amore.
Di pietra e di luce
di Gloria Caccia Redig
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2020
pagine: 86
La raccolta di poesie di Gloria Caccia Redig, Di pietra e di luce, è un'opera straordinaria, che colpisce come pochi scritti sanno fare: è la bellezza della parola scritta capace di concedere grazia perfino al dolore e alla sofferenza. Quella dell'autrice è una poesia carnale, viscerale, capace di creare dei versi ammalianti, perfettamente equilibrati nella loro travolgente emotività ed espressività. La parola si veste, tra le mani dell'autrice, di una carica implosiva, perché le parole sembrano bruciare dal loro interno, come se il senso che pertiene loro non fosse sufficiente a contenere il carico che vi addossa la penna della scrittrice.
Il rosso oltre il verde. Una storia sul mostro di Firenze
di Alessio Caccia
Libro: Copertina morbida
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2020
pagine: 267
La provincia fiorentina, tra il 1968 e il 1985, diventa l'inquietante scenario degli assassini di otto giovani coppie. Un'ombra scura e senza nome compie questi efferati omicidi seguendo le stesse torbide modalità, senza mai tradirsi né lasciare indizi: cosa lo spinge a lasciare una paurosa scia di sangue dentro il verde della campagna toscana, falciando le giovani vite di questi amanti? Il mistero del Mostro di Firenze continua a essere fonte d'ispirazione, congetture e paure ataviche, spingendo a ripercorrere le sue "mostruose" gesta alla ricerca di una soluzione che sembra sfuggire eternamente.
Avete inteso che... ma io vi dico. Spunti di meditazione e di riflessione tra rinnovamento e crisi
di Ermanno Caccia
Libro: Copertina morbida
editore: SugarCo
anno edizione: 2020
pagine: 176
«È relativamente semplice essere cristiani di facciata, in modo borghese, frequentando la chiesa o il mondo del volontariato o anche pregando un po' per proprio conto; diciamo quel tanto che basta per sentirsi in pace con la propria coscienza. Non faccio male a nessuno, anzi, ai miei «titoli» borghesi (laurea, famiglia regolare, lavoro di un certo livello) unisco, come titolo aggiunto, l'essere un benpensante cristiano. Sono, insomma, la classica brava persona. Se invece si accetta di lasciarsi sconvolgere la vita dal Vangelo, tutto si complica e, improvvisamente, hanno un senso le misteriose parole: «Avete inteso che... ma io vi dico». Significa accorgersi che il cammino cristiano è un cominciare e ricominciare infinite volte, accettando di procedere a piccolissimi passi, senza mai potersi sentire arrivati. Inoltre spesso ci si muove in circostanze non chiare e sentendo dentro di sé la voce di Dio, ma lieve, cosi? tanto lieve che può essere facile dubitarne. E facciamo attenzione a quel sentimento tanto di moda oggi: la tristezza! Il Nemico si serve della tristezza per portare le sue tentazioni contro i buoni; da un lato cerca di rendere allegri i peccatori nei loro peccati e dall'altro cerca di rendere tristi i buoni nelle loro opere buone. Ma contro la tristezza il rimedio c'è. San Giacomo dice: «Se qualcuno è triste, preghi». La preghiera è il rimedio più efficace. «Meglio dirlo subito. Don Ermanno ha una grave colpa. È uno che parla chiaro. Uno per il quale l'evangelico «sì sì, no no» non è solo un modo di dire, ma un tesoro da custodire e difendere, costi quel che costi. E una colpa così, al giorno d'oggi, non viene perdonata. Ma don Ermanno, come se non bastasse la prima, di colpa ne ha poi anche un'altra. Per lui esistono il bene e il male, il buono e il cattivo, il bello e il brutto, il vero e il falso. Esistono in senso oggettivo, motivo per cui non è mai disposto a scendere a compromessi... Questa raccolta di suoi articoli è proprio tutta da gustare, perché riconcilia con il buon senso. Che si parli del gender, del Papa, di scuola, di amicizia, della vita di tutti i giorni, delle grandi questioni riguardanti la vita della Chiesa o dei fenomeni sociali tipici del nostro tempo, don Ermanno ha sempre una parola di buon senso. Ma buon senso cattolico. Cioè fede e ragione. Ragione alluminata dalla fede, come ci ha insegnato san Giovanni Paolo II.» (dalla prefazione di Aldo Maria Valli)
Non solo caffè
di Emanuela Caccia
Libro: Copertina morbida
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2020
pagine: 74
Alzi la mano chi non ha mai pianto per amore, dimenticato il primo amore, non amato oltre ogni limite. Ecco questo è un libro di sentimenti e di ricordi. Le poesie, spesso scritte in metropolitana a Milano, sono la descrizione di attimi, istantanee del cuore tradotte in parole. Un profumo, un colore, uno stato d'animo, ed ecco che prendono forma e diventano testo. I racconti sono invece un percorso, quasi un viaggio nel passato, per rivivere sensazioni, così intense da non poter evitare di raccontarle, di condividerle e renderne immortali i protagonisti. Il percorso narrativo e poetico è semplice ed essenziale e, forse proprio per questo, il lettore potrà riconoscersi nelle emozioni e farle proprie.
Vestivamo alla marinara. Dalle verdi colline di Verona alle immense savane africane. Storia, cultura e ricordi di una vita avventurosa
di Rinaldo Caccia
Libro: Copertina morbida
editore: Pav Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 380
L'autore, in quest'opera autobiografica, ci accompagna in un viaggio a ritroso nel tempo. Lui, che si definisce "figlio della guerra" torna, in un flashback, alla sua infanzia in una Verona di fine seconda Guerra Mondiale. E qui inizia il percorso, in un collegamento onnipresente fra terra e cielo, fra sacro e profano. Dall'origine etrusco-romana della città, con la costruzione della prima cinta muraria, operata dall'imperatore romano Gallieno, fino al Medioevo. E poi l'arrivo della Serenissima, fino alla riscoperta di un illuminato architetto, che creò, con la sua sottile e raffinata arte, le porte d'ingresso delle mura, il veronese Michele Sanmicheli...
Il ponte fantasma. Isonzo Maggio 1917. Un episodio di battaglia notturna vissuto da Paolo Caccia Dominioni
di Paolo Caccia Dominioni
Libro: Copertina morbida
editore: Zeisciu Centro Studi
anno edizione: 2018
pagine: 64
Vita e (forse) morte di Franco Mellier
di Massimo Caccia
Libro
editore: Lettere Animate
anno edizione: 2018
pagine: 198
Un certificato, un presunto bug nella rete e per Franco Mellier comincia il calvario: non risulta più tra gli abitanti di Novara. Viene tampinato da strani personaggi, i suoi amici sembrano non vederlo, tra tutti solo Giulio gli concede considerazione. Paola, la sua compagna, all'inizio non gli crede e pensandolo affetto da qualche malattia misteriosa, lo sostiene con affetto crescente. La religione e l'arte non riescono a placare gli spettri che lo perseguitano né tanto meno offrire una soluzione alla condizione che l'opprime. Davanti alla porta di casa della suocera dove sono costretti a rifugiarsi, Paola si volta prevedendo l'inevitabile: dietro di lei il pianerottolo è buio e vuoto.