Libri di Ray Bradbury
Assassino, torna da me!
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 352
Viaggiatori del tempo, carnevali gotici, automi viventi... e investigatori. Sono i protagonisti delle storie create da Ray Bradbury, che non si è rivelato solo nella fantascienza, ma anche nel fantastico, nell'horror, nel weird. E nel poliziesco. Lo dimostrano le venti storie raccolte in questo volume: impeccabili trame gialle, molte delle quali hanno ispirato episodi della serie "Alfred Hitchcock presenta"; tra queste, Il piccolo assassino, che Bradbury riteneva il suo miglior racconto in assoluto. Un'occasione per esplorare un lato meno conosciuto, ma non meno godibile, della produzione di uno scrittore amatissimo.
Il popolo dell'autunno
di Ray Bradbury
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
Green Town, Illinois. Manca una settimana alla festa di Halloween, quando la sonnacchiosa cittadina viene sconvolta da un circo misterioso che sembra promettere l'avverarsi di tutti i desideri e l'eterna giovinezza. Saranno due amici tredicenni, James Nightshade e William Halloway, a sconfiggere le forze del Male e a riscattare le anime dell'intera comunità. Ma impareranno fin troppo presto a fare i conti con i propri incubi.
Cronache marziane
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 276
Dalle prime fallimentari esplorazioni umane all'invasione e infine al declino: "Cronache marziane" (1950) è il resoconto della conquista e della colonizzazione di Marte da parte dei terrestri. Tutto avviene in meno di trent'anni, tra il 2030 e il 2057, quando lo scoppio di una guerra atomica costringe i terrestri a rientrare e Marte, pianeta antichissimo, resta nuovamente abbandonato. Sui suoi immensi mari di sabbia privi di vita passano i grandi velieri degli ultimi marziani, creature simili a fantasmi, ombre e larve di una civiltà che gli ingombranti terrestri venuti da un mondo sordo e materialista non hanno saputo vedere né comprendere. Capolavoro della fantascienza, "Cronache marziane" è in realtà molto di più: in queste pagine ricche di inventiva e di poeticissime immagini, Bradbury travolge i limiti della letteratura di genere, ritrovando l'universalità simbolica della fiaba e dell'epos: «Cronache marziane» scrive infatti nell'Introduzione «sono Tutankhamon che esce dalla tomba quando avevo tre anni, le saghe norrene quando avevo sei anni, e gli dèi greco-romani che mi affascinavano tantissimo quando avevo dieci anni: insomma mito puro». Ma non solo: Bradbury sente l'urgente bisogno di parlare del mondo che lo circonda: il "suo" Marte è il ricettacolo dei fantasmi dell'epoca, un pianeta dell'immaginario americano degli anni Quaranta che racchiude sogni, desideri, speranze di un Paese partito alla conquista dello spazio che assiste allo sgretolarsi delle proprie ambizioni e illusioni. Postfazione di Tristan Garcia.
L'albero di Halloween
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 126
Nella serata che precede Ognissanti qualcosa di stupefacente è accaduto: un enorme albero è apparso, e dai suoi rami pendono centinaia di zucche. Zucche in cui sono intagliati sorrisi inquietanti che fissano otto ragazzini. È la notte di Halloween e ognuno di essi indossa una maschera ma... dov'è finito Pipkin? Scortati da Sudario, una guida davvero particolare, i ragazzini partono alla ricerca dell'amico.
Cento racconti. Autoantologia 1943-1980
di Ray Bradbury
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 1342
«I racconti sono qui. Ce ne sono cento, quasi quarant'anni della mia vita. Contengono metà delle verità sgradevoli sospettate a mezzanotte e metà di quelle gradevoli riscoperte a mezzogiorno». Con queste parole Ray Bradbury ha suggellato la sua prima imponente antologia di racconti, uscita nel 1980 da Knopf con il titolo «The stories of Ray Bradbury». Scelte e ordinate dall'autore, queste cento storie disegnano un percorso affascinante nella produzione di Bradbury, scrittore poliedrico e al tempo stesso fedelissimo alle sue passioni e all'idea di arte come suprema forma di felicità. Tra i racconti campeggia, anzitutto, la fantascienza - una "fantascienza umanistica" che diventa riflessione morale sul presente, di cui mette in luce le contraddizioni - ma non solo: accanto alle storie ambientate nello spazio troviamo quelle dedicate a una stirpe americana di vampiri, racconti di dinosauri, avventure di viaggiatori nel tempo, robot che si fingono esseri umani, zombie, scheletri, adolescenti assassini, fenomeni da baraccone. L'intero continente del fantastico è battuto palmo a palmo sullo sfondo di quella provincia americana delle small towns di cui Bradbury è stato impareggiabile cantore, feroce e nostalgico insieme.
Omicidi d'annata
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 263
Prima di rivelarsi come uno degli scrittori di fantascienza più originali del Novecento, Ray Bradbury si è cimentato con il genere poliziesco, seguendo le orme di mostri sacri come Chandler, Hammett e Cain, ma riuscendo presto a trovare una propria inconfondibile cifra. Questa raccolta comprende quindici racconti gialli pubblicati su riviste tra il 1946 e il 1948, quindici misteri sondati come solo un grande esploratore dell'animo umano e dei suoi segreti poteva fare.
Fahrenheit 451
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 166
Montag fa il pompiere in un mondo in cui ai pompieri non è richiesto di spegnere gli incendi, ma di accenderli: armati di lanciafiamme, fanno irruzione nelle case dei sovversivi che conservano libri e li bruciano. Così vuole fa legge. Montag però non è felice della sua esistenza alienata, fra giganteschi schermi televisivi, una moglie che gli è indifferente e un lavoro di routine. Finché, dall'incontro con una ragazza sconosciuta, inizia per lui la scoperta di un sentimento e di una vita diversa, un mondo di luce non ancora offuscato dalle tenebre della imperante società tecnologica.
Siamo noi i marziani. Interviste (1948-2010)
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Bietti
anno edizione: 2015
pagine: 270
Nell'arco di oltre sessant'anni, Ray Bradbury ha rilasciato più di trecento interviste. Le dodici selezionate nel presente volume toccano tutti gli aspetti della sua vita, dalla narrativa alla sua visione della fantascienza, dalla politica alle esperienze televisive e cinematografiche. Nell'avvicendarsi concitato d'idee e scenari - dalle atmosfere sognanti de L'estate incantata alla denuncia dei totalitarismi e del potere dei media di "Fahrenheit 451", fino alle profondità siderali delle "Cronache marziane" - a emergere è un carattere all'insegna della curiosità, della necessità di andare oltre la superficie delle cose, per scoprire cosa si nasconde dietro il quotidiano e il banale, condannando il conformismo di ieri e oggi. Ray Bradbury si confessa, accompagnando il lettore in un viaggio lungo mezzo secolo, con uno stile acceso e frizzante che non potrà non sorprendere gli appassionati, ma anche chi voglia leggere il Novecento attraverso le lenti di un suo testimone d'eccezione, poetico e realista a un tempo.
La fine del principio
di Ray Bradbury
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 660
Un faro solitario arroccato lungo la costa. Una nave spaziale in viaggio verso il sole. Strani funghi cresciuti in una cantina umida. Un innocente desiderio capace di spopolare il pianeta. Una famiglia di coloni terrestri su Marte. Un meraviglioso abito color gelato alla panna che cambia la personalità di chi lo indossa... Ray Bradbury è un pittore che usa le parole al posto dei pennelli, e le immagini che crea sono vive come se fossero dipinte a colori sotto gli occhi del lettore. Ciò che accomuna i sessantaquattro racconti compresi in questo volume - che accorpa tre raccolte uscite in Italia negli anni Sessanta, "Le auree mele del sole", "Le macchine della felicità" e "La fine del principio" - è la ricerca del "fattore umano", la descrizione di emozioni e reazioni di fronte a circostanze e avvenimenti fantastici. Nella moltitudine di immagini e di temi che Bradbury tocca, spiccano il sentimento di solitudine ma anche di profondo amore e comprensione, la nostalgia per un mondo perduto, irrimediabilmente perduto perché forse mai esistito. Soave, crudele, poetico, l'autore di "Fahrenheit 451" e di "Cronache marziane" è capace come nessun altro di trasportare il meraviglioso nella banalità quotidiana e allo stesso tempo di colorare di assurdo e di fantastico quella banalità. Con la sua fantasia libera, delicata e barocca, Bradbury ci inquieta, e ci rivela chi siamo.
Ricordare Parigi
di Ray Bradbury
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 182
Un viaggio nello spazio profondo. Antiche storie di amicizia, di incontri e di amori. Animali che si dimostrano più "umani" degli uomini. Voci radiofoniche che prendono corpo e morti che si risvegliano... In questi suoi ultimi racconti, che «chiesero a gran voce di essere scritti», Bradbury esplora miriadi di modi per rinascere, racconta come ogni uomo possa diventare un assassino, e ancora una volta porta il lettore su un pianeta Marte lontano e poetico. La sua prosa ritrae grandi ambizioni e piccole fragilità umane, rivela profonde verità e pensieri spiazzanti. Ma, soprattutto, fa ciò per cui Bradbury è amato: apre davanti ai nostri occhi mondi inaspettati e meravigliosi.
Constance contro tutti
di Ray Bradbury
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
Venice, California, agli inizi degli anni Sessanta. Constance, un'anziana attrice molto eccentrica, bussa alla porta di uno scrittore suo amico: è sconvolta perché qualcuno le ha fatto recapitare un elenco telefonico di Los Angeles del 1900 e la sua vecchia agenda. Due Libri dei Morti, carichi di ricordi, di passato e - appunto - di nomi di persone ormai scomparse. Ma perché li ha ricevuti? Chi li ha mandati? L'amico vuole aiutarla ed inizia così una grottesca indagine che lo porterà a rivivere tutto il mondo luccicante della Hollywood degli anni Venti e Trenta, a incontrare personaggi inventati e figure storiche realmente esistite.